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L'ebook "101 Domande e Risposte per il Mondo dello Sport Dilettantistico" è una guida completa e dettagliata destinata ai consulenti e dirigenti di società e associazioni sportive dilettantistiche, nonché agli enti del Terzo Settore.
Aggiornato alla Consulenza giuridica dell'Agenzia delle Entrate n. 9 del 15.07.2025
eBook in pdf di 61 pagine.
Curato da Maria Cristina Dalbosco e realizzato dai consulenti Fiscosport, questo ebook risponde in modo chiaro e preciso alle domande più frequenti che sorgono nel contesto sportivo dilettantistico.
Management della finanza strategica
Dinamiche dei flussi e sviluppo delle strategie
eBook in pdf di 293 pagine.
Il lavoro (Management della finanza strategica) deve considerarsi quale tentativo di interpretare la finanza aziendale come “sistema”.
Dello stesso autore ti segnaliamo il tool in Excel Management della finanza strategica (Excel) ideato per le imprese nella gestione strategica della loro finanza e utile strumento per la pianificazione finanziaria a lungo termine.
Per giungere a questo risultato si è ritenuto opportuno ridefinire le poste finanziarie in termini di flussi, elaborare un modello di circuitazione di questi e valutarne l’efficacia attraverso la rilevazione delle modalità della loro circolazione. L’obiettivo è stato quello di pervenire alla individuazione delle condizioni che rendono stabile un sistema finanziario utilizzando la composizione delle componenti dei flussi. Questo modello teorico ha reso possibile elaborare la configurazione ideale a cui deve tendere un sistema finanziario per considerarsi in equilibrio e risultare efficiente nel suo sviluppo.
L'originalità dell’opera consiste nell'interpretare la finanza aziendale in termini di flussi e non di indici. Ciò ha consentito di sviluppare un insieme di concetti nuovi e singolari nei loro contenuti come quello di flusso, di ciclo e di ricorsività.
Il concetto di flusso è stato elaborato considerando i differenziali tra entrate ed uscite di classi di poste di bilancio omogenee sotto il profilo temporale (medio-lungo periodo; breve periodo);
il concetto di ciclo è stato elaborato considerando due fasi del flusso: una prima in cui classi di poste di bilancio vengono espresse in termini di entrate ed uscite, una seconda in cui le medesime classi di bilancio valutate in entrata nella prima fase si rovesciano in classi di uscita nella seconda e le medesime classi valutate in uscita nella prima fase si rovesciano in classi di entrate nella seconda;
il concetto di ricorsività ciclica è stato elaborato considerando le condizioni che rendono possibile la perpetuità di un ciclo in seguito al riutilizzo completo delle risorse finanziarie di partenza.
Grazie a questa impostazione il lavoro è stato in grado di elaborare oltre al concetto di solvibilità, quello di reversibilità, di fluidità, di moneta reale ed apparente e di congruenza.
In virtù di queste concettualizzazioni è stato possibile sviluppare moduli strategici semplificati che consentono al management di gestire con efficacia il controllo finanziarioattraversolaformulazione quantitativa dei fattori finanziari.
Con essa si sono potuti formulare i fattori che costituiscono una struttura finanziaria. Questi sono stati individuati nel Margine di Struttura, nel Capitele Circolante Netto, nella Posizione Finanziaria Netta.
Un ulteriore analisi è stata sviluppata sulle dinamiche di sviluppo. A tal proposito sono state elaborate le condizioni di sostenibilità di uno sviluppo valutando le alternative possibili di supporto agli investimenti. La valutazione ha cercato di evidenziare il baricentro finanziario tra alternative distinte, quali i mezzi propri e i mezzi di terzi, in conseguenza della capacità reddituale espressa dal MOL e della sostenibilità del debito.
L’approfondimento della sostenibilità ha permesso di definire il concetto e l’algoritmo della vulnerabilità, ovvero la valutazione dei limiti di finanziamento sostenibili rispetto a ridimensionamento delle vendite e del MOL.
