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Strumenti pratici e aggiornamenti normativi per un’autonomia energetica consapevole
FWTP00060
(Registrazione del Corso svolto in diretta il 13/11/2025 | Durata n. 4 ore)
Il corso offre una guida pratica e aggiornata per la costituzione e la gestione delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Sotto la direzione dell’esperto Lucio Berardi, autore del Manuale sulle CER di Maggioli Editore e consulente di numerose comunità energetiche, il percorso formativo approfondisce le ultime novità normative e propone strumenti operativi per affrontare con successo le sfide della transizione energetica.
Il corso tiene conto di tutte le novità normative e regolamentari fino a oggi intervenute, tra cui il nuovo decreto 127/2025, il nuovo avviso PNRR e il recente T.U. FER (d.lgs. 190/2024).
Un programma pensato per professionisti e amministratori che desiderano integrare competenze concrete nella realizzazione e gestione di modelli energetici sostenibili.
Principi generali delle CER
Regolamentazione e costituzione delle CER
Costruzione e gestione di un impianto fotovoltaico
Lucio Berardi
Avvocato Cassazionista con doppia laurea in Giurisprudenza ed Economia conseguite presso l’Università di Bologna. Ha maturato una significativa esperienza legale in ambito urbanistico-edilizio, nel contenzioso amministrativo (TAR, Consiglio di Stato e Corte dei conti) e tributario. Ha ricoperto il ruolo di Presidente e Amministratore Delegato di società partecipate pubblico-private. Si occupa dello sviluppo di progetti multidisciplinari in ambito di energie rinnovabili per primarie aziende del settore e Pubbliche Amministrazioni.
A tutti i partecipanti sarà inviato attestato di partecipazione previo superamento di un test di verifica.
Il corso online è fruibile sia da pc che da dispositivi mobili (smartphone/tablet).
Non occorrono né webcam né microfono.
REQUISITI SOFTWARE
Browser: Chrome, Firefox, Edge, Safari
Sistema operativo: Windows 7 o superiori, MacOS 10.9 o superiori
SERVIZIO CLIENTI
Per tutte le informazioni sul corso, invio credenziali di accesso, rilascio atti del corso, ecc
Tel: 0541 628200 [email protected]
Il tool in formato Excel consente di calcolare in modo semplice e immediato l’ammontare degli incentivi previsti dal nuovo Conto Termico 3.0, approvato con Decreto MASE 7 agosto 2025, che sostituisce il precedente Conto Termico 2.0 (D.M. 16 febbraio 2016).
È uno strumento operativo rivolto a professionisti, tecnici, consulenti energetici e pubbliche amministrazioni, utile per stimare il contributo economico spettante per interventi di efficientamento energetico e produzione di energia termica da fonti rinnovabili di piccole dimensioni.
AGGIORNAMENTI GRATUITI non appena le regole applicative saranno pubblicate dal GSE.
Il file consente di quantificare l’incentivo fiscale per diverse tipologie di intervento:
Il tool è aggiornato al Decreto MASE 7 agosto 2025 e tiene conto delle nuove finalità del programma, orientate alla decarbonizzazione, digitalizzazione energetica e riqualificazione del patrimonio edilizio pubblico e privato, in linea con gli obiettivi europei di transizione verde.
Il file richiede Microsoft Excel 2007 (o successivi) o equivalente.
Il nuovo Conto Termico 3.0 rappresenta l’evoluzione dello strumento di incentivazione che premia interventi di efficienza energetica e produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
Aggiornato con il Decreto MASE pubblicato in GU il 26 settembre 2025
Questo eBook di 51 pagine offre una guida operativa e fiscale aggiornata, pensata per pubbliche amministrazioni, imprese, professionisti, enti del Terzo Settore e privati cittadini.
Il testo analizza nel dettaglio il funzionamento del meccanismo, gli aspetti fiscali e procedurali, con checklist pratiche ed esempi concreti per orientarsi tra le novità introdotte dal decreto MASE 2025.
Un supporto indispensabile per:
Premessa
1.1 Fonti principali
1.2 Avvertenze e finalità della guida
Il Conto Termico 2.0 (D.M. 16 febbraio 2016)
2.1 Beneficiari
2.2 Tipologie di intervento
2.3 Modalità di accesso e tempistiche
2.3.1 Accesso diretto
2.3.2 Accesso su prenotazione (PA/ESCO per PA)
2.4 Erogazione degli incentivi
2.5 Calcolo dell’incentivo e intensità massime
2.6 Il catalogo GSE del Conto Termico
Il Conto Termico 3.0 (schema MASE 2025)
3.1 Limiti di spesa
3.2 Beneficiari
3.2.1 Pubbliche amministrazioni
3.2.2 Soggetti privati
3.3 Interventi incentivabili: le macro-categorie
3.3.1 Titolo II schema di decreto: incremento efficienza energetica negli edifici
3.3.2 Titolo III schema di decreto: interventi di piccole dimensioni per la produzione di automazioni energia termica da FER (Fonti di Energia Rinnovabili)
3.4 Spese ammissibili
3.5 Intensità di aiuto e modalità di erogazione
3.6 Le misure per le imprese
Confronto sintetico CT 2.0 vs CT 3.0
Aspetti procedurali e tempistiche
5.1 Controlli e ispezioni
Aspetti fiscali
6.1 Imposte dirette
6.2 IVA
6.3 Aiuti di Stato e rapporti con altre misure
Casi pratici
Checklist operative
Glossario
Disclaimer
Questo eBook costituisce uno strumento pratico e aggiornato per affrontare tutte le questioni legate alla compravendita immobiliare.
Aggiornato con la Legge di Bilancio 2025
Formato: eBook in pdf di 81 pagine.
L’autrice, notaio esperta in materia, analizza in modo chiaro ed operativo le principali clausole notarili, le criticità fiscali e le novità normative del 2025, con particolare attenzione al Decreto “Salva Casa” e alle nuove regole su plusvalenze e agevolazioni prima casa. Il testo contiene anche esempi pratici, casi applicativi e un formulario con le clausole più utilizzate.
Un focus è dedicato alle più recenti sentenze della Cassazione, utili per interpretare correttamente la normativa in vigore.
