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Il volume – dopo un inquadramento degli aspetti civilistici – prende in esame tutta la disciplina fiscale dell’attività dell’imprenditore agricolo, con un particolare focus sul regime IVA, per poi soffermarsi sulle altre imposte indirette, fino alle imposte sui redditi e relative Dichiarazioni, senza dimenticare le scritture contabili di settore. La parte finale è dedicata alle sanzioni in materia di imposte sui redditi e alle agevolazioni concesse ad imprese e cooperative agricole.
Gli interventi dottrinali sono volontariamente ridotti al minimo, al fine di ottenere un’esposizione schematica e pratica delle norme in vigore. La trattazione tiene conto anche delle più recenti risposte ad interpello e dei chiarimenti forniti dall’Agenzia delle entrate.
Data di uscita 30/04/2025
L’edizione è aggiornata con le numerosissime novità intervenute nel corso del 2024, anche ad opera della Riforma Fiscale tra cui si ricordano:
Aggiornato con:
› Legge di bilancio 2025 (Legge 30 dicembre 2024, n. 207)
› D.Lgs. 13 dicembre 2024, n. 192
PRINCIPALI ARGOMENTI
IL VOLUME INCLUDE
SERGIO MOGOROVICH
Dottore Commercialista in Gorizia, già vicepresidente della Commissione Nazionale di Studio dei Dottori Commercialisti per le imposte indirette, ha fatto parte del Gruppo Ristretto per lo Studio del “Contenzioso Tributario” del C.N.D.C.E.C. È autore di pubblicazioni specializzate in materia tributaria e collabora con importanti quotidiani e riviste del settore.
PARTE I – CODICE CIVILE
1 I lineamenti dell’impresa agricola
1.1 L’attività agricola come esercizio di attività d’impresa
1.2 L’evoluzione della figura di imprenditore agricolo
1.3 Le attività agricole
1.4 L’acquacoltura
1.5 L’attività cinotecnica
1.6 L’apicoltura
1.7 L’imprenditore agricolo professionale
1.8 Le società agricole
1.9 L’attività agromeccanica
1.10 L’agriturismo
1.11 I distretti del cibo
1.12 L’enoturismo
1.13 L’oleoturismo
1.14 La coltivazione e la raccolta di piante officinali
1.15 Le “locazioni brevi”
PARTE II – IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO
2 L’IVA in agricoltura
2.1 L’art. 34 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633
2.2 L’ambito soggettivo
2.3 L’ambito oggettivo
2.4 I soggetti assimilati all’imprenditore agricolo
2.5 Le peculiarità del regime speciale
3 L’impresa agricola tipica
3.1 I lineamenti dell’impresa agricola tipica
3.2 La forfetizzazione dell’imposta sul valore aggiunto
3.3 L’opzione per la detrazione dell’IVA in maniera ordinaria
3.4 Le operazioni con l’estero
3.5 L’esclusione dalla forfetizzazione
3.6 La perdita del diritto di detrazione
4 Il regime di esonero
4.1 I lineamenti del regime di esonero
4.2 Gli obblighi del produttore agricolo esonerato
4.3 I riflessi del regime di esonero
4.4 L’opzione per la rinuncia al regime di esonero
5 L’impresa agricola mista
5.1 I lineamenti dell’impresa agricola mista
5.2 I riflessi del regime di impresa mista
5.3 Gli obblighi amministrativi e contabili
6 L’impresa agricola in regime ordinario
6.1 Le condizioni per accedere al regime ordinario
6.2 I rimborsi nel corso dell’anno
6.3 Il passaggio al regime ordinario
6.4 Il passaggio al regime speciale
7 Il regime di commissione
7.1 Il profilo del regime di commissione
7.2 La documentazione contabile del rapporto
7.3 I prodotti ittici
7.4 Il rapporto socio-cooperativa
8 L’impresa agricola nell’ambito dell’esercizio di più attività
8.1 I lineamenti del problema
8.2 L’esercizio di più attività
8.3 Gli obblighi contabili
8.4 La detrazione ai sensi dell’art. 36
8.5 L’art. 36 e l’opzione per l’applicazione dell’IVA in maniera ordinaria
8.6 Le problematiche risolte in via amministrativa
9 Le forfetizzazioni speciali
9.1 La forfetizzazione per le attività connesse
9.2 L’agriturismo
9.3 Le coltivazioni per conto di terzi
9.4 L’enoturismo
9.5 L’oleoturismo
10 Le operazioni rilevanti ai fini dell’IVA
10.1 Il momento generatore dell’imposta
10.2 Il volume d’affari
10.3 Le operazioni non imponibili
10.4 Le operazioni esenti
10.5 Le cessioni di beni strumentali
10.6 Le cessioni di aree fabbricabili
10.7 Le prestazioni di servizi
10.8 L’autoconsumo
10.9 Le cessioni gratuite
10.10 La cessione di omaggi floreali
10.11 La vendita su pianta
10.12 Le prestazioni di servizi di affettamento e confezionamento di salumi per conto di terzi
10.13 Le operazioni imponibili con indetraibilità dell’imposta pagata a monte
10.14 La rettifica della detrazione
10.15 Le operazioni escluse dal computo della base imponibile
10.16 Le cessioni ad enti pubblici
10.17 La scissione dei pagamenti
10.18 Gli «imballaggi a perdere»
10.19 Il contributo CONAI
10.20 Gli acquisti di tartufi
10.21 La raccolta occasionale di prodotti selvatici e piante officinali
10.22 Il regime di semplificazione speciale
10.23 La produzione di energia elettrica
10.24 La cessione di quote latte e di diritti di reimpianto di vigneti
10.25 Il trasferimento di aiuti
10.26 L’integrazione della fattura di acquisto
10.27 I sacchetti di plastica
10.28 La regola di detrazione dell’IVA
10.29 La detrazione dell’IVA per gli acquisti di carburante
10.30 Le attività socio-educative
10.31 Le attività connesse
10.32 Il rapporto società consortile – soci
10.33 I rapporti associativi
10.34 La vendita di confezioni di prodotti
10.35 Le cessioni di materiali di scarto
10.36 La coltivazione di piante per conto terzi
10.37 La cessione dell’azienda agricola
10.38 La cessione di terreni da parte dell’imprenditore agricolo
10.39 La fattoria didattica
10.40 La terapia assistita con animali
10.41 Le cessioni di “granchio blu”
10.42 La cattura di insetti infestanti
10.43 L’attività faunistico-venatoria
10.44 Le cessioni di animali e insetti per l’alimentazione di rettili e di rapaci
10.45 Le zucche di Halloween
10.46 La cessione di materiali litoidi e vegetali in compensazione
10.47 Le lettiere per animali
11 La vendita al dettaglio
11.1 La vendita dei prodotti aziendali
11.2 La disciplina fiscale
11.3 La cooperativa di vendita
11.4 I farmer market
12 Gli altri contratti rilevanti
12.1 Il contratto di soccida
12.2 La mezzadria
12.3 La colonia parziaria
12.4 La registrazione dei contratti agrari
12.5 L’enfiteusi
12.6 L’affitto di azienda
12.7 La società semplice
13 La pesca
13.1 L’imprenditore ittico
13.2 La norma fiscale
14 Gli obblighi contabili
14.1 La fattura
14.2 L’autofattura per acquisti di agricoltori esonerati
14.3 La fatturazione elettronica
14.4 L’autofattura in formato elettronico
14.5 Le note di accredito nei rapporti con l’estero
14.6 L’imposta di bollo sulle fatture elettroniche
14.7 I libri contabili
14.8 La semplificazione contabile
14.9 Il pagamento mediante POS
15 Le operazioni con l’estero
15.1 Le esportazioni
15.2 Gli acquisti intracomunitari
15.3 Le cessioni intracomunitarie
15.4 I documenti di accompagnamento
15.5 Le prestazioni di servizi intracomunitari
15.6 La dichiarazione delle operazioni intracomunitarie
15.7 Le sanzioni
16 Le incombenze periodiche
16.1 Le dichiarazioni anagrafiche
16.2 Le liquidazioni periodiche ed il versamento
16.3 Le comunicazioni trimestrali delle liquidazioni dell’IVA
16.4 L’acconto IVA
16.5 L’esterometro, la regola dal 1° gennaio 2019 al 30 giugno 2022
16.6 L’esterometro dal giorno 1° luglio 2022
17 La liquidazione periodica e la dichiarazione annuale dell’IVA precompilate
17.1 I lineamenti operativi
17.2 Le modalità di elaborazione
17.3 La convalida o l’integrazione dei dati
17.4 C considerazioni finali
18 L’esercizio delle opzioni
18.1 L’opzione per la rinuncia all’esonero
18.2 La duplice opzione per i produttori esonerati
18.3 L’opzione per l’applicazione dell’IVA in maniera ordinaria
18.4 Le modalità di esercizio delle opzioni
18.5 La rettifica della detrazione a seguito del mutamento del regime
19 La dichiarazione annuale in agricoltura
19.1 I soggetti obbligati a presentare la dichiarazione
19.2 Le «attività connesse»
19.3 L’esercizio di più attività
19.4 La presentazione della dichiarazione annuale IVA
19.5 La gestione del credito IVA
20 Le sanzioni
20.1 Il quadro sanzionatorio
20.2 La commisurazione all’operazione e all’imposta dovuta
20.3 La variabilità tra il minimo ed il massimo
20.4 Il versamento e la regolarizzazione
20.5 Il ravvedimento operoso
20.6 La responsabilità solidale per talune cessioni
20.7 Il termine per gli accertamenti
21 Le percentuali di compensazione
21.1 La tabella A allegata al D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633
PARTE III – ALTRE IMPOSTE INDIRETTE
22 Il documento di trasporto
22.1 La bolla di accompagnamento dei beni viaggianti
22.2 Il documento di trasporto
23 L’imposta di bollo
23.1 La fattura
23.2 Le lettere di sollecito
23.3 Le esenzioni
23.4 Le ricevute bancarie
23.5 Gli estratti conto
23.6 Le istanze per aiuti comunitari e nazionali
23.7 I libri, i registri e gli altri documenti informatici
PARTE IV – IMPOSTE SUI REDDITI
24 L’impresa agricola nelle imposte sui redditi
24.1 L’imprenditore agricolo ai fini civilistici
24.2 L’imprenditore agricolo ai fini fiscali
24.3 I redditi fondiari
25 L’imposta sul reddito delle persone fisiche
25.1 Il reddito dominicale
25.1.1 La qualifica e l’imputazione
25.1.2 Le comunanze agrarie
25.1.3 I consorzi di bonifica, irrigazione e miglioramento fondiario
25.1.4 Le partecipanze agrarie
25.1.5 I terreni degli enti di sviluppo
25.1.6 I terreni in comodato
25.1.7 La contitolarità
25.1.8 La determinazione del reddito dominicale
25.1.9 Le variazioni del reddito dominicale
25.1.10 La perdita per la mancata coltivazione del fondo
25.1.11 Le perdite dovute ad eventi naturali
25.1.12 I terreni concessi in affitto
25.2 Il reddito agrario
25.2.1 La qualifica e l’imputazione
25.2.2 La determinazione del reddito agrario
25.2.3 La coltivazione del fondo e la silvicoltura
25.2.4 Le attività «agricole connesse»
25.2.5 Le attività di conservazione, manipolazione, commercializzazione
25.2.6 L’attività di trasformazione
25.2.7 Il concetto di «prevalenza»
25.2.8 Le attività di prestazioni di servizi
25.2.9 I redditi forfetizzati
25.2.10 I redditi occasionali forfetizzati
25.2.11 Le attività di impollinazione
25.2.12 L’acquisto di prodotti presso terzi
25.2.13 La vendita al dettaglio
25.2.14 La coltivazione dei funghi
25.2.15 L’allevamento di cavalli da corsa
25.2.16 La rendita IVA
25.2.17 L’incubazione di uova
25.2.18 L’ortoflorovivaismo
25.2.19 Il set-aside
25.2.20 Lo smaltimento di fanghi
25.2.21 Le case rurali con reddito da fabbricati
25.2.22 Le tariffe di estimo catastale
25.2.23 I redditi di fonte immobiliare
25.2.24 Il diritto di superficie e gli altri diritti reali
25.2.25 L’agriturismo
25.2.26 Le attività agricole connesse
25.2.27 La produzione di vegetali
25.2.28 L’enoturismo e l’oleoturismo
25.2.29 Le operazioni di carattere speculativo
25.2.30 Le aree fabbricabili
25.2.31 Gli espropri ed i risarcimenti di danni
25.2.32 Le attività occasionali extra-agricole
25.2.33 La produzione di energia elettrica
25.2.34 L’itticoltura
25.2.35 La cessione di quote latte e di diritti di reimpianto di vigneti
25.2.36 La produzione del micelio da fungo
25.2.37 Il trasferimento dei diritti all’aiuto comunitario
25.2.38 La produzione di vegetali per conto terzi
25.2.39 Lo smaltimento di fanghi
25.2.40 L’attività faunistico-venatoria
25.2.41 L’apicoltura
25.2.42 La pluralità delle attività
25.2.43 L’elicicoltura
25.2.44 Il pesce eviscerato e il caviale
25.2.45 Le “vertical-farm”
25.2.46 I raccoglitori di prodotti legnosi
25.2.47 Le prestazioni di servizi in zona montana
25.2.48 L’ippoturismo
25.2.49 La ritenuta sugli appalti
25.2.50 La selezione di bestiame
