La tassazione del trattamento di fine rapporto, trova una diversa disciplina rispetto a quella delle retribuzioni ordinarie, per quei lavoratori italiani, alle dipendenze di aziende italiane distaccati all’estero e successivamente al distacco, acquistano la residenza fiscale del Paese di destinazione.
Il legislatore nel definire i poteri degli uffici finanziari ha inserito una specifica norma – art. 32 del DPR 600/1973 – che consente un <b>accesso ai dati bancari dei contribuenti</b> per verificare, in buona sostanza, se la capacità reddituale manifestata, in sede dichiarativa, è in linea con le disponibilità finanziarie facenti capo agli stessi; Quali sono le difese da adottare e l'atteggiamento da assumere
<b>Nuovo modello F24 accise</b> dal 10 aprile 2012: più spedita la procedura online, nel caso di versamento delle somme dovute in forma rateale.Pubblicati sul sito dell'Agenzia delle Entrate il nuovo modello e le relative istruzioni
Gli adempimenti per le imprese multiattività in riferimento agli studi di settore, non più sperimentali
Con la recente Circolare n. 2/DF del 26 marzo 2012 il Ministero delle Finanze, Dip. delle finanze – Dir. giustizia tributaria, ha inteso fornire chiarimenti sui diritti di copia che le parti ovvero i terzi devono corrispondere per il rilascio di copie semplici o autentiche degli atti e dei documenti relativi al processo tributario come rideterminati dal decreto 27 dicembre 2011 del Ministro dell'Economia e delle Finanze
Restano valide le “vecchie regole” per lo <b>spesometro 2011</b> in scadenza il prossimo 30 aprile, ma si potranno segnalare anche le <b>operazioni sotto soglia</b>. Il software previsto per l’invio, infatti, è stato modificato consentendo la trasmissione anche di tali operazioni.
Proseguendo l’intervento in argomento di STUDI DI SETTORE, va sottolineato che la “manovra di ferragosto” (D.L. 138/2011) restringe le garanzie di tranquillità (c.d. “premio di congruità” L. 146/98 art. 10) ai contribuenti che hanno compilato correttamente il modello degli Studi di settore.
Gli stranieri possono pagare in contanti anche gli acquisti di importo pari o superiore a 1.000 € ma per gli esercenti scatta una sequenza di adempimenti: queste le condizioni per usufruire della <b>deroga ai limiti</b> dell’uso del <b>contante</b>.
I rischi di sospetta elusione richiedono attenzione sulle ragioni giuridiche, e non solo economiche, della trasformazione in trust