Inserisci l'e-mail con la quale ti sei registrato su FISCOeTASSE.com
Entra con le tue credenziali BusinessCenter o SiteCenter. Password dimenticata?
Il presente volume raccoglie 20 formule commentate, corredate dalla giurisprudenza più utile, per offrire uno strumento di ausilio a tutti coloro che si occupano di sovraindebitamento. Questa III edizione è aggiornata alle novità del decreto correttivo ter al CCII (D.Lgs. 136/2024) e alle pronunce e prassi più recenti in materia.
Libro di carta di 422 pagine
Il Formulario prevede una prima parte che illustra come ci si può “indebitare”, con analisi di tematiche di riferimento. La seconda parte riguarda la procedura di sovraindebitamento, con commenti funzionali. L’Opera spazia dall’esame della crisi di impresa alle situazioni di criticità di soggetti non imprenditori, proponendo soluzioni, indicazioni strategiche e formule articolate, scaturite dallo studio e dalla diretta esperienza professionale dell’Autrice.
Il Formulario è disponibile anche online in formato editabile e stampabile.
PRINCIPALI ARGOMENTI
◾ Fonti di indebitamento
◾ Contratto di prestito personale
◾ Sovraindebitamento da mutuo
◾ Opposizione a precetto e a pignoramento
◾ Relazione per mutate attività e passività del debitore
◾ Proposta del piano di concordato minore per il gestore
◾ Procedura familiare di sovraindebitamento
◾ Procedura per la ristrutturazione dei debiti
◾ Sospensione della procedura esecutiva immobiliare
◾ Sospensione di pignoramento presso terzi
IL VOLUME INCLUDE
◾ Formulario online personalizzabile
Rosanna Cafaro
Avvocato Cassazionista. Giudice Onorario presso il Tribunale di Brindisi, già Formatore decentrato per i Magistrati Onorari. Esperto in ADR. Coordinatore Nazionale Unità Territoriali e Ad- detto Stampa Nazionale di ADUC-Funzione sociale. Formatore accreditato CNF in materia di diritto bancario e finanziario. Mediatore in materia di consumo e bancaria, PDG Ministeriale n. 902 del 19.7.2012. Autrice di oltre 40 pubblicazioni in materia consumeristica, diritto bancario e finanziario.
INTRODUZIONE
CAPITOLO I - Le fonti di indebitamento: prestiti personali, carte di credito, e carte revolving
FORMULA N. 1 - Il credito al consumo e le problematiche dell’accesso al credito
1.1. Le tutele del consumatore e tutela della correttezza commerciale. Centrale Rischi e banche dati private
FORMULA N. 2 – Il contratto di prestito personale (schema tipo)
2.1. Il contratto di credito al consumo
FORMULA N. 3 – Centrale rischi e informazioni commerciali (schema tipo)
3.1. La Centrale rischi e le informazioni commerciali.
3.2. Il cattivo pagatore
3.3. I crediti “in sofferenza”
3.4. Erronea valutazione del credito “in sofferenza”
FORMULA N. 4 – Contratto di mutuo base (schema tipo)
4.1. Il contratto di prestito personale
4.2. Le concessioni di credito con garanzia ipotecaria.
4.3. I vari contratti di mutuo per avere disponibilità finanziaria
4a. FORMULA N. 4a – Sovraindebitamento da mutuo (schema tipo)
4a.1. Sovraindebitamento da mutuo
FORMULA N. 5 – Ricorso ex art.696 bis c.p.c.
5.1. Contestazione e precisazione del credito comunicato dalla banca o finanziaria
FORMULA N. 6 – La diffida per le carte di credito e le carte revolving
6a. FORMULA N. 6a – La diffida per raccomandata
6.1. Carte di credito e carte revolving
FORMULA N. 7 – Lettera di disdetta per carte di credito (fac-simile)
7.1. La trasparenza nei contratti bancari e in quelli relativi alle carte revolving
7.2. Vessatorietà nelle carte revolving
7.3. Il caso American Express
FORMULA N. 8 – Diffida per modifica unilaterale della rata
8a. FORMULA N. 8a – Raccomandata per richiesta di rimodulazione dell’importo della rata (schema tipo)
8.1. La rimodulazione dell’esposizione debitoria con il “prestito cambializzato”
CAPITOLO II - Strumenti di tutela prodromici alle procedure ex CCII
FORMULA N. 1 – L’opposizione a precetto e a pignoramento in caso di mancata opposizione al decreto ingiuntivo
1.1. Strumenti di tutela prodromici alle procedure ex CCII
1.2. L’onere della prova nel giudizio di opposizione
FORMULA N. 2 – Proposta del piano di concordato minore per il gestore (schema tipo)
2.1. La procedura
FORMULA N. 3 – Ricorso ex art. 74 e seg. del D.L. 12 gennaio 2019 n.14 e d.lgs. n.83/2022 per l’ammissione alla procedura di concordato minore (schema tipo)
3a. FORMULA N. 3a – Relazione finale sul raggiungimento della maggioranza (schema tipo)
3.1. Non raggiungimento della maggioranza
FORMULA N. 4 – Memoria integrativa (schema tipo)
4.1. Memoria integrativa
FORMULA N. 5 – Relazione per mutate attività e passività del debitore in corso di redazione del piano (schema tipo)
5.1. Mutate attività e passività del debitore in corso di redazione del piano
FORMULA N. 6 –Procedura familiare di sovraindebitamento (schema tipo)
6.1. Procedura familiare di sovraindebitamento
FORMULA N. 7 – Ricorso ex art.67 e seg. del D.L. 12 gennaio 2019 n.14 e d.lgs. n.83/2022 per l’ammissione alla procedura della ristrutturazione dei debiti del consumatore (schema tipo)
7.1. Il sovraindebitamento dei consumatori e delle famiglie
FORMULA N. 8 – Memoria per la procedura della ristrutturazione dei debiti del consumatore (schema tipo)
8.1. Memoria per la procedura della ristrutturazione dei debiti del consumatore
FORMULA N. 9 – Istanza di sospensione di procedura esecutiva per pendenza di procedura di sovraindebitamento (schema tipo)
9.1. Sospensione della procedura esecutiva immobiliare, osservazioni dei creditori e omologa
FORMULA N. 10 – Trasmissione provvedimento di sospensione (schema tipo)
10.1. Trasmissione del provvedimento di sospensione per la procedura esecutiva per pendenza di procedura di sovraindebitamento
FORMULA N. 11 – Deduzioni di parti ricorrenti (schema tipo)
11.1. Revoca del piano omologato e responsabilità del debitore
FORMULA N. 12 – Istanza di sospensione di pignoramento presso terzi per pendenza di procedura di sovraindebitamento (schema tipo)
12.1. Istanza di sospensione di pignoramento presso terzi per pendenza di procedura di sovraindebitamento
12.2. Violazione delle misure protettive
Il Manuale è un utilissimo strumento di supporto per la preparazione a tutte le prove concorsuali per i profili amministrativi presso le Asl e le aziende ospedaliere, proponendo un’approfondita trattazione delle principali materie richieste dai bandi.
Libro di carta di Maggioli Editore di 666 pagine.
Questa sesta edizione contiene tutti gli aggiornamenti normativi commentati legati al Covid-19, al D.M. 77/2022, ai progetti di sviluppo del S.S.N. (Documento AGENAS e Missioni 5 e 6 PNRR), al Decreto Correttivo del Codice dei Contratti (D.lgs. 209/2024) e alle ultime evoluzioni della sanità digitale.
Il volume inizia con una riflessione sul diritto alla salute per poi passare all’analisi dell’evoluzione del Sistema Sanitario Nazionale prima e dopo la legge n. 833/1978. La disamina prosegue focalizzando l’attenzione sul sistema di finanziamento, il rapporto fra Stato e Regioni e il ruolo degli enti locali.
