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FWTP00045
Registrazione del Corso in diretta svolto in diretta il 06/11/2025 - totale ore: 3)
In collaborazione con CommercialistaTelematico.com
Un webinar operativo pensato per guidare i professionisti nella corretta redazione e gestione del ricorso tributario di primo grado. Attraverso esempi pratici verranno approfonditi gli aspetti tecnici della redazione degli atti, le problematiche ancora aperte sulla firma digitale e sulla notifica via PEC, e le modalità di deposito nel portale SIGIT.
Roberto Molteni
Avvocato tributarista in Lecco, specializzato nella materia commerciale e con esperienza ventennale.
Il corso è aperto a tutti gli interessanti e in particolare si rivolge a:
Registrazione non accreditata.
Il corso on line sarà fruibile sia da pc che da dispostivi mobili (smartphone/tablet).
Il partecipante riceverà una mail da Formazione Maggioli contenente il pulsante da cliccare per accedere all’aula virtuale.
REQUISITI SOFTWARE
Browser: Chrome, Firefox, Edge, Safari
Sistema operativo: Windows 7 o superiori, MacOS 10.9 o superiori
SERVIZIO TECNICO DI ASSISTENZA (esempio: problemi di connessione)
Prima e durante lo svolgimento del corso on line, sarà attivo dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.30 il servizio di assistenza.
Tel.: 0541 628903
SERVIZIO CLIENTI
Per tutte le informazioni sul corso, invio credenziali di accesso, rilascio atti del corso, ecc
Tel: 0541 628200 [email protected]
Pacchetto completo contenente un eBook e un Excel sulla Rottamazione Quinquies:
Rottamazione Quinquies: definizione agevolata | Excel
L’applicativo in excel guida l’utente nell’adesione alla definizione agevolata per i carichi affidati all’Agente di Riscossione (cartelle e ruoli) e le sanzioni amministrative, ai sensi dell’art. 23 del ddl della Legge di Bilancio 2026, trasmesso al Senato il 22 ottobre 2025 (ddl A.S. 1689).
AGGIORNAMENTI GRATUITI fino alla pubblicazione definitiva della LEGGE DI BILANCIO 2026
Nell'applicativo i carichi agevolabili sono distinti fra quelli affidati all’Agenzia di Riscossione e le sanzioni amministrative relative alle violazioni del codice della strada.
Per le scadenze non rispettate delle rate scadenti nell’ambito delle precedenti versioni della definizione agevolata, viene richiesto l’importo eventualmente, nonché l’importo residuo da versare secondo le due diverse modalità previste:
- Versamento in un’unica soluzione al 31 luglio 2026;
- oppure, in un numero massimo di 54 rate bimestrali (9 anni) di pari importo, scadenti il 31 luglio, il 30 settembre, il 30 novembre, 31 gennaio, 31 marzo e 31 maggio a decorrere da luglio 2026.
Su ciascuna rata vengono calcolati gli interessi al tasso del 4% a partire dal 1° agosto 2026.
Prefazione
Quadro di riferimento, sviluppo storico e ragioni dell’intervento legislativo
1.1 Riscossione e sanatorie fiscali: analisi della ciclicità nei modelli di definizione agevolata
1.2 Dal potenziale all’incassato: la realtà dei numeri della riscossione
1.3 Contesto normativo e tecnico della Rottamazione quinquies
1.4 Osservazioni critiche sulla riammissione dei decaduti e l’effetto premiale implicito
1.5 Sintesi del capitolo
Il perimetro di applicazione e i benefici agevolati
2.1 Le due definizioni agevolate
2.2 Definizione agevolata dei carichi affidati all’agente della riscossione
2.3 Definizione agevolata in materia di tributi delle regioni e degli enti locali
2.4 Sintesi del capitolo
La rottamazione dei carichi affidati a AdER
3.1 Il meccanismo di estinzione del debito
3.2 I debiti rottamabili
3.3 Ammontare delle somme da versare
3.4 Durata
3.5 Modalità di pagamento
3.6 Eliminazione delle maxi-rate
3.7 Principio di proporzionalità
3.8 Assenza della fee d’ingresso
3.9 Decadenza
3.10 Rata minima
3.11 Modalità di adesione
3.12 Sospensione delle misure esecutive
3.13 Comunicazione dell’agente della riscossione
3.14 Differenze rispetto alla Rottamazione quater
3.15 Esempi pratici
3.15.1 Esempio 1 – Gli impatti della soglia minima di €100 su un debito di €4.500
3.15.2 Esempio 2 – Debito di €16.200 e dilazione in 9 anni
