In fase di prima applicazione della nuova aliquota Iva al 21%, se la fattura è stata erroneamente emessa al 20% è possibile regolarizzare la violazione attraverso una variazione in aumento. Non è prevista, infatti, alcuna sanzione se la maggiore Iva verrà versata entro i termini della liquidazione periodica in cui l’Iva è esigibile.
“Revisione legale dei conti: verso nuovi principi” il tema del convegno tenutosi a Cagliari il 16 e 17 settembre 2011
La cartella esattoriale di pagamento, anche emessa a seguito di controllo automatizzato, se basata sui dati forniti dal contribuente in dichiarazione dei redditi può non riportare indicazione della motivazione.
L'aumento dell'Iva al 21 per cento entrerà in vigore il giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta della manovra correttiva 2011 che avverrà con probabilità entro la settimana. <p>Fisco e Tasse offre ai propri utenti gratuitamente una <a href="http://www.fiscoetasse.com/BusinessCenter/scheda/8333-Presto-in-vigore-l-aumento-dell-Iva-ordinaria-al-21-per-cento.html">informativa</a> per affrontare le casistiche piu' urgenti.</p> <p> <p><a href="http://www.fiscoetasse.com/BusinessCenter/scheda/8356-L’Iva-al-21-per-cento-–-Cosa-cambia-dal-17092011.html"><strong>UNA GUIDA CON CASI PRATICI SUL CAMBIO IVA AL 21 % !</strong></a> </p> <p><strong></strong></p>
Con il voto di fiducia del 14 settembre 2011 da parte della Camera dei Deputati è stata approvata la Legge di conversione del D.L. n. 138 del 13 agosto 2011 (c.d. "Manovra di Ferragosto 2011"), attualmente in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale
Le perdite su crediti indeducibili ai fini IRAP sono quelle che nascono da crediti certi, successivamente scontati o ridotti mentre non possono considerarsi tali i minori introiti derivanti da un semplice accordo. Questo quanto stabilito dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 11215 del 20 Maggio 2011
Il modello per la chiusura delle liti pendenti è stato approvato dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 13 settembre 2011. L’istanza dovrà essere inviata telematicamente entro il 2 aprile 2012. Il pagamento delle somme dovute, invece, dovrà essere eseguito in un’unica soluzione, entro il 30 novembre 2011, utilizzando il “Mod. F24 Versamenti con elementi identificativi”, senza possibilità di compensazione. In una prossima nota, l’Agenzia comunicherà la data a partire dalla quale sarà possibile iniziare ad inviare il modello.
Il nuovo elenco di beni che possono essere oggetto delle c.d. “attività agricole connesse”, per le quali la determinazione del reddito avviene su base catastale, rientrando nel reddito agrario, è stato approvato con il Decreto MEF del 17.06.2011. Esclusa dalle attività agricole connesse, la produzione della panetteria fresca (pizze, focacce, biscotti, ecc.), rimanendo invece nella tabella dei prodotti agricoli la sola produzione del pane.
Avvisi bonari, rateazione più snelle. Con l’approvazione in via definitiva di DL sviluppo e Manovra correttiva il legislatore introduce misure di semplificazione per la rateazione delle somme dovute a seguito di liquidazione e controllo formale della dichiarazione (artt. 36-bis, 36-ter del DPR 600/73 e 54-bis del DPR 633/72).
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