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Le nano imprese rappresentano una realtà fondamentale nel tessuto economico italiano e solo recentemente sono state sottoposte obbligatoriamente alla revisione legale dei conti; dopo un breve periodo in cui i revisori legali hanno dovuto imparare a districarsi in un quadro normativo non adatto alla particolare dimensione di tali aziende, lo IAASB ha pubblicato il nuovo principio concepito per le imprese meno complesse – Less Complex Entities(LCE).
La seconda edizione del libro mira quindi ad integrare la prassi operativa testata sui bilanci 2023 con le nuove linee guida del principio “stand alone” che punta a rendere i processi di revisione più pertinenti, efficienti ed efficaci per le PMI, senza compromettere la qualità dell’audit.
È stato aggiunto inoltre un intero capitolo in cui vengono messe a disposizione alcune check list e alcuni facsimile da utilizzare soprattutto in previsione di eventuali controlli di qualità sul lavoro svolto. Ogni modello è accompagnato da note esplicative che aiutano a comprenderne l’uso corretto e a personalizzarlo in base al contesto specifico.
Armando Urbano
Dottore commercialista, Revisore legale, Perito e Consulente Tecnico del Tribunale di Bari. Consulente esperto in revisione legale, antiriciclaggio e privacy, contenzioso tributario, docente di ruolo di Economia Aziendale con pluriennale attività di docenza in master, corsi formativi, seminari di studio, webinar e convegni per Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili. Autore di libri e di diverse pubblicazioni su riviste specializzate.
Introduzione
1 Principali differenze tra le nano imprese e le PMI in Italia
1.1 Le nano imprese
1.2 Le PMI
1.3 Le principali differenze nei controlli tra nano imprese e PMI
1.4 Esempi di obbligo di nomina dell’organo di controllo
2 La valutazione del rischio di revisione nella nano impresa
2.1 Procedure di valutazione del rischio
2.1.1 Le procedure di analisi comparativa
2.1.2 Le osservazioni e le ispezioni
2.1.3 Informazioni da altre fonti
2.1.4 Acquisizione della comprensione dell’impresa e del contesto in cui opera e del quadro normativo sull’informazione finanziaria applicabile
2.1.5 Acquisizione della comprensione delle componenti del sistema di controllo interno dell’impresa
2.2 Identificazione del rischio di errori significativi
2.3 Le asserzioni
3 Il compenso professionale e l’accettazione dell’incarico
3.1 Il compenso professionale
3.2 Accettazione dell’incarico
3.3 Cambiamento dei termini dell’incarico di revisione
3.4 Rapporti tra il revisore e il consulente della nano impresa
4 La pianificazione del lavoro di revisione
4.1 Le attività preliminari della pianificazione della revisione nelle nano imprese
4.2 Le attività di pianificazione
4.3 Il piano di revisione
5 La revisione delle voci di bilancio
5.1 Le principali attività di valutazione delle voci di bilancio
5.2 Analisi delle poste di bilancio dello stato patrimoniale Attivo
5.2.1 Immobilizzazioni immateriali
5.2.2 Immobilizzazioni materiali
5.2.3 Immobilizzazioni in corso e acconti
5.2.4 Immobilizzazioni finanziarie
5.2.5 Partecipazioni in imprese controllate
5.2.6 Analisi dell’attivo circolante
5.2.6.1 Le disponibilità liquide
5.2.6.2 I crediti
5.2.6.3 Le rimanenze
5.2.6.4 Le altre attività correnti
5.2.7 Ratei e risconti
5.3 Analisi delle poste di bilancio dello stato patrimoniale Passivo
5.3.1 Debiti verso fornitori
5.3.2 Debiti verso banche e altri finanziatori
5.3.3 Debiti tributari e previdenziali
5.3.4 Debiti verso il personale
5.3.5 Ratei e risconti passivi
5.4 Analisi del conto economico
5.4.1 Gli acquisiti di beni e servizi
5.4.2 Costi del personale dipendente
5.4.3 Gli ammortamenti
5.4.4 Oneri diversi di gestione
5.4.5 Imposte correnti, differite e anticipate
6 Le procedure di revisione nelle nano imprese
6.1 Le verifiche iniziali e sui saldi di apertura
6.2 La mitigazione del rischio da parte del revisore
6.3 La determinazione dei livelli di significatività
6.4 La strategia di revisione
7 Le conferme esterne
7.1 La circolarizzazione
8 La relazione del revisore
8.1 La relazione e il giudizio finale
8.2 Le relazioni unitarie del CNDCEC
8.3 Giudizio del revisore con rilievi, impossibilità di esprimere un giudizio e giudizio negativo