3.15.3 Esempio 3 – Contribuente decaduto dalla R4
3.15.4 Esempio 4 – Contribuente con fermo amministrativo in corso
3.15.5 Esempio 5 – Contribuente con rateizzazione ordinaria in corso
3.15.6 Esempio 6 – Contribuente residente in zona alluvionata
3.16 Sintesi del capitolo
La rottamazione dei tributi locali
4.1 La rottamazione dei tributi locali
4.2 Autonomia decisionale e perimetro di applicazione
4.3 Contenuto e benefici della definizione
4.4 Limiti temporali e coerenza finanziaria
4.5 Finalità e impatti attesi
4.6 Profili operativi e collegamento con la “Rottamazione quinquies”
4.7 Esempi applicativi di rottamazione locale
4.7.1 Esempio 1 – Comune di XY: “Mini-rottamazione TARI”
4.7.2 Esempio 2 – Comune di XY: canone ICP
4.7.3 Esempio 3 – Provincia di XY: sanzioni del Codice della strada
4.7.4 Esempio 4 – Comune di XY: COSAP arretrata e contenzioso pendente
4.8 Sintesi del capitolo
Controversie e saldo e stralcio
5.1 Il conflitto etico-fiscale: equità percepita e coerenza del sistema
5.2 Micro-cartelle e saldo-e-stralcio: cosa c’è (e cosa non c’è) nella bozza
5.3 Sostenibilità strutturale e osservazioni delle Regioni
5.4 Il ruolo delle Regioni e degli Enti locali
5.5 Conclusione: una “pace fiscale” più matura
5.6 Sintesi del capitolo
Domande e risposte sulla Rottamazione quinquies
6.1 Ambito di applicazione e benefici
6.2 Procedure e termini
6.3 Effetti sulle misure cautelari e sulle azioni esecutive
6.4 Impatto sui contenziosi in corso
6.5 Conseguenze in caso di inadempienza
6.6 Condizioni eccezionali e precedenti rottamazioni
Appendice
7.1 Una misura strutturale per la gestione dell’arretrato fiscale
7.2 I vantaggi per il contribuente
7.3 Una struttura di pagamento più sostenibile
7.4 Paletti di accesso: chi entra e chi resta fuori
7.5 Effetti immediati e tutele per il contribuente
7.6 Un nuovo equilibrio tra rigore e sostenibilità
Bibliografia
Prassi (Prassi amministrativa e Documenti ufficiali)
Giurisprudenza (Giurisprudenza e Decisioni giudiziarie)
Fonti (Dati statistici)
La Rottamazione Quinquies rappresenta l’ultima opportunità concessa ai contribuenti per regolarizzare i debiti iscritti a ruolo in modo agevolato, con una significativa riduzione di sanzioni e interessi.
Questa guida operativa illustra in maniera chiara e completa tutte le regole, scadenze e modalità previste dalla nuova definizione agevolata prevista dal disegno di Legge di Bilancio 2026, con esempi pratici e tabelle riassuntive. Il manuale accompagna il lettore passo dopo passo nella comprensione della normativa, dalla presentazione dell’istanza alla gestione dei pagamenti, offrendo un supporto pratico per contribuenti, professionisti e intermediari fiscali.
Aggiornamenti gratuiti fino alla pubblicazione in GU della Legge di bilancio 2026
eBook in pdf di 61 pagine.
Ti segnaliamo l'utile Excel "Rottamazione Quinquies: definizione agevolata | Excel" di supporto nell'adesione alla Rottamazione Quinquies a seguito della riammissione alla definizione agevolata cartelle e ruoli prevista dal disegno di Legge di Bilancio 2026.
L’obiettivo è fornire al lettore, professionista, imprenditore o cittadino, uno strumento di orientamento chiaro e affidabile per comprendere le regole della Rottamazione quinquies e coglierne le opportunità, nel rispetto della legalità e della sostenibilità finanziaria.
Per rendere una materia così complessa di agevole comprensione anche ai non addetti ai lavori, al termine di ogni capitolo è proposta una sintesi operativa dei principali passaggi logici e procedurali. In chiusura del volume, i lettori troveranno inoltre una sezione con diverse domande frequenti, tratte dalle richieste più ricorrenti giunte in redazione, corredate da risposte commentate.
Si precisa che il presente testo è attualmente in versione di bozza, in attesa dell’approvazione definitiva della Legge di bilancio 2026 e delle conseguenti prassi interpretative dell’Agenzia delle Entrate. Il testo sarà pertanto oggetto di successivi aggiornamenti e integrazioni, al fine di recepire le disposizioni definitive e le interpretazioni ufficiali che ne deriveranno.