Il vantaggio di questo testo consiste nel fatto che esso sviluppa una mentalità strategica in cui si possano individuare i fattori di instabilità di un sistema e si possano di conseguenza elaborarne azioni di riequilibrio. Il testo espone infatti le dinamiche che attraversano un sistema finanziario e le cristallizza in condizioni da cui attingere per sviluppare azioni finanziarie. In altri termini giunge a formulare casistiche ben definite in cui può trovarsi finanziariamente una impresa e ne elabora soluzioni specifiche. Questo modo di procedere, oltre a formulare un metodo di analisi e di valutazione, consente di presentare un prontuario di azioni da svolgere a seconda del profilo finanziario rilevato.
Sotto il profilo operativo “Management della finanza strategica” è diretto a figure professionali che devono gestire all’interno di una azienda i processi finanziari e devono per questo acquisire una mentalità d’insieme in grado di coordinarne l’intero sistema. Per questo il testo è particolarmente indicato per manager ma può essere anche utilizzato da commercialisti che aggiungono o intendono aggiungere alla consulenza fiscale anche quella finanziaria.
Sotto il profilo formativo “Management della finanza strategica” è rivolto a studenti in economia, in ingegneria gestionale e a specializzandi in master in economia e finanza aziendale.
Prefazione
Premessa teorica e struttura dell’opera. Le teorie sono reti chi le utilizza pesca
1. La fenomenologia dei flussi
1.1 L’impresa come flusso finanziario
1.2 Il lungo-medio periodo e il breve periodo
1.3 La solvibilità e il tempo
1.4 La fonte interna
1.5 La dinamica finanziaria – moneta reale e moneta apparente
1.6 Il ciclo finanziario. Legge antisimmetrica dei flussi
1.7 L’equilibrio finanziario
1.8 La macchina finanziaria. Reversibilità e fluidità del ciclo
1.9 Parametri di valutazione di un sistema finanziario
1.10 Le strategie finanziarie
2. La struttura finanziaria interna
2.1 Il margine di struttura
2.2 Il calcolo del margine di struttura
2.3 Il capitale circolante netto
2.4 La posizione finanziaria netta
2.5 Il posizionamento competitivo
3. Lo sviluppo
3.1 I fattori della creazione monetaria
3.2 I flussi di cassa della gestione corrente
3.3 Lo sviluppo e la sostenibilità finanziaria dell’impresa
3.4 La scelta delle fonti finanziarie
3.5 Il posizionamento di sostenibilità
3.6 La vulnerabilità finanziaria
4. Finanziamento mediante i flussi
4.1 Il costo del finanziamento
4.2 L’interesse composto
4.3 Interesse anticipato e interesse posticipato
4.4 Applicazioni sul costo finanziario
4.5 L’ammortamento finanziario
4.6 Casi particolari di ammortamento finanziario
4.7 Il valore attuale
4.8 La valutazione dell’impresa
4.8.1 L’interpretazione economica
4.8.2 L’interpretazione finanziaria
La quinta magistratura tributaria deve essere inserita nella Costituzione.
Approfondimento gratuito in pdf di 57 pagine.
Con l’entrata in vigore della Legge n. 130 del 31 agosto 2022, recante “Disposizioni in materia di giustizia e di processo tributari” (in G.U. n. 204 del 1° settembre 2022, in vigore dal 16 settembre 2022), è stata finalmente istituita – dopo 160 anni - la Quinta Magistratura Tributaria (che si affianca a quelle già esistenti: ordinaria, amministrativa, contabile e militare).
Un’analisi autorevole e approfondita della nuova “Quinta Magistratura Tributaria” introdotta dalla Legge n. 130/2022, con uno sguardo critico e sistemico sui profili giuridici, costituzionali e processuali ancora aperti. L'autore – esperto di diritto tributario e avvocato cassazionista – delinea un percorso di riforma strutturale della giustizia tributaria italiana che passa per il superamento del cosiddetto "doppio binario" penale-tributario e l'esplicito inserimento della magistratura tributaria nella Costituzione.
La presente relazione si propone, pertanto, di delineare le modifiche costituzionali necessarie per il pieno riconoscimento della magistratura tributaria, così da completare il processo di riforma avviato nel 2022 e assicurare - finalmente - alla magistratura tributaria un assetto conforme ai principi di autonomia, terzietà, efficienza e imparzialità, sanciti dalla Costituzione e richiamati dalle normative europee.