Il manuale analizza i principali aspetti del SSN – la governance, l’organizzazione, l’integrazione socio-sanitaria e la committenza – e prende in esame il ruolo del cittadino, il welfare di comunità, i livelli essenziali di assistenza e la sanità integrativa. Segue un’attenta disamina sull’evoluzione dei sistemi informativi e informatici, della ricerca scientifica, del sistema dei controlli, del rapporto di lavoro all’interno del SSN e della contabilità e dei bilanci. I temi del contrasto alla corruzione, della trasparenza amministrativa, dei contratti e degli appalti sono al centro degli ultimi capitoli che si concludono con i profili generali delle discipline di base, diritto costituzionale e diritto amministrativo.
Il Manuale si conclude con una ricca rassegna dei testi di normativa e giurisprudenza più importanti per il settore.
Nella sezione online, raggiungibile seguendo le istruzioni riportate in fondo al libro, sono disponibili i testi degli atti amministrativi in formato word e i testi delle leggi.
VI edizione aggiornata a:
› Normativa Covid-19
› Patto per la salute 2019-2021
› Piano nazionale di prevenzione 2020/2025
› Documento AGENAS e D.M. n. 77/2022
› Missioni 5 e 6 PNRR
› Intelligenza Artificiale in Sanità
› Decreto Correttivo al Codice dei contratti
› Nuovi contratti collettivi della dirigenza e del comparto
Contiene:
- Schemi di atti amministrativi
- Rassegna normativa
TUTOR DIGITALE
Il Tutor Digitale supporta il candidato nello studio con vari strumenti:
- spiegazione e ripasso degli argomenti;
- creazione mappe e schemi;
- creazione di un piano di studio personalizzato;
- simulazioni della prova scritta.
Guarda il video per scoprire tutte le funzionalità Clicca qui

Fosco Foglietta
Già direttore amministrativo nella ASL di Cesena e Direttore Generale nelle ASL di Bologna sud e Ferrara. Vice presidente FIASO (Federazione italiana delle aziende sanitarie ed ospedaliere) negli anni 2000. Dal 2011 al 2017, presidente del Consiglio di amministrazione CUP 2000 s.p.a. Docente a contratto di varie università e di organismi di formazione internazionali. Autore di numerose pubblicazioni.
Introduzione alla lettura, di Fosco Foglietta
Capitolo 1 – Breve visione storica comparata, di Fosco Foglietta
Capitolo 2 – Premesse costituzionali al diritto alla salute e interpretazioni giurisprudenziali, di Luca Dimasi
2.1. La tutela della salute: cenni introduttivi
2.1.1. Dal 1978 al 2019
L’interpretazione costituzionale del diritto alla salute
L’elaborazione del diritto alla salute nella giurisprudenza della Corte di Cassazione
2.2. La tutela della salute in ambito comunitario: cenni
La giurisprudenza comunitaria
Capitolo 3 – Prima e dopo la legge 833/1978: dalla segmentazione assistenziale all’universalismo del Servizio Sanitario Nazionale, di Fosco Foglietta
3.1. Prima della riforma sanitaria, un lungo percorso
I primi decenni del Novecento
Il Testo unico del 1934
Dal 1968 al 1978: una grande stagione di riforme settoriali
– Il “sottosistema” degli enti locali
– Il “sottosistema” degli enti mutualistici
– Il “sottosistema” ospedaliero
3.1.1. Dal 1978 al 2019
L’avvento della riforma sanitaria
– La legge 833/1978: principi ispiratori
– I “soggetti istituzionali” della riforma
La prima riforma della riforma
La seconda riforma della riforma
Capitolo 4 – Il finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale, di Fosco Foglietta, Diego Lorenzetti
4.1. Il sistema di finanziamento del SSN – Fondo Sanitario Nazionale e criteri ripartitori
4.1.1. Dal 1978 al 2019
Il Fondo Sanitario Nazionale nella prima riforma
Il tentativo di risoluzione della crisi finanziaria con le riforme degli anni Novanta
Il cambiamento fondamentale del nuovo millennio. Le spinte verso il federalismo fiscale
I patti tra Stato e regioni per la determinazione del fabbisogno standard nazionale e regionale. Il Fondo con cui lo Stato “concorre” e la ripartizione regionale
L’attuale assetto del sistema di finanziamento, FSN e criteri di riparto
4.1.1.1. Disavanzi e crisi finanziaria
L’andamento storico delle crisi finanziarie
La prima riforma della riforma
La riforma “Bindi”
La grande crisi (2007-2014)
4.1.2. Durante e dopo la pandemia
Deroghe ai limiti di spesa
La “vexata quaestio” del sottofinanziamento
Il ri-finanziamento del SSN dal 2025 al 2030
Capitolo 5 – Il rapporto tra Stato e regioni, di Fosco Foglietta, Diego Lorenzetti
5.1. Competenze e conflitti
5.1.1. Dal 1978 al 2019
Introduzione
L’era pre 2001
L’era post 2001
Conclusioni
5.1.2. Durante e dopo la pandemia
5.1.2.1. Provvedimenti congiunturali
I rapporti istituzionali al tempo del COVID
Collaborazioni istituzionali
5.1.2.2. Provvedimenti strutturali e sistemici
5.2. Uniformità nazionale e difformità regionali
5.2.1. Dal 1978 al 2019
I “segni” di un Servizio Sanitario Nazionale
Le autonomie regionali
Le difformità regionali
5.3. I livelli della programmazione
5.3.1. Dal 1978 al 2019
La pianificazione nazionale
La programmazione regionale
Il “Piano Sanitario Nazionale 1998/2000”: il primo “Patto per la salute”
Capitolo 6 – Dalle USL alle ASL, di Fosco Foglietta
6.1. Il diverso ruolo degli enti locali
6.1.1. Dal 1978 al 2019
Le USL
Le ASL
6.2. Dimensioni, autonomie, competenze
6.2.1. Dal 1978 al 2019
Dimensioni
Autonomie
L’autonomia imprenditoriale
Competenze
Capitolo 7 – La governance, di Luca Dimasi, Fosco Foglietta
7.1. Dal collegiale al monocratico
7.1.1. Dal 1978 al 2019
La gestione delle USL ex legge 833/1978
La governance delle ASL ex dd.llgs. 502-517/1993 e 229/1999
La managerialità del Direttore generale
La problematicità del rapporto fiduciario
Complessità organizzativa e managerialità diffusa
7.1.1.1. La necessaria distinzione fra “governo” e “gestione”: un problema interpretativo
Il d.lgs. 80/1998
Responsabilità politico-amministrativa e gestionale
L’Atto aziendale
7.1.2. Durante e dopo la pandemia
7.1.2.1. Provvedimenti congiunturali
L’affievolimento della responsabilità contabile
L’affievolimento della responsabilità penale
7.2. La responsabilità dei professionisti: introduzione
7.2.1. Dal 1978 al 2019
L’evoluzione normativa in materia di responsabilità sanitaria
Il ruolo delle linee guida nella prassi processuale
Capitolo 8 – L’organizzazione, di Mattia Altini, Fosco Foglietta, Elena Prati
8.1. Il processo aggregativo
8.1.1. Dal 1978 al 2019
Il Distretto sanitario di base
Il nuovo Distretto
Il decreto Balduzzi (d.l. 158/2012)
Servizi di base e “case della salute”: soluzioni regionali a confronto
8.1.2. Durante e dopo la pandemia
8.1.2.1. Provvedimenti congiunturali
I servizi territoriali al tempo del COVID
Liste e tempi di attesa
8.1.2.2. Provvedimenti strutturali e sistemici
Il Patto per la salute 2019/2021
Documento AGENAS; d.m. n. 77/2022; “Missioni 5 e 6” del PNRR
– Analisi comparativa dei testi
a) Distretto: funzioni e standard organizzativi
