C’è tempo fino al prossimo 2 luglio 2012 per la presentazione delle domande di variazione catastale ai fini del riconoscimento del requisito di “ruralità” degli immobili in base alle vecchie regole stabilite dal Decreto Sviluppo 2011 (D.L. n. 70/2011) e poi abrogate dalla Manovra Monti (D.L. n. 201/2011).
Con il cd Decreto semplificazioni fiscali viene eliminata la previsione secondo cui la tassazione deve avvenire sulla base della rendita catastale minore della zona censuaria
Istituzione dei codici tributo per il versamento, tramite modello F24, dell’imposta sul valore degli immobili situati all’estero, a qualsiasi uso destinati dalle persone fisiche residenti nel territorio dello Stato e dell’imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all'estero dalle persone fisiche residenti nel territorio dello Stato
L’Imu colpisce anche i fabbricati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati
I chiarimenti dell'Agenzia, con Provvedimento del 5.06.2012, per il calcolo dell'imposta di bollo annuale speciale sulle attività finanziarie scudate e per la determinazione dell'imposta sul valore degli immobili (IVIE) e delle attività finanziarie detenute all’estero
Entro il 30 giugno 2012 la domanda per ottenere il riconoscimento del requisito di ruralità per i fabbricati rurali
Documento della commissione sul federalismo fiscale chiede maggiore autonomia dei comuni sull'Imu
Una pertinenza per ogni categoria catastale C/2, C/6, C/7 sconta l’Imu agevolata.
Pubblicata la tanto attesa circolare sull'Imu. E' la numero 3/DF del 18 maggio. Tutto pronto quindi per partire. L'IMU si applica in sostituzione dell'ICI e per gli immobili non locati sostituisce anche l'IRPEF e le addizionali sulla rendita catastale.