L’approfondimento tocca i seguenti punti fondamentali:
Le Sezioni Unite sulla responsabilità degli ex soci per debiti tributari della società estinta: i limiti, l’onere probatorio e la necessità di un autonomo avviso di accertamento nei confronti degli ex soci.
(Cass., Sezioni Unite, sentenza n. 3625 del 12 febbraio 2025)
Approfondimento gratuito in pdf di 16 pagine.
Questo approfondimento a cura dell'Avv. Maurizio Villani e della Dott.ssa Marta Zizzari offre una disamina puntuale e aggiornata della sentenza n. 3625/2025 delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione, intervenuta a dirimere uno storico contrasto giurisprudenziale in materia di responsabilità patrimoniale degli ex soci per i debiti fiscali delle società estinte.
Con taglio tecnico ma accessibile anche ai professionisti non specialisti della materia, l’opera affronta:
Arricchito da osservazioni conclusive e inquadramenti sistematici, il testo si rivolge a:
Un contributo essenziale per comprendere i risvolti applicativi della nuova linea interpretativa e le tutele riconosciute agli ex soci, alla luce della più recente giurisprudenza di legittimità.
L'applicativo in excel "Management della Finanza Strategica" è progettato per assistere le imprese nella gestione strategica della loro finanza.
Attraverso un approccio strutturato suddiviso in tre sezioni principali, l'applicazione facilita l'imputazione dei dati, l'analisi e l'elaborazione delle strategie, e la raccolta dei risultati di sintesi.
Offrendo un'analisi trimestrale, permette di valutare l'andamento delle scelte strategiche e di confrontarle con i risultati effettivamente conseguiti, fornendo un quadro chiaro della situazione finanziaria aziendale e delle sue evoluzioni.
Dotata di 21 finestre di dialogo per un'interazione intuitiva, l'applicazione si distingue per la capacità di simulare diversi scenari di sviluppo finanziario, includendo funzioni specifiche per il calcolo dell'ammortamento finanziario e la gestione del capitale circolante. Ogni finestra offre opzioni di stampa in PDF per facilitare la documentazione e l'analisi.
La sezione rivolta alla analisi dei dati e allo sviluppo delle strategie utilizza un insieme di concetti, i cui significati e le cui modalità di calcolo sono indicate in maniera puntuale nell’e-book “Management della Finanza Strategica” edito da Maggioli Editore che è possibile acquistare in formato pdf sempre su Fisco e tasse.
Il suo utilizzo non è limitato a un singolo periodo, grazie all'abbonamento annuale che permette di monitorare l'evolversi della situazione finanziaria aziendale nel tempo. L’applicazione, infatti, si sviluppa su quattro trimestri e quindi consente di analizzare gli andamenti in ciascuno dei quattro trimestri dell’anno preso in considerazione.
Questa flessibilità rende l'applicazione un eccellente strumento per la pianificazione finanziaria a lungo termine, consentendo alle imprese di prendere decisioni informate per il loro sviluppo strategico e finanziario.
Management della finanza strategica si differenzia dagli altri tools che trattano delle questioni finanziarie per il fatto che utilizza i flussi invece di indici.
Questa specificità gli consente di rilevare fattori di solvibilità, di rischio, di vulnerabilità e sostenibilità che l’analisi per indici non è in grado di rendere possibile.
Inoltre, management della finanza strategica, individua le variazioni da effettuare in termini quantitativi e dispone di simulazioni per rimodulare la struttura finanziaria con risultati di equilibrio.
