Entro il 2 agosto 2010, i sostituti d’imposta sono tenuti a presentare all’Agenzia delle Entrate il modello 770/2010 Semplificato. Il modello, approvato con Provvedimento del 15.01.2010, contiene alcune novità; in questa sede ne analizzeremo le principali.
Unico 2010, Versamenti Irpef , scadenze versamenti Irpef , contributi Inps , diritto annuale Camera di Commercio, addizionali Regionali e Comunali, Irap - entro domani 16 Luglio ultimo appello per il versamento delle imposte derivanti dalla chiusura dei conti di Unico 2010, per i contribuenti ai quali non sono stati applicati gli studi di settore.
Con la manovra finanziaria in discussione al Parlamento (D.L. n. 78 del 31 maggio 2010), il legislatore, modificando in peggio la tutela cautelare nel processo tributario (art. 47 D.Lgs. n. 546 del 31 dicembre 1992), ha ridotto drasticamente a soli 150 giorni il termine massimo di efficacia della sospensione cautelare concessa dal giudice, con l’art. 38.
Una breve ma utile sintesi dei passi da compiere per aderire al servizio telematico doganale per poter inviare telematicamente i modelli Intrastat ora obbligatori anche per i servizi intracomunitari.
L’adeguamento Iva agli studi di settore si puo’ anche pagare ratealmente. L’agenzia delle entrate con la Ris. 40/E/2010 ha indicato le modalità di compilazione del Mod. F24 per l’adeguamento Iva Studi di Settore con il pagamento rateale.
E’ disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate la versione definitiva di Gerico 2010 pubblicata assieme ai modelli definitivi degli studi di settore e la nota tecnica e metodologica relativa alla revisione congiunturale speciale degli studi di settore.
Il decreto Incentivi Legge n. 73/2010 di conversione del DL n. 40/2010 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 120 del 25 maggio 2010 in vigore dal 26 maggio 2010, ha previsto alcune novità in materia di materia di contenzioso e riscossione.
Il Fisco ha introdotto un sistema di norme apposito per contrastare l’utilizzo delle cosiddette società di comodo per ostacolare e impedire la consolidata abitudine adottata da molti contribuenti, che per ottenere significativi risparmi d’imposta, utilizzavano impropriamente la struttura fiscale delle società commerciali.
La normativa di riferimento per le società non operative è stata introdotta con la Legge n. 724 del 1994 e successive modificazioni, quali: il D.L. 223/2006, la Finanziaria 2007 (L. n. 296/2006), la Finanziaria 2008 (L. n. 244/2007.