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Utile raccolta di Formule e Modelli da utilizzare per le Società di persone (Società in nome collettivo, Società in accomandita semplice, Società semplice).
E' presente un indice delle formule contenute per la ricerca della formula da personalizzare e applicare alla fattispecie di proprio interesse.
1. Società in nome collettivo
1. ATTO COSTITUTIVO PER SCRITTURA PRIVATA DELLA SOCIETÀ IN NOME COLLETTIVO
2. ATTO COSTITUTIVO PER ATTO PUBBLICO CON AMMINISTRAZIONE E RAPPRESENTANZA DISGIUNTIVA
3. STATUTO DI SOCIETÀ IN NOME COLLETTIVO CON SOCIO D’OPERA
4. VERBALE DI NOMINA DI INSTITORE
5. ATTO DI CESSIONE DI QUOTE SOCIALI CON AMMISSIONE DI NUOVO SOCIO
6. DELIBERA DI MODIFICA DEI PATTI SOCIALI
7. DELIBERA DI RIDUZIONE DEL CAPITALE SOCIALE DELLA SOCIETÀ IN NOME COLLETTIVO
8. DELIBERA DI AUMENTO DEL CAPITALE SOCIALE DELLA SOCIETÀ IN NOME COLLETTIVO
9. DICHIARAZIONE DI RECESSO DEL SOCIO
10. DELIBERA PER MORTE DEL SOCIO E LIQUIDAZIONE DI QUOTA
11. DELIBERA DI ESCLUSIONE DI SOCIO PER GRAVI INADEMPIENZE
12. VERBALE DI LIQUIDAZIONE DI QUOTA DEL SOCIO DECEDUTO (ART. 2289 C.C.)
13. DELIBERA DI SCIOGLIMENTO PER CONSEGUIMENTO OGGETTO SOCIALE
14. DELIBERA DI SCIOGLIMENTO PER DECORSO DEL TERMINE
2. Società in accomandita semplice
1. ATTO COSTITUTIVO DI SOCIETÀ IN ACCOMANDITA SEMPLICE PER SCRITTURA PRIVATA AUTENTICATA
2. ATTO COSTITUTIVO DI SOCIETÀ IN ACCOMANDITA SEMPLICE PER ATTO PUBBLICO
3. VERBALE DI ASSEMBLEA STRAORDINARIA PER ISTITUZIONE DI SEDE SECONDARIA
4. VERBALE DI NOMINA DI INSTITORE PER SCRITTURA PRIVATA
5. DELIBERA DI MODIFICA ATTO COSTITUTIVO
6. VERBALE DI TRASFERIMENTO DI QUOTE SOCIO ACCOMANDANTE
7. VERBALE DI TRASFERIMENTO DI QUOTA DI SOCIO ACCOMANDATARIO CON CLAUSOLA DI ACCETTAZIONE DI NUOVO SOCIO
8. VERBALE DI NOMINA DI AMMINISTRATORE PROVVISORIO (ART. 2323 C.C.)
9. DELIBERA DI AUMENTO DEL CAPITALE SOCIALE
10. DELIBERA DI RIDUZIONE DEL CAPITALE MEDIANTE LIBERAZIONE AI SOCI DALL’OBBLIGO DI ULTERIORI VERSAMENTI
11. DELIBERA DI ESCLUSIONE DI SOCIO PER GRAVI INADEMPIENZE
12. DICHIARAZIONE DI RECESSO PER GIUSTA CAUSA (ART. 2285 C.C.)
13. DELIBERA PER MORTE DEL SOCIO E CLAUSOLA DI SCIOGLIMENTO (ART. 2272 N. 5 E 2284 C.C.)
14. VERBALE DI SCIOGLIMENTO ANTICIPATO SENZA MESSA IN LIQUIDAZIONE
15. VERBALE DI SCIOGLIMENTO ANTICIPATO SENZA LIQUIDAZIONE MEDIANTE ASSEGNAZIONE DEI BENI SOCIALI
3. Società semplice
1. ATTO COSTITUTIVO DI SOCIETÀ SEMPLICE PER ATTO PUBBLICO
2. STATUTO PER L’ACQUISTO E LA GESTIONE DI IMMOBILI
3. ATTO COSTITUTIVO DI SOCIETÀ SEMPLICE PER SCRITTURA PRIVATA AUTENTICATA
4. ATTO COSTITUTIVO DI SOCIETÀ SEMPLICE PER L’ESERCIZIO DELL’ATTIVITÀ DI DOTTORE COMMERCIALISTA E DI RAGIONIERE
5. STATUTO PER L’ACQUISTO E L’AMMINISTRAZIONE DI TITOLI, OBBLIGAZIONI E QUOTE SOCIALI
6. STATUTO PER IL MIGLIORAMENTO FONDI RUSTICI
7. SCRITTURA PRIVATA DI MODIFICA DEL CONTRATTO SOCIALE PER TRASFERIMENTO DI SEDE
8. SCRITTURA PRIVATA DI PROROGA DELLA DURATA DELLA SOCIETÀ SEMPLICE
9. DICHIARAZIONE DI RECESSO DI SOCIO
10. VERBALI DI SCIOGLIMENTO DI SOCIETÀ SEMPLICE SENZA LIQUIDAZIONE
11. ISTANZA AL PRESIDENTE DEL TRIBUNALE PER LA NOMINA DI LIQUIDATORE