Verifiche del sistema
|
Fattori |
Capacità del sistema |
Altri |
Management della Finanza Strategica |
|
Rating |
Verifica il giudizio complessivo bancario |
SI |
No |
|
Verifica di solvibilità |
Verifica se l'impresa sia in grado di onorare tutti propri debiti |
No |
Si |
|
Analisi di liquidità |
Verifica se la liquidità è reale o apparente |
No |
Si |
|
Analisi del rischio |
Verifica se i congruità dei capitali permanenti |
No |
Si |
|
Analisi di sostenibilità |
Verifica se il debito di medio-lungo periodo sia onorabile |
No |
Si |
|
Analisi di vulnerabilità |
Verifica quando una riduzione del reddito rende insostenibile il debito |
No |
Si |
|
Analisi di congruità |
Verifica se i capitali permanenti sono congruii con il circolante |
No |
Si |
|
Indici di bilancio |
Esposizione indici di bilancio |
Si |
No |
Simulazioni possibili
|
Fattori |
Altri |
Management della Finanza Strategica |
|
Possibilità di modificare il circolante |
No |
Si |
|
Esposizione dei tempi di gestione del circolante |
No |
Si |
|
Possibilità di modificare la solidità |
No |
Si |
|
Possibilità di simulare investimenti |
No |
Si |
|
Scelta del mix di finanziamento |
No |
Si |
|
Indicazione di mix indebitamento sostenibile |
No |
Si |
|
Possibilità di programmare la liquidità |
No |
Si |
|
Stati patrimoniali ex post alla ristrutturazione |
No |
Si |
|
Conti economici da nuovi investimenti |
Si |
No |
|
Stati patrimoniali da nuovi investimenti |
Si |
Si |
Il file richiede Microsoft Excel 2007 (o successivi) o equivalente (Non funziona su MAC)
ATTENZIONE: Per l'utilizzo del foglio excel, al primo avvio è richiesto un codice di sblocco che verrà inviato via email (si consiglia di controllare eventualmente anche lo spam).
A scadenza sarà possibile rinnovarlo ad un prezzo ridotto.
(Registrazione del Corso in diretta svolto IL 25.06.2025 - Durata del corso: 2 ore e mezza)
FWTP00038
Un’analisi pratica e completa sulla dichiarazione dei redditi delle società semplici, con focus su holding, immobiliari e società di godimento. Approccio operativo, casi concreti e spazio dedicato ai quesiti dei partecipanti.
È tempo di dichiarazioni ed anche la società semplice è chiamata all’adempimento. Il corso ha lo scopo di illustrare in modo pratico come dichiarare le varie tipologie reddituali in capo ad una società semplice ed ai suoi soci.
Il webinar avrà un approccio oltremodo pratico-operativo ed i relatori saranno a disposizione per rispondere ai quesiti dei partecipanti.
L’ISCRIZIONE INCLUDE:
La società semplice senza redditi
La società semplice Holding
La società semplice come liquidity company
La società semplice immobiliare di godimento
La società semplice che gestisce opere d’arte
La società semplice che investe all’estero
La trasformazione progressiva e regressiva della società semplice
La tassazione dei soci della società semplice
Il rendiconto della società semplice
Ennio Vial
Dottore Commercialista in Castelfranco Veneto (Treviso), opera nel settore della consulenza in materia di fiscalità internazionale, di operazioni straordinarie, di riorganizzazione di patrimoni familiari e trust. Amministratore di Trust Company.
È relatore per molteplici enti di formazione e pubblica da oltre venti anni articoli e libri per riviste ed editori del settore. Collabora con Commercialista Telematico in qualità di Autore e Relatore.
Silvia Bettiol
Dottoressa Commercialista in Montebelluna (Treviso), si dedica alla consulenza in materia di fiscalità internazionale, di operazioni straordinarie e di trust. Ha maturato una significativa esperienza in tema di comunicazione delle holding e adempimenti del trust. Procuratrice di Trust Company.
È relatrice e autrice per enti formativi e editori del settore. Collabora con Commercialista Telematico in qualità di Autrice e Relatrice.
Adriana Barea
Dottoressa Commercialista in Morgano (Treviso). Si occupa di fiscalità, contabilità e bilancio.
È, inoltre, dedita alla consulenza in materia di riorganizzazioni di gruppi finalizzate anche al ricambio generazionale. È relatrice e autrice di pubblicazioni su temi di sua competenza.
Il corso online è fruibile sia da pc che da dispositivi mobili (smartphone/tablet).
Non occorrono né webcam né microfono.
REQUISITI SOFTWARE
Browser: Chrome, Firefox, Edge, Safari
Sistema operativo: Windows 7 o superiori, MacOS 10.9 o superiori
SERVIZIO CLIENTI
Per tutte le informazioni sul corso, invio credenziali di accesso, rilascio atti del corso, ecc
Tel: 0541 628200 [email protected]
La registrazione rimane visibile per 365 giorni dall’acquisto.
Enti del Terzo settore: Imposte Dirette, IVA e Regimi contabili
Aggiornato al D.L. n. 84 del 17.06.2025 in attesa della conversione in legge
eBook in pdf di 158 pagine.