Una guida pratica e completa alla compravendita immobiliare, aggiornata con la Legge di Bilancio 2025. L’eBook analizza le ultime novità in tema di agevolazioni prima casa, plusvalenze e Decreto “Salva Casa”, offrendo al lettore strumenti operativi, esempi pratici e formulari con le clausole notarili più utilizzate. Un supporto indispensabile per professionisti e privati che vogliono affrontare la compravendita con consapevolezza e nel rispetto delle nuove regole fiscali e giuridiche.
I soggetti
2.1 Intervento in atto delle persone fisiche in proprio o quali rappresentanti di altre parti
2.2 Costituzione in atto di cittadino straniero
2.3 La procura proveniente dall’estero
2.4 Minore ed incapaci
2.5 Società comparente
Consenso ed oggetto del contratto
3.1 Vendita di cosa altrui
3.2 Vendita con riserva di proprietà
3.3 Vendita con riserva di usufrutto o abitazione
3.4 Le obbligazioni del venditore e del compratore
3.5 Contratto preliminare di compravendita
3.6 Il preliminare di immobile da costruire
3.7 Il preliminare di preliminare
3.8 Cessione di cubatura
Conformità catastale
4.1 La conformità catastale soggettiva
4.2 La conformità catastale oggettiva
4.3 La conferma degli atti privi della dichiarazione sulla conformità catastale
Prezzo e mediazione
5.1 La legge Bersani e le modalità di pagamento del prezzo
5.2 Il deposito del prezzo al notaio
5.3 Intervento di mediatori
5.4 L’ipoteca legale
La provenienza
6.1 Provenienza successoria e donativa
6.2 Trascrizione dell’accettazione tacita dell’eredità
6.3 Immobile usucapito
Le dichiarazioni urbanistiche
7.1 Le dichiarazioni relative ai fabbricati
7.2 Il Decreto “Salva casa” e lo stato legittimo dell’immobile
7.3 Terreni e CDU
7.4 L’agibilità
7.5 La conferma dell’atto per carenza delle menzioni urbanistiche
Possesso
8.1 Consegna differita
8.2 Immobile locato
Garanzie
9.1 Immobile ipotecato
9.2 Vendita a rischio e pericolo
Certificazione energetica
10.1 Obbligo dotazione ed allegazione APE
10.2 Casi di esclusione
Regime patrimoniale
11.1 Comunione legale
11.2 Intervento in atto del coniuge non acquirente
Effetti del contratto rispetto ai terzi
12.1 Contratto a favore del terzo
12.2 Contratto per persona da nominare
12.3 Promessa del fatto del terzo
Normativa tributaria
13.1 La disciplina del prezzo valore
13.2 Le agevolazioni prima casa
13.3 Le novità sulle agevolazioni prima casa per i soggetti emigrati all’estero
13.4 Le agevolazioni under 36
13.5 La decadenza dalle agevolazioni prima casa
13.6 Plusvalenza e credito d’imposta
13.7 Plusvalenza da cessione di immobili oggetto di Superbonus
13.8 Agevolazioni per acquisto da parte del coltivatore diretto
13.9 I trasferimenti nell’ambito della crisi coniugale
13.10 Il fotovoltaico
13.11 Le plusvalenze da cessioni immobiliari
Dal 1° gennaio 2024, invece, ai fini della tassazione sui redditi, viene effettuata una distinzione:
Documenti da consegnare al notaio per il rogito
14.1 Documenti da parte del venditore
14.2 Documenti da parte dell’acquirente
Focus sentenze della Cassazione
Nuovo modello, istruzioni e specifiche tecniche, da utilizzare per la comunicazione telematica all’Agenzia delle entrate delle opzioni (sconto in fattura o prima cessione del credito) relative alle spese per interventi di tipo Superbonus sostenute nel 2025, approvati con Provvedimento n. 321370 del 7 agosto 2025.
Il modello e le relative specifiche tecniche per la trasmissione telematica della comunicazione all’Agenzia delle entrate, allegati al presente provvedimento, devono essere utilizzati a decorrere dall’8 settembre 2025.
La comunicazione relativa agli interventi eseguiti sulle unità immobiliari è inviata dal soggetto che rilascia il visto di conformità.
La comunicazione relativa agli interventi eseguiti sulle parti comuni degli edifici è inviata dal soggetto che rilascia il visto di conformità, oppure dall’amministratore del condominio o dal condòmino incaricato. In caso di invio da parte dell’amministratore di condominio o del condòmino incaricato, il soggetto che rilascia il visto è tenuto a verificare e validare i dati relativi al visto di conformità e alle asseverazioni e attestazioni.
La comunicazione dell’opzione, sia per gli interventi eseguiti sulle unità immobiliari sia per gli interventi eseguiti sulle parti comuni degli edifici, deve essere presentata all’Agenzia delle entrate, esclusivamente in via telematica, utilizzando il presente modello, mediante il servizio web disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate oppure mediante i canali telematici dell’Agenzia delle entrate.
In allegato:
Ricordiamo che l’articolo 119 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, prevede detrazioni fiscali per alcuni interventi volti a migliorare l’efficienza energetica degli edifici o a ridurre il rischio sismico. Secondo l’articolo 121 dello stesso decreto, chi sostiene le spese per questi interventi nel periodo 2020-2025 può scegliere, invece di utilizzare direttamente la detrazione, una delle seguenti opzioni:
Adempimenti aggiuntivi per accedere all’opzione
Poiché si tratta di un’agevolazione particolarmente favorevole, oltre agli adempimenti ordinari previsti per le detrazioni, il contribuente deve ottenere anche:
Questa Guida operativa affronta le varie problematiche relative al regime Iva (nonché Imposta di Registro e Ipo-Catastali) nel settore dell’edilizia e immobiliare in genere, alla luce delle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 e delle più recenti circolari, risoluzioni e sentenze emanate nel corso del 2024.
Fulcro della trattazione sono gli Schemi riassuntivi, suddivisi per tipologie di immobili e di operazione, che sintetizzano il maggior numero di casistiche possibili in un’unica tabella facile da consultare.
Completato da una serie di facsimili per la richiesta, da parte dell’acquirente/committente, dell’applicazione dell’aliquota Iva agevolata, il testo esamina gli argomenti più significativi concernenti l’Iva in edilizia, senza tralasciare la normativa di riferimento.
