Le principali novità fiscali della settimana che si chiude il 19 novembre 2010 : - Pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del c.d. “Decreto Legge Sicurezza” - Le istanze degli operatori comunitari di rimborso IVA potranno essere presentate fino al 31 marzo 2011 - Pubblicato bozza modello “Iva 26” per l'adesione liquidazione dell'Iva di gruppo - Novità sul c.d. “collegato lavoro” in materia di sanzione per utilizzo di lavoro nero - E' al vaglio della Camera il DDL stabilità - Finanziaria 2011 - Detrazione del 55% per il risparmio energetico spalmata su 10 anni
Gli acconti Ires/Irap per le società di capitali devono essere versati entro l’ultimo giorno dell’undicesimo mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta cui si riferisce la dichiarazione. Il 30 novembre rappresenta quindi la scadenza naturale per il versamento del secondo acconto IRES e IRAP per tutte le società che hanno l’esercizio sociale coincidente con l’anno solare.
Il versamento del secondo acconto dell’IRAP relativo al valore della produzione conseguito nel 2010, deve essere effettuato entro il 30/11/2010 per i soggetti Irpef, siano essi persone fisiche o società di persone. Di seguito vengono analizzate le diverse modalità di determinazione e di versamento dell’acconto IRAP rinviando ad un altro approfondimento per le modalità della determinazione dell’acconto IRPEF.
L'acconto Irpef per le persone fisiche. Modalità di determinazione: storico o previsionale. In prossimità della scadenza del 30 novembre vediamo come procedere alla determinazione dell'acconto Irpef con il metodo storico o previsionale e come è possibile procedere alla compensazione tra le varie imposte.
Disponibile il modulo per la domanda di sospensione temporanea del pagamento delle rate del mutuo prima casa, da presentare alle banche a partire dal prossimo 15 novembre
L’Agenzia delle Entrate con la circolare 49/E fornisce chiarimenti per l'Amministrazione finanziaria in tema di esecuzione delle sentenze nei giudizi tributari. Vi è l’obbligo di dare tempestiva esecuzione alle sentenze, favorevoli o sfavorevoli che siano all'Amministrazione finanziaria.
La procedura di controllo dello scudo fiscale: a carico del contribuente l’onere di presentare la dichiarazione riservata, questo quanto chiarito dalla Circolare dell' 8/10/2010 n. 52
L’accertamento basato esclusivamente sugli studi di settore viola il principio della capacità contributiva, secondo la Commissione Tributaria Regione Lazio, Sentenza n. 287/2010
Un ritardo del Fisco, se causa danno al contribuente, può essere oggetto di rimborso, presentando domanda di risarcimento alla Commissione Tributaria Provinciale, questo quanto chiarito dalla Sentenza della Cassazione n. 14499/2010