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Il nuovo Conto Termico 3.0 rappresenta l’evoluzione dello strumento di incentivazione che premia interventi di efficienza energetica e produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
Aggiornato con il Decreto MASE pubblicato in GU il 26 settembre 2025
Questo eBook di 51 pagine offre una guida operativa e fiscale aggiornata, pensata per pubbliche amministrazioni, imprese, professionisti, enti del Terzo Settore e privati cittadini.
Il testo analizza nel dettaglio il funzionamento del meccanismo, gli aspetti fiscali e procedurali, con checklist pratiche ed esempi concreti per orientarsi tra le novità introdotte dal decreto MASE 2025.
Un supporto indispensabile per:
Premessa
1.1 Fonti principali
1.2 Avvertenze e finalità della guida
Il Conto Termico 2.0 (D.M. 16 febbraio 2016)
2.1 Beneficiari
2.2 Tipologie di intervento
2.3 Modalità di accesso e tempistiche
2.3.1 Accesso diretto
2.3.2 Accesso su prenotazione (PA/ESCO per PA)
2.4 Erogazione degli incentivi
2.5 Calcolo dell’incentivo e intensità massime
2.6 Il catalogo GSE del Conto Termico
Il Conto Termico 3.0 (schema MASE 2025)
3.1 Limiti di spesa
3.2 Beneficiari
3.2.1 Pubbliche amministrazioni
3.2.2 Soggetti privati
3.3 Interventi incentivabili: le macro-categorie
3.3.1 Titolo II schema di decreto: incremento efficienza energetica negli edifici
3.3.2 Titolo III schema di decreto: interventi di piccole dimensioni per la produzione di automazioni energia termica da FER (Fonti di Energia Rinnovabili)
3.4 Spese ammissibili
3.5 Intensità di aiuto e modalità di erogazione
3.6 Le misure per le imprese
Confronto sintetico CT 2.0 vs CT 3.0
Aspetti procedurali e tempistiche
5.1 Controlli e ispezioni
Aspetti fiscali
6.1 Imposte dirette
6.2 IVA
6.3 Aiuti di Stato e rapporti con altre misure
Casi pratici
Checklist operative
Glossario
Disclaimer
Tutti i casi di reverse charge, eBook in pdf di 122 pagine.
Aggiornato al Decreto Fiscale D.L. n. 84/2025
Un manuale pratico in pdf e aggiornato al 2025 per comprendere e applicare il regime del Reverse Charge. L’opera affronta tutte le casistiche, analizzando il Reverse Charge interno, esterno, casi particolari e la disciplina sanzionatoria, con un focus su:
Arricchito da esempi pratici, schemi e riferimenti normativi, l'eBook è uno strumento essenziale per commercialisti, consulenti fiscali, imprese e professionisti che necessitano di un supporto chiaro e operativo.
L’opera è aggiornata con le importanti novità introdotte dal Decreto Fiscale n. 84/2025, inclusi i nuovi codici ATECO 2025, e le modifiche relative al settore trasporti e logistica, con attenzione al regime sperimentale in attesa di autorizzazione UE.
Introduzione
1. Il Reverse charge “interno”
1.1 Cessioni di oro da investimento e di oro industriale
1.2 Prestazioni di servizi rese dai subappaltatori edili
1.2.1 Contratto di subappalto
1.2.2 Individuazione del “settore edile”
1.2.3 Prestazioni di servizi rese da subappaltatori edili e rapporti associativi
1.2.4 Prassi
1.2.4.1 Reverse charge e General Contractor
1.2.4.2 Reverse charge e noleggio di mezzi di trasporto
1.2.4.3 Reverse charge e attività di ponteggio per conto terzi
1.3 Cessioni di fabbricati
1.3.1 Le cessioni di immobili abitativi
1.3.2 Le cessioni di immobili strumentali
1.3.3 Immobile non ultimato
1.3.4 Il Reverse charge delle cessioni di fabbricato
1.3.5 IVA e cessioni di immobili strumentali (schema)
1.3.6 IVA e cessioni di immobili abitativi (schema)
1.3.7 Aliquote IVA
1.4 Prestazioni di servizi di pulizia, di demolizione, di installazione di impianti e di completamento relative ad edifici
1.4.1 Definizione di “edificio”
1.4.2 Servizi di pulizia
1.4.3 Servizi di demolizione
1.4.4 Servizi di installazione impianti
1.4.5 Servizi di completamento
1.4.6 Contratto unico di appalto
1.4.7 Beni significativi
1.4.8 Sovrapposizione di disciplina?
1.5 Attività di trasporto, movimentazione merci e servizi di logistica
1.6 Cessioni di telefoni cellulari e dispositivi a circuito integrato
1.7 Console per gioco, tablet PC e laptop
1.7.1 Esempio
1.7.2 Esempio 2
1.8 Reverse charge e settore energetico
1.8.1 Trasferimenti di gas effetto serra
1.8.2 Trasferimenti di certificati relativi a gas o energia elettrica
1.8.3 Cessioni di gas e di energia elettrica a un soggetto passivo rivenditore
1.9 Rifiuti e rottami
2. Il Reverse charge “esterno”
2.1 Il presupposto territoriale
2.2 Il funzionamento del Reverse charge “esterno”
2.3 Requisito iscrizione VIES
2.3.1 Operazioni effettuate a/da operatore non iscritto al VIES
2.4 Modalità di applicazione
2.5 Casi pratici
2.5.1 Prestazione di servizi generici UE (B2B)
2.5.2 Prestazione di servizi generici extra-UE (B2B)
2.5.3 Prestazione di servizi generici UE (B2C)
2.5.4 Acquisto di beni comunitari (B2B)
2.5.5 Acquisto di beni extra-UE (B2B)
2.6 Operazioni estere e regime IVA ordinario
2.7 Documento emesso da rappresentante fiscale italiano
2.8 Stabile organizzazione e Reverse charge
2.8.1 Risposta a Interpello n. 57/2023
2.8.2 Risposta a Interpello n. 336/2023
2.9 Acquisto di beni/servizi da operatori sanmarinesi
3. Casi particolari
3.1 Reverse charge e regime forfetario
3.1.1 Il regime forfetario e il Reverse charge “interno”
3.1.2 Il regime forfetario e il Reverse charge “esterno”: operazioni comunitarie
3.1.3 Il regime forfetario e il Reverse charge “esterno”: operazioni extra-UE
3.1.4 Commissioni pagate per servizi bancari e finanziari esteri e regime forfetario
3.1.5 Acquisti in reverse charge da soggetto forfetario fuoriuscito dal regime
3.1.6 Schema riepilogativo
3.2 Reverse charge e Split payment
3.3 Reverse charge e regime del margine
3.3.1 Reverse charge e regime speciale agenzia di viaggio
3.3.2 Reverse charge e regime del margine per le opere d’arte
3.3.3 Reverse charge e regime del margine rottami e altri materiali di recupero
3.3.4 Schema riepilogativo
3.4 Reverse charge e regime IVA per cassa
4. Disciplina sanzionatoria Reverse charge
4.1 Sanzione per omissione degli adempimenti annessi all’applicazione del Reverse charge
4.2 Sanzione per irregolare assolvimento del tributo: IVA ordinaria anziché Reverse charge (9-bis1)
4.3 Sanzione per irregolare assolvimento del tributo: Reverse charge anziché IVA ordinaria (9-bis2)
4.4 Errata applicazione Reverse charge per operazioni esenti, non imponibili, non soggette e operazioni inesistenti (9-bis3)
4.4.1 Operazioni esenti e reverse charge: recupero dell’IVA non detratta
4.5 Schema riepilogativo
4.6 Il ravvedimento operoso
4.7 Gli aspetti sanzionatori autofatture elettroniche (TD17, TD18, TD19)
4.8 Il ravvedimento operoso sanzioni autofatture elettroniche
5. Aspetti contabili (cenni)
5.1 Il funzionamento del meccanismo di inversione contabile
5.2 Tipologia documenti
5.3 I codici natura IVA
5.4 Registrazioni contabili
5.5 Risvolti in dichiarazione IVA
5.6 Esempio
FWTP00039
In fase di accreditamento ODCEC
In collaborazione con Fiscosport.it e CommercialistaTelematico.com
MODALITÀ: LIVE ONLINE – 17 incontri, 51 ore formative
CREDITI: Corso in fase di accreditamento ODCEC. Solo per la diretta.