b) Casa della comunità
c) L’infermiere di famiglia/comunità
d) Unità specialistiche di continuità assistenziale
e) Centrale Operativa Territoriale (COT)
f) Centrale operativa 116 117
g) L’assistenza domiciliare
h) Ospedale di comunità
i) Gli hospice nella rete delle cure palliative
l) Servizi per la salute mentale, le dipendenze patologiche e la neuropsichiatria infantile
m) Servizi per la salute della donna e del bambino
n) Servizio per le attività di promozione e prevenzione della salute
o) Telemedicina
– Tavolo tecnico interregionale “Area risorse umane, formazione e fabbisogni formativi: documento programmatico fabbisogni di personale sanitario”
8.2. I Servizi e i Dipartimenti
8.2.1. Dal 1978 al 2019
I Servizi
I Dipartimenti
8.3. Il Dipartimento di prevenzione
8.3.1. Dal 1978 al 2019
8.3.2. Durante e dopo la pandemia
8.3.2.1. Provvedimenti congiunturali
Il principio di precauzione
Il tracciamento e la diagnostica precoce della infezione COVID
Il principio di precauzione: le Zone-colore durante la pandemia, i dispositivi e i comportamenti di sicurezza, le vaccinazioni
Rilascio e utilizzo della “certificazione verde COVID-19”
8.3.2.2. Provvedimenti strutturali e sistemici nel post COVID
Le strategie di sviluppo delle attività preventive “One Health”
Le strategie di medio-lungo periodo
La sicurezza nei luoghi di lavoro
8.4. Il Dipartimento di salute mentale
8.4.1. Dal 1978 al 2019
8.5. Il Presidio ospedaliero
8.5.1. Dal 1978 al 2019
8.5.2. Durante e dopo la pandemia
8.5.2.1. Provvedimenti congiunturali
I servizi ospedalieri al tempo del COVID
Le strutture residenziali socio-sanitarie al tempo del COVID
Servizi, figure professionali, disponibilità finanziarie per affrontare i disagi di particolari tipologie di pazienti e condizioni di accesso e di uscita dalle strutture
8.5.2.2. Provvedimenti strutturali e sistemici
Nuovi servizi per gli anziani e la “messa in sicurezza” degli ospedali
8.6. “Le Reti”
8.6.1. Dal 1978 al 2019
Il d.m. n. 70/2015
Altre classificazioni delle Reti
8.6.2. Durante e dopo la pandemia
8.6.2.1. Provvedimenti strutturali e sistemici
Il d.m. n. 77/2022
Una esemplificazione: la Rete oncologica
8.7. Gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS)
8.7.1. Dal 1978 al 2019
8.8. L’assistenza farmaceutica
8.8.1. Dal 1978 al 2019
Un ulteriore sviluppo delle “farmacie dei servizi”
Capitolo 9 – L’integrazione, di Luca Dimasi, Fosco Foglietta
9.1. L’integrazione socio-sanitaria
9.1.1. Dal 1978 al 2019
Le modalità della integrazione
Le ragioni della integrazione socio-sanitaria
I contenuti che qualificano le “dimensioni della integrazione”
Il Piano nazionale della cronicità
La riforma della non autosufficienza
L’integrazione nella riforma Bindi
9.1.2. Durante e dopo la pandemia
9.1.2.1. Provvedimenti congiunturali
Le domiciliarità al tempo del COVID
9.1.2.2. Provvedimenti strutturali e sistemici
Le domiciliarità nel “Patto per la salute 2019/2021”
L’infermiere di famiglia/comunità
9.2. L’integrazione socio-sanitaria nei “livelli essenziali di assistenza”
9.2.1. Dal 1978 al 2019
Prima versione
Seconda versione
9.3. Le sperimentazioni gestionali: introduzione
9.3.1. Dal 1978 al 2019
Il contesto italiano
Capitolo 10 – La “committenza”, di Fosco Foglietta, Diego Lorenzetti
10.1. La “committenza” nella programmazione distrettuale
10.1.1. Dal 1978 al 2019
10.1.1.1. Lo “strumentario” della funzione di “committenza”
10.1.1.2. I “soggetti”, pubblici e privati, che vendono prestazioni: autorizzazione al funzionamento, accreditamento istituzionale, convenzionamento
10.1.1.3. Le tariffe
10.1.2. Durante e dopo la pandemia
10.1.2.1. Provvedimenti congiunturali
Deroghe ai requisiti di autorizzazione al funzionamento e di accreditamento
Capitolo 11 – Il ruolo del cittadino, di Luca Dimasi, Fosco Foglietta
11.1. Gli spazi e i soggetti della partecipazione
11.1.1. Dal 1978 al 2019
La legge 833/1978
I decreti 502/517
11.1.1.1. I “Comitati consultivi misti”
Il decreto 229/1999
11.1.1.2. Il coinvolgimento operativo del volontariato: verso il “welfare di comunità”
Crisi finanziaria ed evoluzione del bisogno
Il “welfare di comunità”
La “via italiana” al welfare di comunità
11.1.2. Durante e dopo la pandemia
11.1.2.1. Provvedimenti congiunturali
Il volontariato al tempo del COVID
11.1.2.2. Provvedimenti strutturali e sistemici
Il Patto per la salute 2019/2021
11.2. Il consenso informato
11.2.1. Dal 1978 al 2019
Il diritto alla pianificazione anticipata delle cure
Il consenso dei minori e degli incapaci
11.3. La vincolatività dei trattamenti
11.3.1. Dal 1978 al 2019
L’assistenza psichiatrica
Capitolo 12 – I livelli essenziali di assistenza e la sanità integrativa, di Fosco Foglietta
12.1. Criteri e contenuti
12.1.1. Dal 1978 al 2019
Il d.P.C.M. 29 novembre 2001
Successive modifiche
L’aggiornamento dei Livelli Essenziali di Assistenza al 30 dicembre 2024
12.1.1.1. La concreta applicazione dei “livelli essenziali di assistenza”
12.1.2. Durante e dopo la pandemia
12.1.2.1. Provvedimenti congiunturali
Liste di attesa
12.1.2.2. Provvedimenti strutturali e sistemici
I LEA nel “Patto per la salute 2019/2021”
La situazione, al 2021, a seguito dell’applicazione degli indicatori previsti dal “Nuovo sistema di garanzia”
Un tentativo di riequilibrio
I LEA “sociali”
12.2. La sanità integrativa
12.2.1. Dal 1978 al 2019
Spunti applicativi
Un aggiornamento sulla crescita esponenziale della sanità privata come conseguenza della crisi del SSN
Capitolo 13 – I sistemi informativi e informatici in sanità, di Luca Dimasi, Fosco Foglietta
13.1. L’evoluzione dei sistemi
13.1.1. Dal 1978 al 2019
I sistemi informativi e informatici nella normativa recente
13.2. Il Fascicolo sanitario elettronico
13.2.1. Dal 1978 al 2019
Il processo costitutivo del FSE
Lo “stato dell’arte” attuativo
I “trend” evolutivi
Sanità digitale e risparmi
13.2.2. Durante e dopo la pandemia
13.2.2.1. Provvedimenti congiunturali
La sanità digitale ai tempi del COVID
La raccolta, trasmissione, conservazione e utilizzo dei dati relativi alle vaccinazioni
13.2.2.2. Provvedimenti strutturali e sistemici
I possibili cambiamenti di sistema
L’espansione nell’impiego del Fascicolo Sanitario Elettronico
L’implementazione della sanità digitale
Le nuove frontiere dell’intelligenza artificiale
13.3. Il mutamento del ruolo del medico (e degli altri operatori assistenziali) alla luce dello sviluppo della sanità digitale
13.3.1. Dal 1978 al 2019
Esegesi di ruolo
Prima della riforma sanitaria
Dalla legge 833 (1978) ai dd.llgs. 502/517 (1992/1993) e 229/1999 (le riforme del SSN)
Dal “dopo riforma Bindi” ai nostri giorni
13.3.1.1. Cyber-security e tutela della salute: cenni
13.3.1.2. La privacy in sanità
13.3.2. Durante e dopo la pandemia
13.3.2.1. Provvedimenti congiunturali
L’affievolimento della privacy