Le circolari dello Giorno dedicate al nuovo criterio del costo ammortizzato nella valutazione dei crediti e dei debiti nella redazione del Bilancio d'esercizio introdotto dal decreto legislativo 139/2015.
Le circolari inserite nel pacchetto, in formato pdf, fanno parte dell' ABBONAMENTO CIRCOLARE DEL GIORNO:
Il criterio del costo ammortizzato per la valutazione dei debiti - La Circolare del Giorno n. 195 del 21.10.2016
Il decreto legislativo 139/2015 ha introdotto molte novità nella redazione del bilancio di esercizio e consolidato, tra cui il criterio del costo ammortizzato nella valutazione dei crediti e dei debiti.
Questa Circolare approfondisce gli aspetti pratici della valutazione dei debiti con il nuovo criterio, e fa seguito alla precedente Circolare del Giorno n. 194/2016 in cui è stato trattato il tema della valutazione dei crediti. Per quanto riguarda i debiti il criterio del costo ammortizzato deve essere applicato da tutte le società che redigono il bilancio in forma ordinaria dagli esercizi finanziari con inizio successivo al 01.01.2016.
Indice:
Il criterio del costo ammortizzato per la valutazione dei crediti - La Circolare del Giorno n. 194 del 20.10.2016
Il decreto legislativo 139/2015 ha introdotto molte novità nella redazione del bilancio di esercizio e consolidato. In particolare, per quanto riguarda la valutazione dei crediti e dei debiti è stato introdotto il criterio del costo ammortizzato, che deve essere applicato dagli esercizi finanziari con inizio successivo al 01.01.2016 da tutte le società che redigono il bilancio in forma ordinaria.
Dal momento che tale criterio appartiene ai principi contabili internazionali, nella prima parte della Circolare si sono riprese la normativa ed alcune definizioni contenute nello IAS 39. Nella parte successiva della Circolare sono state fornite indicazioni più pratiche in quanto sono stati svolti due esempi con le relative scritture contabili.
Indice:
Le circolari dello Studio dedicate alle novità Fiscali 2017. IN FORMATO WORD PRONTE PER ESSERE INVIATE AI PROPRI CLIENTI
Le circolari, in formato Word, sono pensate per essere personalizzate e diffuse privatamente alla propria clientela e fanno parte dell'Abbonamento Circolare Settimanale per lo Studio.
Un commento punto per punto al:
NB: è vietata la diffusione pubblica e/o a fini commerciali.
INDICE ARGOMENTI TRATTATI NELLA CIRCOLARE DI COMMENTO ALLA LEGGE DI BILANCIO 2017
INDICE ARGOMENTI TRATTATI NELLA CIRCOLARE DECRETO FISCALE 193/2016
- Comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute
- Comunicazioni dei dati delle liquidazioni periodiche I.V.A.
Con Formulario e Giurisprudenza (le formule sono scaricabili per essere compilate e stampate).
Il seguente testo aggiornato alla recente giurisprudenza si propone come uno strumento operativo con formulario per supportare il professionista nell’impostazione dell’atto di appello nel processo tributario.
Si analizzano le casistiche dei vari termini processuali e i provvedimenti sull’esecuzione provvisoria.
E’ possibile scaricare la formula in formato rtf (Word o altro editor di testi) per essere compilata e stampata.
