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Comunicazione inizio lavori asseverata per gli interventi di cui all'art. 119 del DL n. 34/2020 (Decreto Rilancio).
La Conferenza Unificata, il 4 agosto 2021, ha dato oggi il via libera all’accordo per l’adozione del modulo per la Cila, la Comunicazione asseverata di inizio attività, con il quale si riducono drasticamente gli adempimenti necessari per accedere al superbonus 110%.
In allegato:
Credito d’imposta per i locatori che hanno ridotto o sono intenzionati a ridurre il canone per il 2021. Interessati gli appartamenti destinati a prima casa nei Comuni ad alta tensione abitativa. Obbligatoria la residenza anagrafica dell’inquilino per accedere all’agevolazione. Il bonus è riconosciuto anche in caso di locatori in regime IVA, non solo persone fisiche.
Oltre al bonus per il 2021 è stata prevista la cancellazione dell’IMU per gli sfratti in corso, in questo caso solo per le persone fisiche. Sarà rimborsata la prima rata versata.
Nell’ebook tutte le novità per i locatori di immobili per uso abitativo.
Indice
Premessa
1. I contratti interessati al bonus
1.1.1 Le regole di legge
1.1.2 Le comunicazioni
1.1.3 Rinnovo e scelte del conduttore
1.1.4 Vendita e diritto di prelazione
1.2 La disdetta alla seconda scadenza
1.3 Le regole specifiche per i contratti 4+4
1.4 I contratti stipulati in base agli acordi territoriali
1.4.1 Gli accordi territoriali
1.4.2 L’obbligo di “asseverazione” del contratto
1.5 Regime fiscale
1.6 Solo Comuni ad alta tensione abitativa
2. L’accordo di riduzione del canone
2.1 Accordi per tutti i contratti
2.2 Come stipulare l'accordo
2.3 I vantaggi fiscali
3. La registrazione del nuovo canone
22 3.1 Il modello RLI
3.2 I dati generali
3.3 L’accordo di rinegoziazione
3.4 Durata e importo del nuovo canone
3.5 dati di chi presenta il modello
3.6 Conduttori e locatori
3.7 Le modalità di registrazione
4. Il contributo a fondo perduto
4.1 La norma
4.2 Contratti e regole
4.3 Gli importi
4.4 Le somme effettivamente disponibili
5. La richiesta del contributo
5.1 Un solo canale per l’invio
5.2 La domanda passo per passo
6. Sfratti e IMU
6.1 Stop alle tasse sul canone
6.2 Esenzione IMU in caso di sfratto bloccato
Appendice Normativa
Le operazioni di verifica di conformità edilizia, urbanistica e catastale degli immobili, nonché la eventuale regolarizzazione degli stessi, sono essenziali e obbligatorie per la loro corretta commercializzazione e gestione.
Prima di vendere, ristrutturare o acquistare un immobile, infatti, è essenziale, tramite una analisi dettagliata (la c.d. due diligence immobiliare), verificare l’esatta corrispondenza tra l’oggetto della compravendita e il titolo edilizio depositato in comune.
Senza tale verifica, non solo non è possibile effettuare alcuna operazione di compravendita, ma si rischia di vanificare l’eventuale atto notarile di trasferimento del bene.
Rispetto alla prima edizione dell’opera, in questa nuova edizione ampliata e aggiornata gli argomenti già affrontati sono stati oggetto di modifiche normative ad opera del c.d. Decreto Semplificazioni e di precisazioni giurisprudenziali sul ruolo degli operatori del settore (tecnici e non solo).
Si tratta di aspetti che, singolarmente e nel loro complesso, hanno imposto di procedere ad una revisione del testo, dando maggiore attenzione anche ad altri aspetti già presenti (ad es. in tema di trascrizione), il tutto mantenendo, comunque, un linguaggio semplice e sintetico per chi si accosta al tema “verifiche di conformità”.
Andrea Ferruti
Avvocato del Foro di Roma, opera da quasi 30 anni prestando la propria consulenza a soggetti pubblici e privati, in stretto raccordo con le professionalità tecniche coinvolte. In tali ambiti, l’Autore ha maturato una particolare conoscenza del diritto amministrativo e immobiliare in vista dello sviluppo e riqualificazione di patrimoni, oltre che della relativa normativa tecnica e di sicurezza sul lavoro. È autore di pubblicazioni per Maggioli Editore e docente in corsi di formazione.