In un Paese in cui la fiscalità rappresenta al tempo stesso un dovere civico e una sfida quotidiana, la pace fiscale non è soltanto un provvedimento economico, ma un segnale culturale: un invito a ristabilire un patto di fiducia tra lo Stato e i contribuenti, fondato sulla trasparenza, la responsabilità e la possibilità concreta di ripartire.
Prefazione
Quadro di riferimento, sviluppo storico e ragioni dell’intervento legislativo
1.1 Riscossione e sanatorie fiscali: analisi della ciclicità nei modelli di definizione agevolata
1.2 Dal potenziale all’incassato: la realtà dei numeri della riscossione
1.3 Contesto normativo e tecnico della Rottamazione quinquies
1.4 Osservazioni critiche sulla riammissione dei decaduti e l’effetto premiale implicito
1.5 Sintesi del capitolo
Il perimetro di applicazione e i benefici agevolati
2.1 Le due definizioni agevolate
2.2 Definizione agevolata dei carichi affidati all’agente della riscossione
2.3 Definizione agevolata in materia di tributi delle regioni e degli enti locali
2.4 Sintesi del capitolo
La rottamazione dei carichi affidati a AdER
3.1 Il meccanismo di estinzione del debito
3.2 I debiti rottamabili
3.3 Ammontare delle somme da versare
3.4 Durata
3.5 Modalità di pagamento
3.6 Eliminazione delle maxi-rate
3.7 Principio di proporzionalità
3.8 Assenza della fee d’ingresso
3.9 Decadenza
3.10 Rata minima
3.11 Modalità di adesione
3.12 Sospensione delle misure esecutive
3.13 Comunicazione dell’agente della riscossione
3.14 Differenze rispetto alla Rottamazione quater
3.15 Esempi pratici
3.15.1 Esempio 1 – Gli impatti della soglia minima di €100 su un debito di €4.500
3.15.2 Esempio 2 – Debito di €16.200 e dilazione in 9 anni
3.15.3 Esempio 3 – Contribuente decaduto dalla R4
3.15.4 Esempio 4 – Contribuente con fermo amministrativo in corso
3.15.5 Esempio 5 – Contribuente con rateizzazione ordinaria in corso
3.15.6 Esempio 6 – Contribuente residente in zona alluvionata
3.16 Sintesi del capitolo
La rottamazione dei tributi locali
4.1 La rottamazione dei tributi locali
4.2 Autonomia decisionale e perimetro di applicazione
4.3 Contenuto e benefici della definizione
4.4 Limiti temporali e coerenza finanziaria
4.5 Finalità e impatti attesi
4.6 Profili operativi e collegamento con la “Rottamazione quinquies”
4.7 Esempi applicativi di rottamazione locale
4.7.1 Esempio 1 – Comune di XY: “Mini-rottamazione TARI”
4.7.2 Esempio 2 – Comune di XY: canone ICP
4.7.3 Esempio 3 – Provincia di XY: sanzioni del Codice della strada
4.7.4 Esempio 4 – Comune di XY: COSAP arretrata e contenzioso pendente
4.8 Sintesi del capitolo
Controversie e saldo e stralcio
5.1 Il conflitto etico-fiscale: equità percepita e coerenza del sistema
5.2 Micro-cartelle e saldo-e-stralcio: cosa c’è (e cosa non c’è) nella bozza
5.3 Sostenibilità strutturale e osservazioni delle Regioni
5.4 Il ruolo delle Regioni e degli Enti locali
5.5 Conclusione: una “pace fiscale” più matura
5.6 Sintesi del capitolo
Domande e risposte sulla Rottamazione quinquies
6.1 Ambito di applicazione e benefici
6.2 Procedure e termini
6.3 Effetti sulle misure cautelari e sulle azioni esecutive
6.4 Impatto sui contenziosi in corso
6.5 Conseguenze in caso di inadempienza
6.6 Condizioni eccezionali e precedenti rottamazioni
Appendice
7.1 Una misura strutturale per la gestione dell’arretrato fiscale
7.2 I vantaggi per il contribuente
7.3 Una struttura di pagamento più sostenibile
7.4 Paletti di accesso: chi entra e chi resta fuori
7.5 Effetti immediati e tutele per il contribuente
7.6 Un nuovo equilibrio tra rigore e sostenibilità
Bibliografia
Prassi (Prassi amministrativa e Documenti ufficiali)
Giurisprudenza (Giurisprudenza e Decisioni giudiziarie)
Fonti (Dati statistici)
L’applicativo in excel guida l’utente nell’adesione alla definizione agevolata per i carichi affidati all’Agente di Riscossione (cartelle e ruoli) e le sanzioni amministrative, ai sensi dell’art. 23 del ddl della Legge di Bilancio 2026, trasmesso al Senato il 22 ottobre 2025 (ddl A.S. 1689).