25.2.51 La donazione di sangue animale
25.2.52 La cessione di crediti di carbonio
25.2.53 I redditi della società semplice
25.2.54 Le case mobili
26 Le nuove tecniche di coltivazione
26.1 L’innovazione normativa
26.2 La particolare determinazione del reddito dominicale
26.3 La particolare determinazione del reddito agrario
26.4 Le nuove tecniche di coltivazione
26.5 La produzione di beni, anche immateriali
26.6 Il reddito dei fabbricati
26.7 Le regole di determinazione del reddito per le attività agricole
27 L’imposta sul reddito delle società
27.1 I soggetti passivi
27.2 La determinazione del reddito
27.3 Le società di capitali in agricoltura
27.4 La tassazione con reddito agrario per le società agricole
27.4.1 La qualifica di «società agricola»
27.4.2 L’esercizio dell’opzione
27.4.3 La determinazione del reddito
27.4.4 I valori fiscali
27.4.5 Le plusvalenze e le minusvalenze patrimoniali
27.4.6 C considerazioni finali
27.4.7 La tassazione dei dividendi
27.4.8 La cessione del “ramo di azienda commerciale”
27.4.9 La trasformazione agevolata in società semplice
28 L’IRAP
28.1 I soggetti passivi
28.2 La base imponibile
28.3 Le modalità di calcolo del valore della produzione netta
28.3.1 Le società di capitali
28.3.2 Le regole di base del settore agricolo
28.3.3 Le società di persone
28.3.4 I produttori agricoli
28.4 Le regole comuni per la determinazione del valore della produzione netta
28.5 L’imposta
28.6 Le sanzioni
28.7 La cessione di terreni edificabili
28.8 La società semplice che affitta i terreni
28.9 La procedura per la deduzione forfetaria dell’IRAP
PARTE V – DICHIARAZIONE DEI REDDITI, ADEMPIMENTI CONTABILI E FISCALI
29 La dichiarazione dei redditi
29.1 Il domicilio fiscale
29.2 L’obbligo della dichiarazione dei redditi
29.3 Le modalità di presentazione della dichiarazione
29.4 I casi pratici della dichiarazione
29.5 Il modello per dichiarare i redditi dei terreni
29.6 Le aliquote dell’IRPEF
29.7 Le addizionali all’IRPEF
29.8 Gli oneri deducibili e detraibili
29.9 Il versamento
29.10 Il ravvedimento operoso per le violazioni commesse dal 1° settembre 2024
29.11 La limitazione delle detrazioni dal 1° gennaio 2025
30 L’allevamento di animali
30.1 I criteri di determinazione del reddito
30.1.1 I termini del problema
30.1.2 Le fasce di qualità
30.1.3 Le diverse fattispecie di imprese di allevamento
30.1.4 Gli obblighi contabili
30.1.5 La determinazione del reddito
30.2 L’allevamento e la vendita di carni macellate
30.2.1 Gli agricoltori e la vendita al minuto
30.2.2 La vendita di prodotti di allevamento
30.2.3 Le operazioni effettuate fuori dall’azienda
30.3 L’attività di allevamento e gli obblighi contabili
30.3.1 I soggetti interessati
30.3.2 L’allevamento esercitato nei limiti dell’art. 32 del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917
30.3.3 L’allevamento intensivo
30.3.4 L’allevamento considerato come attività commerciale
30.4 Il registro di carico e di scarico
30.5 L’allevamento di cani
31 Gli obblighi contabili
31.1 Le scritture contabili
31.1.1 Premessa
31.1.2 Gli agricoltori esonerati ai fini IVA
31.1.3 Gli agricoltori non agevolati ai fini della contabilità IVA
31.1.4 La semplificazione contabile
31.1.5 Le imprese di allevamento
31.1.6 Gli imprenditori commerciali
31.1.7 Le società di persone
31.1.8 Le società di capitali
31.1.9 Gli altri soggetti passivi IRES
31.1.10 Le scritture contabili delle imprese commerciali, delle società e degli enti equiparati
31.1.11 La tenuta delle scritture contabili
31.2 Le opzioni
31.3 La contabilità per le imprese minime
31.4 Il registro per i cereali
32 L’attività ortoflorovivaistica
32.1 Introduzione
32.2 L’evoluzione della tassazione in agricoltura
32.3 Le operazioni accessorie alla vendita
32.4 Le prestazioni di servizi
32.5 L’attività agricola residuale
33 La coltivazione industriale di vegetali
33.1 L’individuazione dell’attività di coltivazione industriale
33.2 Il passaggio dal reddito agrario al reddito d’impresa
33.3 Il reddito dell’attività di coltivazione industriale
33.4 La coltivazione industriale di funghi
34 Le società non operative
34.1 La disciplina
35 La nozione di “agricoltura sociale”
35.1 Le attività interessate
35.2 La qualifica di “attività connesse” a quella agricola
35.3 Le misure fiscali
36 L’impresa agricola e la tassazione di energia elettrica
36.1 Introduzione
36.2 La tassazione forfetaria
36.3 La tassazione ordinaria
36.4 L’IRAP
36.5 La locazione dei terreni agricoli
36.6 L’IVA
PARTE VI – SANZIONI E AGEVOLAZIONI
37 Le sanzioni in materia di imposte sui redditi
37.1 L’adeguamento all’euro
37.2 La dichiarazione annuale
37.3 La dichiarazione del sostituto d’imposta
37.4 Le variazioni dei redditi fondiari
37.5 Il contenuto e la documentazione delle dichiarazioni
37.6 Le scritture contabili
37.7 Le altre violazioni
37.8 Le sanzioni accessorie
37.9 La riscossione
38 Le agevolazioni per l’agricoltura
38.1 I giovani agricoltori
38.2 Le agevolazioni per l’impresa giovanile agricola
38.3 La valorizzazione dei fabbricati rurali
38.4 La comunicazione di variazione della coltura
38.5 La ristrutturazione delle aziende
38.6 Le costruzioni rurali per l’agriturismo
38.7 Le aziende agricole montane
38.8 L’integrità dell’azienda agricola
38.9 I vincoli per la proprietà coltivatrice
38.10 Gli interventi previsti per i territori montani
38.11 La conservazione dell’attività agricola
38.12 L’estensione del diritto di prelazione o di riscatto agrari
38.13 I contratti di affitto
38.14 La società cooperativa
38.15 L’acquisto di terreni e le imposte indirette
38.16 L’imposta sulle successioni e donazioni
38.17 Le vendite di terreni da parte dell’ISMEA
38.18 La pesca
38.19 I contratti per le cessioni di prodotti agricoli e agroalimentari
38.20 L’equiparazione degli imprenditori agricoli
38.21 L’equiparazione dei “familiari coadiuvanti”
38.22 I crediti d’imposta
38.23 L’agricoltura in aree montane
38.24 La dismissione di terreni demaniali agricoli
38.25 Le vendite di terreni da parte dell’ISMEA
38.26 La donazione agevolata
38.27 L’affitto di terreni e la decadenza dei benefici
38.28 L’imprenditoria femminile
38.29 Il credito d’imposta per investimenti (comma 44)
39 Le agevolazioni per la cooperazione
39.1 La qualifica di imprenditore agricolo
39.2 Le cooperative agricole
39.3 Le agevolazioni per la piccola pesca
39.4 Le cooperative di produzione e di lavoro
39.5 La L. 23 dicembre 2000, n. 388
39.6 Le somme ammesse in deduzione dal reddito
39.7 La ricomposizione aziendale a mezzo di società cooperativa
39.8 La tassazione in base al reddito agrario
39.9 Le cooperative operanti in comuni montani
39.10 La cooperativa agricola mista
PARTE VII – GLI ISA IN AGRICOLTURA
40 Gli indici sintetici di affidabilità fiscale nell’agricoltura
40.1 L’innovazione normativa
40.2 I contribuenti interessati
40.3 L’adeguamento del profilo di affidabilità
40.4 I benefici riconosciuti
40.5 Le sanzioni
40.6 La misurazione dell’affidabilità fiscale
40.7 Le aziende agricole
40.8 I dati contabili
40.9 L’agriturismo, l’enoturismo e l’oleoturismo negli ISA
Il processo tributario: le disposizioni in materia di contenzioso tributario (D.lgs. n. 220 del 30.12.2023)
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Premessa
1. I poteri delle corti di giustizia tributaria di primo e secondo grado
1.1 Il nuovo modello per la testimonianza scritta nel processo tributario e la possibilità di notificazione dello stesso anche in via telematica
1.1.1 I chiarimenti del MEF sul modello da utilizzare in attesa della pubblicazione del modello specifico tributario
1.2 La sottoscrizione del modello di testimonianza da parte del testimone
1.2.1 La sottoscrizione del modello di testimonianza prevista dalla Legge n. 130/2022: firma autografa
1.2.2 La sottoscrizione del modello di testimonianza come previsto dal nuovo D. Lgs. n. 220/2023: firma autografa e firma digitale
2. Capacità di stare in giudizio
3. Assistenza tecnica
3.1 Le modalità di conferimento dell’incarico professionale prima del D.Lgs. 220/2023
3.2 Le modalità di conferimento dell’incarico professionale dopo il D.Lgs. n. 220/2023
4. Litisconsorzio ed intervento
4.1 Il litisconsorzio nel processo tributario
4.1.1 Il litisconsorzio necessario
4.1.2 Il litisconsorzio facoltativo
4.2 Il litisconsorzio tra Ente impositore e Agente della riscossione prima del D.Lgs. n. 220/2023
4.3 Il litisconsorzio tra Ente impositore e Agente della Riscossione dopo il D.Lgs. n. 220/2023
5. Spese del giudizio
5.1 La nuova ipotesi di compensazione delle spese di lite
5.2 La liquidazione delle spese di lite alla luce dei principi di chiarezza e sinteticità
6. Comunicazioni e notificazioni
7. Comunicazioni, notificazioni e depositi telematici
7.1 Le comunicazioni (Art. 16-bis, comma 1)
7.1.1 L’obbligo di effettuare le comunicazioni esclusivamente in modalità telematica
7.1.2 Il nuovo onere di comunicare la variazione dell’indirizzo PEC alle parti costituite e alla segreteria della Corte
7.1.3 Il perfezionamento della comunicazione nel caso di pluralità di difensori
7.2 Notificazioni e deposito di atti processuali, documenti e provvedimenti giurisdizionali in modalità telematica (Art. 16-bis, comma 3)
7.3 Abrogazione della facoltà, per le parti che stanno in giudizio senza assistenza tecnica, di effettuare i depositi e le notifiche con modalità cartacea ovvero telematica (Art. 16-bis, comma 3-bis)
7.4 La violazione delle norme dell’art. 16-bis del D. Lgs. n. 546/1992 e delle norme tecniche del PTT non costituisce causa di invalidità del deposito (Art. 16-bis, comma 4-bis)
8. Degli atti in generale
8.1 I principi di sinteticità e chiarezza
8.2 Sottoscrizione con firma digitale per tutti gli atti e i provvedimenti del processo
8.3 La liquidazione delle spese del giudizio in relazione alla violazione dell’art. 16-bis D. Lgs. n. 546/92
8.4 Nullità dei provvedimenti giudiziari privi di sottoscrizione con firma digitale
9. Atti impugnabili e oggetto del ricorso
9.1 L’autotutela nel processo tributario
9.2 Il contrasto giurisprudenziale in tema di impugnabilità del rifiuto sull’istanza di autotutela
9.3 L’impugnabilità del rifiuto espresso o tacito dell’autotutela obbligatoria (ex art. 10-quater della Legge n. 212/2000) e del rifiuto espresso dell’autotutela facoltativa (ex art. 10-quinquies della Legge n. 212/2000)
10. Termine per la proposizione del ricorso
11. Potere di certificazione di conformità
11.1 I chiarimenti del MEF in occasione di Telefisco 2025
11.2 Le modifiche apportate al nuovo comma 5-bis dell’art. 25-bis D.Lgs. n. 546/92 dall’art. 11 dello schema di decreto legislativo approvato, in via preliminare, il 14 marzo 2025
12. Trattazione in camera di consiglio
12.1 L’udienza in camera di consiglio alla luce delle modifiche introdotte dal D.Lgs. 220/2023
12.2 L’udienza pubblica alla luce delle modifiche introdotte dal D.Lgs. 220/2023: discussione in pubblica udienza in presenza o da remoto
12.2.1 I chiarimenti del MEF sulla richiesta di pubblica udienza nell’ipotesi di decisione sulla istanza di sospensione dell’atto impugnato ai sensi dell’art. 47 D. Lgs. n. 546/92
13. Udienza a distanza
13.1 Le udienze pubbliche a distanza prima del D. Lgs. 220/2023
13.2 Le udienze pubbliche a distanza dopo il D. Lgs. 220/2023
14. Deliberazioni del collegio giudicante
14.1 I chiarimenti del MEF in tema di dispositivo, decorso dei termini e conseguenze processuali in caso di omessa comunicazione nel termine perentorio di sette giorni
14.2 Le modifiche apportate al comma 1 dell’art. 35 D.Lgs. n. 546/92 dall’art. 11 dello schema di decreto legislativo approvato, in via preliminare, il 14 marzo 2025