1. Introduzione
1.1. Il Testo Unico dell’Edilizia
1.2. La legittimità delle preesistenze
1.2.1. L’indicazione dei titoli edilizi
1.3. Il d.m. 37/2008 (ex legge 46/1990)
1.4. Gli effetti della sentenza della Cassazione civile, sezioni unite, n. 8230/2019
2. Che cos’è una due diligence
2.1. Che cosa non è una due diligence
2.2. A che cosa serve una due diligence
2.3. Competenze: collaborazioni tra professionalità diverse
3. La provenienza dell’immobile: la trascrizione
3.1. Gli accertamenti tecnico-giuridici
3.2. L’insostituibilità del ruolo notarile
4. Situazione catastale: la funzione del catasto
4.1. Gli accertamenti tecnico-giuridici
5. Situazione urbanistica ed edilizia: il ruolo del certificato di destinazione urbanistica
5.1. Limiti ed opportunità derivanti dal certificato di destinazione urbanistica
6. Valutazione contenziosi, gravami e servitù
6.1. Che cosa s’intende per contenzioso, gravami e servitù
6.2. Gli accertamenti tecnico-giuridici
7. Esito preliminare sulla trasferibilità del bene, sulla fattibilità degli interventi e sulla necessità di eventuali regolarizzazioni
7.1. La trasferibilità del bene e la fattibilità degli interventi
7.2. Casistica
8. La regolarizzazione catastale
9. Le regolarizzazioni edilizie
9.1. Parziali difformità e tolleranze costruttive
9.2. Un’ipotesi particolare: la cartolarizzazione dei beni pubblici
10. Ambito di indagine tecnica: rilievi esistenti
10.1. Documentazione strutturale esistente
10.2. Documentazione impiantistica esistente
10.3. Esito preliminare sulla rispondenza delle strutture e degli impianti alle norme vigenti e sulla necessità di eventuali adeguamenti
10.4. Ispezioni sull’immobile al fine di fornirne una descrizione e indicare le eventuali criticità
10.5. Valutazione di massima degli eventuali costi di ristrutturazione e/o adeguamento a norma e messa in sicurezza e/o manutenzione straordinaria (cd. Capex)
11. Relazione di due diligence/di conformità
12. Ambiti e finalità della due diligence
12.1. Due diligence su immobili esistenti o da realizzare: analogie e distinzioni
13. La tutela degli “acquirenti su carta”
14. Eventuali attività ulteriori: la due diligence come base per la progettazione di fattibilità, definitiva ed esecutiva
Indice analitico
Il recupero delle quote di spesa per la gestione dei beni e dei servizi comuni dai condomini morosi è un problema di stretta attualità e con chiari riflessi pratici nell’attività dell’amministratore di condominio.
Che fare, allora?
Questo manuale risponde alle necessità del professionista e offre un supporto teorico e pratico su come agire correttamente e con successo per recuperare le quote dei condomini inadempienti e gestire il pagamento dei fornitori.
A testimonianza dell’impronta operativa, sono associati al volume una raccolta di formulari pronti per l’uso e una rassegna di giurisprudenza, essenziale per delineare le strategie più corrette nella messa in pratica delle procedure di recupero.
Alla fine di ogni capitolo sono proposte delle tabelle di sintesi che forniscono “per punti” gli elementi essenziali della trattazione e gli argomenti sono facilmente reperibili grazie all’utile indice analitico per argomenti, posto al termine dell’opera.
Tra i temi trattati nel manuale, si evidenziano in particolare:
• i ruoli, le competenze e i poteri in capo all’amministratore e all’assemblea;
• l’individuazione dei soggetti chiamati a partecipare alle spese (dai proprietari agli inquilini, senza dimenticare gli usufruttuari) e i casi particolari (p.es. il decesso di un proprietario);
• gli strumenti e le modalità per il recupero delle spese in via giudiziale ed extra giudiziale o tramite l’istituto della mediazione;
• le obbligazioni nei confronti dei fornitori.
Gianfranco Di Rago
Avvocato in Milano, abilitato al patrocinio presso la Suprema Corte di Cassazione, si occupa di diritto civile (www.studiolegaledirago.it). È altresì Giudice onorario del Tribunale Civile di Genova. È stato mediatore civile e formatore accreditato presso il Ministero della giustizia in base al D.M. 180/2010. È altresì formatore in materia di diritto condominiale ed è stato Responsabile Scientifico in numerosi corsi di formazione e aggiornamento per amministratori condominiali in base al D.M. 140/2014. Affianca all’attività professionale quella di ricerca ed editoriale. Da quasi 20 anni collabora con il quotidiano “ItaliaOggi”, per il quale cura la sezione immobiliare, e con numerose altre riviste giuridiche. È autore di numerosi volumi in materia di condominio e locazioni, nonché di articoli e note a sentenza.