Negli ultimi anni, la riforma del Terzo Settore ha profondamente trasformato il panorama degli enti non profit, imponendo nuovi adempimenti, definizioni più precise e una maggiore attenzione alla trasparenza, alla rendicontazione e alla sostenibilità delle attività.
In questo contesto, per gli operatori, i consulenti, i dirigenti degli enti e gli aspiranti professionisti del settore, si è fatta sempre più urgente l’esigenza di acquisire una formazione aggiornata, solida e strutturata, che consenta di orientarsi con competenza all’interno di un quadro normativo e operativo sempre più articolato.
A questo scopo è stato progettato il Master in Enti del Terzo Settore, un percorso formativo articolato in 17 incontri, che offre una panoramica completa e specialistica su tutti i principali aspetti della materia: dai principi generali alla fiscalità, dal bilancio sociale alla cooperazione pubblico-privato, con approfondimenti specifici su volontariato, lavoro, personalità giuridica, forme associative, fiscalità diretta e indiretta, enti sportivi, trasformazioni e operazioni straordinarie.
Uno specifico focus è dedicato alla parte fiscale della riforma, che troverà applicazione a decorrere dal 2026 e che impatta non solo sugli ETS ma anche sugli enti associativi di diritto comune, in modo da offrire ai partecipanti gli strumenti necessari ad affrontare questo importante cambiamento.
Il Master alterna lezioni frontali a workshop pratici, in cui sarà possibile confrontarsi su casi concreti e simulazioni, con l’obiettivo di trasformare le conoscenze acquisite in competenze operative.
I Docenti del corso sono professionisti con esperienza pluriennale nell’assistenza agli enti del Terzo Settore, in ambito fiscale, giuridico e amministrativo, e fanno parte della rete di esperti che da anni collabora con Fiscosport e Maggioli Editore.
Al termine del percorso, i partecipanti avranno acquisito strumenti teorici e pratici indispensabili per affrontare con sicurezza le sfide di un settore in continua evoluzione, nel rispetto delle regole e con una visione orientata alla crescita e alla sostenibilità.
1ª GIORNATA - Venerdì 26 settembre 2025, ore 14.30 – 17.30
GLI ENTI DEL TERZO SETTORE - PRINCIPI GENERALI
Docenti: Patrizia Sideri, Bianca Stivanello
• Enti non profit ed enti del terzo settore
• Gli elementi qualificanti degli ETS
• Le attività di interesse generale
• Le finalità e l'assenza dello scopo di lucro
2ª GIORNATA - Mercoledì 1° ottobre 2025, ore 14.30 – 17.30
IL RUNTS: ACCESSO, ISCRIZIONE, MODIFICA, DIFFIDA - GLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA
Docenti: Roberto Selci, Patrizia Sideri
• Natura ed effetti dell'iscrizione
• Procedimenti di iscrizione e cancellazione
• Presentazione di casi pratici
• Gli obblighi di trasparenza
3ª GIORNATA - Mercoledì 8 ottobre 2025, ore 14.30 – 17.30
VOLONTARIATO E LAVORO NEL TERZO SETTORE
Docenti: Franca Fabietti, Bianca Stivanello
• La figura del volontario
• Gratuità e rimborsi spese
• Adempimenti: il registro dei volontari non occasionali e l'assicurazione
• Il lavoro negli ETS
• Limiti e criteri a compensi e retribuzioni
• CCNL di riferimento
4ª GIORNATA - Lunedì 13 ottobre 2025, ore 14.30 – 17.30
FORME GIURIDICHE E STATUTO
Docenti: Roberto Selci, Bianca Stivanello
• Principi generali
• Associazioni e fondazioni
• Ordinamento interno e amministrazione
• Enti associativi: la corretta distinzione tra soci, tesserati, clienti
5ª GIORNATA - Mercoledì 29 ottobre 2025, ore 14.30 – 17.30
LE TIPOLOGIE DI ETS
Docenti: Roberto Selci, Giuliano Sinibaldi, Gianpaolo Concari
• APS
• ODV
• Il ramo ETS negli enti eccelsiastici
• Le reti associative
• Enti filantropici e società di mutuo soccorso - cenni
• ONG - cenni. IVA acquisti internazionali
• L'impresa sociale
6ª GIORNATA - Mercoledì 5 novembre 2025, ore 14.30 – 17.30
LE ATTIVITA' DIVERSE e le forme di autofinanziamento
Docenti: Gianpaolo Concari, Elena Pignatelli
• Le attività diverse
• le attività di raccolta fondi
• Fund rising e erogazioni liberali
• 5 X 1000
7ª GIORNATA - Lunedì 10 novembre 2025, ore 14.30 – 17.30
BILANCIO DEGLI ETS: CASSA O COMPETENZA
Docenti: Patrizia Sideri, Giuliano Sinibaldi
• Principi generali e schemi
• Le attività di interesse generale: utilità della contabilità industriale negli ETS
8° GIORNATA - Mercoledì 12 novembre 2025, ore 14.30 – 17.30
BILANCIO PER COMPETENZA E CONTROLLO
Docenti: Patrizia Sideri, Gianpaolo Concari
• Il bilancio degli ETS per competenze - L'OIC 35
• La relazione sulla gestione
• Il controllo
• La revisione
9ª GIORNATA - Martedì 18 novembre 2025, ore 14.30 – 17.30
IL BILANCIO SOCIALE PER GLI ETS
Docente: Giovanni Stiz
• Il bilancio sociale
10ª GIORNATA - Martedì 25 novembre 2025, ore 14.30 – 17.30
(segue) IL BILANCIO SOCIALE PER GLI ETS
Docente: Giovanni Stiz
• Workshop:
- Laboratorio con casi pratici
- Analisi di uno o più bilanci sociali
11ª GIORNATA - Mercoledì 03 dicembre 2025, ore 14.30 – 17.30
GLI ASPETTI FISCALI - prima parte
Docenti: Patrizia Sideri, Giuliano Sinibaldi
• L'ETS commerciale e non commerciale
• Le attività decommercializzate negli enti associativi: come cambia l'IVA
• Regimi particolari per ODV e APS
• Le attività di interesse generale di natura commerciale e non commerciale
• Gli effetti della riforma fiscale del TS sugli altri enti non commerciali
12ª GIORNATA - Martedì 09 dicembre 2025, ore 14.30 – 17.30
GLI ASPETTI FISCALI - seconda parte
Docenti: Elena Pignatelli, Giuliano Sinibaldi
• Il destino delle ONLUS
• Le modifiche al TUIR - Il regime Onlus - La l.398/91
• La fiscalità indiretta
• Le agevolazioni per gli immobili
• La fiscalità delle imprese sociali
13ª GIORNATA - Giovedì 12 febbraio 2026, ore 14.30 – 17.30
RESPONSABILITA', PERSONALITA' GIURIDICA
Docenti: Gianpaolo Concari, Biancamaria Stivanello
• La responsabilità nelle associazioni riconosciute e non riconosciute
• L'acquisto della personalità giuridica per le associazioni
• Pubblicità - Il titolare effettivo
14ª GIORNATA - Mercoledì 18 febbraio 2026, ore 14.30 – 17.30
TRASFORMAZIONE E OPERAZIONI STRAORDINARIE
Docenti: Patrizia Sideri, Giuliano Sinibaldi
• La trasformazione e le operazioni straordinarie
• L'art. 41 bis c.c.