La nuova “sanità tecnologica” tra etica, responsabilità e danno: un percorso da costruire
Capitolo 14 – La ricerca scientifica, di Luca Dimasi
14.1. La ricerca in ambito sanitario: introduzione
14.1.1. Dal 1978 al 2019
La “ricerca scientifica e tecnologica” nell’assetto costituzionale
I soggetti della ricerca
L’Istituto Superiore di Sanità
L’Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza sul Lavoro
L’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali
Gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico
Gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali
14.1.1.1. La programmazione della ricerca sanitaria
14.1.1.2. Il rapporto tra Servizio Sanitario Nazionale e università
14.1.1.3. La sperimentazione: cenni
I Comitati Etici
14.1.2. Durante e dopo la pandemia
14.1.2.1. Provvedimenti congiunturali
Ricerca e sperimentazione
14.1.2.2. Provvedimenti strutturali e sistemici
“Missione 6” del PNRR – Gli IRCSS
Capitolo 15 – Le difformità regionali nella articolazione istituzionale e organizzativa dei vari SSR, di Fosco Foglietta
15.1. La comparazione fra SSR
15.1.1. Dal 1978 al 2019
15.1.1.1. Il SSR dell’Emilia-Romagna
15.1.1.2. Il SSR della Lombardia
15.1.1.3. Il SSR della Toscana
15.1.1.4. Il SSR della Sardegna
15.1.1.5. Il SSR del Veneto
Premessa
Gli assetti istituzionali (artt. 2 e 3)
Le competenze comunali (art. 5)
La programmazione socio-sanitaria (artt. 6 e 7)
L’integrazione fra servizi sanitari e servizi socio-assistenziali (art. 8)
Partecipazione e tutela dei diritti del cittadino (art. 11)
Gli organi di governo, gli assetti organizzativi, le responsabilità tecnico-professionali (artt. 10, 12, 13, 16, 20-24)
Il finanziamento
15.1.1.6. Il SSR del Lazio
Premessa
La legge regionale n. 18 del 16 giugno 1994
La legge regionale n. 11 del 2016 “Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio”
L’Azienda Lazio.0
15.1.1.7. Il SSR della Puglia
Gli assetti istituzionali (v. capitolo 6)
La programmazione (v. capitoli 5, 6 e 10)
L’integrazione socio-sanitaria (v. capitolo 9)
La partecipazione dei cittadini (v. capitolo 11)
Gli organi di “governo” e di gestione (v. capitolo 7)
Organizzazione e strutture operative (v. capitolo 8)
Modalità di finanziamento
Capitolo 16 – Il sistema dei controlli, di Stefano Carlini
Premessa
16.1. Evoluzione del quadro normativo
16.1.1. Dal 1978 al 2019
16.1.1.1. Forme di controllo
Aspetti positivi e criticità
16.1.1.2. I controlli esterni e interni
I controlli interni
I controlli esterni
16.1.1.3. Il sistema di garanzia dell’efficienza e della qualità del SSN
Capitolo 17 – Il rapporto di lavoro, di Alberto Fabbri, Diego Lorenzetti, Luigi Martelli
17.1. Legislazione ed evoluzione del pubblico impiego - La privatizzazione del pubblico impiego: dalla legge delega 421/1992 alla riforma Madia
17.1.1. Dal 1978 al 2019
La legge delega 421/1992 e il d.lgs. 29/1993, l’inizio della privatizzazione
Le leggi Bassanini, la seconda fase della privatizzazione
Il d.lgs. 165/2001, il c.d. Testo Unico del Pubblico Impiego e la riforma costituzionale
La riforma Brunetta, la terza fase della riforma
La legge delega 124/2015, la riforma “Madia”, l’intervento della Corte costituzionale e i decreti delegati sulla dirigenza e sul riordino della disciplina del lavoro alle dipendenze della p.a.
Il Codice di comportamento dei pubblici dipendenti
17.1.1.1. Il lavoro in sanità alla luce del processo di riforma
I principi costituzionali alla base del rapporto
I pilastri fondamentali del rapporto: contrattualizzazione e distinzione tra politica e amministrazione – Artt. 1, comma 2, 2, comma 2, e 4 d.lgs. 165/2001
Il contratto individuale e la speciale disciplina del rapporto di lavoro alle dipendenze della p.a.
La speciale disciplina del rapporto di lavoro alle dipendenze della p.a.: incompatibilità e rapporto di lavoro esclusivo
L’articolazione giurisdizionale nel pubblico impiego “privatizzato”
La contrattazione sindacale
Organizzazione dei servizi e programmazione del personale
Il tetto di spesa per l’assunzione di personale sanitario
Il lavoro agile (smart working)
I contratti di lavoro flessibili
Somministrazione di lavoro
Il reclutamento del personale nelle amministrazioni pubbliche
Caratteri generali e reclutamento del personale nelle amministrazioni sanitarie
Il nuovo Contratto nazionale dei dirigenti sanitari 2019-2021
Le prestazioni aggiuntive
Il consolidamento delle “Misure straordinarie” per l’assunzione di personale sanitario
Il personale di comparto
La libera professione infermieristica
17.1.2. Durante e dopo la pandemia
17.1.2.1. Provvedimenti congiunturali
Modalità semplificate di reclutamento del personale
Il POLA (Piano organizzativo del lavoro agile)
Dal POLA al PIAO (Piano integrato di attività e organizzazione)
17.1.2.2. Provvedimenti strutturali e sistemici
Il Patto per la salute 2019/2021
“Missione 6” del PNRR – Formazione medici di base, infezioni ospedaliere, competenze manageriali e digitali
17.2. Codice di comportamento e responsabilità disciplinare
17.2.1. Dal 1978 al 2019
Capitolo 18 – L’evoluzione della legislazione in tema di contabilità e bilanci, di Stefano Carlini
18.1. Dalla contabilità finanziaria alla contabilità analitica
18.1.1. Dal 1978 al 2019
18.1.1.1. La contabilità finanziaria
18.1.1.2. Definizione di contabilità economico-patrimoniale
18.1.1.3. L’armonizzazione dei sistemi contabili
La contabilità dopo il d.lgs. 118/2011
L’armonizzazione dei sistemi contabili nel d.lgs. 118/2011
Le disposizioni dettate, in particolare, per le Aziende sanitarie locali e le Aziende ospedaliere
La casistica applicativa
18.1.1.4. La certificazione dei bilanci ed i controlli sulla spesa
18.1.1.5. Il sistema di tesoreria
Tesoreria unica
Tesoreria mista
I due sistemi a confronto
Le forme di indebitamento delle Aziende sanitarie
Capitolo 19 – Il sistema premiante, di Stefano Carlini
19.1. Merito e performance nelle aziende del SSN
19.1.1. Dal 1978 al 2019
19.1.1.1. Il sistema premiante nel panorama contrattualistico
19.1.2. Durante e dopo la pandemia
19.1.2.1. Provvedimenti strutturali e sistemici
Capitolo 20 – Il budget, di Stefano Carlini
20.1. Le tipologie di budget
20.1.1. Dal 1978 al 2019
I centri di responsabilità
Il budget operativo (la “scheda di budget”)
Budget trasversali
Le linee guida della programmazione di budget
La negoziazione di budget con la Direzione generale
20.2. Controllo periodico e sistemico
20.2.1. Dal 1978 al 2019
Monitoraggio del budget operativo e dei costi trasversali
Revisione di budget
Rendicontazione di fine anno
Capitolo 21 – Il contrasto alla corruzione e la trasparenza amministrativa, di Alberto Fabbri
21.1. La legge 190/2012 e s.m.i.: le misure di contrasto al fenomeno corruttivo e la successiva decretazione delegata
21.1.1. Dal 1978 al 2019
Premessa
21.1.1.1. Prevenzione e repressione
Il contrasto alla corruzione