CAPITOLO I – Il fenomeno della morosità condominiale
1.1 Il fenomeno della morosità condominiale
1.2 A cosa servono i contributi condominiali?
1.3 La disciplina delle spese condominiali
1.4 La natura delle obbligazioni condominiali
1.4.1 Obbligazioni interne ed esterne
1.4.2 La posizione della giurisprudenza
1.4.3 Il nuovo art. 63 disp. att. c.c. introdotto dalla legge di riforma del condominio e la posizione della dottrina
In sintesi
CAPITOLO II – Il ruolo dell’amministratore e dell’assemblea condominiale
2.1 Il ruolo dell’amministratore condominiale
2.1.1 Le attribuzioni dell’amministratore condominiale
2.1.2 Il potere di rappresentanza dell’amministratore condominiale
2.2 Il ruolo del consiglio di condominio
2.3 Il ruolo dell’assemblea condominiale
In sintesi
CAPITOLO III – I soggetti tenuti al versamento dei contributi condominiali
3.1 La proprietà esclusiva dell’immobile e la qualità di condomino
3.2 La comunione dell’unità immobiliare sita in condominio
3.3 Il decesso del condomino
3.4 La vendita dell’immobile di proprietà esclusiva
3.5 L’usufrutto dell’immobile di proprietà esclusiva
3.6 La locazione dell’immobile di proprietà esclusiva
3.7 Il principio dell’apparenza del diritto in ambito condominiale
3.8 La solidarietà nel pagamento degli oneri condominiali tra nudo proprietario e usufruttuario
3.9 La solidarietà nel pagamento degli oneri condominiali tra chi vende e chi acquista un’unità immobiliare sita in condominio
3.10 L’importanza dell’anagrafe condominiale
In sintesi
CAPITOLO IV – Il recupero stragiudiziale dei crediti condominiali
4.1 L’invio della lettera di messa in mora
4.2 Gli altri strumenti a disposizione dell’amministratore per il recupero del credito condominiale
4.3 L’intervento del legale nella fase di recupero extragiudiziale del credito
4.4 La sospensione del condomino moroso dalla fruizione dei servizi comuni
4.5 La prescrizione dei crediti del condominio
4.6 La mediazione (rinvio)
In sintesi
CAPITOLO V – Il recupero giudiziale dei crediti condominiali
5.1 Il recupero giudiziale dei crediti condominiali
5.2 Il decreto ingiuntivo per il pagamento degli oneri condominiali
5.3 Bilancio consuntivo o bilancio preventivo?
5.4 L’atto di precetto
5.5 Le diverse forme di esecuzione forzata
5.6 La conversione del pignoramento
5.7 L’art. 30 della legge n. 220/2012
In sintesi
CAPITOLO VI – La mediazione e il recupero dei crediti condominiali
6.1 Che cos’è e come funziona la mediazione?
6.1.1 Le caratteristiche principali della mediazione
6.2 La mediazione delle controversie condominiali
6.3 Chi partecipa alla mediazione?
6.4 La mediazione volontaria
6.5 La mediazione può giocare un proprio ruolo nel recupero dei crediti condominiali?
In sintesi
CAPITOLO VII – Le obbligazioni verso i fornitori del condominio
7.1 I debiti dei condomini verso il condominio e quelli del condominio verso i terzi
7.2 Il fondo speciale per le attività di manutenzione straordinaria e le innovazioni
7.3 Le modalità di recupero forzoso del credito vantato dai fornitori nei confronti del condominio
7.3.1 Il titolo esecutivo
7.3.2 Il pignoramento del conto corrente condominiale
7.3.3 La comunicazione dei dati dei condomini morosi
7.3.4 Le modalità di escussione dei condomini da parte del creditore del condominio
7.3.5 Considerazioni finali
7.4 Morosità dei condomini e distacco dei servizi essenziali: acqua, gas ed energia elettrica
In sintesi
Indice analitico
Contenuti aggiuntivi
Il Superbonus, cioè la maxi – detrazione del 110%, fruibile da coloro che effettueranno interventi sul patrimonio immobiliare in modo da renderlo ecosostenibile rappresenta, probabilmente, l’unica misura adottata in questo periodo, in grado di “rilanciare” un settore già in crisi, come l’edilizia.
Rispetto alla platea delle altre agevolazioni rivolte al settore, vengono ora coinvolti anche banche e intermediari finanziari che sopperiranno alla mancanza di liquidità degli altri soggetti grazie alla possibilità di utilizzare una “nuova moneta fiscale” fondata sui crediti che originano dalle detrazioni.