15. Contenuto della sentenza
16. Pubblicazione e comunicazione della sentenza
17. Sospensione dell’atto impugnato
17.1 La disciplina e i requisiti della sospensione cautelare dell’efficacia esecutiva dell’atto impugnato
17.2 La nuova procedura cautelare tributaria e l’impugnabilità dell’ordinanza cautelare emessa dal collegio o dal giudice monocratico
17.2.1 I chiarimenti del MEF in merito alle conseguenze processuali e/o disciplinari se il collegio non comunica tempestivamente il dispositivo della udienza di sospensiva
17.2.2 Adeguamento delle funzionalità del PTT per l’impugnazione delle ordinanze cautelari
18. Definizione del giudizio in esito alla domanda di sospensione
18.1 I presupposti per la sentenza tributaria in forma semplificata
18.1.1 I presupposti individuati dal comma 1 dell’art. 47-ter D.lgs. 546/92
18.1.2 I presupposti individuati dal comma 2 dell’art. 47-ter D.lgs. 546/92: la manifesta fondatezza, inammissibilità, improcedibilità o infondatezza del ricorso
18.2 La motivazione della sentenza tributaria in forma semplificata
19. Conciliazione fuori udienza
19.1 La conciliazione fuori udienza prima del D. Lgs. 220/2023
19.2 La conciliazione fuori udienza dopo il D. Lgs. 220/2023
19.3 Iter procedurale della conciliazione fuori udienza in Cassazione
19.4 La decorrenza della conciliazione fuori udienza come modificata dall’art. 11, comma 3, dello schema di decreto legislativo approvato, in via preliminare, il 14 marzo 2025
20. Conciliazione proposta dalla corte di giustizia tributaria
20.1 La nuova procedura di conciliazione proposta dalla Corte di Giustizia tributaria
21. Definizione e pagamento delle somme dovute
21.1 La decorrenza della modifica del comma 1 dell’art. 48-ter D.Lgs. n. 546/92 come modificata dall’art. 11, comma 3, dello schema di decreto legislativo approvato, in via preliminare, il 14 marzo 2025
22. Giudice competente e provvedimenti sull’esecuzione provvisoria in appello
22.1 La disposizione sulla sospensione dell’esecuzione dell’atto è stata soppressa nell’art. 52 e traslata nel nuovo art. 47 D. Lgs. n. 546/92
22.2 L’udienza di sospensione non può essere fissata oltre il 30° giorno dalla data di presentazione della medesima istanza e non può coincidere con l’udienza di trattazione del merito della controversia (Art. 52, commi 3 e 6-bis)
23. Nuove prove in appello
23.1 Il divieto di disporre nuove prove e produrre nuovi documenti (Art. 58, comma 1)
23.1.1 La nozione di nuove prove e nuovi documenti
23.1.2 La normativa applicabile ai giudizi instaurati in secondo grado fino al 04 gennaio 2024
23.1.3 La normativa applicabile ai giudizi instaurati in secondo grado dal 05 gennaio 2024
23.2 I motivi aggiunti (Art. 58, comma 2)
23.3 Il divieto assoluto e inderogabile di deposito in appello di documenti rilevanti ai fini della legittimità della sottoscrizione degli atti nonché di notifiche dell’atto impugnato che potevano essere prodotte in primo grado (Art. 58, comma 3)
23.4 I chiarimenti del MEF in relazione alla particolare ipotesi in cui il difensore, ai sensi della previgente formulazione dell’art. 58 D.Lgs. n. 546/92, non abbia prodotto determinati documenti nel corso del primo grado ed abbia proposto l’appello successivamente all’entrata in vigore della nuova formulazione della medesima disposizione
23.5 La sentenza della Corte Costituzionale n. 36/2025 sulla legittimità costituzionale del comma 3 dell’art. 58 D.Lgs. n. 546/92, come modificato dall’art. 1, comma 1, lett. bb), D. Lgs. n. 220/2023
24. Provvedimenti sull’esecuzione provvisoria della sentenza impugnata per cassazione
24.1 La disposizione sulla sospensione dell’esecuzione dell’atto è stata soppressa nell’art. 62-bis e traslata nel nuovo art. 47 D. Lgs. n. 546/92
24.2 La trattazione dell’istanza di sospensione non può essere fissata oltre il 30° giorno dalla data di presentazione della medesima istanza (Art. 62-bis, comma 2)
25. Proposizione della impugnazione
26. Norme transitorie e finali
27. Disposizioni di coordinamento e abrogazioni
27.1 Abrogazione dell’istituto del reclamo-mediazione ex art. 17-bis D.Lgs. 546/92
27.2 Abrogazione dell’art. 16, comma 4, D. L. n. 119/2018 relativo all’udienza da remoto
28. Clausola di invarianza finanziaria
29. Entrata in vigore e decorrenza degli effetti
30. Novità legislative previste da altri decreti delegati che incidono sul processo tributario
30.1 Il principio del contraddittorio preventivo ex art. 6-bis Legge n. 212/2000 introdotto dal D.Lgs. n. 219/2023
30.1.1 La previgente disciplina del contraddittorio endoprocedimentale fino al D. Lgs. n. 219/2023
30.1.2 Il nuovo art. 6-bis della Legge n. 212/2000 introdotto dal D.Lgs. 219/2023: il nuovo obbligo generalizzato del contraddittorio preventivo
30.1.3 Il termine di decorrenza del nuovo contraddittorio generalizzato ex art. 6-bis Legge n. 212/2000
30.1.4 I chiarimenti del MEF in occasione di Telefisco 2025
30.2 La nuova disciplina dell’accertamento con adesione prevista dal D.Lgs. n. 218/1997 come modificato dal D.Lgs. n. 13/2024
30.2.1 Il rapporto tra contraddittorio preventivo e accertamento con adesione
30.3 Il rapporto tra procedimento penale e processo tributario: artt. 20 e 21-bis D.Lgs. n. 74/2000
30.3.1 L’evoluzione storica dei rapporti tra i due sistemi
30.3.2 Il nuovo comma 1-bis dell’art. 20 D.Lgs. n. 74/2000 introdotto dal D.Lgs. n. 87/2024
30.3.3 Il nuovo art. 21-bis D.Lgs. n. 74/2000 introdotto dal D.Lgs. n. 87/2024: il giudicato penale è rilevabile nel processo tributario
31. I più recenti arresti giurisprudenziali 2024 e 2025 in tema di procedimento amministrativo e processo tributario
Normativa
DECRETO LEGISLATIVO 30 dicembre 2023, n. 220 – Disposizioni in materia di contenzioso tributario
Pacchetto completo di 2 eBook in pdf sul processo tributario e una guida pratica alla redazione di un ricorso tributario.
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- Casi Pratici e Formulari
- Errori da non commettere
- Ricorso - Appello – Giudizio di ottemperanza
- Processo Tributario Telematico
- Istituti deflativi
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Sesta Edizione aggiornata con il D.Lgs. n. 87/2024 in vigore dal 29 giugno che Riforma il sistema Sanzionatorio tributario
Premessa
1. I poteri delle corti di giustizia tributaria di primo e secondo grado
1.1 Il nuovo modello per la testimonianza scritta nel processo tributario e la possibilità di notificazione dello stesso anche in via telematica
1.1.1 I chiarimenti del MEF sul modello da utilizzare in attesa della pubblicazione del modello specifico tributario
1.2 La sottoscrizione del modello di testimonianza da parte del testimone
1.2.1 La sottoscrizione del modello di testimonianza prevista dalla Legge n. 130/2022: firma autografa
1.2.2 La sottoscrizione del modello di testimonianza come previsto dal nuovo D. Lgs. n. 220/2023: firma autografa e firma digitale
2. Capacità di stare in giudizio
3. Assistenza tecnica
3.1 Le modalità di conferimento dell’incarico professionale prima del D.Lgs. 220/2023
3.2 Le modalità di conferimento dell’incarico professionale dopo il D.Lgs. n. 220/2023
4. Litisconsorzio ed intervento
4.1 Il litisconsorzio nel processo tributario
4.1.1 Il litisconsorzio necessario
4.1.2 Il litisconsorzio facoltativo
4.2 Il litisconsorzio tra Ente impositore e Agente della riscossione prima del D.Lgs. n. 220/2023
4.3 Il litisconsorzio tra Ente impositore e Agente della Riscossione dopo il D.Lgs. n. 220/2023
5. Spese del giudizio
5.1 La nuova ipotesi di compensazione delle spese di lite
5.2 La liquidazione delle spese di lite alla luce dei principi di chiarezza e sinteticità
6. Comunicazioni e notificazioni
7. Comunicazioni, notificazioni e depositi telematici
7.1 Le comunicazioni (Art. 16-bis, comma 1)
7.1.1 L’obbligo di effettuare le comunicazioni esclusivamente in modalità telematica
7.1.2 Il nuovo onere di comunicare la variazione dell’indirizzo PEC alle parti costituite e alla segreteria della Corte
7.1.3 Il perfezionamento della comunicazione nel caso di pluralità di difensori
7.2 Notificazioni e deposito di atti processuali, documenti e provvedimenti giurisdizionali in modalità telematica (Art. 16-bis, comma 3)
7.3 Abrogazione della facoltà, per le parti che stanno in giudizio senza assistenza tecnica, di effettuare i depositi e le notifiche con modalità cartacea ovvero telematica (Art. 16-bis, comma 3-bis)
7.4 La violazione delle norme dell’art. 16-bis del D. Lgs. n. 546/1992 e delle norme tecniche del PTT non costituisce causa di invalidità del deposito (Art. 16-bis, comma 4-bis)
8. Degli atti in generale
8.1 I principi di sinteticità e chiarezza
8.2 Sottoscrizione con firma digitale per tutti gli atti e i provvedimenti del processo
8.3 La liquidazione delle spese del giudizio in relazione alla violazione dell’art. 16-bis D. Lgs. n. 546/92
8.4 Nullità dei provvedimenti giudiziari privi di sottoscrizione con firma digitale
9. Atti impugnabili e oggetto del ricorso
9.1 L’autotutela nel processo tributario
9.2 Il contrasto giurisprudenziale in tema di impugnabilità del rifiuto sull’istanza di autotutela
9.3 L’impugnabilità del rifiuto espresso o tacito dell’autotutela obbligatoria (ex art. 10-quater della Legge n. 212/2000) e del rifiuto espresso dell’autotutela facoltativa (ex art. 10-quinquies della Legge n. 212/2000)
10. Termine per la proposizione del ricorso
11. Potere di certificazione di conformità
11.1 I chiarimenti del MEF in occasione di Telefisco 2025
11.2 Le modifiche apportate al nuovo comma 5-bis dell’art. 25-bis D.Lgs. n. 546/92 dall’art. 11 dello schema di decreto legislativo approvato, in via preliminare, il 14 marzo 2025
12. Trattazione in camera di consiglio
12.1 L’udienza in camera di consiglio alla luce delle modifiche introdotte dal D.Lgs. 220/2023
12.2 L’udienza pubblica alla luce delle modifiche introdotte dal D.Lgs. 220/2023: discussione in pubblica udienza in presenza o da remoto
12.2.1 I chiarimenti del MEF sulla richiesta di pubblica udienza nell’ipotesi di decisione sulla istanza di sospensione dell’atto impugnato ai sensi dell’art. 47 D. Lgs. n. 546/92
13. Udienza a distanza
13.1 Le udienze pubbliche a distanza prima del D. Lgs. 220/2023
13.2 Le udienze pubbliche a distanza dopo il D. Lgs. 220/2023
14. Deliberazioni del collegio giudicante
14.1 I chiarimenti del MEF in tema di dispositivo, decorso dei termini e conseguenze processuali in caso di omessa comunicazione nel termine perentorio di sette giorni
14.2 Le modifiche apportate al comma 1 dell’art. 35 D.Lgs. n. 546/92 dall’art. 11 dello schema di decreto legislativo approvato, in via preliminare, il 14 marzo 2025
15. Contenuto della sentenza
16. Pubblicazione e comunicazione della sentenza
17. Sospensione dell’atto impugnato
17.1 La disciplina e i requisiti della sospensione cautelare dell’efficacia esecutiva dell’atto impugnato
17.2 La nuova procedura cautelare tributaria e l’impugnabilità dell’ordinanza cautelare emessa dal collegio o dal giudice monocratico
17.2.1 I chiarimenti del MEF in merito alle conseguenze processuali e/o disciplinari se il collegio non comunica tempestivamente il dispositivo della udienza di sospensiva
17.2.2 Adeguamento delle funzionalità del PTT per l’impugnazione delle ordinanze cautelari
18. Definizione del giudizio in esito alla domanda di sospensione
18.1 I presupposti per la sentenza tributaria in forma semplificata
18.1.1 I presupposti individuati dal comma 1 dell’art. 47-ter D.lgs. 546/92
