Il caso in cui il sindaco-revisore non concordi con le conclusioni degli altri membri e voglia rendere esplicito il proprio dissenso
Le perdite su crediti indeducibili ai fini IRAP sono quelle che nascono da crediti certi, successivamente scontati o ridotti mentre non possono considerarsi tali i minori introiti derivanti da un semplice accordo. Questo quanto stabilito dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 11215 del 20 Maggio 2011
Il notaio rogante è responsabile in solido con l’azienda per il versamento dell’imposta di registro sugli aumenti di capitale in natura, (art. 27 DPR 131/86 :”l'atto di conferimento è soggetto all'imposta principale nella misura indicata in tariffa con obbligo solidale del notaio rogante”). In accordo con le raccomandazioni della Corte di Giustizia Europea la Cassazione sottolinea che per la riscossione è necessario che il conferimento sia certo. Questo il contenuto della sentenza della Corte di Cassazione n. 6606 del 23 Marzo 2011.
Il CNDCEC ha pubblicato un documento che fornisce le linee guida per la redazione della relazione dei revisori sui bilanci 2010.
Entro il 16 marzo 2011 il versamento della tassa annuale di concessione governativa, per la numerazione e bollatura dei libri e registri sociali da parte delle società di capitali
I contribuenti che risultano non congrui o coerenti rispetto agli studi di settore possono, attraverso l’’attestazione e/o l’asseverazione del professionista, avere maggiori possibilità di difesa.
Dopo che la Cassazione aveva detto "no" alla doppia contribuzione per il socio amministratore di srl ponendo fine ad un contenzioso sentito dai contribuenti vessatorio, la Manovra ribalta tale sentenza stabilendo che è ammesso per lo stesso soggetto l'iscrizione a due gestioni.