La nuova disciplina della “cedolare secca sugli affitti” entrerà in vigore il 7 aprile 2011
Molte novità nella versione definitiva del modello 730/2011 che è stata pubblicata dal direttore dell’Agenzia delle Entrate con il Provvedimento del 17.01.2011.
Approvato definitivamente il decreto sul federalismo Municipale, finalmente in vigore la cedolare secca sugli affitti e modifiche alla fiscalità degli immobili già dal 2011; Decreto legislativo n. 23 del 14.03.2011
La cedolare secca è una nuova modalità di imposizione fiscale per l’affitto di un’abitazione. Il proprietario che sceglie la cedolare secca non è più tassato in base alla propria aliquota marginale IRPEF, ma in misura fissa del 21% (o 19% per immobili a canone concordato).
Parte da quest’anno la cedolare secca sugli affitti introdotta dal Decreto Legislativo sul federalismo fiscale
Lo schema del Decreto legislativo in materia di federalismo fiscale municipale ha acquistato il voto di fiducia della Camera dei deputati il 2 marzo 2011
Disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate il Modello Unico PF relativo al periodo d’imposta 2010
Il nuovo schema del DLgs. in materia di federalismo municipale abbassa l’aliquota della cedolare secca: al 21% per i contratti a canone libero e al 19% per quelli concordati
Cedolare secca sugli affitti: il Ministro per la Semplificazione propone un’aliquota del 20% per i contratti di locazione a canone concordato e del 23% per i contratti a canone libero
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