In questo scenario il libro rappresenta un ottimo supporto per sviscerare le opportunità ed i limiti che l’agevolazione porta con sé. L’autore, partendo dall’analisi dei requisiti soggettivi, affronta il complesso labirinto degli interventi trainanti e degli interventi trainati, per giungere successivamente ai requisiti per l’accesso al Superbonus, la detrazione spettante, e i “limiti” di spesa.
Importanti istituti a cui viene rivolta l’attenzione sono quelli dello sconto in fattura e della cessione del credito.
L’analisi tratta anche gli obblighi a cui gli operatori devono adempiere tra cui le asseverazioni dei tecnici ed il visto di conformità che deve essere rilasciato per poter usufruire dello sconto in fattura e della cessione del credito e per il quale l’autore mette a disposizione un’utilissima check list (materiale online).
Infine, per rendere la trattazione ancor più operativa e pratica, in occasione di vari webinar tenuti sulla materia, sono state raccolte una serie di domande alle quali l’autore ha fornito le opportune risposte.
L’acquisto del presente libro garantisce l’aggiornamento online fino al 31 gennaio 2021.
Nicola Forte
Dottore Commercialista e Revisore dei Conti, è titolare di uno studio professionale in Roma. Partecipa a commissioni e comitati, scientifici o direttivi, del Consiglio Nazionale del Notariato, dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Latina, della Fondazione Accademia Romana di Ragioneria Giorgio Di Giuliomaria, del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. È relatore a convegni e a videoconferenze su tematiche fiscali. Svolge attività di docenza nei corsi di formazione organizzati dalla SNA “Scuola Nazionale dell’Amministrazione”, da “Il Sole24Ore”, dalla “Scuola di Notariato Anselmo Anselmi” di Roma, da Federazioni e Associazioni sportive, da Ordini professionali e Associazioni di categoria. È autore molte monografie in materia di diritto tributario e di più di cinquecento articoli su quotidiani e riviste specializzate. Collabora alla rubrica “L’Esperto risponde” de “Il Sole24Ore”. Partecipa a trasmissioni radiofoniche e televisive con interviste e servizi di risposte a quesiti del pubblico.
Presentazione
Prefazione
1 Il Superbonus del 110 per cento: i soggetti interessati
1.1 Premessa
1.1.1 I titoli abilitativi e la regolarità urbanistica - Cenni
1.2 Il meccanismo applicativo: le regole di base - Cenni
1.3 Il “perimetro soggettivo
1.3.1 I lavori eseguiti dai condomini
1.3.2 I lavori eseguiti dalle persone fisiche
1.3.3 I lavori eseguiti dalle Comunità energetiche rinnovabili
1.3.4 I lavori eseguiti dagli enti del Terzo settore
2 L’ambito oggettivo
2.1 La classificazione catastale dell’immobile
2.2 Interventi “trainanti”
2.2.1 Gli interventi di isolamento termico degli involucri
2.2.2 Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni degli edifici
2.2.3 Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale sugli “edifici unifamiliari” o sulle unità immobiliari di edifici plurifamiliari
2.2.4 Interventi antisismici o sismabonus
2.2.5 Gli interventi di demolizione e ricostruzione
2.3 Interventi “trainati”
2.3.1 Installazione di impianti solari fotovoltaici e di sistemi di accumulo
2.3.2 Infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici
2.4 Le altre spese detraibili
3 Requisiti per l’accesso al Superbonus, la detrazione spettante e i “limiti” di spesa
3.1 Requisiti per l’accesso al Superbonus
3.2 Il miglioramento di almeno due classi energetiche
3.3 Il riscaldamento degli ambienti
3.4 La determinazione della detrazione spettante
3.4.1. Il calcolo della detrazione: i limiti di spesa
3.5. La cumulabilità delle detrazioni
3.6. Le modalità di pagamento: il “bonifico parlante”
4 Lo “sconto” in fattura e la cessione del credito
4.1 Sconto in fattura e cessione del credito: possibilità alternative
4.2 Lo sconto in fattura e la cessione del credito
4.2.1 L’utilizzo del credito
4.3 Le modalità di esercizio dell’opzione: la comunicazione
5 Gli adempimenti necessari ai fini del Superbonus
5.1 Gli adempimenti: le prime indicazioni dell’Agenzia delle entrate
5.2 Le asseverazioni
5.3 Il visto di conformità
5.4 La conservazione della documentazione
DOMANDE
Questa guida si configura come un vero e proprio prontuario di riferimento per i tecnici, chiamati a studiare e ad applicare, per la propria committenza, gli interventi di miglioramento strutturale antisismico e di efficientamento energetico degli edifici nellambito delle agevolazioni fiscali del 110% (i c.d. Super Sismabonus e Super Ecobonus introdotti con il decreto Rilancio). Lopera è divisa in due parti.