Il presente lavoro utilizzando un approccio operativo, sulla base di un’analisi sistematica delle disposizioni del Codice e le buone pratiche, si propone di:
Premessa
1. L’Ente “no profit“ nel paradigma del Codice del Terzo settore
1.1 Nozione di “Terzo settore” e classificazione degli Enti
1.2 Requisiti
1.2.1 Il vincolo sul patrimonio
1.3 Attività “di interesse generale”, attività “diverse” e “strumentalità”
1.4 Controllo amministrativo, contabile e dei risultati: responsabilità
1.4.1 La revisione degli ETS ed il RUNTS: nodi interpretativi e chiarimenti applicativi
1.4.2 Adeguatezza degli assetti ed assenza di lucro
1.4.3 Responsabilità del Collegio sindacale, Codice civile e Crisi d’impresa
1.5 La rilevanza dell’informativa di bilancio
1.6 Appendice normativa
1.6.1 Check list
2. Gli assetti contabili e fiscali
Enti “non piccoli” “piccoli” e “micro”
2.1 Introduzione al quadro normativo contabile
2.2 Assetti contabili e dimensione degli enti
2.2.1 La scelta del regime contabile tra “volontary” o “mandatory”
2.3 La rendicontazione contabile dell’ETS
2.3.1 Principi generali e Modelli di bilancio
2.3.2 “Introduzione” e “Glossario”
2.3.3 Le tecniche di rilevazione contabile
2.3.4 La disciplina fiscale del CTS dal 1 gennaio 2026, D.L. 84/2025 – Artt. 79, 87, CTS
2.3.5 I Regimi forfettari
2.3.6 ETS “micro”: il rendiconto per cassa aggregato e l’informativa
2.3.7 Nuovi limiti dimensionali: da quale bilancio? Esempi
2.4 Appendice normativa
2.4.1 Check list
3. Gli obblighi di tenuta delle scritture e libri contabili
3.1 L’obbligo di tenuta delle scritture contabili
3.1.1 Il piano dei conti, PDC e Modello di bilancio
3.1.2 Deroghe e decorrenza bilancio degli ETS
3.1.3 Casi specifici: l’attività volontaristica: costi e proventi figurativi
3.1.4 I libri contabili
3.2 La (non) commercialità art. 79, CTS e regimi fiscali
3.2.1 I test della commercialità
3.2.2 La scomposizione contabile: nota metodologica
3.2.3 Mutamento della natura di ETS: implicazioni
4. Il principio contabile OIC35
4.1 L’OIC 35: criteri, postulati e finalità
4.2 Le transazioni non sinallagmatiche: classificazione
4.2.1 Le erogazioni liberali
4.2.2 La classificazione nel “Glossario”
4.3 La regola del fair value
4.4 Alcune considerazioni sulle transazioni non sinallagmatiche
4.4.1 Casi esemplificativi
4.5 I proventi del 5 per mille
4.6 La raccolta pubblica o privata di fondi, RF
4.6.1 Il rendiconto separato
4.7 Le quote associative dei soci fondatori
4.8 La svalutazione delle immobilizzazioni materiali ed immateriali
4.9 Il rendiconto gestionale e la relazione di missione
4.10 Le semplificazioni di prima applicazione: emendamenti OIC 35 marzo 2023
5. ETS nella forma associativa: costituzione e scritture ordinarie
5.1 La scelta della veste giuridica di ETS
5.1.1 ODV
5.1.2 Elementi strutturali
5.1.3 Governance
5.2 APS
5.2.1 Costituzione
5.2.2 Elementi strutturali
5.2.3 Governance
5.3 Enti filantropici
5.3.1 Costituzione
5.3.2 Elementi strutturali
5.4 ETS neocostituito: atto costitutivo e scritture contabili
5.4.1 Statuto ed adeguamento: contenuti e norme
5.4.2 Nuova costituzione, altre ipotesi: scritture e mutamento dei regimi contabili
5.5 Case study
6. IVA e regime forfettario
6.1 Le novità IVA e lo slittamento al 1° gennaio 2025 (Decreto Milleproroghe 2024)
6.1.1 Il passaggio delle operazioni dall’esclusione o imponibilità IVA all’esenzione: gli effetti pratici del nuovo quadro normativo