• Fusione e incorporazione
15ª GIORNATA - Martedì 24 febbraio 2026, ore 14.30 – 17.30
TERZO SETTORE E SPORT
Docenti: Giuliano Sinibaldi, Patrizia Sideri, Biancamaria Stivanello
• Il coordinamento tra le riforme
• Gli ETS sportivi dilettantistici
• Le attività di interesse generale e attività diverse – Le deroghe
• Il lavoro e il volontariato: disciplina applicabile
• Regimi fiscali: le differenze tra sport dilettantistico e Terzo Settore
• Lo sport nel Terzo Settore: analisi dei "pro" e dei "contro"
16ª GIORNATA - Martedì 03 marzo 2026, ore 14.30 – 17.30
(segue) TERZO SETTORE E SPORT
Docenti: Giuliano Sinibaldi, Patrizia Sideri, Biancamaria Stivanello
• Workshop: laboratorio con casi pratici su A.S.D. – A.P.S. e S.S.D. – Impresa sociale
17ª GIORNATA - Giovedì 12 marzo 2026, ore 14.30 – 17.30
ETS E PA – STRUMENTI DI COOPERAZIONE PUBBLICO-PRIVATO
Docente: Marco D’Isanto
• Concessione di immobili
• Coprogrammazione
• Coprogettazione
• Convenzioni e partenariato con Enti del Terzo Settore
Richiesto accreditamento per Commercialisti ODCEC solo ed esclusivamente per la visione delle DIRETTE.
Previa conferma dell’avvenuto accreditamento da parte del CNDCEC, la visione in diretta di questo webinar può consentire la maturazione di crediti formativi validi per la formazione obbligatoria continua degli iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili.
Il rilascio dei crediti è condizionato al rispetto delle regole e delle procedure previste dal regolamento vigente adottato dal CNDCEC.
La mancata acquisizione di crediti formativi dovuta alla non partecipazione dell’iscritto alla Videoconferenza, ad errori dello stesso riguardanti le procedure di verifica previste dai Consigli Nazionali o per problemi tecnici o di altra natura non imputabili a Commercialista Telematico Srl, non dà diritto al rimborso dell’acquisto.
N.B.: Attestato di partecipazione e Crediti Formativi verranno associati al nominativo e all’indirizzo email del partecipante.
Requisiti software:
Servizio tecnico di assistenza (esempio: problemi di connessione): prima e durante lo svolgimento del corso on line, sarà attivo dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.30 il servizio di assistenza. Tel.: 0541 628903
Normalmente la video-registrazione del corso è pronta dopo 5-6 giorni lavorativi ed è consultabile all’interno della piattaforma di e-learning. La registrazione rimane visibile per 365 giorni dall’acquisto.
L’eBook fornisce un’analisi completa e operativa del Concordato Preventivo Biennale (CPB), istituto introdotto con il D.lgs. 13/2024 e successivamente modificato dal D.lgs. 108/2024 e dal D.lgs. 81/2025. La guida affronta in maniera chiara le novità normative, inclusa l’abrogazione del concordato per i forfettari dal 2025, la nuova disciplina dell’imposta sostitutiva opzionale e le ulteriori cause di esclusione e cessazione.
Ampio spazio è riservato ai profili dichiarativi, alle procedure di adesione e revoca, agli effetti fiscali dell’accettazione, nonché ai vantaggi e svantaggi dell’adesione al CPB. Sono presenti focus tematici per contribuenti ISA e forfettari, esempi pratici, chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate e un utile fac-simile di dichiarazione di manleva per i clienti.
Aggiornato alla Circolare Agenzia delle Entrate n. 9 del 24.06.2025
eBook in pdf di 92 pagine.
Quadro normativo chiaro e sistematico
Guida operativa all’adesione
Calcolo del reddito e tassazione
Casi di esclusione, cessazione e decadenza
Valutazione costi/benefici
Modelli e documenti utili
Il Codice dei contratti pubblici commentato con la giurisprudenza e la prassi, dopo il successo delle precedenti quattro edizioni sul D.Lgs. 50/2016, si presenta interamente rinnovato in occasione dell’emanazione del nuovo Codice di cui al D.Lgs. 36/2023, come sensibilmente modificato dal decreto correttivo di cui al D.Lgs. 209/2024 e aggiornato fino al recente decreto P.A. (D.L. 25/2025 convertito dalla legge 9 maggio 2025, n. 69).
L’opera si conferma come importante strumento di agevole consultazione per gli operatori che intendono individuare, per ciascuna disposizione del nuovo Codice, la preziosa, ricca ed articolata interpretazione fornita dalla giurisprudenza amministrativa ed europea, così come dall’ANAC e dai Ministeri.
Per la corretta applicazione delle norme in materia di appalti pubblici, caratterizzate da una peculiare vocazione giurisprudenziale, diventa infatti imprescindibile interpretare il complesso impianto normativo del Codice attraverso l’accurato esame del “diritto vivente”. Si è così provveduto ad un consistente lavoro di aggiornamento delle sentenze, della dottrina, dei provvedimenti dell’ANAC e dei Pareri MIT, focalizzando l’attenzione sulla prima giurisprudenza che si è già espressa sul nuovo Codice e sul decreto correttivo.
Il lettore, tramite un codice alfanumerico riservato, potrà accedere gratuitamente per un anno al servizio internet codicedeicontrattipubblici.it (a cura degli stessi Autori, che lo aggiornano quotidianamente).