La prima parte, a cura di Andrea Barocci, riporta tutte e tre le possibilità di detrazione legate agli interventi strutturali: il bonus ristrutturazione, il sismabonus, il superbonus. Per ciascuno di essi si offre la disamina della nascita e delle possibilità di applicazione, al fine di comprenderne lo scopo e le condizioni al contorno, compreso il tema delicato delle asseverazioni. In parallelo alla possibilità fiscale, si affronta lallineamento con le Norme Tecniche delle Costruzioni in quanto, al di là delle detrazioni, ogni intervento dovrà essere inquadrato allinterno di un procedimento edilizio ai sensi del d.P.R. 380/2001. La seconda parte, a cura di Sergio Pesaresi, tratta il tema del Super Ecobonus, suddividendo il percorso progettuale, per la parte finalizzata alla detrazione, in due fasi operative: lo studio di fattibilità e il progetto preliminare. Con lo studio di fattibilità il progettista potrà verificare preliminarmente, passo per passo, se ledificio e i committenti possiedono i requisiti richiesti dallart. 119 del decreto Rilancio per laccesso alla detrazione. Nella seconda fase operativa il progettista comincerà a redigere il progetto preliminare che, combinando in modo oculato i mezzi messi a disposizione dal decreto Rilancio, dovrà soddisfare i requisiti tecnici previsti. Andrea Barocci Ingegnere, Fondatore di IDS-Ingegneria Delle Strutture, si occupa di strutture e rischio sismico sia in ambito professionale che come componente di Organi Tecnici, Comitati, Associazioni. Autore di pubblicazioni in materia e docente in numerosi corsi e seminari. Sergio Pesaresi Ingegnere civile, Progettista specializzato in costruzioni ecosostenibili e di bio-architettura. Consulente e Docente dellAgenzia CasaClima di Bolzano. Progettista di case passive certificato dal Passvhaus Institut di Darmstadt (D) e accreditato presso il PHI-Ita di Bolzano. Supervisor della Fondazione ClimAbita e SouthZeb designer. Tecnico base di ARCA e Tecnico ufficiale Biosafe. Studioso delle tematiche del Paesaggio e della Mobilità Sostenibile. Docente in corsi di aggiornamento professionale e consulente di Fisica Edile.
Con un taglio pratico e operativo, l’opera affronta la complessità della contrattualistica in materia immobiliare, analizzando la portata e le implicazioni delle clausole contenute negli accordi conclusi dalle parti.
Attenzione viene dedicata alle garanzie del venditore e alla disciplina relativa alla vendita di immobili da costruire. Uno specifico capitolo è inoltre dedicato alla figura contrattuale del rent to buy. Completano l’opera la trattazione degli aspetti fiscali della compravendita e delle imposizioni tributarie.
Il volume si caratterizza per l’evidenza dei riferimenti normativi e giurisprudenziali, nonché per l’utilizzo di tabelle riassuntive che supportano il professionista nella comprensione delle questioni più rilevanti e complesse.
Flaviano Peluso (a cura di)
Avvocato in Roma. È professore a contratto di scienze giuridiche medico-legali, presso la facoltà di Medicina dell’Università La Sapienza, di abilità informatiche presso le Facoltà di Economia e Psicologia dell’Università La Sapienza, nonché di informatica ed elaborazione dati presso l’Università della Tuscia. È autore di libri, articoli e note a sentenza nonché curatore di libri in materia di diritto dell’informatica e di informatica forense.