9 Introduzione al nuovo Principio IAASB per la revisione delle imprese meno complesse
9.1 Contesto e necessità di un nuovo principio
9.2 Definizione di Imprese meno complesse
9.3 Obiettivi e struttura del nuovo principio
9.4 Le linee guida supplementari IAASB sull’ISA per le imprese meno complesse (LCE)
9.4.1 Obiettivi delle linee guida supplementari
9.4.2 Struttura delle linee guida supplementari
9.5 Conclusioni
10 Documentazione a supporto per la revisione legale
10.1 Check-list dei documenti da richiedere alla società per l’incarico di revisione legale
10.1.1 Check-list della documentazione da richiedere all’inizio dell’incarico e ad ogni variazione
10.1.2 Check-list dei documenti da richiedere alla società per la verifica del primo trimestre
10.1.3 Check-list dei documenti da richiedere alla società per la verifica del secondo trimestre
10.1.4 Check-list dei documenti da richiedere alla società per la verifica del terzo trimestre
10.1.5 Check-list dei documenti da richiedere alla società per la verifica del quarto trimestre
10.1.6 Check-list dei documenti da richiedere alla società e verifica per la predisposizione della relazione al bilancio
10.2 Check-list dei documenti da richiedere alla società da parte del sindaco unico con incarico di revisione legale
10.2.1 Check-list della documentazione da richiedere all’inizio dell’incarico e ad ogni variazione
10.2.2 Check-list dei documenti da richiedere alla società per la verifica del primo trimestre
10.2.3 Check-list dei documenti da richiedere alla società per la verifica del secondo trimestre
10.2.4 Check-list dei documenti da richiedere alla società per la verifica del terzo trimestre
10.2.5 Check-list dei documenti da richiedere alla società per la verifica del terzo trimestre
10.2.6 Check-list dei documenti da richiedere alla società e verificare per la predisposizione della relazione unitaria al bilancio
10.3 Le comunicazioni dell’organo di controllo in caso di mancata ricezione nei termini del bilancio d’esercizio da approvare
10.3.1 Schema di lettera di rinuncia ai termini di cui all’art. 2429, co. 3, c.c.
10.3.2 Esempio lettera di sollecito ottenimento documentazione
10.3.3 Esempio secondo sollecito ottenimento documentazione
10.4 Facsimile verbale di nomina organo di controllo ex art. 2477 c.c.
10.5 Facsimile certificazione relativa al credito d’imposta ZES unica Mezzogiorno
Bibliografia
Il formulario commentato intende essere una risorsa indispensabile per tutti i professionisti che operano nel campo della revisione legale, fornendo commenti pratici e spunti operativi a supporto della loro attività quotidiana.
La nuova edizione è stata approfondita con particolare attenzione rispetto:
› al Codice Italiano di Etica e Indipendenza, le cui norme assicurano l’integrità, l’obiettività e l’indipendenza del revisore;
› all'importanza della Qualità nella revisione legale, fornendo linee guida e best practices per garantire elevati standard professionali. A tale scopo sono stati esaminati i principi internazionali sul controllo della qualità, con particolare riferimento agli standard ISQM1 e ISQM2, adattati al contesto italiano e in vigore dal 1° gennaio 2025. Sono stati inoltre illustrati il principio ISA 220 Revised e i controlli di qualità del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), corredando linee d’indirizzo e orientamenti specifici.
Il libro si articola successivamente tra le procedure e le metodologie contenute nei principi di revisione ISA Italia dedicando ampio spazio ad ogni aspetto del processo di revisione partendo dalla nomina e revoca del revisore, passando per la gestione dei rischi e la pianificazione del lavoro, fino ad arrivare alla raccolta degli elementi probativi e alla redazione della relazione finale.
Viene inoltre proposta una disamina dei temi di maggior interesse, fra i quali: dimissioni e risoluzione consensuale anticipata, le attestazioni della direzione, gli eventi successivi alla chiusura del bilancio, le normative antiriciclaggio e il ruolo dell'Organo di controllo nella gestione della crisi d'impresa. Grazie alla metodologia suggerita, ai capitoli arricchiti con riferimenti normativi e applicazioni pratiche, questo volume risulta essere un utilissimo strumento di lavoro per chi si occupa di revisione legale.