Il ruolo dell’Autorità nazionale anticorruzione
Il ruolo del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
Il Piano nazionale anticorruzione e il Piano triennale della prevenzione della corruzione e della trasparenza
21.1.1.2. La corruzione con uno sguardo al SSN
21.1.1.3. La trasparenza e l’azienda sanitaria: finalità, principi e obiettivi
I modelli di riferimento della “riforma Madia” e del decreto attuativo sulla trasparenza
21.1.1.4. Il Codice di comportamento: dal d.P.R. 62/2013 al Codice aziendale
21.1.2. Durante e dopo la pandemia: dal Piano triennale della prevenzione della corruzione e della trasparenza al Piano integrato di attività e organizzazione
21.1.2.1. Provvedimenti strutturali e sistemici
PNRR e aggiornamento dei Codici di comportamento
Aggiornamento 2023
La “segnalazione di condotte illecite” nell’ordinamento italiano: dalle origini alle novità introdotte dalla l. 24/2023
Capitolo 22 – Contratti e appalti, di Andrea Ferroci
22.1. Il Codice appalti e le prospettive future
22.1.1. Dal 1978 al 2019
Le procedure di scelta del contraente
Il processo comunicativo (bandi, avvisi, manifestazioni di interesse)
L’acquisizione in economia e in urgenza
Le moderne forme di acquisizione
Il processo di centralizzazione degli acquisti
Il sistema dei controlli sulla corretta esecuzione
La normativa antimafia e la tracciabilità dei flussi finanziari
L’affidamento di servizi al Terzo settore
I progetti e concorsi di progettazione
I contratti di partenariato pubblico e privato
22.1.2. Durante e dopo la pandemia
22.1.2.1. Provvedimenti congiunturali
La revisione del regime degli appalti
22.1.2.2. Provvedimenti strutturali e sistemici
Lo scenario futuro; i principi della legge delega per il nuovo Codice appalti
Il nuovo Codice dei contratti pubblici
Aggiornamento del mese di gennaio 2025
Appendice
Profili generali di diritto pubblico e amministrativo
Schemi di atti e provvedimenti amministrativi (*)
U.O. Servizio gestione personale – Determina avviso di mobilità
U.O. Servizio gestione personale – Determina mobilità di compensazione
U.O. Servizio gestione personale – Determina indizione concorso
U.O. Servizio gestione personale – Determina assunzione
U.O. Servizio gestione personale – Avviso strutture complesse
U.O. Servizio economato e gestione contratti – Determina acquisti indizione procedura
U.O. Servizio economato e gestione contratti – Determina acquisti esito gara
U.O. Servizio economato e gestione contratti – Determina acquisti ammissione concorrenti
U.O. Servizio economato e gestione contratti – Determinazione acquisti ammissione candidati
U.O. Servizi sanitari – Convenzione Azienda ospedaliera
U.O. Affari istituzionali e di segreteria – Delibera Piano triennale prevenzione corruzione
Servizio Gestione personale – Delibera Direttore struttura complessa
Direttore Generale – Delibera convenzione azienda ospedaliera
U.O. Servizio economato e gestione contratti – Delibera di approvazione della programmazione acquisti beni e servizi
Bibliografia
Giurisprudenza
Normativa
Gli Autori
In un mondo scosso da rivoluzioni tecnologiche, transizioni ecologiche e instabilità globali, le PMI italiane affrontano una sfida cruciale: innovare e crescere. Il tradizionale affidamento al credito bancario non è più sufficiente ed accedere al mercato dei capitali non è solo una questione finanziaria: è un processo che rafforza reputazione, governance e strategia, trasformando in profondità l’impresa e il suo potenziale di crescita.
Libro di carta di 142 pagine
Questo libro nasce con l’obiettivo di colmare il divario tra le ambizioni delle imprese italiane e le opportunità offerte dal mercato dei capitali, ponendosi come uno strumento di visione e strategia per consulenti, imprenditori, manager, investitori, pubblica amministrazione e accademici.
Il volume affronta in modo sistemico e progressivo le principali dimensioni della finanza per la crescita: partendo dai megatrend globali, per comprendere come i grandi fenomeni strutturali influenzino le scelte strategiche delle imprese, prosegue con una panoramica sulle fonti di finanza alternativa, fondamentali per diversificare i canali di finanziamento e rispondere a esigen- ze specifiche di ciclo di vita, struttura organizzativa e propensione al rischio.
Il cuore del libro si incentra poi sul quadro normativo italiano, con un’analisi approfondita della Legge Capitali (L. 11 marzo 2025, n. 28), degli strumenti di politica industriale e degli interventi pubblici a favore dell’innovazione, come il Fondo di Fondi e lo Startup Act 2.0. Viene illustrato il ruolo di Euronext Growth Milan, un’infrastruttura cruciale per il salto dimensionale delle imprese italiane, capace di accogliere startup e PMI e accompagnarle lungo il percorso verso la quotazione. Infine vengono raccontate storie di successo: casi concreti di imprese che hanno saputo cogliere le opportunità offerte dal mercato dei capitali e le hanno trasformate in crescita reale, innovazione e creazione di valore.
Ogni capitolo è stato pensato per integrare prospettive diverse – teoriche e pratiche, normative e strategiche – con l’ambizione di costruire una narrazione utile, solida e immediatamente applicabile. Non ci sono soluzioni facili o modelli unici: ci sono invece strumenti, riflessioni e best practice da cui partire per costruire traiettorie personalizzate e sostenibili.
PRINCIPALI ARGOMENTI
◾ La Finanza a supporto delle Strategia di crescita delle PMI
◾ Le fonti di finanza alternativa
◾ Nuovi interventi per la competitività nel mercato dei capitali
◾ Fondo di Fondi e Startup Act 2.0
◾ Euronext Growth Milan
◾ Storie di successo
ANNA LAMBIASE
Esperta di equity capital markets, dottore commercialista, MBA in finanza al Politecnico di Milano e all’Università degli Studi di Pavia, dopo esperienze internazionali nel Corporate Finance di banche d’affari ha fondato IRTop Consulting, boutique finanziaria leader nella consulenza per la quotazione delle PMI. Nel 2011 ha fondato V-Finance, startup specializzata in finanza sostenibile e socio promotore della SPAC GreenItaly1, quotata nel 2013. È stata Consigliere di Am- ministrazione di Invitalia, è Presidente del CDA di CDP Venture Capital SGR.
ENZO PERUFFO
Professore Ordinario di Strategie d’impresa, Dean della Luiss Graduate School e Direttore del Centro di Ricerca in Strategic Change “Franco Fontana”. È stato AD e Direttore scientifico di Luiss Executive Management Education e Associate Dean della Luiss Business School. Ha svolto attività accademica internazionale presso IE, INSEAD e Texas Christian University. Ha oltre vent’anni di esperienza nella consulenza su strategia, governance, stakeholder engagement, trasformazione digitale, valutazioni e due diligence. Si occupa di AI e GenAI, gestione della crisi d’impresa e family business.
