Il nuovo redditometro e i punti di conttato con gli studi di settore
Il nuovo redditometro consentirà di effettuare le verifiche su chi beneficia di prestazioni sociali agevolate utilizzando il modello Isee
In caso di accertamento da redditometro il contributo finanziario fornito dalla moglie è prova utile per dimostrare la compatibilità della capacità contributiva del marito con le spese sostenute per esigenze famigliari
Nel nuovo redditometro si tiene conto dei beni che appartengono alla società, ma vengono utilizzati dalle persone fisiche
L’obbligo di invio delle comunicazioni telematiche per le operazioni rilevanti ai fini Iva sopra i 3000 euro forse coinvolgerà anche i rapporti con i privati
L’obbligo di convocazione e di contraddittorio preventivo del contribuente porta l’accertamento sintetico a presunzione semplice
La manovra correttiva 2010 ha ridisegnato la disciplina dell’accertamento sintetico e del redditometro. L’obiettivo del legislatore è di contrastare il fenomeno dell’evasione fiscale, un problema che continua tutt’ora ad essere di sconfinate dimensioni
Doppio invito per i contribuenti non congrui ai risultati del nuovo redditometro introdotto con la Manovra correttiva 2010
Il redditometro - strumento di accertamento sintetico consente di ricostruire i redditi dei contribuenti a partire dalle spese sostenute, guardando non tanto a come viene prodotta la ricchezza, ma a come viene usata per mantenere un certo tenore di vita. Da questa premessa di fondo parte il piano straordinario di accertamenti sintetici previsto dalla manovra d’estate 2008, che ha fissato in 25 mila il numero di controlli da realizzare con questo metodo nel 2010 e in 35 mila quelli in agenda per il 2011.
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SCOPRI TUTTI GLI ABBONAMENTIConclusa la consultazione pubblica si attende la pubblicazione in Gazzetta del decreto MEF per l’applicazione del redditometro dal 2016