Armando Urbano
Dottore commercialista, Revisore legale, Perito e Consulente Tecnico del Tribunale di Bari. Consulente esperto in privacy, antiriciclaggio e contenzioso tributario, docente di ruolo di Economia Aziendale con pluriennale attività di docenza in master, corsi formativi, seminari di studio e convegni per Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili. Autore di libri e di diverse pubblicazioni su
riviste specializzate.
Introduzione
1 Deontologia ed etica del revisore legale
1.1 Caratteristiche e deontologia del revisore in Italia
1.2 Il Codice Italiano di Etica e Indipendenza
2 La qualità nella revisione legale
2.1 Principi internazionali sul controllo della qualità ISQM1 – ISQM2
2.1.1 ISQM Italia 1
2.1.2 ISQM Italia 2
2.2 ISA 220 Revised
2.3 I controlli di qualità
2.4 I controlli di qualità del MEF: linee d’indirizzo e orientamenti
2.4.1 Struttura dei controlli di qualità
2.4.2 Strumenti e metodologie utilizzati
2.4.3 Criteri e schemi procedurali per l’attuazione della disciplina dei controlli di qualità
3 Nomina, conferma e revoca del revisore
3.1 L’obbligo di nomina
3.1.1 Le attività preliminari alla nomina
3.1.2 Analisi e valutazione dei fattori interni ed esterni
3.2 Il compenso del revisore
3.3 L’accettazione dell’incarico
3.4 La continuità dell’incarico
3.5 Cessazione dall’incarico
3.5.1 Revoca
3.5.2 Dimissioni
3.5.3 Risoluzione consensuale anticipata
4 Identificazione dei rischi
4.1 Il rischio di revisione
4.2 Il rischio di errori significativi e il rischio d’individuazione
4.3 Il rischio di frode e fatti illeciti
5 La pianificazione della revisione
5.1 Le attività preliminari della pianificazione
5.1.1 Conoscenza dell’azienda e del contesto in cui opera
5.1.2 Analisi del sistema di controllo interno e valutazioni sulla sua efficacia
5.1.3 Determinazione preliminare di significatività
5.1.4 Analisi comparative sul bilancio
5.1.5 Definizione della strategia e del piano di lavoro
5.2 La strategia e il piano di revisione
5.3 Determinazione dei livelli di significatività
5.3.1 La significatività per il bilancio nel suo complesso
5.3.2 La significatività operativa
5.3.3 La significatività specifica
5.3.4 La significatività generale, specifica e operativa
6 Elementi probativi e metodologia di revisione
6.1 Gli obiettivi
6.2 Le carte e il programma di lavoro
6.3 Il campionamento
6.4 Le conferme esterne
6.5 La revisione delle stime contabili
6.6 La verifica della regolarità delle scritture contabili
6.7 La pianificazione delle verifiche periodiche
7 Le attestazioni della direzione
7.1 Le finalità e gli elementi fondamentali delle attestazioni
7.2 Elementi fondamentali delle attestazioni scritte
7.3 Dubbi sull’attendibilità delle attestazioni scritte
7.3.1 Attestazioni scritte richieste e non fornite
8 Gli eventi successivi alla chiusura del bilancio
8.1 Obiettivi e responsabilità del revisore in relazione agli eventi successivi
8.2 La tempistica degli eventi successivi
8.2.1 Eventi intervenuti fra la data di chiusura dell’esercizio e la data di redazione della relazione di revisione
8.2.2 Eventi dei quali il revisore viene a conoscenza successivamente alla data di redazione della relazione di revisione
8.2.3 Fatti di cui il revisore viene a conoscenza successivamente all’approvazione del bilancio
9 La continuità aziendale
9.1 Il presupposto della continuità aziendale
9.2 Procedure di valutazione del rischio
9.3 Indicatori per la valutazione della continuità aziendale
9.3.1 Indicatori per le imprese di dimensioni minori
9.4 Procedure di revisione aggiuntive
9.5 Conclusioni e relazione del revisore
9.5.1 Indicazioni per la relazione del revisore
9.6 La continuità aziendale durante la crisi pandemica
10 La relazione finale di revisione
10.1 Le caratteristiche della relazione finale
10.2 La valutazione degli errori
10.3 Il giudizio finale
10.4 Forma e contenuto della relazione
10.4.1 I richiami d’informativa e i paragrafi “altri aspetti”
10.5 Modifiche alla relazione di revisione
11 Adempimenti antiriciclaggio per il revisore
11.1 Il fascicolo antiriciclaggio della società cliente
11.2 L’adeguata verifica della clientela
11.2.1 La dichiarazione del cliente
11.2.2 La valutazione del rischio effettivo
11.2.3 Le misure di adeguata verifica della clientela
11.2.4 Controllo costante del cliente
11.3 La segnalazione di operazioni sospette
11.4 Le violazioni all’uso del contante
12 Ruolo e responsabilità dell’organo di controllo nella crisi d’impresa
12.1 La composizione negoziata per la soluzione della crisi di impresa
12.2 Il ruolo dell’organo di controllo nella composizione negoziata
12.2.1 I compiti dell’organo di controllo
12.3 L’adeguato assetto organizzativo, amministrativo e contabile
12.4 La responsabilità dell’organo di controllo nella composizione negoziata
12.5 Lo schema del correttivo e l’obbligo di segnalazione per l’organo di revisione legale ai sensi dell’art. 25-octies del codice della crisi d’impresa
Bibliografia
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Quest’opera è uno strumento essenziale per professionisti tecnici e operatori della pubblica amministrazione, curato dall’esperto Mario Di Nicola. Il manuale analizzale recenti normative, offrendo una panoramica completa delle disposizioni urgenti in materia di semplificazione edilizia e urbanistica introdotte dalla Legge 24 luglio 2024, n. 105 di conversione del c.d. Decreto Salva Casa (d.l. n. 69/2024).