AGGIORNAMENTI GRATUITI fino alla pubblicazione definitiva della LEGGE DI BILANCIO 2026
L’applicativo elenca:
I carichi agevolabili sono distinti fra quelli affidati all’Agenzia di Riscossione e le sanzioni amministrative relative alle violazioni del codice della strada.
Per le scadenze non rispettate delle rate scadenti nell’ambito delle precedenti versioni della definizione agevolata, viene richiesto l’importo eventualmente, nonché l’importo residuo da versare secondo le due diverse modalità previste:
Su ciascuna rata vengono calcolati gli interessi al tasso del 4% a partire dal 1° agosto 2026.
Per approfondire ti segnaliamo l'eBook in pdf Rottamazione Quinquies | eBook 2025
Il foglio di calcolo è progettato per funzionare con Microsoft® Excel® dalla versione 2007 in poi; per il corretto funzionamento del foglio di calcolo è necessario che le Macro siano abilitate e che lo zoom sia impostato al 100%
Foglio excel che effettua la simulazione del ravvedimento speciale, o ravvedimento tombale, per i soggetti ISA che aderiscono al Concordato Preventivo biennale per il 2025-2026 (CPB), introdotto dal Decreto Fiscale n. 84/2025 convertito nella Legge 108/2025.
La Commissione Finanze della Camera ha dato il via libera a un emendamento al decreto fiscale (Dl 84/2025) che ripristina il «ravvedimento speciale» per i periodi d’imposta 2019-2023. La riapertura della sanatoria riguarderà esclusivamente i titolari di partita Iva che aderiranno al concordato preventivo biennale 2025-2026.
La norma consente ai soggetti che aderiscono al CPB 2025-2026 (Concordato Preventivo Biennale) di definire le imposte sul reddito di impresa o di lavoro autonomo e relative addizionali, nonché l’IRAP, relative ai periodi d’imposta 2019, 2020, 2021 e 2023, effettuando il versamento di un'imposta sostitutiva.
Non è prevista la possibilità di sanare il 2023 per coloro che hanno aderito al CPB l’anno scorso per il biennio 2024-2025.
I predetti redditi vengono tassati con una determinazione ridotta della base imponibile (fra il 5% e il 50% in ragione dell’indice ISA del contribuente), e di una aliquota agevolata (10%, 12% o 15%, in ragione dell’indice ISA del contribuente).
Per le annualità 2020 e 2021, in considerazione degli effetti della pandemia, le medesime aliquote sono ridotte del 30%.
I tributi così calcolati dovranno essere versati:
L’applicativo è formato da:
Per approfondire ti segnaliamo l'eBook in pdf Ravvedimento speciale CPB | eBook aggiornato al DL 84/2025 conveertito nella Legge 108/2025.
Il foglio di calcolo è progettato per funzionare con Microsoft® Excel® dalla versione 2007 in poi (non funziona con Mac / OpenOffice); per il corretto funzionamento del foglio di calcolo è necessario che le Macro siano abilitate e che lo zoom sia impostato al 100%.
Analisi giuridica, inquadramento giurisprudenziale e strategie difensive per impugnare l’intimazione di pagamento
FWTP00031
(Registrazione del Corso in diretta svolto il 21.05.2025 - Durata del corso: 2 ore)
Oltre ad una panoramica sulle strategie difensive efficaci avanti le Corti di Giustizia Tributaria di Primo Grado, verrà affrontata la controversa natura dell’intimazione di pagamento, i suoi vari risvolti pratici e giurisprudenziali e le necessità, stante l’incertezza giurisprudenziale in materia, di una futura remissione a breve avanti le Sezioni Unite della Cassazione.
Ricordando che, nelle sentenze recenti, la Corte Regolatrice della Cassazione ha sovente deciso in favore del contribuente, ricordando i casi emblematici dell’ipoteca di ADER e della prescrizione quinquennale delle cartelle esattoriali.
La relazione sarà arricchita da una serie di aneddoti e casi pratici effettivamente trattati dal relatore in aula di tribunale.
Nel dettaglio saranno trattati:
Roberto Molteni
Avvocato tributarista in Lecco, specializzato nella materia commerciale e con esperienza ventennale.
Docente a contratto di diritto tributario presso la SUPSI di Lugano, l’Università Luigi Bocconi di Milano, l’Università Luiss – Guido Carli di Roma e l’Università La Sapienza di Roma. È altresì pubblicista per il Sole 24 Ore e per numerose riviste di settore. È senior partner dello studio professionale Cioni & partners a Bologna.
Il corso è aperto a tutti gli interessanti e in particolare si rivolge a:
La Riforma del Contenzioso tributario con Fac-simile di ricorso tributario scaricabile in formato word personalizzabile.
