Sono in arrivo i nuovi modelli di comunicazione dell'Agenzia delle Entrate. Trasparenza e collaborazione sembrano essere le parole d'ordine per gli avvisi di controllo 36 BIS, 36 TER, e per gli avvisi di accertamento.
Il redditometro - strumento di accertamento sintetico consente di ricostruire i redditi dei contribuenti a partire dalle spese sostenute, guardando non tanto a come viene prodotta la ricchezza, ma a come viene usata per mantenere un certo tenore di vita. Da questa premessa di fondo parte il piano straordinario di accertamenti sintetici previsto dalla manovra d’estate 2008, che ha fissato in 25 mila il numero di controlli da realizzare con questo metodo nel 2010 e in 35 mila quelli in agenda per il 2011.
L’imposta municipale propria si applicherà dal 2014: sugli immobili posseduti diversi dall’abitazione principale non locati e sul trasferimento di immobili. I comuni stabiliranno l’aliquota entro il 30 novembre dell’anno precedente.
La cedolare secca sugli affitti (aliquota del 20%), promessa mai mantenuta degli ultimi anni, diventa realtà con l'avvento del federalismo fiscale e si pone come strumento privilegiato per la lotta all'evasione. Per i contratti in nero vengono previsti deterrenti abbastanza originali...ma procediamo con ordine.
La Manovra Anticrisi approvata definitivamente con L. 122/2010 conferma definitivamente l'obbligo delle "Comunicazioni Telematiche all'Agenzia delle Entrate" che ricorda molto il caro vecchio elenco clienti e fornitori
Le principali misure approvate dalla Manovra 2010: Verifiche da parte dell’Inps sui falsi invalidi, Sanzioni più pesanti per le false attestazioni dei medici, Aggiornamento dati del catasto, Limiti all’uso del contante, Controlli mirati per le imprese in perdita, Modifiche alla Riscossione e accertamento
Con il federalismo fiscale i tributi relativi agli immobili andranno ai Comuni : cedolare secca, imposte di registro e ipotecarie, imposta di bollo, imposte sui trasferimenti. Lo prevede il decreto approvato dal Governo.
Ritenuta di acconto del 10%: dopo il provvedimento attuativo delle Entrate del 30.06.2010, anche l’Agenzia delle Entrate con la Circ. n. 40/E del 28 luglio 2010,fornisce alcuni chiarimenti in merito a: la base imponibile su cui applicare la ritenuta, l’applicazione della ritenuta a somme già assoggettate a ritenuta da parte del soggetto ordinante il bonifico (es: condomìni), bonifici eseguiti in favore di soggetti aventi regimi fiscali agevolati che prevedono l’applicazione dell’imposta sostitutiva (es: nuove iniziative produttive).
Il redditometro, strumento sintetico per accertare il reddito, ha subito profondi mutamenti introdotti dall’art. 22 della Manovra Correttiva 2010 che ha modificato l’art. 38 del Dpr 600/73.