6.1.2 I requisiti dell’esenzione IVA
6.2 Regime forfettario dal 1° gennaio 2024 per ODV e APS, obbligo o facoltà?
6.3 Gli effetti della Legge Delega 111/2023 in attesa dell’Autorizzazione Europea
Fonti
Bibliografia
Guida alla compilazione della dichiarazione dei redditi
FWTP00037
Il webinar fornisce un inquadramento chiaro e aggiornato del trattamento fiscale delle cripto-attività, con un focus operativo sulla compilazione del quadro RW e RT. Un’occasione concreta per i commercialisti di affrontare con sicurezza una materia complessa e in rapida evoluzione.
L’ISCRIZIONE INCLUDE:
Normalmente la video-registrazione del corso è disponibile dopo 5-6 giorni lavorativi della diretta ed è consultabile all’interno della piattaforma di e-learning.
Prima parte – Inquadramento normativo e aspetti fiscali
Seconda parte – Compilazione della dichiarazione e casi pratici
Dario Deotto, studio Deotto Lovecchio & Partners, direttore di Blast
Maurizio Nadalutti, studio Deotto Lovecchio & Partners, dottore commercialista
Previa conferma dell’avvenuto accreditamento da parte del CNDCEC, la visione in diretta di questo webinar può consentire la maturazione di crediti formativi validi per la formazione obbligatoria continua degli iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili.
Il rilascio dei crediti è condizionato al rispetto delle regole e delle procedure previste dal regolamento vigente adottato dal CNDCEC.
La mancata acquisizione di crediti formativi dovuta alla non partecipazione dell’iscritto alla Videoconferenza, ad errori dello stesso riguardanti le procedure di verifica previste dai Consigli Nazionali o per problemi tecnici o di altra natura non imputabili a Commercialista Telematico Srl, non dà diritto al rimborso dell’acquisto.
N.B.: Attestato di partecipazione e Crediti Formativi verranno associati al nominativo e all’indirizzo email del partecipante.
Requisiti software:
Servizio tecnico di assistenza (esempio: problemi di connessione): prima e durante lo svolgimento del corso on line, sarà attivo dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.30 il servizio di assistenza. Tel.: 0541 628903
Normalmente la video-registrazione del corso è pronta dopo 5-6 giorni lavorativi ed è consultabile all’interno della piattaforma di e-learning. La registrazione rimane visibile per 365 giorni dall’acquisto.
L’e-book analizza in modo dettagliato la disciplina del lavoro autonomo occasionale, affrontando con taglio operativo e aggiornato le numerose problematiche che i datori di lavoro, i committenti e i professionisti si trovano ad affrontare nella gestione di questi incarichi.
eBook in pdf di 98 pagine.
Aggiornato alla Circolare INPS n. 27 del 2025, il volume chiarisce anche gli adempimenti derivanti dalle recenti novità normative, con particolare attenzione:
Questa guida è uno strumento fondamentale per evitare errori nell’utilizzo del lavoro autonomo occasionale e per prevenire contestazioni ispettive. Utilissimo anche per studi professionali, enti no-profit, imprese agricole e PMI che vogliono operare in piena regola e con consapevolezza.
