Nuova IMU 2022

Arrivano dal Dipartimento delle Finanze i chiarimenti per il versamento dell’IMU 2013 da parte degli enti non commerciali; Risoluzione 5 giugno 2013, n. 7/DF

In data 22 maggio 2013 è entrato in vigore il Decreto Legge n. 54 del 2013, il quale contiene i primi provvedimenti del neo governo Letta. L'articolo 1 del decreto prevede che il versamento della prima rata di acconto dell'Imu per l'anno 2013 è sospeso.

Uno degli emendamenti presentati propone l'estensione della sospensione della rata d'acconto di giugno anche alle case concesse in comodato

Le delibere approvate dal Comune per il 2013 avranno, invece, valenza per i versamenti a saldo e conguaglio di dicembre

Con la circolare n. 2/DF del 23.05.2013, il Ministero dell’Economia e delle Finanze fornisce chiarimenti sul versamento della prima rata dell’IMU 2013 per coloro che dovranno adempiere a quest'obbligo non rientrando nella sospensione della prima rata prevista dal D.L. 54/2013.

E' in fase di approvazione un D.p.c.m. che proroga al 10 giugno il termine di presentazione del modello 730/2013 ai CAF o ai professionisti abilitati

Due i codici tributo istituiti: uno per la quota riservata allo Stato con l'aliquota standard ed uno per l'eventuale incremento deciso dal Comune e ad esso riservato

Lo stop è confermato per le abitazioni principali e le relative pertinenze, escluse per ragioni di equità fiscali le categorie A1 (abitazioni signorili), A8 (ville) e A9 (castelli)

Sono stati istituiti quattro codici tributo da utilizzare per il versamento, tramite i modelli F24 e F24 Enti pubblici, dell’IMU per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D; Risoluzione dell’Agenzia delle Entrate del 21.05.2013, n. 33/E