Pronto il Nuovo Redditometro.Dopo una lunga attesa durata circa due anni, alla vigilia di Natale è stato emanato il Decreto Ministeriale attuativo del nuovo famigerato “redditometro”. Al regolamento sono allegate due tabelle che individuano le spese rilevanti ai fini del redditometro, suddivise in “Consumi” ed “Investimenti”, e le tipologie di nuclei familiari alle quali verranno ricondotti i contribuenti.
La nuova formulazione del decreto Iva sulla numerazione della fattura amplia le possibilità del contribuente, ma non vieta di continuare con il vecchio metodo per anno solare.
L’accertamento con adesione è il più noto tra gli strumenti deflativi del contenzioso. Lo strumento consente al contribuente colto in errore di instaurare un dialogo con il Fisco per concordare l’importo delle maggiori imposte da pagare, evitando inutili contenziosi.
L’adempimento più frequente per imprese e professionisti è cambiato: dal 1° gennaio 2013, infatti, sono entrate in vigore nuove regole per la fatturazione. Nuovi sono gli obblighi, i contenuti, le modalità di numerazione di questo importante documento fiscale, che dal 2013 compare anche in una nuova veste, quella della fattura semplificata
Nei prossimi giorni può iniziare l'invio delle istanze per il rimborso delle maggiori imposte versate a seguito della mancata deduzione dell'IRAP - Ecco tutte le date delle varie Regioni
Predisposto dall’Agenzia delle Entrate il modello per richiedere il rimborso delle maggiori imposte sui redditi versate per effetto della mancata deduzione dell’Irap relativa alle spese per il personale dipendente e assimilato. Il primo “click day” è fissato per il 18 gennaio per i contribuenti delle Marche.
Per l’applicazione dell’imposta sostitutiva sulle polizze estere basta l’accredito dell’importo corrispondente al riscatto della polizza, anche in assenza di un mandato per la riscossione
La Tares è la nuova imposta sui rifiuti prevista dal decreto Salva Italia (D.L. 6/12/2011 n.201) in vigore dal 1 gennaio 2013.
L’omesso o tardivo invio del modello EAS da parte degli enti non commerciali di tipo associativo può essere sanato ricorrendo alla “remissione in bonis” entro il prossimo 31 dicembre