Con un’organizzazione logica e funzionale, il volume affronta tematiche cruciali della sanatoria edilizia: dalla regolarizzazione delle difformità alla conformità edilizia necessaria per contratti, vendite e accesso agli incentivi.
Dettaglia le procedure amministrative, evidenziando ruoli e responsabilità dei vari attori coinvolti e offrendo indicazioni operative chiare e sequenziali.
Pensato per facilitare la consultazione, il manuale utilizza parole chiave e formattazioni che stimolano la memoria visiva, fornendo anche un prezioso formulario per le richieste e i provvedimenti di rilascio o diniego.
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Con formulario nelle forme previste dalla legge per gli adempimenti di richiesta e per i provvedimenti di rilascio o diniego e repressione (Legge 24 luglio 2024, n. 105 di conversione al d.l. 69/2024 Salva Casa)
PRINCIPALI ARGOMENTI
◾ Requisiti tecnici per la sanatoria
◾ Ulteriori interventi di edilizia libera
◾ Nuove tolleranze costruttive ed esecutive
◾ Stato legittimo degli immobili
◾ Mutamenti di destinazione d’uso
◾ Doppia conformità “leggera”
◾ Novità sui sottotetti
◾ Sanatoria delle difformità formali
◾ Sanatoria delle modifiche interne ed esterne
◾ Accertamento interventi in parziale difformità
◾ Accertamento interventi in totale difformità
◾ Mantenimento delle strutture amovibili
◾ Disposizioni di coordinamento
◾ Disposizioni in favore della catastrofe del Vajont
◾ Prontuario delle procedure
Mario Di Nicola
Architetto, ha operato negli Uffici Tecnici di Ente Locale, nei settori Edilizia e Urbanistica; ha redatto numerosi piani urbanistici e progetti di opere pubbliche. È, altresì, noto autore di molteplici pubblicazioni in materia. Per Maggioli Editore ha pubblicato oltre 70 volumi, tra nuove edizioni ed edizioni di aggiornamento.
