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Speciali
del 21/12/2011
Per i soggetti IRES le perdite realizzate nei periodi d’imposta tra il 2006 e il 2010 sono utilizzabili fino all’80 %, con riporto dell’eccedenza nelle successive annualità senza vincoli temporali. Resta inalterato il regime delle perdite generate dalle neoattività nei primi tre periodi di imposta così come il trattamento delle perdite riferito ai soggetti Irpef.
Per i soggetti IRES le perdite realizzate nei periodi d’imposta tra il 2006 e il 2010 sono utilizzabili fino all’80 %, con riporto dell’eccedenza nelle successive annualità senza vincoli temporali. Resta inalterato il regime delle perdite generate dalle neoattività nei primi tre periodi di imposta così come il trattamento delle perdite riferito ai soggetti Irpef.
Speciali
del 13/12/2011
Tra le misure del DL 138/2011 sono state introdotte alcune importanti novità per le c.d. “società di comodo”. Le nuove disposizioni si applicano, per i soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare, a decorrere dal 2012 e producono effetto già in sede di determinazione degli acconti.
Per approfondire scarica la circolare:
Le principali novità per le società di comodo dopo la Manovra di Ferragosto
Tra le misure del DL 138/2011 sono state introdotte alcune importanti novità per le c.d. “società di comodo”. Le nuove disposizioni si applicano, per i soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare, a decorrere dal 2012 e producono effetto già in sede di determinazione degli acconti.
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Le principali novità per le società di comodo dopo la Manovra di Ferragosto
Speciali
del 30/11/2011
Con un recente Provvedimento, l’Agenzia delle Entrate ha definito le modalità ed i termini della comunicazione dei dati relativi ai beni dell’impresa concessi in godimento al socio o familiare dell’ imprenditore estendendo la disciplina anche ai finanziamenti o capitalizzazioni effettuati/ricevuti dai soci delle società concedenti
Con un recente Provvedimento, l’Agenzia delle Entrate ha definito le modalità ed i termini della comunicazione dei dati relativi ai beni dell’impresa concessi in godimento al socio o familiare dell’ imprenditore estendendo la disciplina anche ai finanziamenti o capitalizzazioni effettuati/ricevuti dai soci delle società concedenti
Speciali
del 25/11/2011
Riallineati i limiti per la liquidazione dell’Iva trimestrale. Il legislatore, infatti, con la Legge di Stabilità 2012 appena varata innalza i limiti per consentire le liquidazioni ed i versamenti periodici dell’Iva con cadenza trimestrale legandoli alle soglie di ricavo previste per l’accesso al regime di contabilità semplificata. Per tali limiti non rileva più il volume d’affari ma l’ammontare dei ricavi dell’anno precedente.
Riallineati i limiti per la liquidazione dell’Iva trimestrale. Il legislatore, infatti, con la Legge di Stabilità 2012 appena varata innalza i limiti per consentire le liquidazioni ed i versamenti periodici dell’Iva con cadenza trimestrale legandoli alle soglie di ricavo previste per l’accesso al regime di contabilità semplificata. Per tali limiti non rileva più il volume d’affari ma l’ammontare dei ricavi dell’anno precedente.
Speciali
del 24/11/2011
Con il DL 70/2011 introdotta una nuova disposizione normativa per le imprese in regime di contabilità semplificata (cd. Imprese minori) in riferimento alla deducibilità dei costi non superiori a 1.000 euro
Con il DL 70/2011 introdotta una nuova disposizione normativa per le imprese in regime di contabilità semplificata (cd. Imprese minori) in riferimento alla deducibilità dei costi non superiori a 1.000 euro
Speciali
del 18/11/2011
C’è tempo fino al prossimo 30.11 per i proprietari di casa che hanno optato per la cd “tassa piatta sugli affitti”. Infatti, le persone fisiche che hanno optato per l’applicazione dell’imposta sostitutiva del 19% - 21% sui redditi da locazione di immobili uso abitativo, sono tenuti a versare la seconda o unica rata dell’acconto entro il prossimo 30 novembre. Per tali contribuenti, la misura dell’acconto è stata recentemente ridotta dall’ 85% al 68% dell’imposta dovuta per il 2011, anche da parte dei contribuenti che hanno presentato il modello 730/2011.
C’è tempo fino al prossimo 30.11 per i proprietari di casa che hanno optato per la cd “tassa piatta sugli affitti”. Infatti, le persone fisiche che hanno optato per l’applicazione dell’imposta sostitutiva del 19% - 21% sui redditi da locazione di immobili uso abitativo, sono tenuti a versare la seconda o unica rata dell’acconto entro il prossimo 30 novembre. Per tali contribuenti, la misura dell’acconto è stata recentemente ridotta dall’ 85% al 68% dell’imposta dovuta per il 2011, anche da parte dei contribuenti che hanno presentato il modello 730/2011.