Aggiornato con la Legge di Bilancio 2025 (Legge 30 dicembre 2024, n. 207)
eBook in pdf di 232 pagine
PREMESSA E ISTRUZIONI PER L’USO
CAPITOLO 1 – AMBITI SOGGETTIVI
1.1. - Classificazione delle Imprese in Edilizia
1.2. - Cooperative
1.3. - Soggetti con i requisiti “Prima Casa” – Iva al 4% o Registro al 2%
1.4. - Soggetti senza i requisiti “Prima Casa” – Iva al 10%/22% o Registro al 9%
1.5. - Professionisti
1.6. - Imprenditori agricoli
1.7. - Enti pubblici e privati
1.8. - Enti del terzo settore
1.9. - Parrocchie
1.10. - Soggetti con regime di detrazione Iva superiore o meno al 25%
CAPITOLO 2 – AMBITI OGGETTIVI
2.1. - Definizione di immobili
2.2. - Aree fabbricabili e non fabbricabili
2.3. - Piani particolareggiati, convenzionati, Peep, Pip, atti di trasformazione del territorio
2.4. - Unità abitative e unità strumentali
2.5. - Prima casa
2.6. - Unità abitativa di lusso (caratteristiche principali)
2.7. - Pertinenze
2.8. - Fabbricati costruiti con le caratteristiche “Legge Tupini”
2.9. - Edifici assimilati alle abitazioni non di lusso (“assimilati Tupini”)
2.10. - Residenze turistico alberghiere
2.11. - Abitazioni in residence
2.12. - Abitazioni non ultimate o al grezzo
2.13. - Alloggi sociali
2.14. - Immobili vincolati (immobili di interesse storico, artistico e archeologico)
2.15. - Immobili rurali
2.16. - Unità collabenti
2.17. - Materie prime e prodotti finiti (acquisto)
2.18. - Prestazioni di servizi (distinzione tra appalto e fornitura)
2.19. - Opere di urbanizzazione primaria e secondaria
2.20. - Interventi di recupero edilizio (manutenzioni e ristrutturazioni)
2.21. - Abbattimento delle barriere architettoniche
2.22. - Opere condominiali
2.23. - Piscine (acquisto e realizzazione)
2.24. - Lavori di giardinaggio
2.25. - Impianti fotovoltaici e pannelli solari
2.26. - Lavori di rimozione e smaltimento amianto
2.27. - Noleggio di ponteggi
2.28. - Fabbricati in legno
2.29. - Unità immobiliari arredate – regime Iva cessione
CAPITOLO 3 – OPERAZIONI VARIE
3.1. - Riforma del settore immobiliare D.L. 223/2006 e successive modifiche – cenni
3.2. - La variazione dell’aliquota Iva ordinaria
3.3. - Le modifiche introdotte dalla Legge di Stabilità 2011 e dal Decreto Sviluppo 2012
3.4. - Le variazioni in vigore dal 2014 riguardanti l’imposta di registro
3.5. - Riforma fiscale – Decreti attuativi della Legge 111/2023
3.6. - Momento di effettuazione delle operazioni ai fini Iva
3.7. - Iva e operazioni accessorie - cenni
3.8. - Locazioni di immobili
3.9. - Locazioni turistiche e locazioni brevi
3.10. - La cedolare secca sulle locazioni abitative e sui negozi
3.11. - Il “Rent to Buy” e altre forme alternative di stimolo delle compravendite immobiliari
3.12. - Credito d’imposta per riacquisto “Prima Casa”
3.13. - Operazioni immobiliari a causa o in occasione di separazione e divorzio
3.14. - Casi particolari assimilati o meno ai trasferimenti
3.15. - Cessione di fabbricato per atto della pubblica autorità, aste immobiliari
3.16. - Leasing immobiliari
3.17. - Donazioni e successioni di immobili
3.18. - Data di ultimazione lavori e cessione di fabbricato in corso di costruzione
3.19. - Appalti con operazioni soggette a diverse aliquote Iva
3.20. - Appalti: casi particolari
3.21. - Responsabilità solidale negli appalti
3.22. - Variazione di destinazione d’uso degli immobili
3.23. - Caparra e acconti
3.24. - Immobiliari, detrazione dell’Iva e pro-rata Iva
3.25. - Regime del reverse-charge
3.26. - Split payment
3.27. - Rimborso Iva in edilizia
3.28. - Accertamento, prezzo valore, valore normale, solidarietà Iva del cessionario
3.29. - Responsabilità del cedente e del cessionario per l’applicazione dell’Iva ridotta
3.30. - Acquisto di immobile in costruzione e tutela degli acquirenti - cenni
3.31. - Trasferimento di denaro e transazioni immobiliari - cenni
3.32. - Lavori edilizi e permessi - cenni
3.33. - Piano casa - cenni
3.34. - Attestato di prestazione energetica - cenni
3.35. - Durc e Durc di congruità - cenni
3.36. - Patente a punti in edilizia - cenni
3.37. - Eventi sismici e calamità naturali - rimandi
3.38. - Imposte dirette nel settore immobiliare - cenni
3.39. - Territorialità Iva, trasferimenti immobiliari e prestazioni di servizi su immobili
CAPITOLO 4 – SCHEMI RIASSUNTIVI
Tabella 1 - Vendita di fabbricati abitativi a un privato
Tabella 2 - Vendita di fabbricati abitativi a una impresa
Tabella 3 - Vendita di fabbricati strumentali (B, C, D, E, A/10)
Tabella 4 - Vendita di terreni
Tabella 5 - Locazione di fabbricati abitativi
Tabella 6 - Locazione di fabbricati strumentali
Tabella 7 - Leasing di fabbricati abitativi
Tabella 8 - Leasing di fabbricati strumentali
Tabella 9 - Locazione di terreni
Tabella 10 - Leasing di terreni
Tabella 11 - Prestazioni di servizi per fabbricati abitativi o a prevalente destinazione abitativa
Tabella 12 - Prestazioni di servizi per la realizzazione di immobili non abitativi
Tabella 13 - Vendita di beni e materiali per fabbricati abitativi o a prevalente destinazione abitativa
Tabella 14 - Vendita di beni e materiali per la realizzazione di immobili non abitativi
CAPITOLO 5 – MODULI PER LA RICHIESTA DELL’IVA AGEVOLATA
5.1. - Richiesta Iva agevolata, appalto per la costruzione prima casa
5.2. - Richiesta Iva agevolata, appalto per la costruzione di garage prima casa
5.3. - Richiesta Iva agevolata, acquisto immobile prima casa (anche se non ultimato – al grezzo)
5.4. - Richiesta Iva agevolata, acquisto di garage prima casa (anche se non ultimato – al grezzo)
5.5. - Richiesta Iva agevolata, appalto per la costruzione di abitazione rurale per agricoltore