1 - Sanatoria delle opere edilizie
1.1 - Recupero di sottotetti esistenti
1.2 - Attività edilizia libera
1.3 - Stato legittimo dell’immobile
1.4 - Interventi subordinati a permesso di costruire
1.5 - Mutamento d’uso urbanisticamente rilevante
1.6 - Agibilità degli edifici
1.7 - Interventi eseguiti in totale difformità
1.8 - Determinazione delle variazioni essenziali
1.9 - Interventi eseguiti in parziale difformità
1.10 - Tolleranze costruttive ed esecutive
1.11 - Casi particolari in parziale difformità dal titolo
1.12 - Accertamento di conformità per la totale difformità
1.13 - Accertamento di conformità per la parziale difformità
1.14 - Assenza o difformità dalla SCIA
1.15 - Utilizzazione delle entrate
1.16 - Strutture amovibili per emergenza sanitaria COVID-19
1.17 - Disposizioni in favore delle zone della catastrofe del Vajont
1.18 - Disposizioni finali e di coordinamento
1.19 - Scheda di comparazione normativa
1.20 - Riepilogo delle modifiche per la sanatoria edilizia
2 - Requisiti tecnici per la sanatoria
2.1 - Recupero dei sottotetti
2.2 - Opere realizzabili senza titolo
2.3 - Regole dello stato legittimo
2.4 - Tolleranze costruttive ed esecutive
2.5 - Mutamento di destinazione d’uso
2.6 - Interventi in parziale in difformità dal permesso di costruire
2.7 - Casi particolari eseguiti in difformità dal titolo
2.8 - Interventi eseguiti in assenza di permesso di costruire
2.9 - Interventi eseguiti in assenza o difformità dalla SCIA
3 - Procedure per la sanatoria edilizia
3.1 - Verifica delle difformità riscontrate
3.2 - Accertamento di conformità: ipotesi di parziale difformità
3.3 - Accertamento di conformità: ipotesi di totale difformità
3.4 - Accertamento di conformità: parziale difformità dalla SCIA
3.5 - Accertamento di conformità: totale difformità dalla SCIA
3.6 - Mantenimento delle strutture amovibili COVID-19
4 - Richiesta sanatoria edilizia 2024
4.1 - Permesso di costruire
4.1.1 - Procedure del permesso di costruire
4.1.2 - Interventi realizzabili con il permesso di costruire
4.1.3 - Formazione del silenzio-assenso
4.1.4 - Intervento sostitutivo regionale
4.1.5 - Richiesta permesso di costruire
4.2 - Segnalazione certificata alternativa al PDC
4.2.1 - Procedure per la SCIA alternativa al PDC
4.2.2 - Opere realizzabili con la SCIA alternativa al PDC
4.2.3 - Caratteristiche della SCIA alternativa al PDC
4.3 - Segnalazione certificata di inizio attività
4.3.1 - Procedure per la segnalazione certificata di inizio attività
4.3.2 - Opere realizzabili con la SCIA
4.3.3 - Caratteristiche della SCIA
4.4 - Comunicazione di inizio lavori asseverata
4.4.1 - Procedure per la formazione della CILA
4.4.2 - Contenuti della CILA
4.4.3 - Interventi realizzabili con la CILA
4.4.4 - Comunicazione inizio lavori asseverata
4.5 - Attività edilizia libera
4.5.1 - Procedure per l’attività edilizia libera
4.5.2 - Interventi di attività edilizia libera
4.5.3 - Glossario attività edilizia libera
5 - Procedura amministrativa delle richieste
5.1 - Sportello unico per l’edilizia
5.2 - Funzioni dello Sportello unico per l’edilizia
5.3 - Esame delle richieste di sanatoria edilizia
5.4 - Normativa di riferimento
6 - Beni culturali e del paesaggio
6.1 - Procedimento ordinario
6.1.1 - Condizioni per l’autorizzazione paesaggistica ordinaria
6.1.2 - Procedimento autorizzatorio ordinario
6.1.3 - Esonero dall’obbligo di autorizzazione paesaggistica
6.1.4 - Interventi non soggetti ad autorizzazione paesaggistica
6.1.5 - Normativa di riferimento
6.2 - Procedimento semplificato
6.2.1 - Condizioni per l’autorizzazione paesaggistica semplificata
6.2.2 - Procedimento autorizzatorio semplificato
6.2.3 - Interventi soggetti ad autorizzazione semplificata
6.2.4 - Rinnovo autorizzazioni paesaggistiche
6.2.5 - Semplificazione documentale
6.2.6 - Procedura per l’autorizzazione semplificata
6.2.7 - Normativa di riferimento
7 - Procedure antisismiche
7.1 - Condizioni per il rilascio del titolo edilizio in sanatoria
7.2 - Contenuti delle norme tecniche
7.3 - Azioni sismiche
7.4 - Verifica delle strutture
7.5 - Denuncia dei lavori nelle zone sismiche
7.6 - Autorizzazione per l’inizio dei lavori
7.7 - Disciplina degli interventi strutturali nelle zone sismiche
7.8 - Normativa di riferimento
8 - Efficienza energetica in edilizia
8.1 - Condizioni per il rilascio del titolo edilizio in sanatoria
8.2 - Prestazione energetica degli edifici
8.3 - Definizioni in materia di prestazione energetica
8.4 - Disciplina della prestazione energetica
8.5 - Edifici ad energia quasi zero