Aggiornato a:
Accesso GRATUITO per un anno al "codicedeicontrattipubblici.it"
è consentito tramite il codice alfanumerico presente all’interno del presente volume
Novità giuridiche su www.appaltiecontratti.it
Ornella Cutajar
Avvocato amministrativista del Foro di Firenze, coautrice dei servizi internet codicedeicontrattipubblici.it, della sezione Esecuzione e del Massimario di appaltiecontratti.it
Alessandro Massari
Avvocato specializzato in contrattualistica pubblica, direttore del mensile Appalti&Contratti e della rivista internet appaltiecontratti.it
Premessa
D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36 Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici
LIBRO I DEI PRINCIPI, DELLA DIGITALIZZAZIONE, DELLA PROGRAMMAZIONE, DELLA PROGETTAZIONE
PARTE I DEI PRINCIPI
Titolo I - I PRINCIPI GENERALI
Articolo 1 - Principio del risultato
Articolo 2 - Principio della fiducia
Articolo 3 - Principio dell’accesso al mercato
Articolo 4 - Criterio interpretativo e applicativo
Articolo 5 - Principi di buona fede e di tutela dell’affidamento
Articolo 6 - Principi di solidarietà e di sussidiarietà orizzontale. Rapporti con gli enti del Terzo settore
Articolo 7 - Principio di auto-organizzazione amministrativa
Articolo 8 - Principio di autonomia contrattuale. Divieto di prestazioni d’opera intellettuale a titolo gratuito
Articolo 9 - Principio di conservazione dell’equilibrio contrattuale
Articolo 10 - Principi di tassatività delle cause di esclusione e di massima partecipazione
Articolo 11 - Principio di applicazione dei contratti collettivi nazionali di settore. Inadempienze contributive e ritardo nei pagamenti
Articolo 12 - Rinvio esterno
Titolo II - L’AMBITO DI APPLICAZIONE, IL RESPONSABILE UNICO E LE FASI DELL’AFFIDAMENTO
Articolo 13 - Ambito di applicazione
Articolo 14 - Soglie di rilevanza europea e metodi di calcolo dell’importo stimato degli appalti. Disciplina dei contratti misti
Articolo 15 - Responsabile unico del progetto (RUP)
Articolo 16 - Conflitto di interessi
Articolo 17 - Fasi delle procedure di affidamento
Articolo 18 - Il contratto e la sua stipulazione
PARTE II DELLA DIGITALIZZAZIONE DEL CICLO DI VITA DEI CONTRATTI
Articolo 19 - Principi e diritti digitali
Articolo 20 - Principi in materia di trasparenza
Articolo 21 - Ciclo di vita digitale dei contratti pubblici
Articolo 22 - Ecosistema nazionale di approvvigionamento digitale (e-procurement)
Articolo 23 - Banca dati nazionale dei contratti pubblici
Articolo 24 - Fascicolo virtuale dell’operatore economico
Articolo 25 - Piattaforme di approvvigionamento digitale
Articolo 26 - Regole tecniche
Articolo 27 - Pubblicità legale degli atti
Articolo 28 - Trasparenza dei contratti pubblici
Articolo 29 - Regole applicabili alle comunicazioni
Articolo 30 - Uso di procedure automatizzate nel ciclo di vita dei contratti pubblici
Articolo 31 - Anagrafe degli operatori economici partecipanti agli appalti
Articolo 32 - Sistemi dinamici di acquisizione
Articolo 33 - Aste elettroniche
Articolo 34 - Cataloghi elettronici
Articolo 35 - Accesso agli atti e riservatezza
Articolo 36 - Norme procedimentali e processuali in tema di accesso
PARTE III DELLA PROGRAMMAZIONE
Articolo 37 - Programmazione dei lavori e degli acquisti di beni e servizi
Articolo 38 - Localizzazione e approvazione del progetto delle opere
Articolo 39 - Programmazione e progettazione delle infrastrutture strategiche e di preminente interesse nazionale
Articolo 40 - Dibattito pubblico
PARTE IV DELLA PROGETTAZIONE
Articolo 41 - Livelli e contenuti della progettazione
Articolo 42 - Verifica della progettazione
Articolo 43 - Metodi e strumenti di gestione informativa digitale delle costruzioni
Articolo 44 - Appalto integrato
Articolo 45 - Incentivi alle funzioni tecniche
Articolo 46 - Concorsi di progettazione
Articolo 47 - Consiglio superiore dei lavori pubblici
LIBRO II DELL’APPALTO
PARTE I DEI CONTRATTI DI IMPORTO INFERIORE ALLE SOGLIE EUROPEE
Articolo 48 - Disciplina comune applicabile ai contratti di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea
Articolo 49 - Principio di rotazione degli affidamenti
Articolo 50 - Procedure per l’affidamento
Articolo 51 - Commissione giudicatrice
Articolo 52 - Controllo sul possesso dei requisiti
Articolo 53 - Garanzie a corredo dell’offerta e garanzie definitive
Articolo 54 - Esclusione automatica delle offerte anomale
Articolo 55 - Termini dilatori
PARTE II DEGLI ISTITUTI E DELLE CLAUSOLE COMUNI
Articolo 56 - Appalti esclusi nei settori ordinari
Articolo 57 - Clausole sociali dei bandi di gara, degli avvisi e degli inviti e criteri di sostenibilità energetica e ambientale
Articolo 58 - Suddivisione in lotti
Articolo 59 - Accordi quadro
Articolo 60 - Revisione prezzi
Articolo 61 - Contratti riservati
PARTE III DEI SOGGETTI
Titolo I - LE STAZIONI APPALTANTI
Articolo 62 - Aggregazioni e centralizzazione delle committenze
Articolo 63 - Qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza
Articolo 64 - Appalti che coinvolgono stazioni appaltanti di Stati membri diversi
Titolo II - GLI OPERATORI ECONOMICI
Articolo 65 - Operatori economici
Articolo 66 - Operatori economici per l’affidamento dei servizi di architettura e di ingegneria
Articolo 67 - Consorzi non necessari
Articolo 68 - Raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di operatori economici
Articolo 69 - Accordo sugli appalti pubblici (AAP) e altri accordi internazionali
PARTE IV DELLE PROCEDURE DI SCELTA DEL CONTRAENTE
Articolo 70 - Procedure di scelta e relativi presupposti
Articolo 71 - Procedura aperta
Articolo 72 - Procedura ristretta
Articolo 73 - Procedura competitiva con negoziazione
Articolo 74 - Dialogo competitivo
Articolo 75 - Partenariato per l’innovazione
Articolo 76 - Procedura negoziata senza pubblicazione di un bando
PARTE V DELLO SVOLGIMENTO DELLE PROCEDURE
Titolo I - GLI ATTI PREPARATORI
Articolo 77 - Consultazioni preliminari di mercato
Articolo 78 - Partecipazione alle consultazioni preliminari di candidati o offerenti
Articolo 79 - Specifiche tecniche
Articolo 80 - Etichettature
Articolo 81 - Avvisi di pre-informazione
Articolo 82 - Documenti di gara
Articolo 82-bis - Accordo di collaborazione
Titolo II - I BANDI, GLI AVVISI E GLI INVITI
Articolo 83 - Bandi e avvisi: contenuti e modalità di redazione
Articolo 84 - Pubblicazione a livello europeo
Articolo 85 - Pubblicazione a livello nazionale
Articolo 86 - Avviso volontario per la trasparenza preventiva
Articolo 87 - Disciplinare di gara e capitolato speciale
Articolo 88 - Disponibilità digitale dei documenti di gara
Articolo 89 - Inviti ai candidati
Articolo 90 - Informazione ai candidati e agli offerenti
Titolo III - LA DOCUMENTAZIONE DELL’OFFERENTE E I TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E DELLE OFFERTE
Articolo 91 - Domande, documento di gara unico europeo, offerte
