Si, la mancata iscrizione comporta la presunzione assoluta di residenza fiscale in Italia
La residenza fiscale di una persona fisica si determina applicando i criteri di collegamento previsti dalla normativa italiana
Direttiva n 2523/2022: il Cdm del 16 ottobre approva in via preliminare il Dlgs di recepimento delle norme UE sulla Global minimum tax
Transfer Pricing: Importanza della funzione di tesoreria nei periodi di cambiamento del panorama fiscale globale
Regime degli impatriati: quando si verifica il distacco, chi può accedere al regime e i diversi orientamenti di prassi e giurisprudenza
Una persona può essere considerata fiscalmente residente sia in Italia che in altri Stati e, dunque, può essere tassata più volte sullo stesso reddito
Possono essere tassati in Italia sia i residenti che i non residenti, ma sono tassati sulla base di criteri diversi
I rimedi alla doppia imposizione sono costituiti dalle c.d. tie-breaker rules ed il credito d'imposta per le imposte estere
La Riforma fiscale farà una revisione organica della disciplina della residenza fiscale delle persone fisiche