8.6 - Requisiti degli impianti termici
8.7 - Attestato di prestazione energetica
8.8 - Normativa di riferimento
9 - Superamento barriere architettoniche
9.1 - Condizioni per il rilascio del titolo edilizio in sanatoria
9.2 - Barriere architettoniche negli edifici privati
9.3 - Barriere architettoniche nei condomini
9.4 - Barriere architettoniche in deroga ai regolamenti edilizi
9.5 - Edifici pubblici e privati aperti al pubblico
9.6 - Normativa di riferimento
10 - Conformità antincendio
10.1 - Condizioni per il rilascio del titolo edilizio in sanatoria
10.2 - Disciplina della prevenzione incendi
10.3 - Parere di prevenzione incendi
10.4 - Valutazione dei progetti
10.5 - Controlli di prevenzione incendi
10.6 - Attestazione di conformità antincendio
10.7 - Normativa di riferimento
11 - Vincolo idrogeologico
11.1 - Condizioni per il rilascio del titolo edilizio in sanatoria
11.2 - Disciplina del vincolo idrogeologico
11.3 - Progettazione su aree con vincolo idrogeologico
11.4 - Richiesta nulla-osta idrogeologico
11.5 - Normativa di riferimento
12 - Vincolo demaniale marittimo
12.1 - Condizioni per il rilascio del titolo edilizio in sanatoria
12.2 - Disciplina del vincolo demaniale marittimo
12.3 - Interventi edilizi sul demanio marittimo
12.4 - Procedure per il rilascio del titolo edilizio
12.5 - Normativa di riferimento
13 - Vincolo ferroviario
13.1 - Condizioni per il rilascio del titolo edilizio in sanatoria
13.2 - Disciplina del vincolo ferroviario
13.3 - Interventi edilizi nella fascia di rispetto ferroviario
13.4 - Procedure per il rilascio del titolo edilizio
13.5 - Normativa di riferimento
14 - Vincolo di rispetto della viabilità
14.1 - Condizioni per il rilascio del titolo edilizio in sanatoria
14.2 - Disciplina del rispetto dalla viabilità
14.3 - Interventi edilizi fuori dai centri abitati
14.4 - Interventi edilizi nei centri abitati
14.5 - Normativa di riferimento
15 - Vincolo di rispetto cimiteriale
15.1 - Condizioni per il rilascio del titolo edilizio in sanatoria
15.2 - Disciplina del vincolo cimiteriale
15.3 - Deroga alle distanze di rispetto cimiteriale
15.4 - Interventi edilizi nella fascia di rispetto cimiteriale
15.5 - Normativa di riferimento
16 - Calcolo degli oneri concessori
16.1 - Contributo per il rilascio del titolo edilizio
16.2 - Riduzione o esonero dal contributo di costruzione
16.3 - Convenzione tipo
16.4 - Contributo per interventi non residenziali
16.5 - Opere edilizie soggette a calcolo d’ufficio
16.6 - Opere edilizie soggette a calcolo documentato
16.7 - Sanzioni per ritardato versamento del contributo
16.8 - Sanzioni per omesso versamento del contributo
16.9 - Normativa di riferimento
17 - Formazione titolo edilizio in sanatoria
17.1 - Procedura per la sanatoria edilizia
17.2 - Permesso di costruire in sanatoria
17.3 - Segnalazione certificata inizio attività in sanatoria
17.4 - Titolo edilizio in sanatoria con il silenzio-assenso
17.5 - Normativa di riferimento
17.6 - Comunicazione rilascio titolo edilizio in sanatoria
18 - Diniego titolo edilizio in sanatoria
18.1 - Procedura di formazione del titolo edilizio
18.2 - Diniego del titolo edilizio in sanatoria
18.3 - Normativa di riferimento
18.4 - Preavviso di diniego titolo edilizio in sanatoria
18.5 - Ordinanza di demolizione delle opere abusive
19 - Effetti della sanatoria edilizia
19.1 - Interventi di edilizia libera
19.2 - Interventi entro le soglie delle nuove tolleranze
19.3 - Interventi realizzati in totale difformità
19.4 - Interventi realizzati in parziale difformità
19.5 - Interventi realizzati in difformità dalla SCIA
19.6 - Strutture amovibili
20 - Prontuario delle sanatorie edilizie
20.1 - Prontuario delle procedure di sanatoria edilizia
20.2 - Prontuario delle opere suscettibili di sanatoria
20.3 - Prontuario delle opere non suscettibili di sanatoria
20.4 - Prontuario delle opere sanate per legge
20.5 - Prontuario delle tolleranze costruttive ed esecutive
20.6 - Prontuario dei mutamenti di destinazione d’uso
20.7 - Prontuario del mantenimento delle strutture amovibili
L'ebook "La Disciplina delle Reti di Impresa" di Luca Santi, aggiornato all'edizione 2024, è una guida pratica e approfondita per le imprese che desiderano valutare e implementare il contratto di rete come strumento strategico per incrementare la loro capacità innovativa e competitività sul mercato. Il testo esplora dettagliatamente le diverse forme giuridiche delle reti di impresa, offrendo un'analisi completa degli aspetti contabili, fiscali e giuridici.