18.1.2 I presupposti individuati dal comma 2 dell’art. 47-ter D.lgs. 546/92: la manifesta fondatezza, inammissibilità, improcedibilità o infondatezza del ricorso
18.2 La motivazione della sentenza tributaria in forma semplificata
19. Conciliazione fuori udienza
19.1 La conciliazione fuori udienza prima del D. Lgs. 220/2023
19.2 La conciliazione fuori udienza dopo il D. Lgs. 220/2023
19.3 Iter procedurale della conciliazione fuori udienza in Cassazione
19.4 La decorrenza della conciliazione fuori udienza come modificata dall’art. 11, comma 3, dello schema di decreto legislativo approvato, in via preliminare, il 14 marzo 2025
20. Conciliazione proposta dalla corte di giustizia tributaria
20.1 La nuova procedura di conciliazione proposta dalla Corte di Giustizia tributaria
21. Definizione e pagamento delle somme dovute
21.1 La decorrenza della modifica del comma 1 dell’art. 48-ter D.Lgs. n. 546/92 come modificata dall’art. 11, comma 3, dello schema di decreto legislativo approvato, in via preliminare, il 14 marzo 2025
22. Giudice competente e provvedimenti sull’esecuzione provvisoria in appello
22.1 La disposizione sulla sospensione dell’esecuzione dell’atto è stata soppressa nell’art. 52 e traslata nel nuovo art. 47 D. Lgs. n. 546/92
22.2 L’udienza di sospensione non può essere fissata oltre il 30° giorno dalla data di presentazione della medesima istanza e non può coincidere con l’udienza di trattazione del merito della controversia (Art. 52, commi 3 e 6-bis)
23. Nuove prove in appello
23.1 Il divieto di disporre nuove prove e produrre nuovi documenti (Art. 58, comma 1)
23.1.1 La nozione di nuove prove e nuovi documenti
23.1.2 La normativa applicabile ai giudizi instaurati in secondo grado fino al 04 gennaio 2024
23.1.3 La normativa applicabile ai giudizi instaurati in secondo grado dal 05 gennaio 2024
23.2 I motivi aggiunti (Art. 58, comma 2)
23.3 Il divieto assoluto e inderogabile di deposito in appello di documenti rilevanti ai fini della legittimità della sottoscrizione degli atti nonché di notifiche dell’atto impugnato che potevano essere prodotte in primo grado (Art. 58, comma 3)
23.4 I chiarimenti del MEF in relazione alla particolare ipotesi in cui il difensore, ai sensi della previgente formulazione dell’art. 58 D.Lgs. n. 546/92, non abbia prodotto determinati documenti nel corso del primo grado ed abbia proposto l’appello successivamente all’entrata in vigore della nuova formulazione della medesima disposizione
23.5 La sentenza della Corte Costituzionale n. 36/2025 sulla legittimità costituzionale del comma 3 dell’art. 58 D.Lgs. n. 546/92, come modificato dall’art. 1, comma 1, lett. bb), D. Lgs. n. 220/2023
24. Provvedimenti sull’esecuzione provvisoria della sentenza impugnata per cassazione
24.1 La disposizione sulla sospensione dell’esecuzione dell’atto è stata soppressa nell’art. 62-bis e traslata nel nuovo art. 47 D. Lgs. n. 546/92
24.2 La trattazione dell’istanza di sospensione non può essere fissata oltre il 30° giorno dalla data di presentazione della medesima istanza (Art. 62-bis, comma 2)
25. Proposizione della impugnazione
26. Norme transitorie e finali
27. Disposizioni di coordinamento e abrogazioni
27.1 Abrogazione dell’istituto del reclamo-mediazione ex art. 17-bis D.Lgs. 546/92
27.2 Abrogazione dell’art. 16, comma 4, D. L. n. 119/2018 relativo all’udienza da remoto
28. Clausola di invarianza finanziaria
29. Entrata in vigore e decorrenza degli effetti
30. Novità legislative previste da altri decreti delegati che incidono sul processo tributario
30.1 Il principio del contraddittorio preventivo ex art. 6-bis Legge n. 212/2000 introdotto dal D.Lgs. n. 219/2023
30.1.1 La previgente disciplina del contraddittorio endoprocedimentale fino al D. Lgs. n. 219/2023
30.1.2 Il nuovo art. 6-bis della Legge n. 212/2000 introdotto dal D.Lgs. 219/2023: il nuovo obbligo generalizzato del contraddittorio preventivo
30.1.3 Il termine di decorrenza del nuovo contraddittorio generalizzato ex art. 6-bis Legge n. 212/2000
30.1.4 I chiarimenti del MEF in occasione di Telefisco 2025
30.2 La nuova disciplina dell’accertamento con adesione prevista dal D.Lgs. n. 218/1997 come modificato dal D.Lgs. n. 13/2024
30.2.1 Il rapporto tra contraddittorio preventivo e accertamento con adesione
30.3 Il rapporto tra procedimento penale e processo tributario: artt. 20 e 21-bis D.Lgs. n. 74/2000
30.3.1 L’evoluzione storica dei rapporti tra i due sistemi
30.3.2 Il nuovo comma 1-bis dell’art. 20 D.Lgs. n. 74/2000 introdotto dal D.Lgs. n. 87/2024
30.3.3 Il nuovo art. 21-bis D.Lgs. n. 74/2000 introdotto dal D.Lgs. n. 87/2024: il giudicato penale è rilevabile nel processo tributario
31. I più recenti arresti giurisprudenziali 2024 e 2025 in tema di procedimento amministrativo e processo tributario
Normativa
DECRETO LEGISLATIVO 30 dicembre 2023, n. 220 – Disposizioni in materia di contenzioso tributario
Premessa
1. Il Ricorso Tributario
1.1 Contenuto del Ricorso
1.2 Il Ricorso – Errori da non commettere
1.2.1 Inammissibilità del Ricorso
1.2.2 Proposizione di ricorso cumulativo
1.2.3 Autenticazione della Procura
1.2.4 Esatta Identificazione della Corte di Giustizia Tributaria– L’incompetenza Territoriale ed i Rimedi Esperibili - la Riassunzione
Schema istanza di riassunzione presso la corte di giustizia tributaria competente
1.2.5 Gli atti impugnabili e conseguenze della mancata indicazione dell’atto
1.2.6 Ricorso presentato oltre i termini
1.2.7 Esatta identificazione del Legittimato passivo
1.2.8 Il Principio di non Contestazione
1.2.9 Il Divieto dello “Ius Novorum” e le relative Eccezioni
1.2.10 La sospensione dell’atto impugnato e la tutela cautelare effettiva del nuovo processo tributario
1.2.11 Le copie autentiche nell’ambito del Processo Tributario Telematico
Focus I nuovi termini di notifica degli atti impositivi per effetto della sospensione COVID – Riflessi processuali
1.3 Le Modifiche apportate al processo tributario - di cui alla legge 130/2022 ed aggiornate alla delega di cui alla L. 111/2023 - Principi ispiratori della Riforma
1.3.1 Le nuove regole sulle prove nel processo tributario
1.3.2 La prova testimoniale
2. Un Ricorso in materia TARI
2.1 Premessa
2.2 Il Caso
2.2.1 Introduzione
2.2.2 Analisi del verbale di accertamento dell’ufficio impositore
2.2.3 Elaborazione della linea difensiva ed impostazione del Ricorso
2.2.4 Preparazione del Ricorso con Istanza
2.2.5 Elementi di Strategia Processuale
Schema Allegato capitolo 2
3. Il contributo del consorzio di Bonifica. Ricorso avverso una ingiunzione di pagamento alla riscossione del contributo di un consorzio di bonifica
3.1 Premessa
3.2 La natura tributaria del Contributo Consortile
3.3 Il Caso – Un Ricorso avverso Ingiunzione di Pagamento Contributo Consorzio di Bonifica
Ricorso con istanza
3.4 Nuovi sviluppi difensivi – sull’asserita impossibilità dei consorzi di riscuotere a mezzo ruolo
3.5 Impatto della nuova disciplina dell’onere della prova dettata dalla L. 130/2022 sul contenzioso in materia di consorzio di bonifica
4. Ricorso per Rimborso Irap – Impatto della novella di cui al co. 8 L. 234/21
4.1 Premessa
4.2 L’esclusione IRAP del Promotore Finanziario - casistiche
4.3 Un Caso Pratico di Ricorso
4.3.1 Come avviare il contenzioso Irap contro il diniego dell’istanza di rimborso (schema)
5. Ricorso per Accertamento Immobiliare
5.1 Premessa
5.2 Un Caso pratico di Ricorso
Schema di Ricorso in tema di Accertamento Immobiliare
5.3 Esempio di determinazione del valore normale in base alla quotazione OMI
6. Il ricorso per il rimborso IMU per effetto della sentenza C.C. n. 209/2022 – coniugi con residenze diverse
7. I mezzi di impugnazione - l’appello
7.1 Premessa
7.2 Termini per l’impugnativa dell’appello
7.3 La procedura dell’appello
Schema tipo appello
7.4 Le controdeduzioni e l’eventuale appello incidentale
7.5 Modalità di proposizione dell’appello
7.5.1 Quadro sinottico delle fasi principali dell’appello
7.6 Un Caso Pratico - Controdeduzioni all'Appello dell'Agenzia delle Entrate per sentenza favorevole di annullamento iscrizione a ruolo per omessa notifica del preavviso di cui all'art. 36 bis d.p.r. 600/72 e 54 bis d.p.r.633/72
7.6.1 Premessa
7.6.2 Il Caso
Modello di Ricorso alla Corte di Giustizia Trib. di I grado per iscrizione a ruolo non preventivamente preceduta da avviso bonario
Schema controdeduzioni in appello
7.7 Elementi di strategia processuale
7.7.1 Sentenza di rimessione alla Corte di Giustizia Tributaria per Incompetenza territoriale e Sentenza priva di sottoscrizione
7.7.2 Controdeduzioni
7.7.3 L’appello civetta
8. Il Giudizio di Ottemperanza
8.1 Premessa
8.2 Oggetto del Giudizio di Ottemperanza
8.3 Presupposti per il Giudizio
8.4 Il procedimento
8.5 I Provvedimenti conseguenti al Giudizio di Ottemperanza
8.6 Alcune possibili eccezioni processuali all’ottemperanza
Atto di messa in mora ex art. 70 comma 2 d.lgs. n. 546 del 1992
9. Il Processo Tributario Telematico
9.1 Premessa
9.2 Il SIGIT – Sistema Informativo della Giustizia Tributaria
9.2.1 La Registrazione al SIGIT
9.3 Il Ricorso Telematico
9.3.1 La notifica del Ricorso Telematico all’Ente impositore
9.3.2 La Procura ad Litem del difensore
Modello di procura generale
9.3.3 Sottoscrizione del Ricorso
9.3.4 Costituzione in Giudizio
9.3.5 Iscrizione nel Registro generale e Ricevuta di Accettazione
9.3.6 Il Fascicolo informatico
9.3.7 Criteri per l’assegnazione del ricorso ed eventuali profili di illegittimità
9.4 Risoluzione di alcune problematiche frequenti
9.5 Le Udienze nel PTT da remoto e la sospensione dell’udienza per problematiche di connessione
9.6 Guida illustrata al deposito
9.6.1 Come ottenere il formato PDF/A
9.6.2 Come Procedere alla costituzione in giudizio
10. Gli Istituti deflativi del contenzioso
10.1 Premessa
10.2 La natura giuridica degli strumenti deflativi del contenzioso
10.3 La necessità del contraddittorio procedimentale per effetto del decreto attuativo della Legge delega 150/2022
10.3.1 Il contraddittorio preventivo obbligatorio per i tributi locali
10.4 La nuova autotutela tributaria come modificata dal D.lgs. 220/2023 in attuazione della delega L. 111/2023
10.5 L’accertamento con adesione
10.5.1 Disciplina generale
10.5.2 L’applicabilità dell’accertamento con adesione ai tributi locali
10.5.3 Casistica
10.5.4 Il coordinamento dell’accertamento con adesione con l’obbligo generalizzato del contraddittorio preventivo per effetto della Legge delega n. 111/2023
10.5.5 Il caso – Accertamento con adesione in materia di Indagini Bancarie e Finanziarie
10.6 La Mediazione/Reclamo e la sua abrogazione
10.6.1 Il Reclamo/ Mediazione
10.6.2 La determinazione del valore della controversia
10.6.3 Presupposti oggettivi che giustificano la Mediazione
10.6.4 Perfezionamento dell’accordo
10.6.5 La soppressione disposta dal D.lgs. 220/2023 e la mancanza di una disciplina transitoria
10.7 La Conciliazione Giudiziale
10.7.1 La procedura
Appendice
Breve Rassegna di Giurisprudenza
Sentenza del 22/01/2014 n. 1263 - Corte di Cassazione - Sezione/Collegio 5
Giurisprudenza - CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 16 settembre 2016 n. 18230
CTP DI CREMONA SEZ. 1 2018
Bibliografia
3 CFP Revisori Legali e ODCEC E-learning in differita
Differita e-learning dal 23/04/2025 al 31/12/2025 - codice evento 232471 (Diretta e-learning già svolta il 15/04/2025)
RELATORE: Dott. Stefano Pizzutelli
MATERIE E VALIDITA' ACCREDITAMENTO
Codici materia Revisori Legali: B.4.18 - B.4.22 - B.4.17
Codici materia ODCEC: C.1.3
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Per l'attribuzione dei crediti NON è più obbligatorio il questionario finale di verifica.