Premessa
1. Il lavoro autonomo occasionale
1.1 Distinzione rispetto al lavoro subordinato
1.2 Distinzione rispetto al lavoro autonomo abituale
1.2.1 IVA
1.2.2 IRPEF
1.2.3 Gestione Separata
1.3 Distinzione con la collaborazione coordinata e continuativa
1.4 Distinzione rispetto alle prestazioni di lavoro occasionali
1.4.1 Imprese e professionisti
1.4.2 Settore agricolo
1.4.3 Privati
1.5 Le novità della Legge di bilancio 2023
1.5.1 Cambia il tetto ai compensi per singolo utilizzatore
1.5.2 Cambia il limite dimensionale per imprese e professionisti
1.5.3 Le novità per il settore agricolo
1.6 Lettera di incarico per lavoro autonomo occasionale
1.7 Modalità di pagamento dei compensi
1.8 Nota di pagamento
1.9 Le tutele del “Jobs Act lavoratori autonomi”
1.9.1 Contratto
1.9.2 Pagamento del compenso
1.9.3 Invenzioni del lavoratore
1.9.4 Eventi di gravidanza, malattia e infortunio
2. Gli obblighi di comunicazione previsti dal Decreto “Fiscale”
2.1 Il rinvio al lavoro intermittente
2.2 Sanzioni
2.3 Sospensione
2.4 Organi competenti
2.5 Effetti della sospensione
2.6 Revoca
2.7 Ricorso
2.8 Lavoratori irregolari
2.9 Gravi violazioni in materia di salute e sicurezza
3. Copertura previdenziale
3.1 Adempimenti conseguenti
3.2 Procedura di iscrizione alla Gestione Separata
3.3 Compilazione della domanda
3.4 Cassetto previdenziale
3.5 Contribuzione
3.6 Iscritti in via esclusiva alla Gestione Separata
3.7 Iscritti già pensionati o assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie
3.8 Base imponibile
3.9 Calcolo INPS: lavoratore non iscritto ad altra forma previdenziale né pensionato
3.10 Calcolo INPS: lavoratore iscritto ad altra forma previdenziale o pensionato
3.11 Massimale contributivo
3.12 Versamento dei contributi
3.13 Principio di cassa
3.14 Compilazione F24
3.15 Denuncia UniEmens
3.16 Compilazione denuncia UniEmens
3.16.1 Codice Comune
3.16.2 Tipo Rapporto
3.16.3 Aliquote contributive
3.16.4 Data inizio e fine attività
3.16.5 Calamità
3.16.6 Certificazione del contratto
3.16.7 Agevolazioni
3.16.8 Flusso unico e procedura di invio
4. Prestazioni garantite dalla Gestione Separata
4.1 Indennità di malattia
4.1.1 Requisiti
4.1.2 Limiti di durata
4.1.3 Giornate indennizzabili
4.1.4 Misura
4.1.5 Certificazione di malattia
4.1.6 Malattia all’estero
4.1.7 Domanda telematica
4.1.8 Reperibilità
4.1.9 Indirizzo di reperibilità
4.1.10 Assenze alle visite di controllo
4.1.11 Assenze giustificate
4.1.12 Competenza esclusiva INPS
4.1.13 Contrasto tra certificati
4.2 Degenza ospedaliera
4.2.1 Requisiti
4.2.2 Durata e importo
4.2.3 Domanda
4.2.4 Contributi figurativi
4.3 Indennità di maternità
4.3.1 Casi particolari
4.3.2 Adozione o affidamento
4.3.3 Padre
4.3.4 Requisiti
4.3.5 Domanda
4.3.6 Scadenze
4.3.7 Importo
4.3.8 Differimento
4.3.9 Posticipo
4.3.10 Interruzione della gravidanza
4.3.11 Contribuzione figurativa
4.3.12 Le novità della Legge di Bilancio 2022
4.4 Congedo parentale
4.4.1 Domanda
4.4.2 Nove mesi
4.4.3 Condizioni
4.4.4 Contribuzione figurativa
5. Redditi diversi
5.1 Ritenuta d’acconto
5.2 Versamento con modello F24
5.3 Sostituti d’imposta
6. Esempi di calcolo del netto da corrispondere
6.1 Lavoratore non iscritto ad altre forme di previdenza obbligatoria
6.2 Lavoratore iscritto ad altre forme di previdenza obbligatorie
7. Dichiarazioni fiscali
7.1 Certificazioni Uniche
7.1.1 Termine
7.1.2 Invio
7.1.3 Soggetti obbligati
7.1.4 Composizione
7.1.5 Frontespizio
7.1.6 Quadro CT
7.1.7 Certificazione unica
7.1.8 Dati fiscali
7.1.9 Dati previdenziali
7.2 Modello 770
7.2.1 Soggetti obbligati
7.2.2 Invio
7.2.3 Composizione
7.2.4 Frontespizio
7.2.5 Quadro ST
7.2.6 Quadro SV
7.2.7 Quadro SX
7.2.8 Quadro SY
DPIA Easy è il software ideato per semplificare la Valutazione di Impatto sulla Protezione dei Dati (DPIA), un requisito fondamentale stabilito dall'Art. 35 del GDPR.