L'autore, un esperto in materia fiscale e contabile, presenta un'analisi approfondita delle due principali tipologie di reti di impresa: la rete-contratto (leggera) e la rete-soggetto (pesante). Viene inoltre esaminato il distacco dei dipendenti e la codatorialità, temi cruciali per le aziende che operano in rete.
eBook in pdf di 163 pagine.
Novità della V edizione:
Punti di forza:
Questo ebook è destinato a imprenditori, professionisti e consulenti che operano nel campo della gestione aziendale e desiderano approfondire le opportunità offerte dai contratti di rete per migliorare la competitività e la crescita delle piccole e medie imprese.
Introduzione
Tipologia: RETE - CONTRATTO
Tipologia: RETE-SOGGETTO
La rete fra professionisti
L’imposta di registro
I vantaggi del contratto di rete
L’agevolazione fiscale (ora sospesa)
Distacco dei dipendenti e la codatorialità nei contratti di rete
Il contratto di rete: modalità di redazione
Il fondo patrimoniale comune
L’organo comune e la governance della rete
Il manager della rete
Gli aspetti contabili del contratto di rete
Il deposito della situazione patrimoniale
Il contratto di rete in agricoltura: cenni
L’internazionalizzazione delle reti di impresa: cenni
Le forme di aggregazione di imprese più comuni
Tipologia di reti: quadro sinottico
DOMANDE & RISPOSTE
Evoluzione normativa
Acquista il pacchetto completo di 6 circolari dedicate al "Decreto Sanzioni 2024" (D.Lgs 87/2024) e resta aggiornato su tutte le modifiche più rilevanti nel campo delle sanzioni amministrative e penali per violazioni fiscali. Questo pacchetto è uno strumento essenziale per commercialisti, revisori legali, consulenti fiscali e legali che vogliono garantire ai propri clienti una consulenza completa e aggiornata.
Il Pacchetto contiene le seguenti Circolari del Giorno di approfondimento disponibili anche in ABBONAMENTO ANNUALE
CDG 154/2024 - Parte Penale del Decreto Sanzioni
Analisi delle nuove sanzioni penali introdotte per le violazioni di carattere fiscale, con focus sulle principali novità normative.
CDG 170/2024 - Nuove Sanzioni Amministrative - Parte 1
Approfondimento sulle modifiche alle sanzioni amministrative in materia di imposte dirette e IVA, con esempi pratici di applicazione.
CDG 171/2024 - Nuove Sanzioni Amministrative - Parte 2
Continuazione dell'analisi sulle sanzioni amministrative, con particolare attenzione alle violazioni in materia di ritenute e altre imposte.
CDG 172/2024 - Riforma dei Principi Sanzionatori - Parte 1
Esposizione dei nuovi principi generali che guidano l'applicazione delle sanzioni fiscali, con interpretazioni giurisprudenziali recenti.
CDG 173/2024 - Riforma dei Principi Sanzionatori - Parte 2
Ulteriore approfondimento sui principi sanzionatori, con specifiche casistiche legate a situazioni di infedeltà dichiarativa.
CDG 175/2024 - Modifiche alle Sanzioni per le Imposte Indirette
Guida completa alle modifiche delle sanzioni relative alle imposte indirette, come imposta di registro, imposta di bollo e imposta sulle successioni.
Le Circolari fanno parte dell'Abbonamento Circolare del Giorno.
Ecco il riepilogo degli indici delle sei circolari incluse nel pacchetto "Decreto Sanzioni 2024":
Il manuale si presenta come un utile strumento di studio in vista dei Concorsi INPS che saranno banditi nei prossimi mesi.
Il volume contiene la trattazione teorica delle principali materie utili per la preparazione alle prove, sulla base dei programmi de precedenti concorsi per i diversi profili INPS, ovvero:
› Diritto costituzionale;
› Diritto amministrativo;
› Compiti e ordinamento dell’INPS;
› Diritto del lavoro;
› Legislazione sociale;
› Informatica e lingua inglese (online).