Articolo 92 - Fissazione dei termini per la presentazione delle domande e delle offerte
Titolo IV - I REQUISITI DI PARTECIPAZIONE E LA SELEZIONE DEI PARTECIPANTI
Capo I - LA COMMISSIONE GIUDICATRICE
Articolo 93 - Commissione giudicatrice
Capo II - I REQUISITI DI ORDINE GENERALE
Articolo 94 - Cause di esclusione automatica
Articolo 95 - Cause di esclusione non automatica
Articolo 96 - Disciplina dell’esclusione
Articolo 97 - Cause di esclusione di partecipanti a raggruppamenti
Articolo 98 - Illecito professionale grave
Capo III - GLI ALTRI REQUISITI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Articolo 99 - Verifica del possesso dei requisiti
Articolo 100 - Requisiti di ordine speciale
Articolo 101 - Soccorso istruttorio
Articolo 102 - Impegni dell’operatore economico
Articolo 103 - Requisiti di partecipazione a procedure di lavori di rilevante importo
Articolo 104 - Avvalimento
Articolo 105 - Rapporti di prova, certificazioni delle qualità, mezzi di prova, registro on line dei certificati e costi del ciclo vita
Articolo 106 - Garanzie per la partecipazione alla procedura
Titolo V - LA SELEZIONE DELLE OFFERTE
Articolo 107 - Principi generali in materia di selezione
Articolo 108 - Criteri di aggiudicazione degli appalti di lavori, servizi e forniture
Articolo 109 - Reputazione dell’impresa (abrogato)
Articolo 110 - Offerte anormalmente basse
Articolo 111 - Avvisi relativi agli appalti aggiudicati
Articolo 112 - Relazioni uniche sulle procedure di aggiudicazione degli appalti
PARTE VI DELL’ESECUZIONE
Articolo 113 - Requisiti per l’esecuzione dell’appalto
Articolo 114 - Direzione dei lavori e dell’esecuzione dei contratti
Articolo 115 - Controllo tecnico contabile e amministrativo
Articolo 116 - Collaudo e verifica di conformità
Articolo 117 - Garanzie definitive
Articolo 118 - Garanzie per l’esecuzione di lavori di particolare valore
Articolo 119 - Subappalto
Articolo 120 - Modifica dei contratti in corso di esecuzione
Articolo 121 - Sospensione dell’esecuzione
Articolo 122 - Risoluzione
Articolo 123 - Recesso
Articolo 124 - Esecuzione o completamento dei lavori, servizi o forniture nel caso di procedura di insolvenza o di impedimento alla prosecuzione dell’affidamento con l’esecutore designato
Articolo 125 - Anticipazione, modalità e termini di pagamento del corrispettivo
Articolo 126 - Penali e premi di accelerazione
PARTE VII DISPOSIZIONI PARTICOLARI PER ALCUNI CONTRATTI DEI SETTORI ORDINARI
Titolo I - I SERVIZI SOCIALI E I SERVIZI ASSIMILATI
Articolo 127 - Norme applicabili ai servizi sociali e assimilati
Articolo 128 - Servizi alla persona
Titolo II - GLI APPALTI DI SERVIZI SOCIALI E DI ALTRI SERVIZI NEI SETTORI ORDINARI
Articolo 129 - Appalti riservati
Articolo 130 - Servizi di ristorazione
Articolo 131 - Servizi sostitutivi di mensa
Titolo III - I CONTRATTI NEL SETTORE DEI BENI CULTURALI
Articolo 132 - Disciplina comune applicabile ai contratti nel settore dei beni culturali
Articolo 133 - Requisiti di qualificazione
Articolo 134 - Contratti gratuiti e forme speciali di partenariato
Titolo IV - I SERVIZI DI RICERCA E SVILUPPO
Articolo 135 - Servizi di ricerca e sviluppo
Titolo V - I CONTRATTI NEL SETTORE DELLA DIFESA E SICUREZZA. I CONTRATTI SECRETATI
Articolo 136 - Difesa e sicurezza
Articolo 137 - Contratti misti concernenti aspetti di difesa e sicurezza
Articolo 138 - Contratti e concorsi di progettazione aggiudicati o organizzati in base a norme internazionali
Articolo 139 - Contratti secretati
Titolo VI - LE PROCEDURE IN CASO DI SOMMA URGENZA E DI PROTEZIONE CIVILE
Articolo 140 - Procedure in caso di somma urgenza e di protezione civile
LIBRO III DELL’APPALTO NEI SETTORI SPECIALI
PARTE I DISPOSIZIONI GENERALI
Articolo 141 - Ambito e norme applicabili
Articolo 142 - Joint venture e affidamenti a imprese collegate
Articolo 143 - Attività esposte direttamente alla concorrenza
Articolo 144 - Appalti aggiudicati a scopo di rivendita o di locazione a terzi
Articolo 145 - Attività svolte in Paesi terzi
Articolo 146 - Gas ed energia termica
Articolo 147 - Elettricità
Articolo 148 - Acqua
Articolo 149 - Servizi di trasporto
Articolo 150 - Settore dei porti e degli aeroporti
Articolo 151 - Settore dei servizi postali
Articolo 152 - Estrazione di gas e prospezione o estrazione di carbone o di altri combustibili solidi
PARTE II DELLE PROCEDURE DI SCELTA DEL CONTRAENTE
Articolo 153 - Norme applicabili
Articolo 154 - Accordi quadro
Articolo 155 - Tipi di procedure
Articolo 156 - Procedura ristretta
Articolo 157 - Procedura negoziata con pubblicazione di un bando
Articolo 158 - Procedura negoziata senza pubblicazione di un bando
PARTE III DEI BANDI, DEGLI AVVISI E DEGLI INVITI
Articolo 159 - Disponibilità digitale dei documenti di gara
Articolo 160 - Comunicazione delle specifiche tecniche
Articolo 161 - Pubblicità e avviso periodico indicativo
Articolo 162 - Avvisi sull’esistenza di un sistema di qualificazione
Articolo 163 - Bandi di gara e avvisi relativi agli appalti aggiudicati
Articolo 164 - Redazione e modalità di pubblicazione dei bandi e degli avvisi
Articolo 165 - Inviti ai candidati
Articolo 166 - Informazioni a coloro che hanno chiesto una qualificazione, ai candidati e agli offerenti
PARTE IV DELLA SELEZIONE DEI PARTECIPANTI E DELLE OFFERTE
Articolo 167 - Ulteriori disposizioni applicabili nella scelta del contraente
Articolo 168 - Procedure di gara con sistemi di qualificazione
Articolo 169 - Procedure di gara regolamentate
Articolo 170 - Offerte contenenti prodotti originari di Paesi terzi
Articolo 171 - Relazioni con Paesi terzi in materia di lavori, servizi e forniture
Articolo 172 - Relazioni uniche sulle procedure di aggiudicazione degli appalti
Articolo 173 - Servizi sociali e altri servizi assimilati
LIBRO IV DEL PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO E DELLE CONCESSIONI
PARTE I DISPOSIZIONI GENERALI
Articolo 174 - Nozione
Articolo 175 - Programmazione, valutazione preliminare, controllo e monitoraggio
PARTE II DEI CONTRATTI DI CONCESSIONE
Titolo I - L’AMBITO DI APPLICAZIONE E I PRINCIPI GENERALI
Articolo 176 - Oggetto e ambito di applicazione
Articolo 177 - Contratto di concessione e traslazione del rischio operativo
Articolo 178 - Durata della concessione
Articolo 179 - Soglia e metodi di calcolo del valore stimato delle concessioni
Articolo 180 - Contratti misti di concessione
Articolo 181 - Contratti esclusi
Titolo II - L’AGGIUDICAZIONE DELLE CONCESSIONI: PRINCIPI GENERALI E GARANZIE PROCEDURALI
Articolo 182 - Bando
Articolo 183 - Procedimento
Articolo 184 - Termini e comunicazioni
Articolo 185 - Criteri di aggiudicazione
Articolo 186 - Affidamenti dei concessionari
Articolo 187 - Contratti di concessione di importo inferiore alla soglia europea
Titolo III - L’ESECUZIONE DELLE CONCESSIONI
Articolo 188 - Subappalto
Articolo 189 - Modifica di contratti durante il periodo di efficacia
Articolo 190 - Risoluzione e recesso