Speciali
del 17/11/2011
Nella circolare del 24.10.2011 n. 46/E le importanti precisazioni dell'Agenzia delle Entrate riguardo la nuova disciplina dell’imposta di bollo per le comunicazioni relative ai depositi titoli.
Nella circolare del 24.10.2011 n. 46/E le importanti precisazioni dell'Agenzia delle Entrate riguardo la nuova disciplina dell’imposta di bollo per le comunicazioni relative ai depositi titoli.
Speciali
del 10/11/2011
Entro il prossimo 29.11 tutte le imprese “costituite in forma societaria” dovranno dotarsi di una casella PEC o di altro analogo strumento che permetta di certificare la data e l'ora dell'invio e della ricezione, nonché l'integrità di quanto inviato, dandone comunicazione al registro imprese.
Con la recente circolare n. 3645/C il Ministero dello sviluppo economico ha fornito importanti chiarimenti in merito a tale obbligo
Entro il prossimo 29.11 tutte le imprese “costituite in forma societaria” dovranno dotarsi di una casella PEC o di altro analogo strumento che permetta di certificare la data e l'ora dell'invio e della ricezione, nonché l'integrità di quanto inviato, dandone comunicazione al registro imprese.
Con la recente circolare n. 3645/C il Ministero dello sviluppo economico ha fornito importanti chiarimenti in merito a tale obbligo
Speciali
del 27/10/2011
Lo scorso 24 ottobre 2011 l’Agenzia delle Entrate, ha pubblicato sul proprio sito Internet un documento contenente le risposte ai quesiti sullo “spesometro” proposti da operatori professionali e associazioni di categoria. Si tratta, in particolare, di ulteriori chiarimenti in merito all’obbligo di comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA di importo pari o superiore a € 3.000 / 3.600 (al lordo dell’IVA)
Lo scorso 24 ottobre 2011 l’Agenzia delle Entrate, ha pubblicato sul proprio sito Internet un documento contenente le risposte ai quesiti sullo “spesometro” proposti da operatori professionali e associazioni di categoria. Si tratta, in particolare, di ulteriori chiarimenti in merito all’obbligo di comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA di importo pari o superiore a € 3.000 / 3.600 (al lordo dell’IVA)
Speciali
del 18/10/2011
La cd “manovra di Ferragosto” inasprisce le sanzioni per i professionisti iscritti ad un Albo o Ordine professionale che violano ripetutamente l’obbligo di rilascio della fattura.
La cd “manovra di Ferragosto” inasprisce le sanzioni per i professionisti iscritti ad un Albo o Ordine professionale che violano ripetutamente l’obbligo di rilascio della fattura.
Speciali
del 14/10/2011
C’è tempo fino al 31.12.2011 per l’invio degli elenchi clienti/fornitori. E’ stato, infatti, prorogato, con provvedimento delle Entrate del 19.09.2011, l’ invio della comunicazione relativa alle operazioni effettuate/ricevute da parte dei soggetti IVA nel corso del 2010 di importo non inferiore a €. 25.000. Modificate, per consentire gli adeguamenti informatici, anche le specifiche tecniche relative ai dati da riportare nella comunicazione.
C’è tempo fino al 31.12.2011 per l’invio degli elenchi clienti/fornitori. E’ stato, infatti, prorogato, con provvedimento delle Entrate del 19.09.2011, l’ invio della comunicazione relativa alle operazioni effettuate/ricevute da parte dei soggetti IVA nel corso del 2010 di importo non inferiore a €. 25.000. Modificate, per consentire gli adeguamenti informatici, anche le specifiche tecniche relative ai dati da riportare nella comunicazione.
Speciali
del 06/10/2011
In tema di semplificazione fiscale con il cd Decreto Sviluppo passa da 154,94 a 300 euro l’importo delle fatture emesse e ricevute per le quali l’annotazione ai fini IVA può essere effettuata, anziché singolarmente, mediante la registrazione di un unico documento riepilogativo mensile. Tale possibilità viene estesa dalla norma anche alle autofatture emesse ai sensi dell’art. 17, comma 2, DPR n. 633/72. L'adozione di tale criterio di registrazione, tuttavia, pur costituendo una importante semplificazione per i contribuenti che emettono numerose fatture d’importo modesto, genera alcuni elementi di criticità.
In tema di semplificazione fiscale con il cd Decreto Sviluppo passa da 154,94 a 300 euro l’importo delle fatture emesse e ricevute per le quali l’annotazione ai fini IVA può essere effettuata, anziché singolarmente, mediante la registrazione di un unico documento riepilogativo mensile. Tale possibilità viene estesa dalla norma anche alle autofatture emesse ai sensi dell’art. 17, comma 2, DPR n. 633/72. L'adozione di tale criterio di registrazione, tuttavia, pur costituendo una importante semplificazione per i contribuenti che emettono numerose fatture d’importo modesto, genera alcuni elementi di criticità.