Capitolo I – Il contratto preliminare
1. Il contratto preliminare e l’evoluzione del principio consensualistico
2. La formazione progressiva del consenso
3. Il contratto preliminare e il preliminare aperto
4. Rapporto tra contratto preliminare e definitivo
4.1. Le tesi sulla natura giuridica del contratto preliminare
4.2. Le teorie sulla causa del contratto preliminare e definitivo
5. Preliminare o definitivo viziati: le interferenze reciproche
6. La forma del contratto preliminare
7. La trascrizione del preliminare
8. Il contratto preliminare e gli altri negozi preparatori: brevi cenni
Riferimenti giurisprudenziali
Capitolo II – L’inadempimento e l’invalidità del contratto preliminare
1. L’inadempimento del contratto preliminare: l’esecuzione specifica dell’obbligo a contrarre. Arresti più recenti della giurisprudenza di legittimità
2. Segue: L’inadempimento del contratto preliminare ad effetti anticipati
3. L’inadempimento del contratto preliminare: ulteriori ipotesi
4. L’invalidità del contratto preliminare
5. Segue: L’invalidità del contratto preliminare nelle contrattazioni immobiliari
Riferimenti normativi e giurisprudenziali
Capitolo III – Il contratto di compravendita
1. La natura giuridica del contratto di compravendita
2. Gli elementi del contratto di vendita
3. Gli obblighi delle parti ed il contratto definitivo
4. La multiproprietà
Riferimenti normativi e giurisprudenziali
Capitolo IV – Le garanzie per il compratore
1. La garanzia di libertà da vincoli e diritti dei terzi
2. Il deposito del prezzo nel conto corrente dedicato del notaio
3. La garanzia per evizione
4. La provenienza donativa degli immobili
5. La garanzia per vizi
6. La garanzia per gli impianti, il consumo energetico e la classificazione
sismica degli edifici. Il super-bonus al 110% nel decreto Rilancio
7. La conformità urbanistica e catastale dei fabbricati
8. La garanzia per le pendenze condominiali e fiscali
Riferimenti normativi e giurisprudenziali
Capitolo V – Il diritto di superficie, l’affrancazione dal prezzo massimo di cessione e la trasformazione in proprietà piena nell’edilizia convenzionata
1. Origine e peculiarità del diritto di superficie
2. La disciplina codicistica fra accessione e diritto di superficie
3. Modalità costitutive del diritto di superficie
4. Diritti e obblighi del proprietario del suolo
5. Diritti e obblighi del superficiario
6. L’esigenza abitativa e l’uso massiccio del diritto di superficie da parte della P.A
7. Il diritto di superficie nei piani di edilizia economica e popolare
8. L’alienazione del bene oggetto di diritto di superficie ed il vincolo di prezzo massimo di cessione
9. L’affrancazione dal prezzo massimo di cessione e la trasformazione del diritto di superficie affrancato in proprietà piena
10. L’estinzione del diritto di superficie
Riferimenti normativi e giurisprudenziali
Capitolo VI – La compravendita di immobile da costruire
1. La compravendita di immobile da costruire: introduzione al d.lgs. 20 giugno 2005, n. 122
2. L’ambito soggettivo di applicazione del d.lgs. n. 122/2005: acquirente e costruttore
3. L’ambito oggettivo di applicazione del d.lgs. n. 122/2005: l’immobile da costruire
4. La situazione di crisi
5. La fideiussione: caratteri ed escussione
6. La polizza assicurativa
6.1. Segue: L’applicabilità della disciplina
7. Il contenuto del contratto preliminare
7.1. Il trasferimento degli immobili da costruire: le fattispecie contrattuali (cenni)
8. L’obbligo di cancellazione o frazionamento dell’ipoteca antecedente alla compravendita
9. La rilevanza della destinazione d’uso dell’immobile: il diritto di prelazione e i limiti alla revocatoria fallimentare
9.1. Il diritto di prelazione
9.2. Esenzioni e limiti alla revocatoria fallimentare
10. Il fondo di solidarietà
Riferimenti normativi e giurisprudenziali
Capitolo VII – La disciplina del rent to buy
1. La natura giuridica e gli effetti del rent to buy
2. L’oggetto del contratto e la pubblicità
3. Gli obblighi del concedente e del conduttore
4. Il subingresso nella posizione del conduttore
5. L’inadempimento del conduttore e del concedente
6. Il mancato acquisto del conduttore
7. Il fallimento del concedente e del conduttore
8. Schema di contratto di rent to buy
9. La nuova fattispecie e i contratti tradizionali per realizzare il godimento in funzione della successiva alienazione di immobili
Riferimenti normativi e giurisprudenziali
Capitolo VIII – Il trattamento fiscale nella compravendita immobiliare
1. Breve storia sui tributi degli immobili
2. Differenza tra catasto e conservatoria
