Restano ancora pochi giorni per l’invio di <b>Unico</b>, <b>Iva</b> ed <b>Irap</b>: il <b>1° ottobre</b> si chiuderà il più importante adempimento fiscale dell’anno. Con l’inizio di ottobre si esaurisce il periodo per l’invio regolare del modello 2012, e quello integrativo per correggere gli errori dell’anno scorso.
Il regime opzionale dell'IVA per cassa ampliato dal Decreto Sviluppo alle imprese con fatturato fino a 2 milioni di euro. I provvedimenti attuativi attesi ad Ottobre 2012
La mediazione fiscale (conciliazione) è uno strumento alternativo per la risoluzione delle controversie che si sta sempre piu diffondendo a livello giuridico.
In attesa che venga approvato il nuovo modello di comunicazione dei dati contenuti delle <b>dichiarazioni d’intento</b>, nel frontespizio della comunicazione basterà indicare l’anno di riferimento, senza compilare il campo “mese”.
Dal 2013 la deducibilità dei costi delle auto si abbassa dal 40% al 27,5% per quelle aziendali e dal 90% al 70% per quelle concesse in uso promiscuo ai dipendenti. La stretta arriva da una norma contenuta nella Riforma del Lavoro
La presunzione di riferibilità alla società dei movimenti bancari dei soci-amministratori e loro congiunti induce gli Uffici finanziari a qualificare le operazioni non giustificate, in capo ai soci, quali operazioni fiscalmente rilevanti in capo alle società, generalmente a ristretta base azionaria-societaria. Ciò in forza di un collegamento funzionale dei conti dei soci rispetto a quelli della società.
Nel <b>prospetto capitale e riserve</b> di <b>Unico SC 2012</b> vanno indicati i dati relativi ai saldi iniziali e finali del patrimonio netto e le movimentazioni intervenute nell’esercizio 2011
Il <b>credito</b> Iva e quello relativo alle imposte dirette ed Irap, maturato in un periodo d’imposta in cui è stata <b>omessa</b> la <b>dichiarazione</b>, non può essere portato in detrazione nella dichiarazione successiva.
Nella versione previgente la norma era, ed è tuttora, destinata a intercettare le movimentazioni finanziarie - versamenti e prelevamenti – non giustificate degli imprenditori e poi, a seguito delle modifiche legislative introdotte nel 2005, l’equazione (prelevamenti= ricavi) è stata estesa anche ai liberi professionisti (prelevamenti=compensi) senza tenere in dovuta considerazione, sotto un profilo strettamente economico, la diversità esistente tra tali soggetti.