Speciali

5898 articoli presenti

Liti pendenti: ecco il modello per chiuderle

Il modello per la chiusura delle liti pendenti è stato approvato dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 13 settembre 2011. L’istanza dovrà essere inviata telematicamente entro il 2 aprile 2012. Il pagamento delle somme dovute, invece, dovrà essere eseguito in un’unica soluzione, entro il 30 novembre 2011, utilizzando il “Mod. F24 Versamenti con elementi identificativi”, senza possibilità di compensazione. In una prossima nota, l’Agenzia comunicherà la data a partire dalla quale sarà possibile iniziare ad inviare il modello.

Il reddito agrario e il nuovo elenco delle attività agricole connesse

Il nuovo elenco di beni che possono essere oggetto delle c.d. “attività agricole connesse”, per le quali la determinazione del reddito avviene su base catastale, rientrando nel reddito agrario, è stato approvato con il Decreto MEF del 17.06.2011. Esclusa dalle attività agricole connesse, la produzione della panetteria fresca (pizze, focacce, biscotti, ecc.), rimanendo invece nella tabella dei prodotti agricoli la sola produzione del pane.

Avvisi bonari: procedura semplificata per la rateazione

Avvisi bonari, rateazione più snelle. Con l’approvazione in via definitiva di DL sviluppo e Manovra correttiva il legislatore introduce misure di semplificazione per la rateazione delle somme dovute a seguito di liquidazione e controllo formale della dichiarazione (artt. 36-bis, 36-ter del DPR 600/73 e 54-bis del DPR 633/72).

Risparmio energetico: la detrazione del 55% alla luce delle recenti novità

I contribuenti che fino al 31 dicembre 2011 sostengono spese per interventi finalizzati al risparmio energetico possono usufruire di una particolare agevolazione fiscale, consistente in una detrazione d’imposta del 55% delle spese sostenute

Manovra bis – Approvazione sprint del testo riscritto

Con 165 sì, 141 no e 3 astenuti il Senato ha dato ieri il via libera al maxiemendamento del Governo. Ora l’esame alla Camera per l’ok definitivo. Queste le misure principali contenute nel testo della manovra: Iva al 21%, contributo di solidarietà al 3% sui redditi superiori a 300.000 €, recupero coattivo delle somme dovute per il condono 2002, inasprite le sanzioni penali per i reati tributari, maggiorazione del 10,5% dell'Ires per le società di comodo e quelle in perdita sistemica, revisione della normativa fiscale sui beni d'impresa concessi in uso a soci o familiari, revisione delle agevolazioni fiscali per le cooperative, incentivato l'uso degli strumenti di pagamento tracciabili per professionisti e esercenti attività d'impresa, bollo del 2% sui trasferimenti di denaro verso paesi extracomunitari.

La Manovra Correttiva e le novità introdotte per gli Studi di settore

Con l’approvazione in via definitiva della manovra correttiva (DL 98/2011) il legislatore inserisce importanti novità in materia di studi di settore, novità che avranno effetto già da Unico 2011

Iva al 21%, contributo di solidarietà e pensioni. Queste le ultime novità della Manovra di Ferragosto

Aumento dell’Iva dal 20% al 21%; contributo di solidarietà del 3% per i redditi al di sopra dei 300.000 € ( soglia in origine fissata a 500.000 €); innalzamento dell’età pensionabile delle donne del settore privato a 65 anni a partire dal 2014 (anziché dal 2016); attenuazione delle misure in materia di diritto penale tributario per gli evasori fiscali. Ieri, al termine della riunione del vertice di maggioranza, il Governo ha reso noto con un comunicato stampa le novità della Manovra di Ferragosto confluite nel maxiemendamento che dovrebbe essere approvato oggi dal Senato.

Studi di Settore: la gestione dei soci amministratori e le modifiche nella Modulistica

Nuova modalità di gestione dei soci amministratori estesa agli studi di settore oggetto di evoluzione nel 2010; introdotta per la prima volta negli studi oggetto di evoluzione lo scorso anno, questa nuova modalità prevede che il contributo dei soci amministratori nella stima dei ricavi venga effettuata esclusivamente “per teste”.

L’accertamento fiscale basato sulla contabilità informale è valido - Ord. Cass. 14770/2011

Anche la contabilità informale costituisce indizio grave, preciso e concordante ai fini della ricostruzione di redditi occultati al Fisco pertanto il successivo accertamento è legittimo. Questo quanto stabilito dall'Ordinanza n. 14770 /2011 della Corte di Cassazione, sezione civile.

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.