Il cash pooling si sostanzia in un mandato alla società capogruppo/holding finanziaria, denominata “Pooler”, affinché possa stipulare un accordo con un gruppo bancario o finanziario presso il quale verrà aperto e gestito un conto corrente su cui lavoreranno congiuntamente i flussi provenienti dalle società del gruppo; si specifica che la società Pooler può altresì gestire essa stessa la gestione del conto corrente.
Attraverso il conto verranno effettuate le principali movimentazioni finanziarie di tutte le società del gruppo:
- Trasferimento dei saldi;
- Operazioni di cassa;
- Saldo degli eventuali scoperti.
Nell’ordinamento italiano l’inquadramento giuridico del contratto di cash pooling è ricondotto, dalla dottrina maggioritaria, alla figura del contratto atipico, ai sensi dell'art. 1322 c.c., a causa mista; ciò è dovuto al fatto che su questa tipologia di contratto si possono innestare varie tipologie di strumenti finanziari atti alla gestione della tesoreria/liquidità di un Gruppo.
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Cash pooling: principali tipologie di contratto
Di seguito si forniscono le principali tipologie di contratto di cash pooling.
Physical Cash Pooling: La liquidità viene gestita tramite trasferimenti fisici di denaro, comportando un effettivo flusso di contante tra i conti delle filiali ed il conto principale. Il pooling fisico può essere automatizzato o eseguito manualmente tramite una banca o utilizzando software di gestione della tesoreria. Il principale vantaggio di utilizzare questo approccio è che offre un elevato grado di controllo sul flusso di cassa complessivo.
Il Phisycal Cash Pooling può assumere le seguenti configurazioni:
- Zero Balance: i conti delle filiali vengono giornalmente portati a zero; ovvero, se i conti delle filiali sono in attivo o in passivo, a fine giornata devo essere azzerati
- Target Balance: i conti delle filiali giornalmente devono avere un determinato ammontare di denaro; ovvero, i conti delle filiali a fine giornata devono avere un ammontare predeterminato, ad esempio 1000 euro.
Notional Cash Pooling: non prevede che le liquidità vengano movimentate realmente. Il raggruppamento è puramente virtuale: un software si occupa di compensare i saldi dei conti delle società facenti parte del gruppo, utilizzando un conto virtuale, sulla base del quale si calcolano gli interessi e le compensazioni che fanno capo al pool leader
Ad oggi, il legislatore fiscale, ha pienamente riconosciuto le seguenti forme di cash pooling:
- zero balance;
- notional cash pooling.
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