Questa soluzione è sviluppata per supportare i Data Protection Officer (DPO), consulenti privacy, avvocati e enti pubblici nel gestire efficacemente i compiti di conformità al GDPR. Caratterizzato dalla sua intuitività e facilità d'uso, DPIA Easy è progettato per rendere il processo di DPIA accessibile e gestibile senza richiedere competenze tecniche avanzate.
Procedura Guidata
Esclusività
Interfaccia Intuitiva
Il processo DPIA predisposto da Easy Dpia è strutturato in 6 Fasi:
1. Descrizione del Trattamento
2. Criteri di Impatto
3. Gestione dell'Impatto
4. Valutazione dei Rischi
5. Gestione del Rischio
6. Verifica della Compliance
Algoritmo di Valutazione e Reportistica
DPIA Easy non è solo un software ma un vero alleato nella gestione della privacy e protezione dei dati.
Offre una soluzione completa e dettagliata per la DPIA, rendendo il processo di conformità al GDPR efficiente e senza stress.
La licenza è annuale dalla data di attivazione e, salvo disdetta, è previsto il rinnovo tacito.
La durata del Contratto è annuale.
Nel rispetto di quanto previsto dall’art. 65 bis del D.lgs. n. 206/2005 e delle necessarie comunicazioni, detto contratto si intende confermato alle stesse condizioni per l’anno successivo salvo disdetta da inoltrare alla casella di posta [email protected] compilando apposito modulo denominato “Modulo disdetta rinnovo”, entro 15 gg dalla data di scadenza del contratto.
In caso di mancato rinnovo, l’accesso ai dati inseriti nel programma non sarà più consentito. Il Cliente è abilitato a scaricare tutti i dati in qualsiasi momento precedente alla scadenza.
Leggi le Condizioni generali di contratto di vendita del Software DPIA
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Disclaimer
Il software DPIA Easy è uno strumento di supporto metodologico ideato per facilitare l’esecuzione della Valutazione d’Impatto sulla Protezione dei Dati (DPIA) ai sensi dell’art. 35 del Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR).
DPIA Easy è stato sviluppato da Maggioli S.p.A. per assistere Data Protection Officer (DPO), consulenti privacy, professionisti del settore legale, Pubbliche Amministrazioni e organizzazioni di diverse dimensioni, offrendo un framework strutturato e guidato per affrontare le principali fasi della DPIA.
Il software fornisce indicazioni operative sui componenti essenziali della procedura di valutazione e propone un percorso metodico finalizzato alla semplificazione e alla standardizzazione delle attività.
Tuttavia, non costituisce un modello universale valido per tutte le tipologie di trattamento dei dati, né intende sostituire l’analisi professionale specifica richiesta in ogni singolo caso.
Ogni valutazione d’impatto deve essere personalizzata e contestualizzata sulla base della natura, della finalità, del contesto normativo e organizzativo del trattamento. I risultati e gli output generati da DPIA Easy rappresentano uno strumento di supporto decisionale, ma richiedono una valutazione critica e autonoma da parte dell’utente, che rimane responsabile della corretta applicazione dei principi del GDPR, in particolare del principio di accountability.
DPIA Easy analizza diversi scenari di rischio mediante un sistema guidato, ma non può prevedere né coprire l’intera gamma di variabili contestuali o rischi specifici che possono emergere in casi concreti. Pertanto, la responsabilità per l’identificazione, gestione e mitigazione dei rischi residui resta in capo all’utilizzatore del software.
Il software è fornito “così com’è” (“as is”), senza alcuna garanzia esplicita o implicita circa l’idoneità a specifici scopi, l’accuratezza, la completezza o l’affidabilità dei risultati. Maggioli S.p.A. non potrà essere ritenuta responsabile per eventuali danni diretti, indiretti, incidentali, consequenziali o di altro tipo derivanti dall’utilizzo o dall’impossibilità di utilizzo del software.
DPIA Easy è concepito come complemento al lavoro di valutazione dei professionisti, non come sostituto.
La competenza e il giudizio umano rimangono elementi imprescindibili per garantire una valutazione d’impatto conforme, efficace e completa.
Infine, nel costante impegno verso il miglioramento del prodotto, Maggioli S.p.A. invita gli utenti a fornire feedback, segnalazioni e proposte utili al perfezionamento del software e delle sue funzionalità.