5.6. - Richiesta Iva agevolata, acquisto da impresa costruttrice di abitazione rurale per agricoltore
5.7. - Richiesta Iva agevolata, assegnazione di immobile prima casa
5.8. - Richiesta Iva agevolata, impresa che costruisce fabbricati Tupini per la rivendita
5.9. - Richiesta Iva agevolata, opere finalizzate al superamento delle barriere architettoniche
5.10 - Richiesta Iva agevolata, acquisto beni finiti per la costruzione di immobile abitativo non di lusso
5.11 - Richiesta Iva agevolata, acquisto beni finiti per la realizzazione di abitazione rurale per agricoltore
5.12. - Richiesta Iva ridotta, appalto per la costruzione di abitazione non di lusso
5.13. - Richiesta Iva ridotta, appalto per la costruzione di fabbricati “Tupini”
5.14. - Richiesta Iva agevolata, opere di urbanizzazione e operazioni assimilate
5.15. - Richiesta Iva agevolata, interventi di recupero edilizio
5.16. - Richiesta Iva agevolata, manutenzioni ordinarie e straordinarie edilizia residenziale pubblica
5.17. - Richiesta Iva agevolata, allacciamento alle reti di teleriscaldamento per risparmio energetico
5.18. - Richiesta Iva agevolata, lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria su immobili abitativi
5.19. - Richiesta Iva agevolata, acquisto di garage pertinenza di abitazione non di lusso
CAPITOLO 6 – ALCUNI RIFERIMENTI NORMATIVI
Articolo 10 D.P.R. n. 633/1972 (Legge Iva) - stralcio
Articolo 17 D.P.R. n. 633/1972 (Legge Iva) - stralcio
Articolo 17 ter D.P.R. n. 633/1972 (Legge Iva)
Tabella A/2 – parte II – Beni e servizi soggetti all’aliquota del 4%
Tabella A/3 – parte III – Beni e servizi soggetti all’aliquota del 10%
Guida pratica alle detrazioni 2025 sugli immobili, con 300 risposte ai quesiti più ricorrenti e il facsimile delle dichiarazioni per IVA ridotta e edilizia libera.
Aggiornato alla circolare AdE n. 8/E del 20.06.2025
eBook in pdf di 113 pagine.
Chiarimenti sul concetto di abitazione principale, sull’aliquota spettante ai familiari del proprietario, sui lavori condominiali e sull’ecobonus per beni non più agevolati nel 2025 a fronte di interventi avviati nel 2024. Queste le principali novità contenute nella circolare 8/E del 20 giugno 2025 con la quale l’Agenzia delle entrate ha fatto il punto sui bonus per gli interventi edilizi alla luce delle novità introdotte dalla legge di Bilancio.
A partire da quest’anno per il Bonus Casa l'aliquota del 50% resta solo per i proprietari e per l'abitazione principale mentre è ridotta al 36% per la seconda casa e per i soggetti non proprietari, compresi i familiari conviventi. Inoltre, per il 2025 la detrazione rientra tra quelle per le quali è previsto un tetto per i redditi oltre i 75.000 euro.
Niente più detrazione per le caldaie a gas e a condensazione ma solo per gli impianti ibridi o a pompa di calore. Ritocco al ribasso delle aliquote anche per il sismabonus che di fatto ormai non esiste più in quanto tale, e per l'ecobonus la cui convenienza è ristretta ormai solo alle tende oscuranti. Dal ribasso si salva solo il bonus per l'abbattimento delle barriere architettoniche che mantiene l'aliquota del 75%. Confermato infine il bonus mobile mentre è stato definitivamente cancellato il bonus verde.
Nell'ebook le regole per ottenere le detrazioni alla luce dei chiarimenti della circolare 8/E e le altre indicazioni date dalle Entrate in riferimento ai tetti di spesa detraibili alla luce del taglio previsto per i redditi oltre i 75.000 euro.
Premessa
Nuove aliquote e limite alle spese
1.1 Immobili e soggetti interessati
1.2 Il tetto alle spese detraibili
1.3 In caso di lavori prima dell'acquisto
1.4 Familiari conviventi
Domande & Risposte
Manutenzione straordinaria e ristrutturazione
2.1 Interventi e lavori
2.2 Immobili esistenti e cambio di destinazione d'uso
2.3 La manutenzione straordinaria
2.4 L'edilizia libera
2.5 Classificazione interventi e detrazione
2.6 La realizzazione di box e posti auto
2.7 L'eliminazione delle barriere architettoniche
2.8 La prevenzione dei fatti illeciti
2.9 Infrastrutture e lotta all'inquinamento acustico
2.10 Interventi di risparmio energetico
2.11 Il consolidamento antisismico
2.12 La bonifica dall'amianto e le opere contro gli infortuni domestici
2.13 Le spese accessorie
2.14 I lavori in economia
2.15 Gli appalti oltre i 70.000 euro
Domande & Risposte
Bonus acquisto case ristrutturate
3.1 L'acquisto di immobili ristrutturati da impresa
3.2 Calcolo della detrazione
3.3 Il sismabonus acquisti
Domande & Risposte
Interventi condominiali
4.1 Interventi sulle parti comuni dell’edificio
4.2 Condomini senza amministratore
4.3 Amministratore e comunicazioni
Domande & Risposte
Attribuzione della detrazione tra diversi contribuenti
5.1 Le modalità di pagamento
5.2 Detrazione ammessa anche se si paga tramite finanziaria
5.3 Passaggio di proprietà con la detrazione in corso
5.4 In caso di successione
Domande & Risposte
IVA sugli interventi agevolati
6.1 La normativa
6.2 L'IVA sui beni significativi
6.3 IVA sulla realizzazione del box auto prima casa
6.4 IVA sull'abbattimento delle barriere architettoniche
Domande & Risposte
Ecobonus
7.1 Le disposizioni di legge
7.2 Tetti di spesa e detrazione
7.3 Spese e comunicazione all'ENEA
Domande & Risposte
Il bonus abbattimento barriere architettoniche
8.1 Solo scale e ascensori
Domande & Risposte
Bonus mobili
9.1 Gli interventi che danno diritto alla detrazione
9.2 Mobili ed elettrodomestici
9.3 Le modalità di pagamento
9.4 Tetto di spesa e interventi sullo stesso immobile
Domande & Risposte
Appendice
Appendice normativa
Tutte le novità e le regole dopo la Legge di Bilancio 2025
eBook in pdf di 50 pagine.