Prefazione di Paolo Boccardelli
Prefazione di Fabrizio Testa
Introduzione
1 Megatrend e le PMI: la finanza a supporto delle strategia di crescita delle PMI
1.1 Trend e megatrend
1.2 Analisi dei megatrend: impatti su PMI, strategie e decisioni finanziarie
2 Le fonti di finanza alternativa per la crescita di startup e PMI
2.1 La necessità di un nuovo quadro normativo
2.2 L’evoluzione del mercato dei capitali in Italia
2.2.1 Uno sguardo all’Europa
2.2.2 L’Italia tra punti di forza e criticità
2.3 Le nuove opportunità per il Sistema Paese: uno sguardo al futuro
3 Nuovi interventi per la competitività nel mercato dei capitali
3.1 Mercato dei capitali italiano: le origini
3.2 Focus normativo legge Capitali
3.3 Capital Markets Union, la lunga strada europea
3.4 Mercato dei capitali, la strada per la crescita
4 Fondo di Fondi e Startup Act 2.0: lo sviluppo del mercato a favore di startup e PMI innovative
4.1 Fondo nazionale strategico, la nuova leva per la competitività
4.2 Il panorama startup e il contesto normativo
4.3 L’ecosistema italiano
4.4 Uno sguardo all’Europa
4.5 Considerazioni conclusive: verso un ecosistema maturo dell’innovazione
5 EGM: come cambia il mercato dei capitali per startup e PMI
5.1 La quotazione come soluzione per la crescita delle PMI e delle startup innovative
5 EGM: come cambia il mercato dei capitali per startup e PMI
5.2 Borsa Italiana per il finanziamento delle startup innovative
5.3 I benefici della quotazione
5.4 Gli incentivi a supporto della crescita delle PMI
5.5 Fondo di Fondi: cosa cambia a Piazza Affari
Conclusioni
6 Equity Story vincente: storie di successo di startup e PMI innovative
6.1 Deodato Gallery: l’EGM incontra l’arte
6.2 Ilpra: Manifattura innovativa su EGM, la “sartoria” delle macchine da confezionamento
6.3 Mare Group scrive la storia di EGM con la prima OPAS a meno di un anno dall’IPO
6.4 Redelfi: IPO leva per la crescita sui mercati internazionali
6.5 Cyber Guru: la scalata nel settore della cybersecurity grazie a investimenti strategici
6.6 Il percorso di Satispay nel settore Fintech
6.7 Il percorso di Bending Spoons nel settore delle app
6.8 Un’analisi comparata delle esperienze italiane
Conclusioni
Nuovo modello, istruzioni e specifiche tecniche, da utilizzare per la comunicazione telematica all’Agenzia delle entrate delle opzioni (sconto in fattura o prima cessione del credito) relative alle spese per interventi di tipo Superbonus sostenute nel 2025, approvati con Provvedimento n. 321370 del 7 agosto 2025.
Il modello e le relative specifiche tecniche per la trasmissione telematica della comunicazione all’Agenzia delle entrate, allegati al presente provvedimento, devono essere utilizzati a decorrere dall’8 settembre 2025.
La comunicazione relativa agli interventi eseguiti sulle unità immobiliari è inviata dal soggetto che rilascia il visto di conformità.
La comunicazione relativa agli interventi eseguiti sulle parti comuni degli edifici è inviata dal soggetto che rilascia il visto di conformità, oppure dall’amministratore del condominio o dal condòmino incaricato. In caso di invio da parte dell’amministratore di condominio o del condòmino incaricato, il soggetto che rilascia il visto è tenuto a verificare e validare i dati relativi al visto di conformità e alle asseverazioni e attestazioni.
La comunicazione dell’opzione, sia per gli interventi eseguiti sulle unità immobiliari sia per gli interventi eseguiti sulle parti comuni degli edifici, deve essere presentata all’Agenzia delle entrate, esclusivamente in via telematica, utilizzando il presente modello, mediante il servizio web disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate oppure mediante i canali telematici dell’Agenzia delle entrate.
In allegato:
Ricordiamo che l’articolo 119 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, prevede detrazioni fiscali per alcuni interventi volti a migliorare l’efficienza energetica degli edifici o a ridurre il rischio sismico. Secondo l’articolo 121 dello stesso decreto, chi sostiene le spese per questi interventi nel periodo 2020-2025 può scegliere, invece di utilizzare direttamente la detrazione, una delle seguenti opzioni:
Adempimenti aggiuntivi per accedere all’opzione
Poiché si tratta di un’agevolazione particolarmente favorevole, oltre agli adempimenti ordinari previsti per le detrazioni, il contribuente deve ottenere anche:
Approvato con Provvedimento n. 309107 del 28 luglio 2025, il modello e relative istruzioni da utilizzare per la Comunicazione l’opzione Iva relativa alle prestazioni di servizi rese nei confronti di imprese che svolgono attività di trasporto, movimentazione merci e servizi di logistica.
Il modello di comunicazione dell’opzione per le prestazioni di servizi rese nei confronti di imprese che svolgono attività di trasporto, movimentazione merci e servizi di logistica deve essere utilizzato per comunicare all’Agenzia delle entrate l’opzione esercitata dal committente e dal prestatore per il regime transitorio introdotto dall’articolo 1, comma 59, della legge 30 dicembre 2024, n. 207 (Legge di Bilancio 2025).
Detto regime stabilisce che il pagamento dell’IVA dovuta sulle prestazioni di servizi effettuate tramite contratti di appalto, subappalto, affidamento a soggetti consorziati o rapporti negoziali comunque denominati venga effettuato dal committente in nome e per conto del prestatore, che è solidalmente responsabile dell'imposta dovuta.
La facoltà di esercizio dell’opzione, ivi prevista, è consentita anche nei rapporti tra i subappaltatori. L’esercizio dell’opzione in uno qualsiasi dei rapporti tra subappaltante e subappaltatore prescinde dall'esercizio della medesima facoltà nel rapporto tra committente e primo appaltatore. Per ciascuno dei suddetti rapporti per i quali è esercitata l’opzione va presentata un’autonoma Comunicazione.
Come previsto dall’articolo 1, commi 60 e 61, della legge, l’opzione è comunicata dal committente all'Agenzia delle entrate ed ha durata triennale. L’esercizio dell’opzione si considera effettuato dalla data di trasmissione della presente Comunicazione.
La Comunicazione deve essere presentata all’Agenzia delle entrate esclusivamente in via telematica, direttamente dal committente o tramite un intermediario. La trasmissione telematica è effettuata secondo le modalità usuali dei canali telematici dell’Agenzia delle entrate. Il file contenente la Comunicazione è formato utilizzando il software “Reverse ChargeLogistica”, disponibile sul sito www.agenziaentrate.gov.it.
In allegato:
Guida completa alla fiscalità del Dropshipping
Questa guida offre un'analisi completa e aggiornata del dropshipping, un modello di vendita in forte crescita che richiede una conoscenza approfondita delle normative fiscali italiane. L'ebook si propone come strumento indispensabile per professionisti, dropshipper, consulenti e chiunque voglia avviare o gestire un'attività di dropshipping in Italia, fornendo chiarezza su aspetti complessi come IVA, regimi fiscali e adempimenti.
Punti principali trattati:
L'ebook è aggiornato alle ultime novità normative del 2025, in particolare per quanto riguarda i codici ATECO e le implicazioni fiscali.
eBook in pdf di 35 pagine.
1. Definizione
1.1 Adempimenti preliminari
1.2 Regimi fiscali applicabili
1.2.1 Regime forfettario
1.2.2 Regime ordinario
2. IVA e operazioni con l'estero
2.1 Vendite a clienti privati in Italia
2.2 Vendite a clienti privati UE (OSS)
2.2.1 Esempio fattura emessa dalla piattaforma IT con partita IVA FR
2.2.2 Elenco aliquote IVA dei paesi europei
2.3 Vendite a clienti business UE (B2B)
2.4 Vendite a clienti business extra UE (B2B)
2.5 Fornitore presunto e nuovo articolo 14-bis della Direttiva IVA (B2C)
2.5.1 Modalità di compilazione della dichiarazione IVA IOSS
2.6 Vendite a clienti extra UE (B2C)
2.7 Regime IVA in franchigia UE
3. Obblighi contabili e contributivi
4. Fatturazione elettronica
5. Strumenti digitali di supporto
6. Rischi e controlli
7. Casi pratici
L'ebook "Il Regime di Adempimento Collaborativo: Grandi Imprese e PMI" offre una guida completa e dettagliata sul nuovo regime di adempimento collaborativo, focalizzandosi sulle grandi imprese e PMI.
Aggiornato al D.M. 09.07.2025. Tra le principali novità:
eBook in pdf di 165 pagine.
