I lavoratori inviati all’estero per lunghi periodi, qualora mantengano la residenza fiscale in Italia, sono obbligati a pagare le imposte sia in Italia che all’estero.
La tassazione del trattamento di fine rapporto, trova una diversa disciplina rispetto a quella delle retribuzioni ordinarie, per quei lavoratori italiani, alle dipendenze di aziende italiane distaccati all’estero e successivamente al distacco, acquistano la residenza fiscale del Paese di destinazione.
Il disegno di legge sulla riforma del lavoro all’esame ora del Parlamento si prefigge all’art. 1 di riformare il mercato del lavoro per favorire l’occupazione e migliorare la qualità del lavoro, attraverso specifiche misure.
La riforma del lavoro ad oggi all’esame del parlamento si prefigge il contrasto delle forme contrattuali che mascherano contratti di lavoro subordinato. E’ il caso delle partite iva di lavoratori autonomi che poco hanno di autonomia.
Quando il collegio sindacale è incaricato della revisione, le sinergie tra la funzione di vigilanza e quella di revisione comportano una riduzione del monte ore di lavoro
D.L. Liberalizzazioni convertito in legge – Approvato Ddl Lavoro – Provvedimento attuativo deroga limitazione uso contante – spesometro 2011 con soglia di € 3.000 – Sistri con vecchi moduli
In data 23 marzo 2012 il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge di riforma del mercato del lavoro.
Aumento dell’1% delle aliquote contributive della Gestione Separata Inps per il 2012: lo conferma la Circolare Inps n. 16 del 3 febbraio 2012. Obbligati anche i soci lavoratori - amministratori di Srl ed i soggetti che non versano il contributo soggettivo alla propria Cassa
La Consulta ha sancito la piena conformità alle norme costituzionali nonché alla Convenzione europea dell'art.12 della Manovra Correttiva 2010 sulle doppie contribuzioni di soci-amministratori di srl commerciali