Articolo 191 - Subentro
Articolo 192 - Revisione del contratto di concessione
Titolo IV - LA FINANZA DI PROGETTO
Articolo 193 - Procedura di affidamento
Articolo 194 - Società di scopo
Articolo 195 - Obbligazioni delle società di scopo
PARTE III DELLA LOCAZIONE FINANZIARIA
Articolo 196 - Definizione e disciplina
PARTE IV DEL CONTRATTO DI DISPONIBILITÀ
Articolo 197 - Definizione e disciplina
PARTE V ALTRE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO
Articolo 198 - Altre disposizioni in materia di gara
Articolo 199 - Privilegio sui crediti e ulteriori garanzie
Articolo 200 - Contratti di rendimento energetico o di prestazione energetica
Articolo 201 - Partenariato sociale
Articolo 202 - Cessione di immobili in cambio di opere
PARTE VI DEI SERVIZI GLOBALI
Articolo 203 - Affidamento di servizi globali
Articolo 204 - Contraente generale
Articolo 205 - Procedure di aggiudicazione del contraente generale
Articolo 206 - Controlli sull’esecuzione e collaudo
Articolo 207 - Sistema di qualificazione del contraente generale
Articolo 208 - Servizi globali su beni immobili
LIBRO V DEL CONTENZIOSO E DELL’AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE. DISPOSIZIONI FINALI E TRANSITORIE
PARTE I DEL CONTENZIOSO
Titolo I - I RICORSI GIURISDIZIONALI
Articolo 209 - Modifiche al codice del processo amministrativo di cui all’allegato 1 al decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104
Titolo II - I RIMEDI ALTERNATIVI ALLA TUTELA GIURISDIZIONALE
Articolo 210 - Accordo bonario per i lavori
Articolo 211 - Accordo bonario per i servizi e le forniture
Articolo 212 - Transazione
Articolo 213 - Arbitrato
Articolo 214 - Camera arbitrale, albo degli arbitri ed elenco dei segretari
Articolo 215 - Collegio consultivo tecnico
Articolo 216 - Pareri e determinazioni obbligatorie
Articolo 217 - Determinazioni facoltative
Articolo 218 - Costituzione facoltativa del collegio consultivo tecnico
Articolo 219 - Scioglimento del collegio consultivo tecnico
Articolo 220 - Pareri di precontenzioso e legittimazione ad agire dell’ANAC
PARTE II DELLA GOVERNANCE
Articolo 221 - Indirizzo, coordinamento e monitoraggio presso la Cabina di regia. Governance dei servizi
Articolo 222 - Autorità nazionale anticorruzione (ANAC)
Articolo 223 - Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e struttura tecnica di missione
PARTE III DISPOSIZIONI TRANSITORIE, DI COORDINAMENTO E ABROGAZIONI
Articolo 224 - Disposizioni ulteriori
Articolo 225 - Disposizioni transitorie e di coordinamento
Articolo 225-bis - Ulteriori disposizioni transitorie
Articolo 226 - Abrogazioni e disposizioni finali
Articolo 226-bis - Disposizioni di semplificazione normativa
Articolo 227 - Aggiornamenti
Articolo 228 - Clausola di invarianza finanziaria
Articolo 229 - Entrata in vigore
ALLEGATI
Allegato I.01 - Contratti collettivi
Allegato I.1 - Definizioni dei soggetti, dei contratti, delle procedure e degli strumenti
Allegato I.2 - Attività del RUP
Allegato I.3 - Termini delle procedure di appalto e di concessione
Allegato I.4 - Imposta di bollo relativa alla stipulazione del contratto
Allegato I.5 - Elementi per la programmazione dei lavori e dei servizi. Schemi tipo
Allegato I.6 - Dibattito pubblico obbligatorio
Allegato I.7 - Contenuti minimi del quadro esigenziale, del documento di fattibilità delle alternative progettuali, del documento di indirizzo della progettazione, del progetto di fattibilità tecnica ed economica e del progetto esecutivo
Allegato I.8 - Verifica preventiva dell’interesse archeologico
Allegato I.9 - Metodi e strumenti di gestione informativa digitale delle costruzioni
Allegato I.10 - Attività tecniche a carico degli stanziamenti previsti per le singole procedure
Allegato I.11 - Disposizioni relative all’organizzazione, alle competenze, alle regole di funzionamento, nonché alle ulteriori attribuzioni del Consiglio superiore dei lavori pubblici
Allegato I.12 - Opere di urbanizzazione a scomputo del contributo di costruzione
Allegato I.13 - Determinazione dei parametri per la progettazione
Allegato I.14 - Criteri di formazione ed aggiornamento dei prezzari regionali
Allegato II.1 - Elenchi degli operatori economici e indagini di mercato per gli affidamenti di contratti di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea
Allegato II.2 - Metodi di calcolo della soglia di anomalia per l’esclusione automatica delle offerte
Allegato II.2-bis - Modalità di applicazione delle clausole di revisione dei prezzi
Allegato II.3 - Clausole sociali e meccanismi premiali per realizzare le pari opportunità generazionali e di genere e per promuovere l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità o persone svantaggiate
Allegato II.4 - Qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza
Allegato II.5 - Specifiche tecniche ed etichettature
Allegato II.6 - Informazioni in avvisi e bandi
Allegato II.6-bis - Accordo di collaborazione
Allegato II.7 - Caratteristiche relative alla pubblicazione
Allegato II.8 - Rapporti di prova, certificazioni delle qualità, mezzi di prova, registro on line dei certificati e costi del ciclo vita
Allegato II.9 - Informazioni contenute negli inviti ai candidati
Allegato II.10 - Violazioni gravi degli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali
Allegato II.11 - Registri professionali o commerciali per operatori economici di altri Stati membri (allegato XI direttiva 2014/24/UE)
Allegato II.12 - Sistema di qualificazione e requisiti per gli esecutori di lavori. Requisiti per la partecipazione alle procedure di affidamento dei servizi di ingegneria e architettura
Allegato II.13 - Certificazioni e marchi rilevanti ai fini della riduzione della garanzia
Allegato II.14 - Direzione dei lavori e direzione dell’esecuzione dei contratti. Modalità di svolgimento delle attività della fase esecutiva. Collaudo e verifica di conformità
Allegato II.15 - Criteri per la determinazione dei costi per gli accertamenti di laboratorio e le verifiche tecniche
Allegato II.16 - Informazioni a livello europeo relative alla modifica di contratti in corso di esecuzione
Allegato II.17 - Servizi sostitutivi di mensa
Allegato II.18 - Qualificazione dei soggetti, progettazione e collaudo nel settore dei beni culturali
Allegato II.19 - Servizi di ricerca e sviluppo
Allegato II.20 - Appalti e procedure nel settore difesa e sicurezza
Allegato IV.1 - Informazioni da inserire nei bandi di concessione di cui all’articolo 182
Allegato V.1 - Compensi degli arbitri
Allegato V.2 - Modalità di costituzione del collegio consultivo tecnico
Allegato V.3 - Modalità di formazione della Cabina di regia
Tabella comparativa tra il Codice dei contratti pubblici (d.lgs. 36/2023) e i precedenti
Bibliografia per argomenti
Indice dei contenuti aggiuntivi online
Check-list del Ministero
Fiscalità dei beni culturali, di interesse storico-artistico e delle opere d'arte - Edizione 2025.
