Società e liquidatori rispondono anche fino a 5 anni dopo la data di richiesta dell'estinzione dal Registro Imprese. Il Decreto Semplificazioni n. 175/2014 introduce una norma che probabilmente farà discutere
Per quest'anno resta fisso l'appuntamento con il modello 770 in quanto ulteriori interventi sugli attuali adempimenti avrebbero potuto rendere ancora più complicato il quadro delle scadenze fiscali.
L'Agenzia delle Entrate precisa ufficialmente che per accedere alla banca dati VIES non è richiesta alcuna somma di denaro.
Lo schema del decreto legislativo approvato il 24 dicembre non porta come si sperava, la cancellazione del reato penale per il mancato versamento dell'Iva e delle ritenute ma solo una rimodulazione delle soglie. Ora il decreto è all'esame delle commissioni che dovranno esprimere il loro parere. In particolare per l’omesso pagamento di IVA il decreto prevede l'innalzamento della soglia dagli attuali 50.000 euro a 150.000 euro per ogni anno di imposta. Ecco il testo dello Schema del decreto che porta tre titoli: - Abuso del diritto o elusione fiscale - Revisione del sistema sanzionatorio - Regime dell'adempimento collaborativo
Una circolare di fine anno delle Entrate fornisce gli attesi chiarimenti sull'innalzamento a 15.000 euro della soglia dei rimborsi IVA per l'erogazione dei quali è richiesta la garanzia
Il decreto sulle semplificazioni prevede che, il soggetto passivo ottiene l’iscrizione nella banca dati VIES subito all’atto dell’attribuzione della partita IVA o successivamente all’atto della richiesta da effettuarsi esclusivamente con modalità telematica.
Il decreto sulle semplificazioni fiscali prevede una modalità semplificata per l’elenco intrastat servizi: la modifica tuttavia è in attesa del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate che dovrà essere emanato entro 90 giorni dall’entrata in vigore del decreto avvenuta il 13 dicembre 2014.
Nel decreto Milleproroghe pubblicato in Gazzetta il 31 dicembre resta fuori la proroga degli sfratti per fine locazione
il decreto Milleproroghe approva in Gazzetta Ufficiale. Il decreto legge 31 dicembre 2014 n. 192 è stato pubblicato lo stesso giorno nella Gazzetta Ufficiale n. 302 e prevede la "Proroga di termini previsti da disposizioni legislative" Pubblichiamo il testo completo del decreto legge ora in attesa di essere convertito per diventare Legge.
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