1. Normativa
2. Giudice competente e provvedimenti sull’esecuzione provvisoria in appello
3. Termini di impugnazione
4. Forma e contenuto dell'appello
4.1 Rimessione alla commissione provinciale
4.2 Dichiarazione di valore della lite
5. Controdeduzioni dell’appellato ed appello incidentale
6. Conciliazione giudiziale
7. Giurisprudenza
8. Sospensione dell’atto impugnato
Formulario:
Analisi punto per punto delle novità in materia di lavoro della legge di Bilancio 2017, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2017.
1. LEGGE DI BILANCIO 2017
1.1 PREMESSA
1.2 LE NOVITÀ
2. LA LEGGE SUL BILANCIO 2017 E LE NOVITÀ SUL LAVORO
2.1. ART. 1, COMMA 148: INGRESSO E SOGGIORNO PER INVESTITORI
2.2. ART. 1, COMMI DA 160 A 162: PREMIO DI PRODUTTIVITÀ E WELFARE AZIENDALE
2.3. ART. 1, COMMA 165: ABBASSAMENTO ALIQUOTA CONTRIBUTIVA ISCRITTI ALLA GESTIONE SEPARATA
2.4. ART. 1, COMMA DA 166 A 186: ANTICIPO FINANZIARIO A GARANZIA PENSIONISTICA - APE SOCIALE
2.5. ART. 1, COMMA 187: QUATTORDICESIMA
2.6. ART. 1, COMMI DA 188 A 192: RENDITA INTEGRATIVA TEMPORANEA ANTICIPATA – RITA
2.7. ART. 1, COMMA 194: ABOLIZIONE DELLE PENALIZZAZIONI
2.8. ART. 1, COMMI DA 195 A 198: CUMULO DEI PERIODI ASSICURATIVI
2.9. ART. 1, COMMI DA 199 A 205: RIDUZIONE REQUISITI ANZIANITÀ CONTRIBUTIVA
2.10. ART. 1, COMMI DA 206 A 208: LAVORATORI USURANTI
2.11. ART. 1, COMMA 209: BENEFICI PREVIDENZIALI PER CENTRALINISTI NON VEDENTI
2.12. ART. 1, COMMA 210: NO TAX AREA PER I PENSIONATI
2.13. ART. 1, COMMI DA 212 A 221: MISURE IN MATERIA DI SALVAGUARDIA DEI LAVORATORI DALL’INCREMENTO DEI REQUISITI DI ACCESSO AL SISTEMA PENSIONISTICO
2.14. ART. 1, COMMI DA 222 A 225: TRATTAMENTO ANTICIPATO DI PENSIONE PER LE LAVORATRICI
2.15. ART. 1, COMMI DA 226 A 232: RIFINANZIAMENTO PREPENSIONAMENTO DEI GIORNALISTI
2.16. ART. 1, COMMA 233: TRASFORMAZIONE A TEMPO PARZIALE DEI CONTRATTI
2.17. ART. 1, COMMI DA 234 A 237:FONDI DI SOLIDARIETÀ BILATERALE
2.18. ART. 1, COMMI DA 238 A 239: INCREMENTO DEL FONDO PER LA LOTTA ALLA POVERTÀ ED ALL’ESCLUSIONE SOCIALE
2.19. ART. 1, COMMA 240: INTERVENTI A CARICO DEL FONDO SOCIALE PER L’OCCUPAZIONE E LA FORMAZIONE
2.20. ART. 1, COMMI 241 E 242: CONGEDO PER LAVORATRICI AUTONOME PER MOTIVI CONNESSI AL PERCORSO DI PROTEZIONE RELATIVO ALLA VIOLENZA DI GENERE
2.21. ART. 1, COMMA 243: LOCALIZZAZIONE E SVOLGIMENTO DEI SERVIZI DEI CALL CENTER
2.22. ART. 1, COMMI DA 244 A 248: FOSPE
2.23. ART. 1, COMMA 250: PENSIONE DI INABILITÀ PER I SOGGETTI AFFETTI DA MALATTIE CONNESSE ALL'ESPOSIZIONE ALL'AMIANTO
2.24. ART. 1, COMMI 344 A 345: ESONERO CONTRIBUTIVO PER COLTIVATORI DIRETTI E IMPRENDITORI AGRICOLI PROFESSIONALI
Le novità fiscali della legge di bilancio 2017 dopo l’approvazione definitiva.