Aggiornato con la recente sentenza n. 36/2025 (deposito 27/03/2025) della Corte Costituzionale.
eBook in pdf di 49 pagine
L’autore, rispetto alla prima edizione, pubblicata con il Commercialista Telematico, ha inteso approfondire tutte le tematiche trattate e introdotte dalla legge n. 130/2022 e i D.Lgs nn. 219 e 220/2023 in tema di riforma del contenzioso tributario, arricchendo le medesime con recente giurisprudenza di merito e di legittimità.
In particolare, è stato inserito un nuovo capitolo rispetto all’edizione precedente riguardante il ricorso tributario con fac-simile allegato, utile strumento per gli operatori del settore. Nello stesso capitolo emerge, premesso il nuovo concetto di giurisprudenza tributaria introdotto dal D.lgs. n 175/2024 (applicabile dall’1/01/2026), l’obbligo per le parti processuali, di utilizzare esclusivamente le modalità telematiche per la notifica e il deposito di atti processuali, nonché la nuova elencazione degli atti impugnabili (art. 19 D.Lgs n. 546/1992).
Premessa
1. Onere della prova
1.1 Giurisprudenza
2. Prove in appello
2.1 Giurisprudenza
3. Prova testimoniale scritta
3.1 Giurisprudenza
4. La definizione del giudizio di sospensione
4.1 Giurisprudenza
5. Spese di lite
5.1 Giurisprudenza
6. Udienza a distanza
6.1 Giurisprudenza
7. Contraddittorio
7.1 Giurisprudenza
8. Motivazione degli atti dell’Amministrazione finanziaria
8.1 Giurisprudenza
9. Ricorso tributario
9.1 Tabella di riferimento per il calcolo del CUT
9.2 Gli atti impugnabili
9.3 Giurisprudenza
10. Fac-simile Ricorso tributario
Il foglio di calcolo excel RAVVEDIMENTO OPEROSO 2025 si presenta aggiornato con le novità normative e con il nuovo tasso di interesse legale pari al 2,00% a far data dal 01/01/2025, previsto dal Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 10 dicembre 2024 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 294 del 16-12-2024), che modifica la misura del saggio degli interessi legali di cui all'articolo 1284 codice civile.
Il prodotto si presenta aggiornato, accorpando in un unico Tool la duplice modalità di calcolo e le differenti sanzioni applicabili, prevista per le violazioni commesse fino al 31 agosto 2024 e per quelle commesse a far data dal 01 settembre 2024 (D.Lgs. 87/2024).
Note operative:
Il TOOL RAVVEDIMENTO OPEROSO 2025 è lo strumento operativo, pratico ed irrinunciabile, per determinare gli importi dovuti nei casi di versamento tardivo di imposte, tramite l'istituto del ravvedimento operoso (art. 13 D.Lgs. 18 dicembre 1997 nr. 472).
Realizzato da un professionista per le esigenze operative dello studio e delle aziende, è concepito in maniera intuitiva e di semplice utilizzo anche per gli operatori meno esperti in Excel.
La versione 2025 è arricchita di diverse ed importanti novità funzionali:
Il contenuto di molti campi è selezionabile con l'ausilio di menù a tendina, che evitano la possibilità di errore da parte dell'operatore.
Il Tool è fornito con la sezione "Codici Tributo" preimpostata con i codici di più frequente utilizzo.
La sezione è comunque implementabile/modificabile dall'utente in tutte quelle circostanze in cui tale operazione si rendesse necessaria (istituzione di nuovi codici tributo, soppressione o modifica di codici preesistenti, etc.).
Il Tool è strutturato in sei sezioni:
E' possibile navigare tra le varie sezioni del Tool utilizzando i link (pulsanti) posti nella parte alta di ciascuna sezione.
Il Tool è fornito con la sezione "Codici Tributo" preimpostata con i codici di più frequente utilizzo.
La sezione è comunque implementabile/modificabile dall'utente in tutte quelle circostanze in cui tale operazione si rendesse necessaria (istituzione di nuovi codici tributo, soppressione o modifica di codici preesistenti, etc.). Si raccomanda, ad ogni modifica di codice tributo, di avviare la macro "Aggiorna ARCHIVIO C.T." attivabile tramite apposito pulsante posto in alto a sinistra della sezione (tale operazione è indispensabile per rendere fruibili le variazioni apportate sia per il calcolo del ravvedimento che per la stampa del modello F24).
Per ciascun codice tributo è indispensabile, per il completo funzionamento del Tool, inserire nell'apposita riga anche i corrispondenti codici tributo per sanzioni ed interessi (questi ultimi liddove versati separatamente dall'imposta principale).