L’adempimento collaborativo rappresenta un'opportunità strategica per le imprese che vogliono instaurare un rapporto trasparente con l’Amministrazione finanziaria, ridurre il rischio fiscale e ottenere significativi benefici premiali. Questo eBook offre un'analisi approfondita e operativa del regime di cooperative compliance, aggiornato a:
Premessa
1. Aspetti normativi e sostanziali del nuovo istituto dell’adempimento collaborativo
1.1 Il regime di adempimento collaborativo o co-operative compliance
1.2 I requisiti soggettivi: nuovi cluster
1.3 La valutazione dei requisiti dimensionali
1.4 L’effetto di trascinamento tra “facoltà” e “obbligo”
1.5 Check list novità
1.6 Il Codice di Condotta (aggiornato): le regole in breve
2. La gestione integrata dei rischi fiscali grandi imprese e PMI
2.1 Requisiti oggettivi: il Tax Control Framework, TCF, integrato
2.2 La certificazione del Tax Control Framework
2.3 L’integrazione con il sistema del controllo interno: vantaggi, proporzionalità e compliance integrata
2.4 Il Modello di gestione del rischio fiscale per le PMI, D.M. 9 luglio 2025
3. Competenze e aspetti procedimentali
3.1 Competenza esclusiva e controllo del regime
3.2 Aspetti procedimentali
3.3 Svolgimento della procedura successiva all’ammissione al regime
3.4 Doveri dell’ADE e del contribuente
4. Effetti PREMIALI post Decreto 108/2024
4.1 Effetti premiali, incentivi specifici, e sistema sanzionatorio
5. L’adeguata progettazione del tax control framework integrato grandi imprese e PMI
5.1 Le finalità e le caratteristiche del Tax Control Framework
5.2 La valutazione del TCF
5.3 Fattore sostenibilità e fiscalità: un’osmosi ‘necessaria’ nell’architettura del TCF
5.4 Approccio metodologico un esempio
5.5 Case study: Snam, Gruppo Maire Tecnimont, Eni
5.6 Le Linee Guida dell’Agenzia delle Entrate al Tax Compliance Model, TCM, e TCF
6. Considerazioni conclusive e prospettiva futura
7. Provvedimenti, prassi e norme
Guida pratica per i consulenti del lavoro e centri paghe, con una check-list aggiornata alla L. 91/2025.
eBook in pdf di 104 pag.
La normativa antiriciclaggio è in continua evoluzione e la Legge 91/2025 sta per recepire le nuove direttive europee, con un impatto significativo sui professionisti, in particolare sui consulenti del lavoro.
L'eBook fornisce un'analisi tecnico-operativa approfondita del D.Lgs. 231/2007 e delle regole tecniche per un corretto adempimento degli obblighi. Il volume include anche una Check-list degli adempimenti antiriciclaggio 2025 per i consulenti del lavoro.
L’opera è aggiornata alla L. 91/2025 e al D.Lgs. 125/2019 che ha recepito la Direttiva 2018/843 del 30 maggio 2018 (la cd V direttiva Antiriciclaggio).
Questo Ebook è il Fascicolo n. 3 della Collana "Atlante Antiriciclaggio".
Il presente fascicolo è dedicato all’analisi tecnico operativa dell’impianto normativo Antiriciclaggio e, più specificamente, alla serie di obblighi che il legislatore ha posto a carico di una particolare categoria di “Soggetti obbligati” che è quella dei Consulenti del Lavoro e Centro paghe.
La metodologia espositiva utilizzata dall’Autore, nonché Curatore editoriale dell’Opera, si fonda sull’analisi del vigente quadro normativo in materia di Antiriciclaggio, così come recentemente novellato per effetto dell’entrata in vigore del decreto legislativo 4 ottobre 2019 n. 125.
I Consulenti del Lavoro potranno apprezzare la soluzione espositiva frutto di uno sforzo di esemplificazione che punta a offrire al lettore una più agevole lettura e comprensione del decreto Antiriciclaggio, quale presupposto di un corretto adempimento degli obblighi in materia di Antiriciclaggio.
Il Consulente del Lavoro potrà così garantire l’identificazione e la valutazione dei rischi di riciclaggio e finanziamento del terrorismo, per la mitigazione del rischio e per la corretta gestione del rischio di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo già prima di procedere all'esecuzione del mandato conferitogli dal cliente.
I punti principali trattati in questa guida sono:
Il testo offre una metodologia espositiva chiara e ricca di esempi pratici, con l'obiettivo di rendere più agevole la comprensione e l'applicazione del decreto antiriciclaggio. Vengono esaminati gli adempimenti relativi all'adeguata verifica della clientela, all'identificazione del titolare effettivo e alla conservazione della documentazione. L'eBook illustra inoltre gli indici di rischio, le misure di prevenzione, le sanzioni e i casi di controllo da parte delle autorità. La guida è aggiornata alla L. 91/2025 e include una sezione con la modulistica essenziale per gli adempimenti, come schede informative e moduli di segnalazione.
Premessa
1. Evoluzione del quadro normativo Antiriciclaggio
2. Le Regole tecniche Antiriciclaggio rivolte ai Consulenti del Lavoro
3. Il novellato d.lgs. 231/2007: nozioni generali
4. Regole tecniche e corretto adempimento degli obblighi Antiriciclaggio per i Consulenti del Lavoro
5. Considerazioni conclusive
Modulistica
Guida pratica alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e ai Gruppi di Autoconsumo Collettivo (GAC):
Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e i Gruppi di Autoconsumo Collettivo (GAC) sono al centro delle politiche energetiche e ambientali, offrendo nuove opportunità a cittadini, imprese ed enti pubblici. Questo eBook è una guida operativa essenziale, aggiornata con le ultime disposizioni normative per la creazione e la gestione di queste configurazioni.
Il testo analizza infatti le novità introdotte dal Decreto-legge 19/2025 ("Decreto Bollette") e dal Decreto Ministeriale 127/2025, che hanno modificato le regole per l'accesso ai fondi PNRR e agli incentivi.
Vengono illustrate le caratteristiche tecniche degli impianti ammissibili, con particolare attenzione ai requisiti ambientali DNSH, e le procedure per la costituzione di una CER o di un Gruppo di Autoconsumo.
L'eBook fornisce inoltre un'analisi completa dei meccanismi di calcolo e di erogazione degli incentivi del GSE, con esempi pratici e una sezione dedicata agli aspetti fiscali e tributari.
eBook in pdf di 69 pagine.
Punti principali trattati:
Ampliamento dei soggetti ammessi alla partecipazione, inclusi enti del Terzo Settore e organismi di ricerca.
Estensione del contributo PNRR ai comuni con popolazione fino a 50.000 abitanti.
Incremento della quota di acconto del contributo PNRR, passata dal 10% al 30%.
Cumulabilità totale tra contributo PNRR e Tariffa incentivante per le persone fisiche.
Incentivi per impianti già avviati e destinati a una CER.