Fisco ancora in primo piano anche nella Legge di bilancio. Anche se quest'anno la manovra è stata “spacchettata” tra decreto fiscale e legge, le misure fiscali continuano a fare la parte del leone.
Accanto ai nuovi bonus per la riqualificazione del patrimonio immobiliare che aumentano in maniera consistente l'aliquota di detrazione, sono ritoccate anche le agevolazioni per le imprese del settore turistico che decidono di intervenire sugli immobili.
Interventi anche in favore del settore agricolo, con l'eliminazione dell'IRPEF sul reddito dei terreni, e esonero contributivo triennale per i giovani agricoltori.
Per le imprese arriva l'IRI al posto dell'IRES con aliquota fissa al 24%, e dal 2018 farà il suo esordio il gruppo IVA.
Tassa fissa di 100.000 euro l'anno sui redditi prodotti all'estero per gli stranieri (persone fisiche) che decideranno di trasferire la residenza in Italia, e detrazione IRPEF rafforzata per il rientro di ricercatori e lavoratori specializzati.
Arriva la possibilità di ottenere sconti fiscali per le società quotate che decideranno di fare da sponsor a nuove start-up, e sono rafforzate le agevolazioni per i privati che investono nel capitale.
Arrivano anche i PIR, Piani di risparmio individuale a lungo termine destinati a finanziare le imprese, con esenzione fiscale sui guadagni realizzati dagli investitori privati.
Introdotto un regime fiscale più favorevole per l'aumento di produttività e per il welfare aziendale, e sconti contributivi per favorire l'alternanza scuola-lavoro, mentre è ridotta l'aliquota contributiva per gli iscritti alla Gestione separata INPS.
Per quel che riguarda invece le famiglie, la no-tax area per i pensionati è unificata a prescindere dall'età, scende il canone Rai e arriva un nuovo bonus per l'asilo nido.
Di tutto rilievo, poi il taglio delle tasse universitarie rapportato all'ISEE, mentre aumentano le detrazioni IRPEF per chi ha figli iscritti alle scuole paritarie.
Introduzione.