La sezione dedicata ai Codici Tributo accoglie separatamente i codici tributo per Imposte da quelli per Sanzioni e per Interessi (per il corretto caricamento di nuovi codici tributo utilizzare i tasti funzionali in alto nell'apposita sezione).
Una particolare attenzione va rivolta nel caricare quei codici tributo della sezione ENTI LOCALI per i quali la normativa prevede che l'importo delle sanzioni ed interessi vanno corrisposti utilizzando il solo codice tributo per imposta (IMU e TASI ad esempio). In tal caso è sufficiente non compilare le due colonne (codici correlati) "sanzioni" ed "interessi" in corrispondenza del codice tributo per imposte.
E' possibile (non obbligatorio per la funzionalità del Tool) caricare in questa sezione di archivio i nominativi dei contribuenti per i quali si richiede il calcolo del ravvedimento e la stampa del relativo modello F24.
Inserire i dati richiesti nelle apposite caselle con sfondo verde (violazioni fino al 31/08/2024) o azzurro (violazioni da 01/09/2024).
Il foglio di calcolo è dotato di numerosi controlli di congruità che prevengono anomalie tipo: “Errata digitazione codice tributo” – “Anomala, incongrua o errata indicazione delle date”.
Le anomalie riscontrate sono immediatamente evidenziate con segnalazione di errore in prossimità della cella ove esso è riscontrato.
Fintanto che le anomalie non vengono rimosse, il calcolo del ravvedimento non viene fornito.
Il calcolo del ravvedimento non viene visualizzato, inoltre, in caso di compilazione di riga incompleta (presenza di solo codice tributo o di solo importo).
Il file contiene un tool excel per il calcolo dell'Indice di Liquidità e dell'indice Alfa e Indice Beta (per conoscere il numero massimo di rate che l’Agente della riscossione potrà concedere in fase di valutazione della richiesta di rateizzazione presentata) + una Guida esplicativa "Indici di Liquidità, indice Alfa e Indice Beta" (pdf di 24 pagine) sulla rateizzazione dei debiti a ruolo.
Il Decreto legislativo n. 110/2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 184 del 7 agosto 2024, ha previsto sostanziali cambiamenti in materia di rateizzazione già dall’anno 2025. In estrema sintesi:
Il Tool per il calcolo degli Indici di Liquidità, Indice Alfa e Indice Beta rappresenta una soluzione innovativa per la gestione delle richieste di rateizzazione delle somme iscritte a ruolo, conformemente alle nuove disposizioni introdotte dal D.Lgs. n. 110/2024, in vigore dal 1° gennaio 2025. Questo strumento automatizza e semplifica il processo di calcolo degli indicatori richiesti per l’accesso alle dilazioni di pagamento e fornisce un supporto prezioso per commercialisti, consulenti fiscali e amministratori di condominio.
Calcolo automatico e preciso degli indici:
Adattamento alle diverse categorie di contribuenti:
Simulazione personalizzata:
Il Tool non si limita a eseguire i calcoli, ma è accompagnato da una monografia di supporto approfondita, che guida l’utente passo dopo passo nell’utilizzo corretto dello strumento e fornisce chiarimenti normativi e operativi aggiornati.
Il documento in pdf a corredo del Tool, è una monografia di supporto al Tools in esclusiva per Fisco e Tasse che aiuta nel calcolo degli indici di Liquidità e Alfa al fine di ottenere la rateizzazione / dilazione di pagamento di una cartella esattoriale.
La monografia è un documento completo e strutturato che offre:
Grazie alla combinazione del Tool Excel avanzato e della monografia di supporto approfondita, questa soluzione rappresenta un pacchetto completo ed essenziale per chiunque operi nel campo della consulenza fiscale e amministrativa.
La possibilità di ottenere calcoli precisi, supportati da documentazione normativa aggiornata e da una guida pratica dettagliata, garantisce un enorme risparmio di tempo, una riduzione del rischio di errori e un miglioramento dell’efficienza operativa.
N.B. L'utilizzatore di questo foglio di calcolo è tenuto a controllarne l'esattezza e la completezza dei risultati e ne è responsabile della scelta, dell'installazione e dell'utilizzo.
eBook in pdf di 173 pagine sulla Pace Fiscale 2023: 10 strumenti per definire il contenzioso con il Fisco, prima, durante o dopo un accertamento.
Aggiornato al D.L. n. 34/2023 (Decreto "Bollette") e con la recente Circolare n. 21/E del 26 luglio 2023
Con l’avvio delle riforme del sistema fiscale trova nuovamente spazio una misura straordinaria di “tregua” fiscale, una sorta di “condono” con possibilità di chiudere le liti potenziali, attuali o passate, con il pagamento delle imposte (ma non delle sanzioni).