3. Imposta di registro, ipotecaria, catastale e di bollo (breve spiegazione)
4. Differenze in termini di imposte tra privati e imprese
5. Le agevolazioni fiscali di “prima casa” e il criterio del prezzo-valore
6. Le ultime modifiche apportate dalla legge di bilancio 2020 (cenni)
7. Il credito d’imposta e la perdita delle agevolazioni fiscali di “prima casa”
8. Novità e modifiche 2020
Riferimenti normativi e giurisprudenziali
Risoluzioni Agenzia delle Entrate
Capitolo IX – L’imposizione tributaria sugli immobili
1. Il possesso dell’immobile e gli obblighi fiscali
1.1. Aggiornamento alla legge di bilancio 2020
2. Imposta municipale propria o Imposta municipale unica (Imu)
3. La Tasi (Tassa sui servizi indivisibili)
4. La Tari (Tassa sui rifiuti urbani)
5. Imposta sul valore degli immobili situati all’estero (Ivie)
6. I redditi da fabbricati
6.1. La “cedolare secca”
Riferimenti normativi e giurisprudenzialiCapitolo I – Il contratto preliminare
1. Il contratto preliminare e l’evoluzione del principio consensualistico
2. La formazione progressiva del consenso
3. Il contratto preliminare e il preliminare aperto
4. Rapporto tra contratto preliminare e definitivo
4.1. Le tesi sulla natura giuridica del contratto preliminare
4.2. Le teorie sulla causa del contratto preliminare e definitivo
5. Preliminare o definitivo viziati: le interferenze reciproche
6. La forma del contratto preliminare
7. La trascrizione del preliminare
8. Il contratto preliminare e gli altri negozi preparatori: brevi cenni
Riferimenti giurisprudenziali
Capitolo II – L’inadempimento e l’invalidità del contratto preliminare
1. L’inadempimento del contratto preliminare: l’esecuzione specifica dell’obbligo a contrarre. Arresti più recenti della giurisprudenza di legittimità
2. Segue: L’inadempimento del contratto preliminare ad effetti anticipati
3. L’inadempimento del contratto preliminare: ulteriori ipotesi
4. L’invalidità del contratto preliminare
5. Segue: L’invalidità del contratto preliminare nelle contrattazioni immobiliari
Riferimenti normativi e giurisprudenziali
Capitolo III – Il contratto di compravendita
1. La natura giuridica del contratto di compravendita
2. Gli elementi del contratto di vendita
3. Gli obblighi delle parti ed il contratto definitivo
4. La multiproprietà
Riferimenti normativi e giurisprudenziali
Capitolo IV – Le garanzie per il compratore
1. La garanzia di libertà da vincoli e diritti dei terzi
2. Il deposito del prezzo nel conto corrente dedicato del notaio
3. La garanzia per evizione
4. La provenienza donativa degli immobili
5. La garanzia per vizi
6. La garanzia per gli impianti, il consumo energetico e la classificazione
sismica degli edifici. Il super-bonus al 110% nel decreto Rilancio
7. La conformità urbanistica e catastale dei fabbricati
8. La garanzia per le pendenze condominiali e fiscali
Riferimenti normativi e giurisprudenziali
Capitolo V – Il diritto di superficie, l’affrancazione dal prezzo massimo di cessione e la trasformazione in proprietà piena nell’edilizia convenzionata
1. Origine e peculiarità del diritto di superficie
2. La disciplina codicistica fra accessione e diritto di superficie
3. Modalità costitutive del diritto di superficie
4. Diritti e obblighi del proprietario del suolo
5. Diritti e obblighi del superficiario
6. L’esigenza abitativa e l’uso massiccio del diritto di superficie da parte della P.A
7. Il diritto di superficie nei piani di edilizia economica e popolare
8. L’alienazione del bene oggetto di diritto di superficie ed il vincolo di prezzo massimo di cessione
9. L’affrancazione dal prezzo massimo di cessione e la trasformazione del diritto di superficie affrancato in proprietà piena
10. L’estinzione del diritto di superficie
Riferimenti normativi e giurisprudenziali
Capitolo VI – La compravendita di immobile da costruire
1. La compravendita di immobile da costruire: introduzione al d.lgs. 20 giugno 2005, n. 122
2. L’ambito soggettivo di applicazione del d.lgs. n. 122/2005: acquirente e costruttore
3. L’ambito oggettivo di applicazione del d.lgs. n. 122/2005: l’immobile da costruire
4. La situazione di crisi
5. La fideiussione: caratteri ed escussione
6. La polizza assicurativa
6.1. Segue: L’applicabilità della disciplina
7. Il contenuto del contratto preliminare
7.1. Il trasferimento degli immobili da costruire: le fattispecie contrattuali (cenni)
8. L’obbligo di cancellazione o frazionamento dell’ipoteca antecedente alla compravendita
9. La rilevanza della destinazione d’uso dell’immobile: il diritto di prelazione e i limiti alla revocatoria fallimentare