Superbonus con aliquota al 65 per cento nel 2025. Possibilità di usufruire dell'agevolazione solo da parte di condomini e immobili delle ONLSUS con delibera dei lavori e di CILAS presentata entro il 15 ottobre 2024. Stessa data per la CILAS in caso di edifici con più unità immobiliari di uno stesso proprietario.
In caso di interventi di demolizione e la ricostruzione occorre che sia stata presentata l'istanza per l'acquisizione del titolo abilitativo sempre entro il 15 ottobre 2024. In arrivo le lettere di compliance per i proprietari che al termine dei lavori non hanno presentato la dichiarazione di variazione catastale. Prevista la possibilità di spalmare in dieci rate le spese sostenute nel 2023 quando ancora la durata del bonus era fissata in quattro anni.
Nell'ebook tutte le novità dopo l'entrata in vigore della legge di Bilancio 2025.
Premessa
Aliquote e lavori
1.1 Le regole generali
1.2 Nesso causale tra sisma e danni all'edificio
1.3 Le date di riferimento
Stop opzioni e controlli preventivi
2.1 Comunicazione preventiva delle spese
2.2 Le modalità di comunicazione
Più controlli in loco sugli edifici riqualificati
3.1 Comuni coinvolti nelle verifiche
3.2 I controlli sui cantieri finanziati dal PNNR
3.3 I controlli alla luce del decreto PNNR
3.4 L'accesso in cantiere
3.5 Le comunicazioni alle Entrate
Le verifiche del Fisco sulle mancate variazioni della rendita catastale
4.1 Le norme
4.2 Contribuenti e regole
4.3 Quando la comunicazione di variazione è obbligatoria
4.4 Gli interventi nel mirino
4.5 Le modalità di presentazione della comunicazione
4.6 Le lettere di compliance
4.6.1 Il contenuto delle lettere
4.7 Cosa fare se si riceve la comunicazione
4.8 Il ravvedimento operoso
4.9 L'Autotutela
4.10 Più salato il conto dell’IMU sulle seconde case
Più tasse sulle vendite degli edifici riqualificati
5.1 Plusvalenza fino a 10 anni dal termine dei lavori
5.2 Termini dei lavori e tasse sulla plusvalenza
5.3 Nel mirino le vendite dal 1° gennaio 2024
Ripartizione in 10 rate per le spese del 2023
6.1 La nuova opzione decennale
6.2 La dichiarazione integrativa
6.3 Il pagamento delle eventuali maggiori imposte dovute
La comunicazione di cessione del credito per le spese del 2024
7.1 In quali casi è ancora possibile esercitare l'opzione
7.2 Modello e termini
7.3 I controlli preventivi delle Entrate
7.4 Il recupero delle agevolazioni indebite
Annullamento della comunicazione
8.1 La lista degli errori formali
8.1.1 Casi particolari
8.2 Gli errori sostanziali
8.3 L’istanza di annullamento del credito
8.4 La compilazione del modello
Annullamento comunicazione cessioni successive
9.1 Modello sempre a doppia firma
9.2 Crediti tracciabili da revocare per singola rata
9.3 Crediti non tracciabili e disponibilità
9.4 Comunicazione crediti inutilizzabili
9.5 No alla comunicazione in caso di crediti oggetto di sequestro
Appendice normativa
L’opera contiene tutti gli strumenti utili al professionista per affrontare le criticità legate ad abusi edilizi e sanatorie, anche in considerazione della recente giurisprudenza e delle significative novità normative in materia. L’ottava edizione del volume è stata ampliata con le nuove disposizioni del Decreto Salva Casa, volte a sanare (o comunque a facilitare la sanatoria) di diverse irregolarità edilizie. Tra queste, il superamento del requisito della doppia conformità per la sanatoria, la particolare disciplina in tema di tolleranze costruttive e le aumentate possibilità di ottenere il cambio di destinazione d’uso. Con formulario, giurisprudenza, tabelle e schemi esemplificativi, il testo guida il professionista tra le violazioni in cui potrebbe imbattersi: attraverso l’analisi di casi concreti, l’Autore illustra operativamente come affrontare la fattispecie e quale procedura di sanatoria eseguire. Ciascun capitolo si compone di una prima parte in cui è riportata la ratio delle questioni in oggetto, con indicazione delle fonti normative; una seconda parte di commento, che intende identificare nella pratica gli ambiti applicativi degli istituti e le procedure di sanatoria e un’esauriente rassegna giurisprudenziale per argomento.
Nicola D’Angelo
Magistrato, autore di testi di diritto, collabora su tematiche giuridiche con diverse riviste tra cui “Progetto sicurezza”, “Rivista Giuridica di Po- lizia” e “L’Ufficio Tecnico”, pubblicate da Maggioli Editore.