1. Ecobonus e sisma bonus.
1.1 Riqualificazione patrimonio immobiliare più conveniente - Comma 2.
1.1.1 Ristrutturazione edilizia e bonus mobili
1.1.2 Risparmio energetico e cessione del credito.
1.1.3 Più alte le detrazioni per i lavori in condominio.
1.1.4 Il meccanismo della nuova detrazione per gli interventi antisismici
1.1.5 Sismabonus più alto in condominio.
1.1.6 Rafforzato il credito d'imposta per la ristrutturazione delle strutture alberghiere.
1.1.7 Le spese agevolabili
2. Norme fiscali per le imprese.
2.1 Proroga e rafforzamento del super-ammortamento per l'innovazione - Commi 8 - 13.
2.1.1 Agevolate anche le spese pagate solo in acconto.
2.1.2 Iper ammortamento per l'innovazione tecnologica.
2.2 Credito d’imposta per le attività di ricerca e sviluppo più elevato – Commi 15 - 16.
2.2.1 Detrazione al 50% per tutto il personale altamente specializzato.
2.3 Al via il regime di cassa per i contribuenti in contabilità semplificata - Commi 17 - 23.
2.3.1 Le nuove modalità di calcolo.
2.3.2 Criterio di cassa anche per l'IRAP.
2.3.3 Semplificati gli obblighi contabili
2.4 IVA di gruppo dal 2018 – Commi 24 - 31.
2.4.1 Un unico soggetto passivo per tutte le imprese.
2.4.2 I vincoli tra i soggetti
2.4.3 L'esercizio dell'opzione.
2.4.4 Gli adempimenti del gruppo.
2.4.5 Imposte di bollo e di registro e norme sui versamenti
2.5 Ancora un semestre di imposte ridotte per gli acquisti alle aste immobiliari - Comma 32.
2.6 IVA al 5% sui servizi di trasporto urbano – Commi 33 - 35.
2.7 Stop al contante per le fatture pagate dal condominio – Comma 36.
2.8 Sale la deducibilità per il noleggio dei veicoli degli agenti di commercio - Comma 37.
2.9 Pagamento cumulativo bollo per le auto aziendali – Commi 38 – 39.
2.10 Canone tv più basso nel 2017 - Comma 40
2.11 Soppresso il canone erariale per l'estrazione del sale - Comma 41
2.12 Stop anche per il 2017 all'aumento delle addizionali comunali e regionali - Comma 42
2.13 IRPEF più leggera per gli imprenditori agricoli e i coltivatori diretti – Comma 44
2.14 Sale la compensazione IVA su bovini e suini – Comma 45
2.15 Piccola proprietà contadina, confermate le agevolazioni per i territori montani - Comma 47
2.16 Scende l'accisa sulla birra – Comma 48
2.17 Via l'addizionale IRES per le società di gestione dei fondi comuni d’investimento - Comma 49
2.18 Regime fiscale agevolato per le società sportive dilettantistiche – Comma 50
2.19 Imposte ridotte per gli operatori di finanza etica e sostenibile – Comma 51
2.20 Bonus acquisti per i veicoli per la distribuzione gratuita di prodotti – Commi 59 - 64
2.21 Fisco più leggero sul reddito d'impresa - Comma 68
2.21.1 Imposta sostitutiva a richiesta
2.21.2 L'IRI in dettaglio
2.21.3 Riviste le norme sull'ACE a valere dal 2016
2.22 Torna la rivalutazione di terreni, partecipazioni e beni d’impresa - Commi 554-564
2.22.1 Confermata l'imposta all'8% per i terreni 31
2.22.2 Rivalutazione dei beni d'impresa con imposta al 16%
2.23 Tempi più lunghi per l'assegnazione di beni ai soci – Commi 565-566
2.23.1 Nuova possibilità per gli imprenditori individuali
2.24 Novità sulle note di variazione IVA - Comma 567
2.24.1 Niente nota di variazione all'apertura del concordato
3. Sostegno agli investimenti
3.1 Stabilizzate le agevolazioni per gli investimenti nelle start-up e nelle Pmi innovative - Commi 52-58
3.1.1 Più detrazioni per chi investe in start up.
3.2 Agevolazioni per start-up e PMI – Commi 65 - 70.
3.2.1 Firma digitale semplificata e niente imposte di bollo per la costituzione.
3.2.2 Più alta la detrazione per gli investimenti nel capitale delle società.
3.2.3 Rafforzate le norme per i finanziamenti alle PMI innovative.
3.2.4 Accesso al crowdfunding per tutte le PMI
3.3 Sconto fiscale alle società quotate che investono in start up - Commi 76-80.
3.3.1 Le regole operative.
3.4 Trattamenti dei crediti tributari e contributivi in caso di concordato - Comma 81.
3.4.1 Importi minimi obbligatori
3.5 Incentivati i piani di risparmio a lungo termine - Commi 104 -114.
3.5.1 L'identikit dei prodotti
3.5.2 Un solo PIR per investitore.
3.6 Incentivi per gli investimenti dall'estero - Comma 148.
3.6.1 Arriva il visto per gli investitori
3.6.2 Tassa fissa per i ricchi che trasferiscono la residenza.
3.6.3 Gli incentivi per il rientro dei “cervelli”
3.6.4 Il regime speciale per lavoratori rimpatriati
4. Lavoro e contributi
4.1 IRPEF più leggera sui premi aziendali e assicurazioni contro l'invalidità – Commi 160 - 162.
4.1.1 Meno tasse sulla produttività.
4.1.2 Voucher aziendali ad ampio raggio.
4.1.3 Agevolate le polizze contro l'invalidità.
4.2 Sgravio contributivo in caso di cambio di appalto o di chiusura di cantiere - Comma 164.