Guida alle funzioni e doveri dei Sindaci delle società.
Aggiornato alla Legge del 14 marzo 2025 n. 35 (pubblicato in GU Serie Generale n.73 del 28.03.2025) sulla responsabilità del collegio sindacale.
eBook in pdf di 106 pagine.
Questo elaborato intende fornire una guida in merito agli obblighi e ai doveri dei sindaci alla luce delle recenti norme di comportamento del collegio sindacale emanate nel mese di dicembre 2024.
Vengono analizzati i requisiti richiesti per la nomina a sindaco, con un focus particolare su professionalità, onorabilità, indipendenza e sulle cause di ineleggibilità, incompatibilità e cessazione dell’incarico.
Una sezione specifica è dedicata alle novità introdotte con la modifica dell’art. 2407 del Codice civile – approvata dalla Legge del 14 marzo 2025 n. 35 – che ha inciso significativamente sul regime di responsabilità dei sindaci. Segue un approfondimento sulle regole di funzionamento del collegio sindacale e sulla corretta tenuta del libro delle adunanze e delle deliberazioni.
Ampio spazio è riservato ai doveri dei sindaci, con riferimento agli obblighi di riservatezza e segreto professionale, nonché all’attività di vigilanza sull’osservanza delle leggi e dello statuto, sul rispetto del principio di corretta amministrazione e sulla verifica dell’adeguatezza e dell’effettivo funzionamento dell’assetto organizzativo della società.
L’opera affronta anche temi di grande attualità come la vigilanza sulla rendicontazione di sostenibilità e l’attuazione della normativa in materia di Whistleblowing. Vengono esaminati i poteri ispettivi e di richiesta di informazioni all’organo amministrativo e al revisore legale, oltre ai doveri di denuncia di fatti censurabili e gravi irregolarità, fino ad arrivare all’azione di responsabilità verso gli amministratori.
Il volume tratta inoltre il ruolo del collegio sindacale nelle operazioni straordinarie, nelle modifiche del capitale sociale e nel processo di liquidazione della società. Un’attenzione particolare è rivolta agli obblighi derivanti dalla disciplina sulla Crisi d’impresa, in particolare riguardo alla tempestiva rilevazione degli indizi di crisi.
Infine, è presente un’apposita sezione sugli adempimenti dei sindaci nelle società quotate, anche alla luce delle disposizioni contenute nel d.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 (TUF).
L’eBook è arricchito da esempi pratici di verbali e relazioni, utili per supportare i sindaci nello svolgimento concreto delle loro funzioni.
Premessa
1. Il collegio sindacale o sindaco unico: requisiti, nomina e cessazione
1.1 Composizione del collegio sindacale
1.2 Requisiti di professionalità e onorabilità dei sindaci
1.3 Requisito di indipendenza e casi di incompatibilità
1.4 Cause di ineleggibilità
1.5 Dichiarazione di trasparenza
1.6 Nomina a sindaco
1.7 Accettazione dell’incarico e relativa pubblicità
1.8 Durata dell’incarico
1.9 Cumulo degli incarichi
1.10 Cause di cessazione dei sindaci
1.11 Retribuzione dei sindaci
1.12 Il limite alla responsabilità dei sindaci
1.13 La funzione di revisione affidata ai sindaci
1.14 Obbligo di nomina dei sindaci
1.15 Obbligo di nomina del revisore
1.16 Differenze tra sindaco e revisore
2. Il funzionamento del collegio sindacale
2.1 Norme di funzionamento del collegio sindacale
2.2 Ruolo del presidente del collegio sindacale
2.3 Libro delle adunanze e delle deliberazioni
2.4 Utilizzo di propri dipendenti e ausiliari
3. I doveri dei sindaci nell’espletamento delle loro funzioni
3.1 Attività di vigilanza
3.1.1 Vigilanza sull’osservanza delle leggi e dello statuto
3.1.2 Vigilanza sul rispetto del principio di corretta amministrazione
3.1.3 Vigilanza sull'adeguatezza e sul funzionamento dell'assetto organizzativo
3.1.4 Vigilanza sull'adeguatezza e sul funzionamento del sistema di controllo interno
3.1.5 Vigilanza sull'adeguatezza e sul funzionamento del sistema amministrativo-contabile
3.1.6 Vigilanza sul bilancio di esercizio e sulla relazione sulla gestione
3.1.7 Vigilanza in ordine al bilancio consolidato
3.1.8 Vigilanza sull’istituzione del canale di segnalazione (whistleblowing)
3.2 Obbligo di riservatezza e segreto professionale
3.3 Vigilanza sulla rendicontazione di sostenibilità
4. I poteri di controllo dei sindaci
4.1 Attività di ispezione e controllo e richiesta di informazioni all’organo amministrativo
4.2 Scambio di informazioni con il soggetto incaricato della revisione legale
4.3 Rapporti con l’Organismo di Vigilanza
4.4 Rapporti con la funzione di controllo interno
4.5 Rapporti con gli organi di controllo delle società controllate
4.6 Vigilanza nel gruppo di imprese
5. I poteri/doveri di reazione dei sindaci: denuncia di fatti censurabili e gravi irregolarità
5.1 Potere di convocazione dell’assemblea dei soci
5.2 Il potere di reazione al riscontro di fatti censurabili
5.3 La denuncia ex articolo 2408 del Codice civile
5.4 La denuncia ex articolo 2409 del Codice civile
5.5 Esercizio dell’azione di responsabilità
5.6 Iniziativa per la liquidazione giudiziale della società
6. Intervento alle riunioni degli organi sociali
6.1 La partecipazione all'assemblea dei soci
6.2 La partecipazione alle riunioni del consiglio di amministrazione e del comitato esecutivo
6.3 La partecipazione dei sindaci all’assemblea totalitaria
7. Pareri e proposte dei sindaci
7.1 L’approvazione della delibera di nomina per cooptazione di amministratori
7.2 La proposta motivata per la nomina del soggetto incaricato della revisione legale
7.3 Pareri in merito alle ipotesi di cessazione anticipata dell'incarico di revisione legale
7.4 Consenso per l’iscrizione nell'attivo dello Stato Patrimoniale di costi per avviamento, impianto, ampliamento e sviluppo
7.5 Parere sulla remunerazione degli amministratori investiti di particolari cariche
8. Attività dei sindaci nei casi di omissione e sostituzione degli amministratori della società
8.1 Attività dei sindaci in caso di omissione degli adempimenti da parte degli amministratori
8.2 Attività dei sindaci in caso di sostituzione degli adempimenti da parte degli amministratori
9. Attività dei sindaci in caso di operazioni sul capitale sociale
9.1 Attività dei sindaci in caso di aumento di capitale
9.2 Attività dei sindaci in caso di riduzione di capitale
10. Attività dei sindaci in caso di operazioni straordinarie
10.1 Attività dei sindaci in caso di trasformazioni
10.2 Attività dei sindaci in caso di fusioni e scissioni
10.3 Attività dei sindaci in caso di conferimenti e cessioni d’azienda
10.4 Attività dei sindaci in caso di operazioni straordinarie transfrontaliere
11. Attività dei sindaci in caso di particolari vicende societarie
11.1 Attività dei sindaci in caso di affitto d’azienda
11.2 Attività dei sindaci in caso di emissione prestiti obbligazionari e strumenti finanziari partecipativi
11.3 Attività dei sindaci in caso di finanziamenti dei soci
12. Attività dei sindaci in caso di liquidazione della società o recesso del socio
12.1 Attività dei sindaci in caso di scioglimento e liquidazione
12.2 Attività dei sindaci in caso di recesso e di esclusione del socio
12.3 Attività dei sindaci in caso di decesso del socio unico
13. Gli adempimenti per i sindaci derivanti dalla normativa sulla crisi d’impresa
13.1 L’attività di vigilanza per la tempestiva rilevazione della perdita della continuità aziendale
13.2 Attività di vigilanza dei sindaci per la rilevazione tempestiva della crisi
13.3 L’obbligo di segnalazione dei sindaci all’organo amministrativo
13.4 Segnalazione all’assemblea e denunzia al Tribunale
13.5 Vigilanza durante la composizione negoziata
13.6 Vigilanza in ordine agli strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza adottati dall’impresa
13.7 Vigilanza in caso di domanda di accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell’insolvenza con riserva di deposito della documentazione
13.8 Vigilanza in caso di concordato con continuità
13.9 Il ruolo dei sindaci in caso di affitto d’azienda
13.10 Il ruolo dei sindaci durante la liquidazione giudiziale
14. Il collegio sindacale nelle società quotate
14.1 La composizione del collegio sindacale delle società quotate
14.2 Cumulo degli incarichi
14.3 Retribuzione
14.4 Cessazione dall’ufficio
14.5 Vigilanza sull’osservanza della legge e dello statuto
14.6 Disposizioni in materia di whistleblowing
14.7 Vigilanza sul rispetto dei principi di corretta amministrazione
14.8 Vigilanza sull’adeguatezza dell’assetto amministrativo
14.9 Vigilanza sull’adeguatezza e sul funzionamento del sistema di controllo interno
14.10 Vigilanza sulla dichiarazione di carattere non finanziario
14.11 Vigilanza sulla rendicontazione di sostenibilità
14.12 Vigilanza sulle operazioni con parti correlate
14.13 Acquisizione di informazioni
14.14 Rapporti con l’organismo di vigilanza ex d.lgs. n. 231/2001
14.15 Rapporti con gli organi di controllo delle società controllate
14.16 Comunicazione delle irregolarità riscontrate alla Consob
15. Esempi di verbali e relazioni
Guida pratica alla disciplina delle società non operative (Società di comodo) dopo la riforma IRPEF-IRES D.lgs. 192/2024 con esempi pratici.
Aggiornato con le novità introdotte dal D.lgs. 192/2024 di riforma IRPEF - IRES
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Un pratico ed esaustivo strumento di lavoro pensato per commercialisti, consulenti del lavoro e operatori fiscali che desiderano comprendere e applicare correttamente la disciplina delle società di comodo, aggiornata alla luce delle rilevanti novità introdotte dal D.lgs. 192/2024. Attraverso un linguaggio chiaro ma tecnicamente rigoroso, l'autrice — esperta commercialista e revisore legale — guida il lettore tra le regole e i numerosi casi particolari che regolano la materia, con un taglio operativo e ricco di esempi pratici.