Il Manuale contiene, inoltre, una selezione di prove ufficiali dei precedenti concorsi, che può essere di supporto ai candidati per la verifica della propria preparazione.
Nella sezione online sono disponibili:
- mappe concettuali di supporto allo studio;
- aggiornamenti normativi;
- simulatore di quiz online.
NUOVA EDIZIONE 2024
L'Agente di commercio e il contratto di agenzia, una guida pratica per ditte preponenti e venditori Enasarco + Normativa e Fac-simili.
eBook in pdf di 154 pagine.
Questo ebook rappresenta una guida pratica e completa dedicata agli agenti di commercio e alle ditte preponenti, fornendo tutte le informazioni necessarie per comprendere e gestire al meglio il contratto di agenzia.
L'obiettivo dell'ebook è fornire una guida pratica e accessibile per aiutare sia gli agenti di commercio che le ditte preponenti a comprendere le "regole del gioco". La guida intende colmare le lacune di conoscenza che spesso esistono tra gli operatori del settore riguardo alle normative, agli accordi economici collettivi, e alle clausole contrattuali.
Fac-simili in word personalizzabili:
Prefazione
1. L’azienda e l’organizzazione di una rete di vendita
- 1.1 Il rischio di impresa
- 1.1.1 Come iniziare l’attività
- 1.2 Gli intermediari del commercio
- 1.3 Altre figure professionali che svolgono attività di intermediazione
- 1.3.1 L’attività dell’agente
- 1.3.2 Gli Accordi Economici Collettivi
- 1.4 Il contratto di agenzia
- 1.4.1 La privacy e l’agente di commercio
- 1.5 La stabilità
- 1.6 Il periodo di prova
- 1.7 La zona contrattuale
- 1.8 La clientela direzionale
- 1.9 Le variazioni di zona
- 1.10 Cosa accade se l’agente di commercio rifiuta la variazione di zona?
- 1.11 La retribuzione dell’agente
- 1.12 Le provvigioni integrative
- 1.12.1 La liquidazione delle provvigioni
- 1.12.2 Provvigioni dirette e indirette
- 1.12.3 Gli incentivi per l’agente
- 1.12.4 Il cliente insolvente
- 1.12.5 Caratteristiche dell’incarico di agenzia
- 1.13 Le clausole vessatorie
- 1.14 Cosa è il patto di non concorrenza post-contrattuale?
- 1.15 Lo scioglimento del contratto
- 1.16 Il recesso, il preavviso e le indennità risarcitorie
- 1.16.1 Cosa è il preavviso?
- 1.16.2 Come si calcola l’indennità di mancato preavviso?
- 1.16.3 L’Indennità Sostitutiva di Clientela: quando è dovuta e come si calcola
- 1.16.4 Indennità meritocratica o indennità in caso di cessazione del rapporto
- 1.16.5 Il contratto d’agenzia in Europa
- 1.17 L’Enasarco e il fondo indennità risoluzione rapporto (F.I.R.R.)
- 1.17.1 Chi deve iscriversi all’Enasarco?
- 1.17.2 Il Fondo Indennità Risoluzione Rapporto (FIRR) dell’Enasarco. L’agente si autoliquida il Firr
- 1.17.3 Le aliquote FIRR e come si calcola
- 1.18 Il contributo assistenziale Enasarco
- 1.18.1 Chi deve avere il requisito professionale?
- 1.18.2 L’Enasarco per i collaboratori delle agenzie immobiliari
- 1.18.3 Il fondo previdenza, la pensione Enasarco e i contributi previdenziali
- 1.18.4 Contributi Enasarco ridotti per i giovani
- 1.18.5 La pensione Enasarco
- 1.18.6 La Rendita contributiva: una novità
**Appendice**
- All. 1 Contratto di agenzia
- All. 2 Esempio fattura provvigioni
- All. 3 Esempio ricevuta indennità risarcitoria
- All. 4 La restituzione del campionario
**Normativa**
- Codice civile (estratto)
- La Direttiva Europea per gli agenti di commercio 86/653/CEE
- Elenco di leggi e altre fonti utili
**Accordi economici collettivi**
- Accordo economico collettivo del 10 dicembre 2014 Disciplina dei rapporti di agenzia e rappresentanza commerciale del comparto artigiano
- Accordo economico collettivo 30 luglio 2014 Disciplina dei rapporti di agenzia e rappresentanza commerciale nei settori industriali e della cooperazione
- Accordo economico collettivo per la disciplina del rapporto di agenzia e rappresentanza commerciale del settore del commercio