Capitolo I – Il permesso in sanatoria
Ratio
Commento
– Ambito di applicazione: permesso di costruire
– La valutazione dell’opera nella sua interezza
– Casistica/apertura pareti finestrate
– Casistica/costruzioni interrate
– Casistica/impianti di carburante
– Casistica/lampioni
– Casistica/lavori agricoli
– Casistica/mansarde e sottotetti
– Casistica/mura di recinzione, mura di contenimento
– Casistica/palloni pressostatici
– Casistica/pertinenze
– Casistica/piscine
– Casistica/pontili galleggianti
– Casistica/porticati
– Casistica/prefabbricati
– Casistica/recinzioni
– Casistica/roulotte, case mobili, cassoni
– Casistica/tettoia di copertura
– Casistica tratta dalla tabella “A” allegata al d.lgs. 222/2016
– Procedure di rilascio del permesso di costruire
– Ambito di applicazione: SCIA alternativa
– Ambito di applicazione: interventi eseguiti in assenza o in difformità dal titolo abilitativo edilizio
– Presupposti di applicazione
– Inapplicabilità della sanatoria al permesso di costruire in deroga
– Sanatoria e vincolo paesaggistico
– Sanatoria e violazioni normativa sismica
– La procedura
– Gli effetti della sanatoria
– Sanatoria e valutazione del giudice penale
– La sanatoria ex lege delle difformità marginali
Giurisprudenza
– Ambito di applicazione
– Cassone
– Impianti di carburante
– Insegne
– Inapplicabilità della sanatoria al permesso di costruire in deroga
– Istanza di sanatoria e silenzio della P.A
– Lampioni
– La valutazione dell’opera nella sua interezza
– Movimenti di terreno
– Muro di contenimento
– Palloni pressostatici
– Parcheggi
– Pertinenze
– Piani interrati
– Pontile
– Sanatoria e doppia conformità
– Sanatoria ed effetti
– Sanatoria e false attestazioni
– Sanatoria e prescrizioni/condizioni
– Sanatoria e provvedimento
– Sanatoria e sospensione del procedimento
– Sanatoria e vincolo idrogeologico
– Sanatoria e violazioni normativa sismica
– Sanatoria parziale
– Soppalco
– Sottotetto
– Stabile ormeggio di un’imbarcazione
– Veranda
Mappa
Formulario
– Permesso in sanatoria
Capitolo II – SCIA e CILA in sanatoria
Ratio
Commento
– Ambito di applicazione: SCIA alternativa
– Ambito di applicazione: SCIA
– Ambito di applicazione: CILA
– Attività libera
– Glossario attività edilizia libera
– Disciplina della SCIA alternativa
– Disciplina della SCIA
– La concentrazione dei regimi amministrativi
– SCIA in sanatoria
– CILA in sanatoria
Giurisprudenza
– Ambito di applicazione
– SCIA alternativa
– SCIA e varianti
– Provvedimenti di sospensione dei lavori e demolizione adottati oltre i termini
– Relazione di accompagnamento alla SCIA e false certificazioni
– Relazione di accompagnamento alla SCIA in sanatoria e false certificazioni
Mappa
Formulario
– CILA per interventi di edilizia libera
Capitolo III – La sanatoria paesaggistica
Ratio
Commento
– L’autorizzazione per gli interventi edilizi
– Le attività che richiedono l’autorizzazione
– Interventi ed opere non soggetti ad autorizzazione paesaggistica
– Interventi ed opere di lieve entità soggetti ad autorizzazione semplificata
– Autorizzazione paesaggistica semplificata per interventi di lieve entità
– Le violazioni amministrative
– Le violazioni penali
– Violazioni penali e sanatoria a seguito di accertamento di compatibilità paesaggistica
– Accertamento subordinato a prescrizioni
– Violazioni amministrative e sanatoria a seguito di accertamento di compatibilità paesaggistica
– Violazioni penali e sanatoria a seguito di rimessione in pristino
Giurisprudenza
– Accertamento di compatibilità e processo penale
– Accertamento di compatibilità paesaggistica
– Accertamento subordinato a prescrizioni
– Nulla osta paesaggistico - effetti
– Sanatoria a seguito di rimessione in pristino
– Violazioni paesaggistiche
Mappa
Formulario
– Istanza di accertamento di compatibilità paesaggistica
Capitolo IV – Il condono edilizio
Ratio
Commento
– Finalità dell’istituto
– Condizioni di applicabilità
– Il concetto di opera ultimata
– Tipologie di abuso sanabile
– Condizioni di esclusione
– Condono edilizio in zone sottoposte a vincoli
– Condono edilizio e condono paesaggistico: rapporti ed interferenze
– La domanda di condono
– Il provvedimento finale; il silenzio-assenso per decorso del termine
– Il provvedimento di diniego
– Gli effetti della sanatoria
Giurisprudenza
– La domanda
– Il concetto di opera ultimata
– Soggetti legittimati
– Zone vincolate
– Rilevanza penale delle false autocertificazioni
– Il provvedimento finale/il silenzio-assenso per decorso del termine
– Effetti della sanatoria
– Condono e diritti dei terzi
Mappa
Formulario
– Domanda relativa alla definizione degli illeciti edilizi
Capitolo V – Il condono ambientale
Ratio
Commento
– Ambito di applicazione
– Condono paesaggistico e condono edilizio: rapporti ed interferenze
– Condono paesaggistico e lottizzazione abusiva
– Istanza di condono e processo
Giurisprudenza
– Condono e processo penale
– Condono paesaggistico e lottizzazione abusiva
– Condono paesaggistico e nulla osta paesaggistico: differenze
– Rapporti condono paesaggistico/condono edilizio
Mappa
Formulario
– Richiesta di accertamento di compatibilità paesaggistica (Art. 37 legge 308/2004)
Capitolo VI – Superbonus 110%: sanatorie e tolleranze
Ratio
Commento
Giurisprudenza
– Utilizzo credito d’imposta derivante da Superbonus
– Cessione dei crediti edilizi e frodi fiscali
– Fatture per operazioni inesistenti
– Sequestro preventivo crediti dei terzi cessionari
Capitolo VII – Il c.d. “decreto Salva Casa”
Ratio
Commento
– Recupero dei sottotetti
– Ampliamento delle attività in edilizia libera
– Modifiche alla disciplina sullo stato legittimo degli immobili
– Modifiche alla disciplina del cambio di destinazione d’uso di singole unità immobiliari
– Vicende riguardanti le opere acquisite gratuitamente dal comune in caso di interventi in assenza o in difformità dal permesso di costruire
– Determinazione delle variazioni essenziali
– Interventi eseguiti in parziale difformità dal permesso di costruire
– Modifiche alla disciplina sulle tolleranze costruttive
– Requisiti di altezza minima e di superficie minima
– Regolarizzazione delle varianti in difformità dal titolo rilasciato prima della c.d. legge Bucalossi
– Tolleranze per parziali difformità realizzate durante lavori oggetto di
un titolo abilitativo, accertate all’esito di sopralluogo o ispezione
– Modifiche alla disciplina sull’accertamento di conformità
– Destinazione di risorse a interventi in materia ambientale
– Strutture amovibili realizzate durante l’emergenza sanitaria da Covid-19
Avvertenza:
Le massime riportate sono state, nella quasi totalità, estratte dal Massimario del Centro Elaborazione Dati della Suprema Corte di Cassazione; in tal caso si è indicato, per ciascuna, oltre agli estremi tradizionali anche il numero di archivio CED (Rv.).