L’ambito di operatività delle disposizioni introdotte dalla Legge di bilancio 2023 è vasto, e parte dall’ opportunità di definire gli avvisi bonari sino alla riapertura dei termini per la rottamazione, senza trascurare il rafforzamento della conciliazione giudiziale e la possibilità di definire le liti pendenti; particolarmente importante è poi l’innovativo strumento del “ravvedimento speciale”, che si affianca alla sanatoria delle violazioni formali e al saldo e stralcio per i debiti fino a 1.000 euro.
Le misure presentate dal legislatore sono naturalmente da valutare all’interno della sfera di ogni singolo soggetto, alla luce della situazione personale e della necessità di considerare tutte le opportunità fornite dalla normativa, tenendo presente peraltro che riguardano tutti i contribuenti, dalla persona fisica alla grande impresa.
In questo contesto, l'ebook si propone di fornire uno strumento di rapida consultazione e una “bussola” per orientare il professionista nell’interpretazione della legislazione e soprattutto della prassi rilevanti in materia.
Introduzione alle misure di sostegno al contribuente nella Legge di Bilancio 2023: pace o “tregua” fiscale?
Sintesi dell’organizzazione delle disposizioni normative
Prospetto delle misure di definizione agevolata della Legge di Bilancio 2023
Modalità di pagamento delle somme dovute per le misure previste dalla “Tregua fiscale”
1. La sanatoria delle comunicazioni di irregolarità
1.1 Definizione agevolata avvisi bonari
1.1.1 Chi può aderire alla sanatoria delle comunicazioni di irregolarità
1.1.2 Quanto occorre pagare
1.1.3 Rateazioni in corso
1.1.4 Definizione agevolata degli avvisi bonari e decreto Sostegni (D.L. N. 41/2021)
1.1.5 Mancato pagamento delle somme dovute per l’adesione alla sanatoria
1.1.6 Lieve inadempimento e sanatoria
1.1.7 Altre misure: 1) rateazione in 20 rate a prescindere dall’importo dovuto
1.1.8 Altre misure: 2) proroga di un anno del termine decadenziale per la notificazione delle cartelle di pagamento
1.1.9 Osservazioni conclusive: le valutazioni da fare
1.1.10 Le date da ricordare per la definizione agevolata degli avvisi bonari
2. La definizione delle violazioni formali
2.1 Definizione delle violazioni formali
2.1.1 Chi può aderire alla definizione delle violazioni formali
2.1.2 Chi NON può aderire alla definizione delle violazioni formali
2.1.3 Modalità e costi della definizione delle violazioni formali
2.1.4 Altre misure: proroga di due anni del termine decadenziale per la notificazione delle cartelle di pagamento e rinvio ad un provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate
2.1.5 Osservazioni conclusive: 1) nozione di “violazione formale”
2.1.6 Osservazioni conclusive: 2) le valutazioni da fare
2.1.7 Le date da ricordare per la definizione delle violazioni formali
3. Le misure straordinarie deflative del contenzioso nel procedimento
3.1 Ravvedimento speciale
3.1.1 Chi può aderire al ravvedimento speciale
3.1.2 Chi NON può aderire al ravvedimento speciale
3.1.3 Modalità e costi del ravvedimento speciale
3.1.4 Mancato pagamento delle somme dovute per il ravvedimento speciale
3.1.5 Ravvedimento ordinario e ravvedimento speciale
3.1.6 Lieve inadempimento e ravvedimento speciale
3.1.7 Altre misure: rinvio ad un provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate
3.1.8 Osservazioni conclusive: le valutazioni da fare
3.1.9 Le date da ricordare per il ravvedimento speciale
3.2 Adesione agevolata e definizione agevolata del PVC
3.2.1 Chi può aderire all’adesione agevolata e alla definizione agevolata del PVC
3.2.2 Chi NON può aderire all’adesione agevolata e alla definizione agevolata del PVC
3.2.3 Modalità e costi dell’adesione agevolata e della definizione agevolata del PVC
3.2.4 Mancato pagamento delle somme dovute per l’adesione agevolata e la definizione agevolata del PVC
3.2.5 Riversamento credito R&S e definizione agevolata dei PVC
3.2.6 Lieve inadempimento, adesione e definizione agevolata del PVC
3.2.7 Altre misure: rinvio ad un provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate
3.2.8 Osservazioni conclusive: le valutazioni da fare
3.2.9 Le date da ricordare per l’adesione agevolata e la definizione agevolata dei PVC
