A decorrere dal 6.12.2011, è ridotto ad un importo pari o superiore a € 1.000 il limite relativo all’utilizzo del denaro contante, all’emissione di assegni “trasferibili” ed al saldo dei libretti di deposito al portatore. Contestualmente viene esteso l’obbligo di comunicare le violazioni relative alle norme antiriciclaggio anche all’Agenzia delle Entrate.
Il D. L. n. 98/2011, convertito nella Legge n. 111/2011 (c.d. “Manovra correttiva di luglio 2011”), ha previsto la possibilità, dal 2012 di destinare una quota pari al 5 per mille dell'Irpef anche a favore del finanziamento delle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici. La L. n. 183/2011 (c.d. “Legge di Stabilita 2012”) fissa, invece, un tetto massimo di 400 milioni di Euro da devolvere agli enti scelti dai contribuenti.
Le principali novità fiscali della settimana che si chiude il 23 dicembre 2011: La Manovra Monti è stata approvata dal Senato – Affrancamento delle plusvalenze latenti: pubblicato il Decreto attuativo – Fondi immobiliari chiusi: slitta al 16 gennaio 2012 il versamento della 1° rata dell’imposta sostitutiva - Adempimenti enti non commerciali: rendiconto annuale in ogni caso - Collegio sindacale obbligatorio nelle Srl se i ricavi o il patrimonio netto superiori a un milione di euro - Tesserino elettronico europeo per il riconoscimento delle qualifiche professionali - Disponibile online il software “Segnalazioni studi di settore Unico 2011” – Spesometro rinviato al 31 gennaio 2012 - L’Agenzia delle Entrate rilancia il servizio telematico Fisconline
Nuova scadenza per lo <b>spesometro</b>: la <b>proroga al 31.1.2012</b> per presentare la comunicazione delle operazioni rilevanti Iva di importo non inferiore a 25.000 Euro è arrivata con Provvedimento direttoriale dell’Agenzia delle Entrate del 21.12.2011.
La manovra Monti prevede per gli studi di settore facilitazioni per i “buoni” e controlli a tutto campo per chi non si adegua o presenta comunicazioni errate
Per i soggetti <b>IRES</b> le perdite realizzate nei periodi d’imposta tra il 2006 e il 2010 sono utilizzabili fino all’80 %, con riporto dell’eccedenza nelle successive annualità senza vincoli temporali. Resta inalterato il regime delle perdite generate dalle neoattività nei primi tre periodi di imposta così come il trattamento delle perdite riferito ai soggetti Irpef.
<b>Maxiemendamento Manovra Monti</b>: <b>nessuna proroga</b> per le <b>domande di variazione</b> della categoria <b>catastale</b> degli <b>immobili rurali</b> ai fini del riconoscimento della ruralità e obbligo di iscrizione al Catasto fabbricati per tutti i fabbricati rurali iscritti al Catasto terreni.
Le principali novità fiscali della settimana che si chiude il 16 dicembre 2011: Istituiti i codici tributo per il versamento delle somme dovute a seguito dei controlli automatizzati delle dichiarazioni - In caso di cessione di ramo d'azienda, l'IVA è sospesa anche per la conferitaria - Il tasso d’interesse legale al 2,5% dal 2012 – Il 13.12.2011 presentato alle Commissioni Bilancio e Finanze della Camera il Maxiemendamento alla Manovra Monti – Sulla tracciabilità da 1.000 euro in su tregua sulle sanzioni - Abbassata la tassa sulle auto e barche di lusso dal Maxiemendamento alla Manovra Monti– Istituita un’imposta per le attività finanziarie e gli immobili detenuti all’estero
L’<b>acconto Iva</b> riguarda i contribuenti che eseguono le liquidazioni ed i versamenti, ai fini di questa imposta, con periodicità mensile o trimestrale, e che non sono espressamente esonerati. <b>Tre i metodi possibili</b> per il calcolo dell’importo: <b>storico, previsionale e analitico</b>.