eBook in pdf di 119 pagine.
Aggiornato al D.L. n. 95 del 30.06.2025, con la nuova aliquota IVA al 5% per le opere d’arte (dal 1° luglio 2025).
Il presente volume vuole essere una base di partenza a chi si vuole inizializzare all’interessante mondo dell’arte e dei beni culturali e artistici. Saranno approfonditi alcuni concetti fiscali, ma anche alcuni concetti giuridici, richiamando, invece, solo in parte, alcuni aspetti penali. Per questi ultimi riporteremo la relazione 21.6.2022 n. 34 dell’Ufficio del Massimario della Corte di Cassazione, che la stessa ha pubblicato commentando la riforma della L. 22/2022 sulla tutela penale del patrimonio culturale.
Il presente intervento analizza la disciplina fiscale applicabile al settore dell’arte, dopo un appropriato inquadramento normativo analizzando la specifica normativa di settore, vale a dire il D. Lgs. n. 42/2004 coordinato ed aggiornato, da ultimo, alla L. 9.3.2022 n. 22, nella Gazzetta ufficiale n. 68 del 22 marzo 2022, recante «Disposizioni in materia di reati contro il patrimonio culturale», entrata in vigore il 23 marzo 2022 in forza della clausola di immediata operatività contenuta nell’art. 7 della stessa legge 2 in G.U. 22.3.2022 n. 68. Questa legge impatta il testo normativo abrogandone i seguenti articoli:
Sintesi
Premessa
Definizione e disciplina normativa
1.1 Definizione di Beni Culturali
1.2 L’art. 9 della Costituzione
1.3 La Disciplina Normativa prima del 1967
1.4 Dalla Commissione FRANCESCHINI ad oggi
La circolazione dei beni culturali: il regime vincolistico
2.1 Il vincolo sui beni culturali
2.2 La dichiarazione dell’interesse culturale
2.3 La circolazione dei beni culturali
2.4 Il trasferimento del bene culturale
2.5 Il Diritto di prelazione
2.6 L’evoluzione della normativa internazionale
2.7 La circolazione dei beni in ambito internazionale (cenni)
Autori di opere d’arte: la disciplina fiscale
3.1 La disciplina fiscale degli artisti, autori dell’opera
3.2 L’artista e gli obblighi fiscali
3.3 Il diritto d’autore
3.4 Il Diritto di Seguito
La compravendita delle opere d’arte
4.1 La disciplina delle opere d’arte nel reddito di impresa in generale
4.2 Opere d’arte costituenti attività d’impresa
4.3 Opere d’arte non costituenti attività d’impresa
4.4 Opere d’arte e spese di rappresentanza
4.5 La disciplina delle opere d’arte nel reddito di lavoratore autonomo
4.6 La cessione delle opere d’arte
4.7 Acquisto di opere d’arte
4.8 L’ipotesi di Ritrovamento di un “tesoro”
L’IVA e le Opere d’Arte
5.1 L’Iva nelle importazioni delle opere d’arte
5.2 Nuova aliquota IVA al 5% per le opere d’arte (dal 1° luglio 2025)
5.3 Il regime del margine
5.4 Agenzie di vendita all’asta
Gli immobili di interesse storico-artistico
6.1 Gli immobili vincolati
6.2 Classamento degli immobili di interesse culturale
6.3 Le Imposte Dirette sui redditi
6.4 Immobili vincolati e reddito delle persone fisiche
6.5 Immobili locati
6.6 Immobili vincolati non locati
6.7 Ulteriori agevolazioni per le persone fisiche
6.8 Unità immobiliari vincolate possedute da imprese
6.9 Le imposte indirette
6.10 Imposta di registro
6.11 Imposta di successione
6.12 Imposte ipotecarie e catastali
6.13 Imposta sul valore aggiunto
6.14 Conclusioni
Opere d’Arte & soggetti privati
7.1 Cessione di opere da parte di privati
7.2 Le opere d’arte per pagare le tasse
ART-BONUS
8.1 Le erogazioni che danno diritto al credito d’imposta
8.2 Modalità di fruizione del credito
8.3 Regime fiscale
8.4 Adempimenti richiesti ai beneficiari delle erogazioni
8.5 Confronto con le altre agevolazioni già esistenti nel settore culturale
8.6 Oggetto delle erogazioni liberali
8.7 Documentazione da presentare per beneficiare del credito d’imposta
8.8 Codice tributo per la compensazione del credito d’imposta
Tutela penale: cenni e rimandi
9.1 Il patrimonio culturale come bene giuridico codicistico di rilevanza costituzionale
9.2 La nozione di bene culturale: l’assenza di una norma definitoria ad effetti penali
9.3 Modifiche al codice penale (art. 1 legge n. 22 del 2022)
9.4 Tutela legale e sanzioni per i reati contro il patrimonio culturale
Appendice normativa
3 CFP Revisori Legali e ODCEC E-learning in differita
Differita e-learning dal 01/10/2025 al 31/12/2025 - codice evento 232475 (Diretta e-learning già svolta il 23/09/2025 - codice evento 232466)
RELATORE: Dott. Stefano Pizzutelli
MATERIE E VALIDITA' ACCREDITAMENTO
Codici materia Revisori Legali: A.2.19 - A.2.17 - A.2.6
Codici materia ODCEC: C.2.2
Per usufruire dei corsi accreditati segui questi semplici passi:
Per ottenere i crediti è necessario completare le TRE ore di videocorso. Il sistema tiene traccia della fruizione dei video da parte dell'utente, e attribuisce i crediti solo quando tutto il videocorso è stato completato.
Per l'attribuzione dei crediti NON è più obbligatorio il questionario finale di verifica.
Foglio excel che effettua la simulazione del ravvedimento speciale, o ravvedimento tombale, per i soggetti ISA che aderiscono al Concordato Preventivo biennale per il 2025-2026 (CPB), introdotto dal Decreto Fiscale n. 84/2025 convertito nella Legge 108/2025.