4. Le misure straordinarie deflative del contenzioso nel processo
4.1 Definizione agevolata delle liti tributarie
4.1.1 Introduzione alla “nuova” definizione agevolata delle liti tributarie
4.1.2 Chi può aderire alla definizione agevolata delle controversie tributarie
4.1.3 Chi NON può aderire alla definizione agevolata delle controversie tributarie
4.1.4 Modalità e costi della definizione agevolata delle controversie tributarie
4.1.5 Mancato pagamento delle somme dovute per la definizione agevolata delle controversie tributarie
4.1.6 Lieve inadempimento e definizione agevolata delle controversie tributarie
4.1.7 Somme pagate in pendenza di giudizio
4.1.8 Estinzione del giudizio
4.1.9 Sospensione del giudizio dei termini
4.1.10 Diniego di definizione agevolata
4.1.11 Estinzione da parte di coobbligato
4.1.12 Definizione agevolata in base alla Riforma della giustizia tributaria
4.1.13 Estensione alle controversie incardinate con gli enti territoriali
4.1.14 Altre misure: rinvio ad un provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate
4.1.15 Osservazioni conclusive: le valutazioni da fare
4.1.16 Le date da ricordare per la definizione agevolata delle liti tributarie
4.2 Conciliazione agevolata
4.2.1 Chi può aderire alla conciliazione agevolata
4.2.2 Chi NON può aderire alla conciliazione agevolata
4.2.3 Modalità e costi della conciliazione agevolata
4.2.4 Mancato pagamento delle somme dovute per la conciliazione agevolata
4.2.5 Lieve inadempimento e conciliazione agevolata
4.2.6 Osservazioni conclusive: le valutazioni da fare
4.2.7 Le date da ricordare per la conciliazione agevolata
4.3 Rinuncia agevolata dei giudizi tributari pendenti in Cassazione
4.3.1 Chi può aderire alla rinuncia agevolata in Cassazione
4.3.2 Chi NON può aderire alla rinuncia agevolata in Cassazione
4.3.3 Modalità e costi della rinuncia agevolata
4.3.4 Mancato pagamento delle somme dovute per la rinuncia agevolata
4.3.5 Osservazioni conclusive: le valutazioni da fare
4.3.6 Le date da ricordare per la rinuncia agevolata in Cassazione
4.4 Regolarizzazione degli omessi pagamenti di rate in procedimenti deflativi del contenzioso
4.4.1 Chi può aderire alla regolarizzazione degli omessi versamenti dei procedimenti deflativi del contenzioso
4.4.2 Chi NON può aderire alla regolarizzazione degli omessi versamenti dei procedimenti deflativi del contenzioso
4.4.3 Modalità e costi della regolarizzazione degli omessi versamenti dei procedimenti deflativi del contenzioso
4.4.4 Mancato pagamento delle somme dovute per la regolarizzazione degli omessi versamenti dei procedimenti deflativi del contenzioso
4.4.5 Osservazioni conclusive: le valutazioni da fare
4.4.6 Le date da ricordare per la regolarizzazione degli omessi versamenti dei procedimenti deflativi del contenzioso
5. Le misure di sostegno del contribuente nella riscossione
5.1 Stralcio dei debiti fino a 1.000 euro affidati agli Agenti della riscossione
5.1.1 Caratteristiche principali dello stralcio dei ruoli fino 1.000 euro
5.1.2 Stralcio dei ruoli fino a 1.000 euro e precedenti rottamazioni
5.1.3 Somme escluse dallo stralcio dei ruoli fino a 1.000 euro
5.1.4 Carichi affidati da enti diversi (tra cui enti locali ed enti di previdenza privati)
5.1.5 Annullamento automatico delle sanzioni amministrative
5.1.6 Le date da ricordare per lo stralcio dei ruoli fino 1.000 euro
5.2 Rottamazione “quater” dei ruoli affidati all’agente della riscossione dal 1.1.2000 al 30.6.2022
5.2.1 Rottamazione “quater”: le novità rispetto alle precedenti rottamazioni
5.2.2 Rottamazione “quater”: le somme escluse dalla definizione
5.2.3 Rottamazione “quater”: la procedura da seguire
5.2.4 Effetti della presentazione della dichiarazione di adesione alla rottamazione “quater”
5.2.5 Rottamazione “quater”: quanto e “come” versare gli importi dovuti
5.2.6 Rottamazione “quater” e dilazioni di pagamento in atto
5.2.7 Rottamazione “quater” e contenzioso pendente
5.2.8 Rottamazione “quater” e procedure concorsuali
5.2.9 Rottamazione “quater” e precedenti rottamazioni non perfezionate
5.2.10 Conseguenze in caso di mancato versamento delle somme dovute per la rottamazione “quater”
5.2.11 Le date da ricordare per la rottamazione quater
6. Approfondimento – Pace fiscale e Riforma fiscale
Appendice normativa