Premessa
1. Autoconsumo e incentivi, le novità
1.1 Le regole per l'accesso ai fondi
1.2 I soggetti interessati
1.3 La partecipazione alle CER e i nuovi requisiti ampliati
1.4 Le caratteristiche dei Gruppi
2. Gli impianti incentivabili
2.1 Il rispetto dei requisiti ambientali
2.2 L'autocertificazione obbligatoria
2.3 Le fonti rinnovabili
2.4 Incentivi anche per il potenziamento
2.6 Il divieto di frazionamento
2.7 Le caratteristiche tecniche per i pannelli
3. Contributo PNNR e tempistica
3.1 Comuni e contributo
3.2 Le date di riferimento
3.3 Spese incentivabili
3.4 Il soggetto beneficiario
3.5 Requisiti temporali ed eccezioni per le CER
3.6 Le regole per i lavori già avviati
3.7 Le nuove percentuali per gli acconti
3.8 Obbligatoria la richiesta per gli incentivi all'autoconsumo
3.9 Casi di revoca del contributo
4. Gli incentivi per l'autoconsumo
4.1 L'autoconsumo virtuale
4.2 La Tariffa incentivante, regole e conteggi
4.3 Modalità di pagamento
4.4 Il contributo di valorizzazione dell'energia autoconsumata
4.5 Il sistema di misurazione e contabilizzazione
4.6 Valorizzazione delle eccedenze
4.7 Casi pratici di calcolo degli incentivi
4.8 Cumulo degli incentivi
4.9 Aspetti fiscali e tributari
4.10 Tempistica per la domanda ed eccezioni per le CER
5. La costituzione della CER
5.1. La composizione
5.2 Scelta della forma giuridica
5.3 Le regole di base
5.4 Redazione dello statuto
5.4 Definizione degli organi sociali
5.5 Gestione operativa
5.6 Atto costitutivo
6. La costituzione del Gruppo di autoconsumo
6.1 Edifici e condomini
6.2 Natura giuridica dei partecipanti
6.3 Il contratto obbligatorio
6.4 Il Referente
6.5 I conteggi
6.6 Contributo PNNR
6.7. L'accesso agli incentivi
6.8 Aspetti fiscali per i membri del gruppo
6.9 Casi pratici e configurazioni tipiche
7. Domande, controlli, sanzioni
7.1 Procedura istruttoria aggiornata
7.2 Tempi di istruttoria ottimizzati
7.3 Monitoraggio, controlli, sanzioni
7.4 Le verifiche in loco
7.5 Controlli per progetti PNRR
7.6 Controlli dell'Unità di Audit
7.7 Sanzioni per violazioni amministrative
7.8 Procedure di recupero
7.9 Ambiti di controllo ARERA
7.9 Controlli degli Enti Locali: verifica territoriale
7.10 Sistema di monitoraggio nazionale PNRR
7.11 Le sanzioni
8. FAQ
Normativa di riferimento
L’obiettivo del libro è quello di raccontare il mondo della consulenza d’impresa con parole vere, semplici, concrete, partendo da ciò che accade ogni giorno dentro le aziende.
Perché nelle aziende si lavora, si sbaglia, si prova a migliorare. E ogni azienda, grande o piccola che sia, ha le sue sfide: organizzare il lavoro, gestire il personale, capire i numeri, preparare un passaggio generazionale, affrontare una crisi. Tutti problemi tangibili, non teorici.
È una guida pensata per i colleghi consulenti, per i manager, per i commercialisti che vogliono evolversi in chiave più strategica… ma anche per l’imprenditore curioso, o per lo studente interessato a comprendere come funziona davvero la direzione d’impresa.
Dentro ci sono strumenti, metodi, arricchiti da otto casi reali, raccontati in forma di dialogo tra consulente e imprenditore. Perché la vera conoscenza passa attraverso le storie, i confronti, le relazioni; un buon consulente, prima di proporre soluzioni, deve saper ascoltare. Il management non racchiude solo numeri o organigrammi: è anche empatia, visione, capacità di guidare persone e processi verso un obiettivo condiviso. E oggi, più che mai, le imprese hanno bisogno di competenza, ma anche di buon senso, coraggio e umiltà.
In questo libro si è cercato di offrire non una verità assoluta, ma una cassetta degli attrezzi per affrontare il lavoro quotidiano con più consapevolezza e meno solitudine.
L’augurio è che queste pagine possano essere utili, far riflettere, magari anche stimolare un dialogo. Perché, in fondo, questo testo è nato proprio così: dal dialogo con le imprese e per le imprese.
PRINCIPALI ARGOMENTI
IL VOLUME INCLUDE
LUCIANO CIPOLLETTI
Consulente di Direzione ed Organizzazione Aziendale, svolge consulenza per aziende di produzione e/o commerciali. Ha maturato esperienze negli ambiti della direzione generale, controllo di gestione, contabilità analitica/industriale, analisi di bilancio, gestione della produzione e delle scorte e Tempi e metodi. Docente per conto di diversi enti di formazione (Confindustria, Consorform, ECAP). Ha svolto un seminario sul pricing al corso di laurea in Economia e Management presso l’Università G. D’Annunzio di Pescara. Pubblicista, autore di manuali e di diversi software (tool).
Prefazione
1. Le norme UNI a supporto della consulenza di Direzione
2. Perdere competitività: il modello italiano
3. Business e strategia
1 Cos'è un “modello di business”
2 L’analisi SWOT
Early Afternoon Discussion #1
4. Amministrazione e controllo
1 Come possiamo misurare le prestazioni della nostra impresa?
2 Il controllo di gestione
3 Il business plan: perché redigerlo?
4 La valorizzazione del magazzino nel controllo di gestione
Early Afternoon Discussion #2
5. Analisi di bilancio
1 L’analisi e la diagnosi dello stato di salute delle imprese
2 Analisi interne vs analisi esterne
3 Il ROI questo (s)conosciuto
4 Il corretto calcolo dell’incidenza del costo per materie prime
5 Valori da rettificare e poste che si prestano a manipolazioni
6 Limiti e soggettività nell’analisi di bilancio per indici
Early Afternoon Discussion #3
6. Costing e pricing
1 Il prezzo di vendita di prodotti e servizi: cosa c’è da sapere
1.1 Distinzione tra le tipologie di costo
1.2 Pricing con metodo Full Costing
2 Come può un prezzo “sottocosto” generare utili per l’impresa?
3 Direct Costing vs Variable Costing, quando utilizzare l’uno o l’altro metodo
4 Computare l’ammortamento di una macchina utensile sul Direct Costing?
5 Quando non è il caso di computare il costo di manodopera sul prodotto
6 Il Mark-up: un modo pratico e corretto per calcolare i prezzi
7 Le ipotesi di convenienza: produrre o acquistare?
8 Come determinare la redditività di un’area di vendita
Early Afternoon Discussion #4
7. Crisi d’impresa
1 Le ristrutturazioni d’impresa: generalità
2 I segnali dello stato di pre-crisi, la crisi, le soluzioni ed il turnaround
3 Crisi d’impresa: schemi di riepilogo
4 Riconoscere i sintomi della crisi
5 Range di riferimento per EBITDA
6 Riconoscere i numeri della crisi: i valori soglia negli indici di bilancio
7 Sistemi di monitoraggio: alla ricerca di un indicatore di supporto, il BEF
7.1 Formula per il calcolo del BEF
7.2 Osservazioni sul BEF
8 L’indice di Altman è attendibile?
Early Afternoon Discussion #5
8. Organizzazione
1 Le strutture organizzative
2 Aspetti comunicativi e di processo
3 Le organizzazioni e la logica dei vincoli
4 La gestione strategica del servizio nelle aziende di produzione
5 L’Impatto dell’Intelligenza Artificiale
Early Afternoon Discussion #6
9. Governance
1 Management e leadership
2 L’importanza della leadership
3 Le caratteristiche di un leader
4 Gli errori da evitare nel processo di cambiamento
5 Il passaggio generazionale
Early Afternoon Discussion #7
10. Operations
1 Come aumentare sensibilmente la produttività nelle aziende
1.1 Premessa
1.2 Le logiche legate a produttività ed efficienza (Lean Management)
2 La tecnica SMED
3 Le “5S”
4 Il livellamento della linea
4.1 Metodo analitico per la determinazione della cadenza produttiva
4.2 Assegnazione dei tempi di lavoro con variabile empirica
5 I sistemi gestionali MRP
6 Il Just In Time
7 I lay-out
7.1 Il lay-out delle postazioni di lavoro
7.2 Il lay-out delle macchine
7.3 Il lay-out delle merci
8 MRPII o Lean Production?
9 MRPII vs JIT
9.1 Vantaggi e svantaggi dell’MRPII
9.2 Vantaggi e svantaggi del Just In Time
9.3 Confronto tabellare tra MRPII e JIT
10 Quale logica gestionale applicare nella propria impresa
11 Synchro MRP
Early Afternoon Discussion #8