La Commissione Finanze della Camera ha dato il via libera a un emendamento al decreto fiscale (Dl 84/2025) che ripristina il «ravvedimento speciale» per i periodi d’imposta 2019-2023. La riapertura della sanatoria riguarderà esclusivamente i titolari di partita Iva che aderiranno al concordato preventivo biennale 2025-2026.
La norma consente ai soggetti che aderiscono al CPB 2025-2026 (Concordato Preventivo Biennale) di definire le imposte sul reddito di impresa o di lavoro autonomo e relative addizionali, nonché l’IRAP, relative ai periodi d’imposta 2019, 2020, 2021 e 2023, effettuando il versamento di un'imposta sostitutiva.
Non è prevista la possibilità di sanare il 2023 per coloro che hanno aderito al CPB l’anno scorso per il biennio 2024-2025.
I predetti redditi vengono tassati con una determinazione ridotta della base imponibile (fra il 5% e il 50% in ragione dell’indice ISA del contribuente), e di una aliquota agevolata (10%, 12% o 15%, in ragione dell’indice ISA del contribuente).
Per le annualità 2020 e 2021, in considerazione degli effetti della pandemia, le medesime aliquote sono ridotte del 30%.
I tributi così calcolati dovranno essere versati:
L’applicativo è formato da:
Per approfondire ti segnaliamo l'eBook in pdf Ravvedimento speciale CPB | eBook aggiornato al DL 84/2025 conveertito nella Legge 108/2025.
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Il foglio di calcolo è progettato per funzionare con Microsoft® Excel® dalla versione 2007 in poi (non funziona con Mac / OpenOffice);
per il corretto funzionamento del foglio di calcolo è necessario che le Macro siano abilitate e che lo zoom sia impostato al 100%.
L’opera è aggiornata al D.Lgs. 125/2019 che ha recepito la Direttiva 2018/843 del 30 maggio 2018 (la cd V direttiva Antiriciclaggio).
Fascicolo n. 4 in pdf fa parte anche della Collana "Atlante Antiriciclaggio" ed è dedicato ai profili applicativi della normativa Antiriciclaggio avvocati e notai:
Aggiornato alla Legge 91/2025
eBook in pdf di 102 pagine
Il presente fascicolo mira a costituire uno “strumento di supporto” per il Notaio e l’Avvocato nell’attività che dovranno svolgere per assicurare il corretto adempimento degli obblighi che gli competono in materia di Antiriciclaggio.
Nell’ottica di contestualizzare il rischio correlato al fenomeno del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo nel contesto dell’organizzazione dell’attività professionale dello Studio Notarile e/o Legale e in quella di illustrare la metodologia per una corretta gestione del rischio, il fascicolo mette a disposizione del professionista l’analisi tecnico-operativa dell’impianto normativo Antiriciclaggio e, più specificamente, alla serie di obblighi che il Legislatore ha posto a carico di questa particolare categoria di soggetti obbligati: quella dei Notai e degli Avvocati.
La metodologia espositiva utilizzata dall’Autore, nonché Curatore editoriale dell’Opera, si fonda sull’analisi globale del vigente quadro normativo in materia di Antiriciclaggio e mette a disposizione del lettore, l’esame del contenuto delle Regole Tecniche emanate dal CNN e dal CNF che risulteranno, di volta in volta, contestualizzate rispetto a quanto sancito sul piano normativo (in virtù del D.lgs. 231/2007 e ss.mm.) e sul piano regolamentare (per effetto delle Linee guida adottate dagli stessi menzionati Organismi di autoregolamentazione).
Pertanto, il lettore potrà beneficiare dei contenuti inseriti all’interno delle tabelle schematiche che riportano sia quanto sancito dal D.lgs. 231/2007 (così come modificato per effetto del recepimento della V direttiva AML) sia il riepilogo di quanto espresso nelle Regole Tecniche e nelle Linee guida adottati dal CNF e dal CNN.
Tale soluzione espositiva - frutto di uno sforzo di esemplificazione - risulterà particolarmente efficace, oltre che per una migliore lettura e comprensione, soprattutto, per una più agevole applicazione delle regole che garantiscono il corretto adempimento degli obblighi in materia di Antiriciclaggio.
Sul piano pratico, tanto il Notaio quanto l’Avvocato sono tenuti a effettuare la corretta applicazione dell’adeguata verifica della clientela, procedendo all’acquisizione di copia dei documenti d’identità, delle visure e della documentazione necessaria all’identificazione dell’eventuale Titolare effettivo, nonché a effettuare la Segnalazione di Operazione Sospetta alla UIF, nei casi di rischio di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo.
Propedeuticamente, i predetti professionisti destinatari degli obblighi antiriciclaggio sono tenuti a effettuare la valutazione dei rischi di riciclaggio e finanziamento del terrorismo, per la mitigazione e per la corretta gestione del rischio già prima di procedere all'esecuzione del mandato conferitogli dal cliente. In virtù di tale processo di valutazione, il professionista dovrà applicare procedure calibrate in funzione del rischio stimato, al punto da attribuire a ciascun cliente un’adeguata classe di rischio, effettuando periodici monitoraggi e controlli, favorendo una migliore allocazione delle risorse nella lotta per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo.
Parte generale - Il quadro normativo antiriciclaggio
1.1 Profili evolutivi del quadro normativo antiriciclaggio
1.2 Il perimetro di applicazione degli obblighi antiriciclaggio ai sensi del novellato D.lgs. 231/2007
Parte speciale I - Le regole tecniche antiriciclaggio per i notai
Premessa
Sezione prima
1.1 CAPO I Ambito di applicazione: Regola Tecnica n.1
1.2 CAPO II Procedure e metodologie di analisi e valutazione del rischio di riciclaggio e finanziamento del terrorismo cui i professionisti sono esposti nell’esercizio della propria attività
1.3 CAPO III Adeguata verifica della clientela
1.4 CAPO IV Conservazione: Regola Tecnica n. 8 e n. 9
Sezione seconda
1.5 Procedura di mitigazione e rilevazione del rischio (art. 16, comma 2, D.lgs. 21 novembre 2007 n. 231)
Parte speciale II - Le regole tecniche antiriciclaggio per gli avvocati
Premessa
2.1 Le Regole Tecniche del CNF “In materia di procedure e metodologia di analisi e valutazione del rischio di riciclaggio e finanziamento del terrorismo, di controlli interni, di adeguata verifica, anche semplificata, della clientela e di conservazione”
2.2 Profili applicativi delle Regole Tecniche del CNF in relazione al documento contenente i criteri e metodologie di analisi e valutazione del rischio AML
2.2.1 Misure semplificate di adeguata verifica di situazioni di basso rischio
2.2.2 Il processo di “autovalutazione” per l’Avvocato: identificazione dei passaggi per una corretta redazione del “documento di valutazione” di cui all’art. 15, comma 2
Parte speciale III - Il presidio antiriciclaggio dello studio notarile e dello studio legale
3.1 Il presidio antiriciclaggio
3.2 Obbligo di comunicazione al Ministero dell'Economia e delle Finanze delle infrazioni per il superamento della soglia di spendibilità del contante
3.3 Formazione del Responsabile antiriciclaggio e del personale (dipendenti e collaboratori)
Considerazioni conclusive
Allegati