9.1. Il diritto di prelazione
9.2. Esenzioni e limiti alla revocatoria fallimentare
10. Il fondo di solidarietà
Riferimenti normativi e giurisprudenziali
Capitolo VII – La disciplina del rent to buy
1. La natura giuridica e gli effetti del rent to buy
2. L’oggetto del contratto e la pubblicità
3. Gli obblighi del concedente e del conduttore
4. Il subingresso nella posizione del conduttore
5. L’inadempimento del conduttore e del concedente
6. Il mancato acquisto del conduttore
7. Il fallimento del concedente e del conduttore
8. Schema di contratto di rent to buy
9. La nuova fattispecie e i contratti tradizionali per realizzare il godimento in funzione della successiva alienazione di immobili
Riferimenti normativi e giurisprudenziali
Capitolo VIII – Il trattamento fiscale nella compravendita immobiliare
1. Breve storia sui tributi degli immobili
2. Differenza tra catasto e conservatoria
3. Imposta di registro, ipotecaria, catastale e di bollo (breve spiegazione)
4. Differenze in termini di imposte tra privati e imprese
5. Le agevolazioni fiscali di “prima casa” e il criterio del prezzo-valore
6. Le ultime modifiche apportate dalla legge di bilancio 2020 (cenni)
7. Il credito d’imposta e la perdita delle agevolazioni fiscali di “prima casa”
8. Novità e modifiche 2020
Riferimenti normativi e giurisprudenziali
Risoluzioni Agenzia delle Entrate
Capitolo IX – L’imposizione tributaria sugli immobili
1. Il possesso dell’immobile e gli obblighi fiscali
1.1. Aggiornamento alla legge di bilancio 2020
2. Imposta municipale propria o Imposta municipale unica (Imu)
3. La Tasi (Tassa sui servizi indivisibili)
4. La Tari (Tassa sui rifiuti urbani)
5. Imposta sul valore degli immobili situati all’estero (Ivie)
6. I redditi da fabbricati
6.1. La “cedolare secca”
Riferimenti normativi e giurisprudenziali
Introdotto dal cosiddetto decreto Rilancio per gli anni 2020 e 2021, il Superbonus, che genera una detrazione del 110% in caso di interventi di riqualificazione su edifici abitativi esistenti, è una misura divenuta molto famosa anche presso il grande pubblico, grazie all’entità dell’agevolazione ed alla possibilità di cedere (o scontare in fattura) la detrazione fiscale spettante anche durante l’effettuazione dei lavori.
Considerata la consistenza del bonus fiscale, il Legislatore italiano, raramente parco nel pretendere adempimenti burocratici, nel caso specifico richiede un particolare surplus di adempimenti.
Nel presente approfondimento si esporranno i passi da seguire per effettuare la cessione del bonus fiscale spettante, dando per acquisito quanto richiesto dal Legislatore per poter legittimamente usufruire del Superbonus.
L’Agenzia delle Entrate con la Circolare 8 agosto 2020, n. 24 ha definito l’ambito applicativo della maxi detrazione d’imposta, pari al 110% delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021 (30 giugno 2022, per gli IACP) per specifici lavori “trainanti” di riqualificazione energetica e adeguamento sismico degli edifici e per interventi realizzati congiuntamente, c.d. “trainati”.
Nella circolare vengono inoltre esaminati tutti gli adempimenti necessari per fruire del superbonus in particolare vengono elencati i documenti necessari per effettuare lo “sconto in fattura” o la “cessione del credito”.
Modelli in formato word di Asseverazione: dichiarazione sottoscritta dal tecnico abilitato, ai sensi e per gli effetti degli articoli 47, 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, con la quale lo stesso attesta che gli interventi di cui ai commi 1, 2 e 3 dell’articolo 119 del Decreto Rilancio sono rispondenti ai requisiti di cui all’allegato A del Decreto Requisiti Ecobonus, nonché la congruità dei costi degli stessi interventi, anche rispetto ai costi specifici di cui all’articolo 3, comma 2, del Decreto Requisiti Ecobonus.
Attenzione: La compilazione deve avvenire esclusivamente online sul portale ENEA.
L’asseverazione può avere ad oggetto gli interventi conclusi o uno stato di avanzamento delle opere per la loro realizzazione, nei limiti previsti all’articolo 119, comma 13-bis del Decreto Rilancio ed è redatta:
In allegato oltre ai due modelli anche il decreto attuativo del 6 agosto e pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 246 del 5 Ottobre 2020, relativo alla modulistica e alle modalità di trasmissione dell’asseverazione agli organi competenti, tra cui Enea, per gli interventi di efficientamento energetico degli edifici previsti dal decreto Rilancio.