– Disposizioni a favore delle zone devastate dalla catastrofe del Vajont del 9 ottobre 1963
– Norme finali e di coordinamento
– Entrata in vigore
Indice della giurisprudenza
Quest’opera è uno strumento essenziale per professionisti tecnici e operatori della pubblica amministrazione, curato dall’esperto Mario Di Nicola. Il manuale analizzale recenti normative, offrendo una panoramica completa delle disposizioni urgenti in materia di semplificazione edilizia e urbanistica introdotte dalla Legge 24 luglio 2024, n. 105 di conversione del c.d. Decreto Salva Casa (d.l. n. 69/2024).
Con un’organizzazione logica e funzionale, il volume affronta tematiche cruciali della sanatoria edilizia: dalla regolarizzazione delle difformità alla conformità edilizia necessaria per contratti, vendite e accesso agli incentivi.
Dettaglia le procedure amministrative, evidenziando ruoli e responsabilità dei vari attori coinvolti e offrendo indicazioni operative chiare e sequenziali.
Pensato per facilitare la consultazione, il manuale utilizza parole chiave e formattazioni che stimolano la memoria visiva, fornendo anche un prezioso formulario per le richieste e i provvedimenti di rilascio o diniego.
Una guida indispensabile per garantire l’osservanza delle norme tecniche di sicurezza, igiene ed efficienza energetica, rivolta a tecnici, progettisti e operatori della pubblica amministrazione.
Con formulario nelle forme previste dalla legge per gli adempimenti di richiesta e per i provvedimenti di rilascio o diniego e repressione (Legge 24 luglio 2024, n. 105 di conversione al d.l. 69/2024 Salva Casa)
PRINCIPALI ARGOMENTI
◾ Requisiti tecnici per la sanatoria
◾ Ulteriori interventi di edilizia libera
◾ Nuove tolleranze costruttive ed esecutive
◾ Stato legittimo degli immobili
◾ Mutamenti di destinazione d’uso
◾ Doppia conformità “leggera”
◾ Novità sui sottotetti
◾ Sanatoria delle difformità formali
◾ Sanatoria delle modifiche interne ed esterne
◾ Accertamento interventi in parziale difformità
◾ Accertamento interventi in totale difformità
◾ Mantenimento delle strutture amovibili
◾ Disposizioni di coordinamento
◾ Disposizioni in favore della catastrofe del Vajont
◾ Prontuario delle procedure
Mario Di Nicola
Architetto, ha operato negli Uffici Tecnici di Ente Locale, nei settori Edilizia e Urbanistica; ha redatto numerosi piani urbanistici e progetti di opere pubbliche. È, altresì, noto autore di molteplici pubblicazioni in materia. Per Maggioli Editore ha pubblicato oltre 70 volumi, tra nuove edizioni ed edizioni di aggiornamento.
1 - Sanatoria delle opere edilizie
1.1 - Recupero di sottotetti esistenti
1.2 - Attività edilizia libera
1.3 - Stato legittimo dell’immobile
1.4 - Interventi subordinati a permesso di costruire
1.5 - Mutamento d’uso urbanisticamente rilevante
1.6 - Agibilità degli edifici
1.7 - Interventi eseguiti in totale difformità
1.8 - Determinazione delle variazioni essenziali
1.9 - Interventi eseguiti in parziale difformità
1.10 - Tolleranze costruttive ed esecutive
1.11 - Casi particolari in parziale difformità dal titolo
1.12 - Accertamento di conformità per la totale difformità
1.13 - Accertamento di conformità per la parziale difformità
1.14 - Assenza o difformità dalla SCIA
1.15 - Utilizzazione delle entrate
1.16 - Strutture amovibili per emergenza sanitaria COVID-19
1.17 - Disposizioni in favore delle zone della catastrofe del Vajont
1.18 - Disposizioni finali e di coordinamento
1.19 - Scheda di comparazione normativa
1.20 - Riepilogo delle modifiche per la sanatoria edilizia
2 - Requisiti tecnici per la sanatoria
2.1 - Recupero dei sottotetti
2.2 - Opere realizzabili senza titolo
2.3 - Regole dello stato legittimo
2.4 - Tolleranze costruttive ed esecutive
2.5 - Mutamento di destinazione d’uso
2.6 - Interventi in parziale in difformità dal permesso di costruire
2.7 - Casi particolari eseguiti in difformità dal titolo
2.8 - Interventi eseguiti in assenza di permesso di costruire
2.9 - Interventi eseguiti in assenza o difformità dalla SCIA
3 - Procedure per la sanatoria edilizia
3.1 - Verifica delle difformità riscontrate
3.2 - Accertamento di conformità: ipotesi di parziale difformità
3.3 - Accertamento di conformità: ipotesi di totale difformità
3.4 - Accertamento di conformità: parziale difformità dalla SCIA
3.5 - Accertamento di conformità: totale difformità dalla SCIA
3.6 - Mantenimento delle strutture amovibili COVID-19
4 - Richiesta sanatoria edilizia 2024
4.1 - Permesso di costruire
4.1.1 - Procedure del permesso di costruire
4.1.2 - Interventi realizzabili con il permesso di costruire
4.1.3 - Formazione del silenzio-assenso
4.1.4 - Intervento sostitutivo regionale
4.1.5 - Richiesta permesso di costruire
4.2 - Segnalazione certificata alternativa al PDC
4.2.1 - Procedure per la SCIA alternativa al PDC
4.2.2 - Opere realizzabili con la SCIA alternativa al PDC
4.2.3 - Caratteristiche della SCIA alternativa al PDC
4.3 - Segnalazione certificata di inizio attività
4.3.1 - Procedure per la segnalazione certificata di inizio attività
4.3.2 - Opere realizzabili con la SCIA
4.3.3 - Caratteristiche della SCIA
4.4 - Comunicazione di inizio lavori asseverata
4.4.1 - Procedure per la formazione della CILA
4.4.2 - Contenuti della CILA
4.4.3 - Interventi realizzabili con la CILA
4.4.4 - Comunicazione inizio lavori asseverata
4.5 - Attività edilizia libera
4.5.1 - Procedure per l’attività edilizia libera
4.5.2 - Interventi di attività edilizia libera
4.5.3 - Glossario attività edilizia libera
5 - Procedura amministrativa delle richieste
5.1 - Sportello unico per l’edilizia