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Cosa troverai nell’ebook
Premessa
1. La disciplina delle società di comodo
1.1 Campo di applicazione
1.2 Cause di esclusione
1.2.1 Soggetti che si trovano in particolari periodi della vita d’impresa
1.2.2 Soggetti che svolgono particolari attività
1.2.3 Soggetti che hanno una determinata struttura societaria
1.2.4 Risultanze economiche
1.2.5 ISA
1.3 Cause di disapplicazione automatica
1.3.1 Società in stato di liquidazione
1.3.1.1 Società in liquidazione con progetto di fusione
1.3.2 Società sottoposte a sequestro o confisca
1.3.3 Immobili locati a Enti pubblici o a canone vincolato
1.3.4 Partecipazioni in società non di comodo
1.3.5 Accoglimento istanza disapplicazione
1.3.6 Attività agricole
1.3.7 Dichiarazione di stato d’emergenza
1.4 Disapplicazione per situazioni oggettive
1.4.1 Situazioni oggettive
1.4.1.1 Periodo di non normale svolgimento dell’attività
1.4.1.2 Condizioni oggettive legate al settore o l’affare
1.4.1.3 Le società immobiliari
1.4.1.4 Le holding
1.4.1.5 Affitto d’azienda
1.4.1.6 Cessione di energia prodotta mediante impianti fotovoltaici
1.4.1.7 Finanziamenti e contributi pubblici
1.4.2 Istanza di interpello
1.4.3 Società in perdita sistematica
2. Il test di operatività
2.1 Ricavi minimi presunti
2.1.1 Titoli, partecipazioni e crediti
2.1.2 Immobili
2.1.3 Navi
2.1.4 Altre immobilizzazioni
2.2 Criteri di valutazione dei beni
2.2.1 La media triennale
2.2.2 Costo fiscalmente riconosciuto
2.2.3 Beni in leasing
2.3 I ricavi effettivi
2.3.1 La media triennale
2.4 Confronto tra ricavi minimi presunti e ricavi effettivi
2.4.1 Esempio 1
2.4.2 Esempio 2
3. Gli effetti
3.1 Effetti ai fini delle imposte dirette
3.1.1 Determinazione del reddito minimo
3.1.1.1 Esempio
3.1.2 Rettifica del reddito minimo
3.1.2.1 Esempio
3.1.3 Aliquota IRES maggiorata
3.1.3.1 Esempio: regime di trasparenza fiscale
3.1.4 Perdite pregresse
3.1.4.1 Esempio
3.2 Effetti ai fini IRAP
3.3 Effetti ai fini IVA
3.3.1 Società di comodo e dichiarazione IVA
3.3.2 Il rimborso o la compensazione del credito IVA
3.3.3 Le disposizioni comunitarie
Spese detraibili e crediti d'imposta nel 730/2025.
Tutte le agevolazioni fiscali per pagare meno tasse, organizzate in ordine alfabetico per settori, per una semplice consultazione delle norme che consentono di ottenere risparmi fiscali.
Per ogni voce:
Nell'ebook le regole per ottenere le detrazioni raggruppate per comparti, aggiornate con le istruzioni alla compilazione del modello 2025, i più recenti documenti di prassi e le risposte ai quesiti basate sulle informazioni fornite dall'Agenzia delle entrate nel corso degli ultimi mesi.
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Esordio nel 730/2025 della franchigia di 260 euro sulle detrazioni con aliquota al 19% per i contribuenti con redditi superiori ai 50.000 euro. La misura, in vigore per il solo anno 2024, non riguarda le detrazioni per le spese mediche, i premi di assicurazione per i rischi di calamità naturali, le erogazioni ai partiti politici. Tra le novità relative alle singole agevolazioni si registra la riduzione a 5.000 euro del limite di spesa massimo su cui calcolare il Bonus mobili, e la restrizione della lista delle spese detraibili nell'ambito del bonus barriere al 75%.
Premessa
ACQUISTO E AFFITTO PRIMA CASA
1. Commissione d'agenzia
1.1 Il concetto di prima casa
1.2 Detrazione pro quota per tutti gli acquirenti anche in caso di nuda proprietà e usufrutto
1.3 Sconto fiscale anche se il rogito è stipulato l'anno successivo
1.4 Domande & Risposte
1.5 Documentazione
2. Mutuo prima casa
2.1 Massimo un anno di tempo tra acquisto e mutuo
2.2 Detrazione solo se contemporaneamente proprietari dell’immobile e intestatari del contratto
2.3 Ammontare del mutuo e prezzo di acquisto
2.4 Le voci che rientrano nell'agevolazione
2.5 Non serve la residenza per le Forze dell'ordine
2.6 Cambio di residenza e mantenimento della detrazione
2.7 Domande & Risposte
2.8 Documentazione
3. Mutuo per la casa coniugale
3.1 Casa acquistata da uno solo dei coniugi in comunione dei beni
3.2 Mutuo cointestato e casa no
3.3 Se uno dei due coniugi è a carico
3.4 Se non c’è capienza nell’imposta
3.5 Domande & Risposte
3.6 Documentazione
4. Mutuo per immobile locato
4.1 Acquisto di immobile locato
4.2 Acquisto di immobile occupato senza titolo
4.3 Domande & Risposte
4.4 Documentazione
5. Mutuo acquisto immobile in ristrutturazione
5.1 Più tempo per il trasferimento in caso di lavori con licenza edilizia
5.2 Due anni per trasferirsi nell'appartamento
5.4 Domande & Risposte
5.5 Documentazione
6. Mutuo per ampliare la prima casa
6.1 Sì all’agevolazione anche in caso di secondo mutuo
6.2 Niente agevolazione per l’acquisto delle sole pertinenze
6.3 Domande & Risposte
6.4 Documentazione
7. Mutuo casa per i familiari
7.1 Parenti e affini fino al terzo grado
7.2 Obbligo di residenza da parte del familiare
7.3 Nessuna scelta se possiede più di una casa
7.4 Domande & Risposte
7.5 Documentazione
8. Mutuo acquisto nuda proprietà
8.1 Necessario l’uso dell’immobile
8.2 Sì all’agevolazione se ad abitarci sono solo i familiari
8.3 Domande & Risposte
8.4 Documentazione
9. Mutuo ex casa coniugale
9.1 Detrazione in attesa del divorzio
9.2 Dopo il divorzio detrazione solo finché in casa abitano i figli
9.3 Domande & Risposte
9.4 Documentazione
10. Mutuo rinegoziato
10.1 Agevolazione riconosciuta solo sull'importo originario
10.2 Detrazione ammessa anche se cambia uno degli intestatari
10.3 Domande & Risposte
10.4 Documentazione
11. Mutuo in accollo per successione
11.1 Accollo per atto pubblico anche per gli eredi
11.2 Necessario anche l’uso dell’immobile
11.3 Domande & Risposte
11.4 Documentazione
12. Mutuo ristrutturazione prima casa
12.1 L’importo massimo ammesso in detrazione
12.2 Verifica a fine lavori
12.3 Sottoscrizione di due mutui per acquisto e ristrutturazione
12.4 Unico mutuo per acquisto e ristrutturazione
12.5 Domande & Risposte
12.6 Documentazione
13. Mutuo costruzione prima casa
13.1 Per la costruzione detrazione anche agli usufruttuari
13.2 Detrazione anche in caso di accollo del mutuo del costruttore
13.3 Domande & Risposte
13.4 Documentazione
14. Affitto prima casa
14.1 Cifra fissa in base al reddito
14.2 Per l’agevolazione destinazione dell’immobile a prima casa
14.3 Contratti cointestati
14.4 In caso di incapienza
14.5 Domande & Risposte
14.6 Documentazione
15. Affitto per trasferimento lavoratori dipendenti
15.1 Bonus solo per i contratti di lavoro dipendente
15.2 Detrazione per tre periodi di imposta
15.3 In caso di cointestatari con requisiti diversi
15.4 Domande & Risposte
15.5 Documentazione
16. Affitto giovani under 31
16.1 Agevolazione per andare a vivere da soli
16.2 In caso di contratto cointestato con persone che non hanno tutte il requisito
16.3 Domande & Risposte
16.4 Documentazione
INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE RISPARMIO ENERGETICO
17. Detrazione 50%
17.1 I lavori che danno diritto allo sconto d’imposta sulle singole unità immobiliari
17.2 Interventi condominiali
17.3 Lavori complementari e accessori
17.4 Le altre spese sulle quali spetta la detrazione
17.5 L’importo massimo dei lavori per ciascun immobile
17.6 Gli interventi sulle pertinenze
17.7 Beneficio fiscale anche ai futuri acquirenti
17.8 Detrazione riconosciuta per chi fa i lavori da sé
17.9 Il bonifico parlante
17.10 L'indicazione del beneficiario
17.11 Domande & Risposte
17.12 Documentazione
18. Bonus casa per immobili in comproprietà
18.1 Suddividere le spese in base alle convenienze
18.2 Niente detrazione al marito per le spese pagate dalla moglie a carico
18.3 Domande & Risposte
18.4 Documentazione
19. Detrazione per immobili solo di familiari
19.1 Le regole di base
19.2 Solo immobili a disposizione e non locati prima dei lavori
19.3 Annotazione in fattura per dividere le spese
19.4 Domande & Risposte
19.5 Documentazione
20. Bonus casa per comodatari e inquilini
20.1 Agevolazione ai detentori
20.2 Contratto registrato e autorizzazione del proprietario
20.3 Domande & Risposte
20.4 Documentazione
21. Bonus casa per immobili ad uso promiscuo
21.1 Detrazione e destinazione d'uso
21.2 Quando l'agevolazione spetta per intero
21.3 Domande & Risposte
21.4 Documentazione
22. Detrazione per manutenzione immobili vincolati
22.1 Gli obblighi di manutenzione
22.2 Niente agevolazione per il cambio di destinazione d'uso
22.3 Agevolazione cumulabile con il bonus casa
22.4 Domande & Risposte
22.5 Documentazione
23. Acquisto immobili ristrutturati da impresa
23.1 Sconto fiscale sul costo di acquisto
23.2 Agevolazione riconosciuta a tutti gli acquirenti
23.3 Domande & Risposte
23.4 Documentazione
24. Successione immobile con rate bonus casa in corso
24.1 Niente detrazione se la casa è affittata
24.2 Se il defunto era un inquilino o un comodatario
24.3 Domande & Risposte
24.4 Documentazione
25. Detrazione per venditore o detentore che lascia l'immobile
25.1 Accordo tra le parti al rogito
25.2 Agevolazione confermata anche al termine della locazione
25.3 Domande & Risposte
25.4 Documentazione
26. Detrazione per risparmio energetico
26.1 Bonus anche senza interventi edilizi
26.2 Bonus per pannelli solari e sistemi di accumulo
26.3 Domande & Risposte
26.4 Documentazione
27. Box e posti auto di nuova costruzione
27.1 Le regole per i pagamenti
27.2 Detraibile la fattura del notaio per il vincolo di pertinenza
27.3 In caso di acquisto cointestato
27.4 Domande & Risposte
27.5 Documentazione
28. Detrazione eliminazione barriere architettoniche
28.1 Solo interventi che rispettano i requisiti specifici
28.2 Edifici e spese
28.3 Interventi ammessi
28.4 Domande & Risposte
28.5 Documentazione
29. Sismabonus
29.1 Aliquote e interventi
29.2 Interventi sulle parti strutturali
29.3 L’acquisto di case antisismiche
29.4 Domande & Risposte
29.5 Documentazione
30. Bonus mobili
30.1 Lavori e acquisti
30.2 Le spese detraibili
30.3 Le date di acquisto
30.4 Le modalità di pagamento
30.5 In caso passaggio di proprietà dell'immobile
30.6 Domande & Risposte
30.7 Documentazione
31. Ecobonus
31.1 Solo edifici riscaldati
31.2 Bonifici e comunicazione
31.3 Interventi e aliquote
31.4 Domande & Risposte
31.5 Documentazione
32. Bonus casa e risparmio energetico nei mini condomini
32.1 Detraibile anche la manutenzione ordinaria
32.2 Fatture e pagamenti
32.3 Edifici di un solo proprietario o in comproprietà
32.4 Domande & Risposte
32.5 Documentazione
33. Bonus verde
33.1 I lavori agevolati
33.2 Le modalità di pagamento
33.3 Gli interventi in condominio
33.4 Domande & Risposte
33.5 Documentazione
FAMIGLIA
34. Coniuge e figli a carico
34.1 Redditi da considerare
34.2 I redditi da non considerare
34.3 La ripartizione delle spese tra genitori
34.4 Domande & Risposte
35. Assegni per i figli fuori dal matrimonio
35.1 Gli alimenti per i figli di genitori non sposati
35.2 Documentazione
36. Altri familiari a carico
36.1 I parenti più stretti
36.2 Il coniuge separato
36.3 Domande & Risposte
37. Adozione minori stranieri
37.1 Le spese deducibili
37.2 La ripartizione delle spese tra i genitori
37.3 Se l’adozione non va in porto
