La tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (TARSU), è prevista dal D.Lgs. n. 507 del 15 novembre 1993, con la quale si paga il servizio di smaltimento dei rifiuti<span lang="IT"> effettuato dal Comune. La tassa è dovuta da chiunque occupa o utilizza locali e aree scoperte adibiti a qualsiasi uso (sono escluse le aree comuni del condominio, le aree scoperte di pertinenza o accessorie di abitazioni civili, le aree a verde e gli spazi di manovra delle aree commerciali).<br /> </span>
L'opzione per l'esigibilità differita dell'Iva possibile a partire dalle operazioni effettuate dal 28.04.2009, ha riflessi, per la prima volta, in sede di compilazione della dichiarazione Iva 2010, relativa al 2009.
Gli ultimi chiarimenti dell'Agenzia per la presentazione dei modelli F24 contenenti compensazioni del credito Iva oltre i € 10.000 che devono essere trasmessi esclusivamente attraverso i sistemi telematici.
Approvato i modelli di dichiarazione Iva da utilizzare quest’anno con riferimento al periodo d’imposta 2009. Quali sono le novità del modello Iva 2010
Il modello IVA 2010 base si compone di sole tre pagine e può essere utilizzato facoltativamente, in luogo di quello ordinario, dai contribuenti titolari di partita IVA che non abbiano particolari situazioni.
Anche quest’anno l’INAIL ha reso noto che le Aziende, operative da un biennio (cioè che abbiano iniziato la propria attività entro il 1° gennaio 2008), in possesso dei requisiti per il rilascio della regolarità contributiva ed assicurativa ed in regola con le disposizioni obbligatorie in materia di prevenzione infortuni e di igiene del lavoro, possono presentare domanda per usufruire della riduzione del tasso medio di tariffa, ovvero dello sconto denominato "oscillazione per prevenzione".
Con Provvedimento del 15 gennaio 2010 è stato approvato il nuovo modello 730/2010.<br /> Quest’anno il modello di dichiarazione contiene alcune novità e numerose proroghe che riguardano il bonus mobili, la detrazione del 55% da parte degli eredi ed altro ancora.
Le nuove regole per l’utilizzo di crediti iva in compensazione.Con lo scopo di contrastare gli abusi in materia di utilizzo di crediti di imposta inesistenti, vengono introdotte delle norme che colpiscono anche i contribuenti virtuosi.
Le regole sulle operazioni intracomunitarie non hanno pace. Nuove regole per il 2010 per i servizi intracomunitari ai quali si applicherà il reverse charge, nuovi obblighi per gli elenchi Intrastat.