5.2 - Funzioni dello Sportello unico per l’edilizia
5.3 - Esame delle richieste di sanatoria edilizia
5.4 - Normativa di riferimento
6 - Beni culturali e del paesaggio
6.1 - Procedimento ordinario
6.1.1 - Condizioni per l’autorizzazione paesaggistica ordinaria
6.1.2 - Procedimento autorizzatorio ordinario
6.1.3 - Esonero dall’obbligo di autorizzazione paesaggistica
6.1.4 - Interventi non soggetti ad autorizzazione paesaggistica
6.1.5 - Normativa di riferimento
6.2 - Procedimento semplificato
6.2.1 - Condizioni per l’autorizzazione paesaggistica semplificata
6.2.2 - Procedimento autorizzatorio semplificato
6.2.3 - Interventi soggetti ad autorizzazione semplificata
6.2.4 - Rinnovo autorizzazioni paesaggistiche
6.2.5 - Semplificazione documentale
6.2.6 - Procedura per l’autorizzazione semplificata
6.2.7 - Normativa di riferimento
7 - Procedure antisismiche
7.1 - Condizioni per il rilascio del titolo edilizio in sanatoria
7.2 - Contenuti delle norme tecniche
7.3 - Azioni sismiche
7.4 - Verifica delle strutture
7.5 - Denuncia dei lavori nelle zone sismiche
7.6 - Autorizzazione per l’inizio dei lavori
7.7 - Disciplina degli interventi strutturali nelle zone sismiche
7.8 - Normativa di riferimento
8 - Efficienza energetica in edilizia
8.1 - Condizioni per il rilascio del titolo edilizio in sanatoria
8.2 - Prestazione energetica degli edifici
8.3 - Definizioni in materia di prestazione energetica
8.4 - Disciplina della prestazione energetica
8.5 - Edifici ad energia quasi zero
8.6 - Requisiti degli impianti termici
8.7 - Attestato di prestazione energetica
8.8 - Normativa di riferimento
9 - Superamento barriere architettoniche
9.1 - Condizioni per il rilascio del titolo edilizio in sanatoria
9.2 - Barriere architettoniche negli edifici privati
9.3 - Barriere architettoniche nei condomini
9.4 - Barriere architettoniche in deroga ai regolamenti edilizi
9.5 - Edifici pubblici e privati aperti al pubblico
9.6 - Normativa di riferimento
10 - Conformità antincendio
10.1 - Condizioni per il rilascio del titolo edilizio in sanatoria
10.2 - Disciplina della prevenzione incendi
10.3 - Parere di prevenzione incendi
10.4 - Valutazione dei progetti
10.5 - Controlli di prevenzione incendi
10.6 - Attestazione di conformità antincendio
10.7 - Normativa di riferimento
11 - Vincolo idrogeologico
11.1 - Condizioni per il rilascio del titolo edilizio in sanatoria
11.2 - Disciplina del vincolo idrogeologico
11.3 - Progettazione su aree con vincolo idrogeologico
11.4 - Richiesta nulla-osta idrogeologico
11.5 - Normativa di riferimento
12 - Vincolo demaniale marittimo
12.1 - Condizioni per il rilascio del titolo edilizio in sanatoria
12.2 - Disciplina del vincolo demaniale marittimo
12.3 - Interventi edilizi sul demanio marittimo
12.4 - Procedure per il rilascio del titolo edilizio
12.5 - Normativa di riferimento
13 - Vincolo ferroviario
13.1 - Condizioni per il rilascio del titolo edilizio in sanatoria
13.2 - Disciplina del vincolo ferroviario
13.3 - Interventi edilizi nella fascia di rispetto ferroviario
13.4 - Procedure per il rilascio del titolo edilizio
13.5 - Normativa di riferimento
14 - Vincolo di rispetto della viabilità
14.1 - Condizioni per il rilascio del titolo edilizio in sanatoria
14.2 - Disciplina del rispetto dalla viabilità
14.3 - Interventi edilizi fuori dai centri abitati
14.4 - Interventi edilizi nei centri abitati
14.5 - Normativa di riferimento
15 - Vincolo di rispetto cimiteriale
15.1 - Condizioni per il rilascio del titolo edilizio in sanatoria
15.2 - Disciplina del vincolo cimiteriale
15.3 - Deroga alle distanze di rispetto cimiteriale
15.4 - Interventi edilizi nella fascia di rispetto cimiteriale
15.5 - Normativa di riferimento
16 - Calcolo degli oneri concessori
16.1 - Contributo per il rilascio del titolo edilizio
16.2 - Riduzione o esonero dal contributo di costruzione
16.3 - Convenzione tipo
16.4 - Contributo per interventi non residenziali
16.5 - Opere edilizie soggette a calcolo d’ufficio
16.6 - Opere edilizie soggette a calcolo documentato
16.7 - Sanzioni per ritardato versamento del contributo
16.8 - Sanzioni per omesso versamento del contributo
16.9 - Normativa di riferimento
17 - Formazione titolo edilizio in sanatoria
17.1 - Procedura per la sanatoria edilizia
17.2 - Permesso di costruire in sanatoria
17.3 - Segnalazione certificata inizio attività in sanatoria
17.4 - Titolo edilizio in sanatoria con il silenzio-assenso
17.5 - Normativa di riferimento
17.6 - Comunicazione rilascio titolo edilizio in sanatoria
18 - Diniego titolo edilizio in sanatoria
18.1 - Procedura di formazione del titolo edilizio
18.2 - Diniego del titolo edilizio in sanatoria
18.3 - Normativa di riferimento
18.4 - Preavviso di diniego titolo edilizio in sanatoria
18.5 - Ordinanza di demolizione delle opere abusive
19 - Effetti della sanatoria edilizia
19.1 - Interventi di edilizia libera
19.2 - Interventi entro le soglie delle nuove tolleranze
19.3 - Interventi realizzati in totale difformità
19.4 - Interventi realizzati in parziale difformità
19.5 - Interventi realizzati in difformità dalla SCIA
19.6 - Strutture amovibili
20 - Prontuario delle sanatorie edilizie
20.1 - Prontuario delle procedure di sanatoria edilizia
20.2 - Prontuario delle opere suscettibili di sanatoria
20.3 - Prontuario delle opere non suscettibili di sanatoria
20.4 - Prontuario delle opere sanate per legge
20.5 - Prontuario delle tolleranze costruttive ed esecutive
20.6 - Prontuario dei mutamenti di destinazione d’uso
20.7 - Prontuario del mantenimento delle strutture amovibili