37.4 Domande & Risposte
37.5 Documentazione
38. Asilo nido
38.1 Solo strutture dedicate
38.2 Bonus nido o detrazione
38.3 Domande & Risposte
38.4 Documentazione
39. Attività sportiva ragazzi
39.1 Le strutture autorizzate
39.2 Anche attività agonistica purché non professionale
39.3 Domande & Risposte
39.4 Documentazione
40. Bonus musica per i ragazzi
40.1 Solo scuole riconosciute
40.2 Spesa massima e pagamenti
40.3 Domande & Risposte
40.4 Documentazione
41. Abbonamento trasporto pubblico
41.1 Unico tetto di spesa
41.2 Tutte le tipologie di servizi
41.3 Va documentata la durata
41.4 Domande & Risposte
41.5 Documentazione
42. Stipendio badanti
42.1 La definizione di non autosufficienza
42.2 Detrazione anche se i familiari non sono a carico
42.3 Detrazione anche in caso di ricovero dell'assistito
42.4 Domande & Risposte
42.5 Documentazione
43. Contributi personale domestico
43.1 Agevolazione per tutti i contributi obbligatori
43.2 Spese deducibili per cassa
43.3 Domande & Risposte
43.4 Documentazione
44. Assegni di mantenimento per l'ex coniuge
44.1 Deduzione solo per gli assegni che costituiscono reddito
44.2 Quando non è specificata la quota per i figli
44.3 I contributi per affitto, spese condominiali e mutuo
44.4 Domande & Risposte
44.5 Documentazione
ASSICURAZIONI E ASSISTENZA SANITARIA
45. Polizze vita
45.1 Le assicurazioni con agevolazione fiscale
45.2 Contraente e assicurato
45.3 Polizze famiglia
45.4 Domande & Risposte
45.5 Documentazione
46. Polizze anti infortuni e invalidità permanente
46.1 No al recesso della compagnia
46.2 Assicurazione multirischio
46.3 Il tetto massimo di spesa comprensivo di tutte le polizze
46.4 Domande & Risposte
46.5 Documentazione
47. Polizze “dopo di noi”
47.1 Le caratteristiche delle polizze
47.2 Domande & Risposte
47.3 Documentazione
48. Polizze catastrofali
48.1 Agevolazione contro i disastri naturali
48.2 Detraibili anche le assicurazioni condominiali
48.3 Domande & Risposte
48.4 Documentazione
49. Società di mutuo soccorso
49.1 Solo enti assistenziali
49.2 Versamenti sempre tracciabili
49.3 Domande & Risposte
49.4 Documentazione
50. Assistenza sanitaria integrativa
50.1 Fondi e Casse dedicate
50.2 Unico tetto massimo
50.3 I versamenti dei pensionati
50.4 Domande & Risposte
50.5 Documentazione
ISTRUZIONE SCOLASTICA
51. Spese di iscrizione e frequenza
51.1 Gli istituti interessati
51.2 Mensa sempre detraibile
51.3 Le altre spese fiscalmente agevolate
51.4 Detrazione non cumulabile con le erogazioni liberali agli stessi istituti
51.5 Domande & Risposte
51.6 Documentazione
52. Sussidi per gli studenti con deficit d’apprendimento
52.1 Agevolazione per gli iscritti alle scuole di qualunque ordine e grado
52.2 Necessaria la certificazione medica
52.3 Documentazione
ISTRUZIONE UNIVERSITARIA
53. Test di accesso all'università
53.1 Test per l'iscrizione
53.2 Detrazione anche senza iscrizione
53.3 Domande & Risposte
53.4 Documentazione
54. Corsi di laurea presso atenei pubblici
54.1 Iscrizione e frequenza
54.2 Domande & Risposte
54.3 Documentazione
55. Accademie, Conservatori e ITS
55.1 Istituti Tecnici Superiori (ITS)
55.2 Conservatori e Accademie di Belle Arti
56. Corsi di laurea presso atenei privati
56.1 I limiti di spesa annuali
56.2 Cambio di corso
56.3 Università telematiche riconosciute dal MIUR
56.4 Università estere
57. Affitto per studenti fuori sede
57.1 La distanza da casa
57.2 Ammessi tutti i tipi d'alloggio
57.3 Agevolazione per i figli a carico anche se il contratto è intestato ai genitori
57.4 Domande & Risposte
57.5 Documentazione
58. Master
58.1 Solo corsi post-laurea
58.2 L’importo detraibile
58.3 Domande & Risposte
58.4 Documentazione
59. Specializzazioni e dottorati
59.1 Corsi per psicoterapeuti e aspiranti insegnanti
59.2 Sconto IRPEF anche per il dottorato di ricerca
59.3 Domande & Risposte
59.4 Documentazione
SPESE SANITARIE
60. Farmaci
60.1 Lo scontrino parlante
60.2 Acquisti on line sempre detraibili
60.3 Deduzione per i soggetti disabili
60.4 Domande & Risposte
60.5 Documentazione
61. Analisi cliniche
61.1 Agevolazione anche per le analisi in farmacia
61.2 Domande & Risposte
61.3 Documentazione
62. Ausili per disabili
62.1 Attrezzature per favorire la mobilità e integrazione
62.2 Sussidi informatici con attestazione del medico
62.3 Trasporto in ambulanza
62.4 Domande & Risposte
62.5 Documentazione
63. Certificati e perizie
63.1 I certificati detraibili
63.2 Le prestazioni per chi vuol smettere di fumare
63.3 I certificati in caso di invalidità
63.4 Documentazione
64. Cure termali
64.1 Obbligatoria la prescrizione del medico
64.2 Domande & Risposte
64.3 Documentazione
65. Dietisti e nutrizionisti
65.1 Professioni previste dal SSN
65.2 Niente sconti fiscali per gli integratori
65.3 Domande & Risposte
65.4 Documentazione
66. Dispositivi medici
66.1 Agevolazione ammessa per tutti i dispositivi nell’elenco ministeriale
66.2 Prescrizione medica non richiesta
66.3 Agevolazione per affitto e riparazioni
66.4 Detrazione per la parrucca
66.5 Colliri, pomate, vitamine
66.6 Mascherine COVID
66.7 Domande & Risposte
66.8 Documentazione
67. Prestazioni erogate da personale sanitario
67.1 Le professioni sanitarie dell'area tecnico-assistenziale
67.2 Le prestazioni degli infermieri
67.3 Se la professione non è nell'elenco
67.4 Domande & Risposte
67.5 Documentazione
68. Interventi chirurgici e spese collegate
68.1 Agevolazione ad ampio raggio
68.2 Le regole per la detrazione per gli interventi di chirurgia estetica
68.3 Domande & Risposte
68.4 Documentazione
69. Fisioterapia e riabilitazione
69.1 La lista delle prestazioni
69.2 Massoterapista e altre figure diplomate
69.3 Mesoterapia e ozonoterapia
69.4 Domande & Risposte
69.5 Documentazione
70. Spese sostenute da soggetti esenti dal ticket
70.1 Agevolazione riconosciuta ai familiari
70.2 La documentazione
70.3 Documentazione
71. Prestazioni di assistenza specifica per soggetti disabili
71.1 Fisioterapia, riabilitazione e assistenza specifica
71.2 Agevolazione riconosciuta anche ai familiari
71.3 Domande & Risposte
71.4 Documentazione
72. Prestazioni specialistiche
72.1 I medici specializzati
72.2 Le terapie
72.3 Domande & Risposte
72.4 Documentazione
73. Psicoterapia e psicoanalisi
73.1 Solo iscritti all’Albo
73.2 Non occorre la prescrizione medica
73.3 Domande & Risposte
73.4 Documentazione
74. Protesi
74.1 Il nomenclatore ufficiale
74.2 La lista
74.3 Le regole per lenti e occhiali da vista
74.4 Prescrizione o autocertificazione
74.5 Domande & Risposte
74.6 Documentazione
75. Ricovero nelle RSA
75.1 Solo spese inerenti alla salute
75.2 No alla detrazione delle spese di tipo alberghiero
75.3 Domande & Risposte
È ammessa la detrazione dello stipendio della badante per il soggetto ricoverato nella struttura?
75.4 Documentazione
76. Spese sanitarie rimborsate
76.1 Spese rimborsate da polizze sanitarie
76.2 Le spese indetraibili
76.3 Domande & Risposte
76.4 Documentazione
77. Veicoli adattati per disabili
77.1 I soggetti interessati
77.2 Detraibile anche la manutenzione
77.3 Adattamento obbligatorio a seconda della disabilità
77.4 Due anni di possesso obbligatorio
77.5 Acquisto da parte dei familiari
77.6 Domande & Risposte
77.7 Documentazione
PREVIDENZA
78. Versamenti contributivi
78.1 Deducibilità senza limiti qualunque sia la gestione
78.2 Versamenti per i familiari
78.3 Domande & Risposte
78.4 Documentazione
79. Contributi volontari
79.1 I contributi deducibili
79.2 Domande & Risposte
79.3 Documentazione
80. Pace contributiva
80.1 Le norme
80.2 Agevolazione fiscale anche ai familiari che sostengono le spese
80.3 Domande & Risposte
80.4 Documentazione
81. Riscatto della laurea per dipendenti e autonomi
81.1 I corsi
81.2 Il riscatto agevolato
81.3 Domande & Risposte
81.4 Documentazione
82. Riscatto laurea inoccupati
82.1 Le agevolazioni ai familiari
82.2 Domande & Risposte
82.3 Documentazione
83. Versamenti ai Fondi pensione
83.1 Contributi deducibili anche per i familiari a carico
83.2 Più agevolazioni per gli assunti dal 2007 in poi
83.3 Deduzione anche per i fondi Ue
83.4 Domande & Risposte
83.5 Documentazione
EROGAZIONI LIBERALI
84. Donazioni alle Associazioni di promozione sociale
84.1 Modalità di versamento
84.2 Attestazione della liberalità
84.3 Domande & Risposte
84.4 Documentazione
85. Donazioni alle Organizzazioni di Volontariato
85.1 Agevolazione a scelta
85.2 Domande & Risposte
85.3 Documentazione
86. Sostegno alle popolazioni colpite da calamità e disastri naturali
86.1 I soggetti destinatari
86.2 Domande & Risposte
86.3 Documentazione
87. Associazioni sportive dilettantistiche
87.1 L'identikit delle associazioni
87.2 Domande & Risposte
87.3 Documentazione
88. Enti parco, enti di ricerca e università
88.1 Dalla Biennale di Venezia allo spettacolo
88.2 Solo donazioni a nome proprio
88.3 Documentazione
89. Finanziamento ai partiti
89.1 Iscrizione obbligatoria ai registri
89.2 Solo versamenti tracciabili
89.3 Domande & Risposte
89.4 Documentazione
90. Contributi ed erogazioni a favore di istituzioni religiose
90.1 Ricevuta obbligatoria con l'indicazione del beneficiario
90.2 Documentazione
91. Erogazioni agli enti del Terzo settore e alle ONG
91.1 Ammontare massimo deducibile
91.2 La cooperazione allo sviluppo
91.3 Se non c'è capienza nel reddito
91.4 Donazione ai Trust Dopo di noi
91.5 Domande & Risposte
91.6 Documentazione
92. Fondazioni e associazioni culturali
92.1 Gli enti ammessi
92.2 Documentazione
93. Erogazioni liberali alle scuole
93.1 La finalizzazione del contributo
93.2 Domande & Risposte
93.3 Documentazione
CREDITI D’IMPOSTA
94. Credito d'imposta prima casa e giovani
94.1 Importo pari all'imposta versata
94.2 Credito anche per più vendite e riacquisti
94.3 Domande & Risposte
94.4 Documentazione
95. Credito IVA prima casa giovani under 36
95.1 Compromesso registrato entro il 31 dicembre 2023
95.2 Per i comproprietari credito pro quota
95.3 Riconoscimento e uso del credito
95.4 Domande & Risposte
95.5 Documentazione
96. Art bonus e sport bonus
96.1 L'Art bonus
96.2 Lo sport bonus
96.3 Le regole per i versamenti
96.4 Domande & Risposte
96.5 Documentazione
97. Credito d'imposta istruzione tecnica
97.1 Erogazioni liberali per gli Istituti Tecnici Superiori
97.2 Documentazione
98. Bonus ambiente
98.1 Finalità del bonus
98.2 Portale per la scelta dell'intervento
98.3 Documentazione
VARIE
99. Visite e farmaci veterinari
99.1 Il tetto di spesa
99.2 Lo scontrino parlante
99.3 Domande & Risposte
99.4 Documentazione
100. Spese funebri
100.1 Non solo familiari
100.2 Quando a pagare sono più persone
100.3 Domande & Risposte
100.4 Documentazione
Normativa e regole per aprire e gestire l'attività di agriturismo ed enoturismo
Aggiornato al Decreto Milleproroghe 2025
eBook in pdf di 298 pagine.
Obiettivo di questo e-book è trasmettere al lettore tutte le nozioni in materia di agriturismo ed enoturismo. Grazie ad una chiara ed esaustiva esposizione di requisiti, regole, normative e incentivi, l’imprenditore non avrà difficoltà a investire in questo settore con maggiore consapevolezza e determinazione, anche facendo leva sulle nuove idee che vengono proposte.