4.3 Contributi più leggeri per gli iscritti alla Gestione separata INPS - Comma 165.
4.4 Sale la no tax area per i pensionati - Comma 210.
4.5 Meno imposte sulla reversibilità degli orfani - Comma 249
4.6 Contributi ridotti per l'alternanza scuola -lavoro - Commi 308-313
4.7 Esonero contributi per i giovani agricoltori neo iscritti - Commi 344-347
4.8 Riduzione sgravi contributivi nel settore della pesca - Comma 431
5. Istruzione e famiglia.
5.1 Riduzione tasse universitarie – Commi 252-267.
5.1.1 Agevolazione per l'ISEE fino a 30.000 euro solo per le università statali
5.1.2 Niente tasse per i dottorandi senza borsa.
5.1.3 Nessun tetto per le altre università.
5.2 Agevolate le donazioni in favore degli Istituti tecnici superiori – Comma 294.
5.2.1 Donazioni equiparate a quelle universitarie.
5.3 Buono nido e voucher asili - Commi 355-357.
6. Normativa anti evasione.
6.1 Tracciabilità dei carburanti e depositi fiscali contro l'evasione delle accise - Commi 535 - 536.
6.1.1 Percorso sotto controllo.
6.1.2 Riviste le norme sui depositi fiscali
6.2 In arrivo la lotteria nazionale degli scontrini – Commi 537-544.
6.2.1 Il codice fiscale sugli scontrini
6.3 Più alte le detrazioni per le spese scolastiche - Comma 617.
6.4 Erogazioni alle scuole solo con strumenti tracciabili - Comma 620.
6.5 Stop agli aumenti di IVA e accise per il 2017 - Commi 631 - 632.
Un'analisi punto per punto delle principali novità fiscali contenute nel testo della Legge di Bilancio 2017. Il Ddl di Bilancio per il 2017, approvato dal Consiglio dei ministri il 15 ottobre 2016, ha passato l'esame del Parlamento ed è stato approvato definitivamente dal Senato il 7.12.2016 (A.S. 2611). E' ora in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Edizione Straordinaria Circolare settimanale per lo studio dedicata a tutte le novita' fiscali contenute nella Legge di Bilancio 2017.
IN FORMATO WORD PRONTA PER ESSERE INVIATA AI PROPRI CLIENTI
Circolare Numero 47 del 16 Dicembre 2016
Sommario:
La settimana in breve
Le principali notizie fiscali della settimana
Le schede informative
Legge di bilancio 2017: le principali novità fiscali
Prassi della settimana
Le Risoluzioni dell'Agenzia delle Entrate
Una sintesi dei contenuti delle Risoluzioni dell’Agenzia in ordine cronologico
I comunicati stampa dell'Agenzia delle Entrate
Una sintesi dei contenuti dei Comunicati stampa dell’Agenzia in ordine cronologico
Scadenzario
Scadenzario dal 16.12.2016 al 30.12.2016
INDICE ARGOMENTI TRATTATI NELLA CIRCOLARE DI COMMENTO ALLA LEGGE DI BILANCIO 2017
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione del cd “collegato alla legge di Bilancio 2017” diventano “operative”, a decorrere dal 3/12/2016, le numerose novità introdotte dal DL 193/2016; nello specifico, tra gli altri, sono previste due nuove comunicazioni “trimestrali”, quali:
Le suddette comunicazioni dovranno essere effettuate entro: il 31 maggio (per il 1° trimestre), il 16 settembre (per il 2° trimestre), il 30 novembre (per il 3° trimestre), l’ultimo giorno del mese di febbraio dell’anno successivo (per il 4° trimestre).
Solo per l’anno 2017 ed esclusivamente per la comunicazione dei dati delle fatture, è previsto un adempimento congiunto per i primi due trimestri, da effettuarsi entro il 25 luglio 2017.
Sul piano sanzionatorio, per l’omessa/errata trasmissione dei dati delle fatture emesse e ricevute, è prevista una sanzione di 2 euro per ogni fattura, con un massimo di 1.000 euro per ciascun trimestre; per l’omessa, incompleta o infedele comunicazione delle liquidazioni periodiche, la sanzione va da 500 a 2.000 euro.
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 282 del 2 dicembre 2016 è stata pubblicata la legge n. 225/2016, di conversione del D.L. 193/2016.
Con la conversione in legge del decreto fiscale collegato alla legge di Bilancio 2017 sono state introdotte una serie di novità circa la definizione agevolata dei ruoli.
Le novità portate sono state poi recepite da Equitalia SPA che ha pubblicato un nuovo modello da compilare per la rottamazione delle cartelle.
La conversione in legge del decreto fiscale ha previsto l'eliminazione del limite di mille Euro, al di sopra del quale era precluso l'uso del Mod. F24 cartaceo. In questo modo si è data la possibilità ai soggetti privati- in assenza di compensazioni - di poter scegliere sempre il modello cartaceo, indipendentemente dall'importo in esso indicato.
L'entrata in vigore della novità è stata ufficializzata con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione del decreto fiscale (D.l. 193/2016), avvenuta il 02.12.2016.