Analogamente, risulta essere di grande utilità anche ai consulenti aziendali, ragionieri, commercialisti e liberi professionisti chiamati a supportare l’impresa agricola nel processo di avvio e sviluppo di questo nuovo business.
La terza edizione di questo testo tiene conto di tutte le novità previste dalla legge 21 febbraio 2025, n. 15, di conversione del decreto Milleproroghe, che ha esteso il contributo a fondo perduto e credito d'imposta per le imprese turistiche, dalla legge 30 dicembre 2024, n. 207 (legge di bilancio 2025) che ha previsto diversi interventi a favore del settore turistico, ha reso strutturali le agevolazioni fiscali per i microbirrifici e ha introdotto importanti novità in merito al codice CIN delle strutture ricettive e al decreto legislativo 13 dicembre 2024, n. 192 che ha apportato modifiche agli articoli 32 e 34 del TUIR recanti la disciplina del reddito agrario e di tutti gli aggiornamenti per il 2025 delle leggi regionali in materia di agriturismo ed enoturismo.
Questa nuova edizione contiene anche le disposizioni inerenti all'oleoturismo, un'opportunità di business per le imprese agricole che vogliono diversificare e affrontare nuove sfide.
L’ebook offre una ampia panoramica in riferimento ai caratteri generali dell’attività agrituristica e traccia l’evoluzione legislativa e i mutamenti del mercato che hanno condizionato lo sviluppo di questo business (per ultimo il COVID-19). Ma la straordinaria capacità di reazione degli agriturismi di fronte a tali fenomeni ha portato queste strutture ad essere ancora più multifunzionali e a inventare, in tempi rapidissimi, nuove strategie di diversificazione e di innovazione. Nascono così nuove idee, di cui questo testo – senza alcuna pretesa di completezza – ne fornisce ampio suggerimento.
In chiusura, modelli e formulari utili per la gestione dell’impresa.
Introduzione
PARTE I – Le imprese agricole
1. Introduzione al turismo
1.1 Caratteri generali ed evoluzione legislativa
1.2 Il turismo dopo il COVID-19
1.3 Ripresa economica e del turismo
1.4 La sfida di agriturismi ed enoturismi per il futuro
2. L’imprenditore agricolo
2.1 Introduzione
2.2 Definizione di «imprenditore agricolo»
2.3 Definizione di «imprenditore agricolo professionale»
2.4 Attività connesse
2.5 Requisiti soggettivo e oggettivo
2.6 L’affitto di un fondo rustico
PARTE II – L’agriturismo
3. Disciplina dell’agriturismo
3.1 Introduzione
3.2 Definizione di «attività ricettiva»
3.3 Classificazione delle strutture ricettive
3.4 Definizione di «agriturismo»
3.5 Classificazione degli agriturismi
3.6 Evoluzione e sviluppo dell’agriturismo
3.7 Requisiti oggettivi e soggettivi
3.8 Attività dell’agriturismo
3.8.1 Alloggio e ospitalità
3.8.2 Agricampeggio
3.8.3 Somministrazione di pasti
3.8.4 Degustazione
3.8.5 Attività ricreative e culturali
3.8.6 Fattoria didattica
3.8.7 Attività sportive
3.8.8 Piscina
3.8.9 Ippoturismo
3.8.10 Altre attività
4. Normative regionali
(dettaglio per tutte le Regioni, da Abruzzo a Veneto)
5. Avvio dell’attività
5.1 Segnalazione certificata di inizio attività
5.2 Sportello unico delle attività produttive
5.3 Requisiti igienico-sanitari
5.4 Abilitazione
6. Forma giuridica
6.1 Introduzione
6.2 Impresa individuale
6.3 Tipi di società
6.3.1 Società di persone
6.3.1.1 Società semplice
6.3.1.2 Società in nome collettivo
6.3.1.3 Società in accomandita semplice
6.3.2 Società di capitali
6.3.2.1 Società per azioni
6.3.2.2 Società in accomandita per azioni
6.3.2.3 Società a responsabilità limitata
6.3.2.3.1 Società a responsabilità limitata semplificata
7. Imposte, tasse e tributi
7.1 Introduzione
7.2 Imposte sul reddito
7.2.1 Regime forfettario
7.2.2 Regime ordinario
7.2.2.1 Deducibilità costi per costruzione piscina
7.3 IVA
7.3.1 Regime forfettario
7.3.1.1 Separazione delle attività
7.3.2 Regime ordinario
7.3.2.1 Detraibilità IVA su piscina
7.3.2.2 Ristrutturazione fabbricato agrituristico
7.3.3 Aliquote IVA
7.4 IRAP
7.5 IMU
7.6 TARI
7.7 SIAE
7.8 Canone RAI
7.9 Imposta di soggiorno
PARTE III – L’enoturismo
8. Disciplina dell’enoturismo
8.1 Introduzione
8.2 Definizione di «enoturismo»
8.3 Requisiti oggettivi e soggettivi
8.4 Attività dell’enoturismo
8.5 Avvio dell’attività
8.6 Imposte sul reddito
8.7 IVA
9. Normative regionali
(con dettaglio regionale analogo a quello dell’agriturismo)
PARTE IV – Gestione, amministrazione e finanziamenti
10. Gestione e amministrazione dell’agriturismo
10.1 Competenze regionali
10.2 Scritture contabili
10.3 Fatturazione elettronica
10.4 Movimento dei clienti
10.5 Comunicazione dati alle Questure
10.6 Comunicazione delle tariffe
10.7 Banca dati delle strutture ricettive e codice CIN
10.8 Trasformazione e vendita diretta dei prodotti
10.9 Vendita dei servizi al cliente
10.10 Il marchio PPL
11. Business plan
11.1 Introduzione
11.2 Definizione di «Business plan»
11.3 Struttura del business plan
11.4 Executive summary
11.5 Descrizione dell’agriturismo e del management
11.6 Descrizione del servizio
11.7 Analisi del mercato
11.8 Organizzazione dell’agriturismo
11.9 Analisi SWOT
11.10 Marketing
11.11 Piano degli investimenti
11.12 Risorse finanziarie
11.13 Piano economico, finanziario e patrimoniale
11.14 Break even point
11.15 Monitoraggio delle performance (KPI)
12. Finanziamenti e contributi
12.1 Garanzie per finanziamenti nel settore turistico
12.2 Contributo a fondo perduto e credito d’imposta
12.2.1 Introduzione
12.2.2 Credito d’imposta
12.2.2.1 Utilizzo
12.2.2.2 Cessione
12.2.3 Contributo a fondo perduto
12.2.3.1 Misura
12.2.3.2 Erogazione
12.2.4 Finanziamento agevolato
12.2.5 Soggetti beneficiari
12.2.6 Spese agevolabili
12.2.7 Cumulabilità
12.2.8 Presentazione della domanda
12.2.9 Termini di scadenza
PARTE V – Altre attività agricole
Pescaturismo
Acquacoltura
Apicoltura
Agricoltura sociale
Microbirrificio
Oleoturismo
PARTE VI – Modelli e formulari
Scheda di prenotazione
Planning
Contratto di alloggio in agriturismo
Allegato 1 – Comunicazione cessione credito d’imposta
Bibliografia
Il Pacchetto contiene le Circolari del Giorno di approfondimento disponibili anche in ABBONAMENTO ANNUALE sulle novità del modello di dichiarazione 730/2025 e relativa check-list per la raccolta dei documenti.
La Circolare e la check-list fanno parte dell'Abbonamento Circolare del Giorno.
Indice Le novità del modello 730/2025:
CHECK LIST per la raccolta dei documenti - 730/2025
Le imprese agricole che si occupano di ortoflorovivaismo rappresentano un settore molto dinamico e strategico per l’agricoltura. Queste aziende, specializzate nella produzione e vendita di piante e fiori, operano sia a livello nazionale che internazionale, collaborando con il mondo della ricerca per garantire un approvvigionamento di qualità.
Novità 2025: L'e-book comprende anche un'appendice digitale esclusiva dedicata agli aggiornamenti della Riforma Fiscale 2025 per il settore florovivaistico.
Con il D.Lgs. n. 198/2021, anche questo settore è ora protetto contro le pratiche commerciali sleali, in particolare nei rapporti con i grossisti o la grande distribuzione. Gli imprenditori che esercitano l’attività ortoflorovivaistica devono aggiornarsi continuamente per rispondere alle richieste del mercato e ai cambiamenti climatici. La produzione può avvenire con diverse tecniche, utilizzando serre fisse o mobili, purché si curi almeno una fase del ciclo biologico delle piante.
La riforma fiscale in corso permetterà di coltivare anche in capannoni industriali, mantenendo una tassazione basata su criteri catastali. Questo potrebbe introdurre nuove tecniche di produzione, ridurre i consumi energetici e idrici, e migliorare la vendita diretta ai consumatori finali.
Le imprese possono anche svolgere attività agricole connesse, come la vendita di prodotti di terzi o la prestazione di servizi, seguendo le regole generali per le imprese agricole. Recenti disposizioni legislative offrono maggiore flessibilità, ma è importante valutare attentamente le attività svolte per non perdere contributi e agevolazioni fiscali.
Questo ebook offre una panoramica delle principali opportunità e dei limiti imposti dalla legge, aiutando le imprese a evitare sanzioni e a ottimizzare la loro produzione e commercializzazione.
NOVITÀ 2025: il volume è stato arricchito con una nuova appendice digitale che approfondisce le novità introdotte dal D.Lgs. 192/2024 in materia di tassazione dei redditi derivanti da attività di coltivazione svolte all’interno di immobili iscritti al catasto fabbricati. Tali disposizioni rappresentano un passo rilevante verso il riconoscimento fiscale delle coltivazioni in ambiente controllato, comprese quelle che impiegano tecnologie avanzate e prescindono dall’utilizzo del suolo.
Un ulteriore aggiornamento di rilievo riguarda le società agricole che optano per la tassazione su base catastale: la nuova disciplina consente infatti l’accesso ai regimi forfettari previsti dall’art. 56-bis del TUIR, ampliando le possibilità di semplificazione fiscale a disposizione del comparto.
Autore: Luciano Mattarelli
Editore: ConsulenzaAgricola.it s.r.l.
Anno edizione: 2024
Pagine: 50
PREMESSA
ATTIVITÀ AGRICOLA PURA
IVA
IMPOSTE DIRETTE
VARIAZIONI DI COLTURA DEI TERRENI
LE COLTIVAZIONI ALL’INTERNO DI “FABBRICATI”
I riflessi della riforma delle imposte sul reddito per le attività florovivaistiche
ATTIVITÀ AGRICOLA CONNESSA
CESSIONI DI PIANTE ACQUISTATE DA TERZI
ASPETTI FISCALI
PRESTAZIONI DI SERVIZI
Il requisito della “normalità”
Il requisito della “prevalenza”
Considerazioni conclusive e di sintesi
DETERMINAZIONE FORFETTARIA DEL REDDITO
IVA
IRAP
ASPETTI CONTABILI
Contabilità separata e costi promiscui – IVA
ATTIVITÀ COMMERCIALE
ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI E CONTABILI
MARGINALE COMMERCIALIZZAZIONE DI PIANTE E PRODOTTI DELLA FLORICOLTURA ACQUISTATI DA ALTRI FLOROVIVAISTI
Requisiti oggettivi e soggettivi
Provenienza di origine delle piante e altri prodotti della floricoltura
Regime naturale
Il limite del 10%
Quale volume d’affari?
Adempimenti IVA
PRATICHE COMMERCIALI SLEALI
Evoluzione normativa
Termini di pagamento
Autorità di contrasto
LA VENDITA DIRETTA
INAIL e INPS
CAMERA DI COMMERCIO
AGENZIA DELLE ENTRATE
FABBRICATI RURALI ABITATIVI, STRUMENTALI (SERRE) E IMU
PREVENZIONE INCENDI
IMPRENDITORE AGRICOLO PROFESSIONALE (QUALIFICA IAP)
METODOLOGIE DI CONTROLLO NEL SETTORE ORTOFLOROVIVAISTICO
PREMESSA
FINALITÀ E UTILIZZO DELLE METODOLOGIE
L’INTRODUZIONE DELLE CHECKLIST
METODOLOGIE DI VERIFICA
Accesso
Controlli preliminari
Determinazione del volume d’affari
Altri elementi utili ai fini della verifica
CHECKLIST – CONTROLLI PER IL SETTORE FLOROVIVAISTICO
Fase I: Preparazione del controllo
Fase II: Attività di controllo
Accesso
Altri controlli e verifiche
Indagini bancarie (non obbligatorie)
Riforma fiscale - Accertamento
BONUS VERDE
