I soggetti passivi IVA sono tenuti a trasmettere la comunicazione delle liquidazioni IVA periodiche entro il secondo mese successivo al trimestre di riferimento.
Entro il 30 settembre scade la LIPE del 2° trimestre relativa ai mesi di aprile, maggio e giugno 2025
In generale per l'adempimento è necessario utilizzare il Modello LIPE ossia la comunicazione liquidazioni periodiche come aggiornato al 2024 in base alle novità della Riforma Fiscale: SCARICA QUI IL MODELLO.
Facciamo un riepilogo di chi è tenuto alla presentazione delle LIPE e con quali regole e termini di invio.
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1) LIPE 2025-2026: soggetti obbligati
Come specificato dalle Entrate i soggetti passivi Iva devono presentare il modello “Comunicazione delle liquidazioni periodiche IVA” per comunicare i dati contabili riepilogativi delle liquidazioni periodiche dell’imposta (art. 21-bis del decreto legge 78/2010).
Invece, sono esonerati dall'adempimento i soggetti passivi non obbligati alla presentazione della dichiarazione annuale Iva o all’effettuazione delle liquidazioni periodiche, sempre che, nel corso dell’anno, non vengano meno le condizioni di esonero.
L’obbligo di invio della Comunicazione non ricorre in assenza di dati da indicare mentre sussiste nell'ipotesi in cui occorra evidenziare il riporto di un credito proveniente dal trimestre precedente.
Attenzione al fatto che, il modello di deve essere presentato esclusivamente per via telematica:
- direttamente dal contribuente,
- o tramite intermediari abilitati,
entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo a ogni trimestre.
La Comunicazione relativa al secondo trimestre è presentata entro il 30 settembre e quella relativa al quarto trimestre può, in alternativa, essere effettuata con la dichiarazione annuale Iva, che, in tal caso, deve essere presentata entro il mese di febbraio dell’anno successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta. (Leggi anche: Dichiarazione IVA 2025: LIPE entro il 28 febbraio nel quadro VP)
Se il termine di presentazione della Comunicazione scade di sabato o in giorni festivi, lo stesso è prorogato al primo giorno feriale successivo.
2) LIPE 2025: come si trasmette
Per trasmettere la comunicazione trimestrale Iva, occorre preparare un file xml che rispetti le specifiche tecniche e che, in particolare, contenga:
- i dati identificativi del soggetto a cui si riferisce la comunicazione
- i dati delle operazioni di liquidazione Iva effettuate nel trimestre di riferimento
- i dati dell’eventuale dichiarante.
Per creare il file si può utilizzare l’apposito software di compilazione.
Si può preparare il file anche con software di mercato, purché il risultato sia conforme alle regole previste dalle specifiche tecniche (approvate con provvedimento del 21 marzo 2018).
Il file con la comunicazione trimestrale Iva deve essere firmato digitalmente, utilizzando tre sistemi alternativi:
- un certificato di firma qualificata rilasciato da una autorità di certificazione riconosciuta;
- il nuovo servizio di firma elettronica basata sui certificati rilasciati dall’Agenzia delle Entrate, disponibile sulle piattaforme Desktop Telematico e Entratel Multifile;
- la funzione di sigillo disponibile nell’interfaccia web Fatture e Corrispettivi.
Un file comunicazione trimestrale Iva, può essere firmato e trasmesso singolarmente oppure può essere inserito in una cartella compressa, in formato zip, contenente più file comunicazione. In questo caso, possono essere firmati i singoli file o anche solo la cartella compressa.
Se si vuole essere sicuri che il file sia formalmente corretto, è possibile utilizzare l’apposito software di controllo.
Il software di controllo è disponibile anche all’interno dell’interfaccia web Fatture e Corrispettivi.
Quando il file è pronto, per trasmetterlo telematicamente all’Agenzia delle Entrate, è necessario:
- utilizzare la funzione di trasmissione delle comunicazioni trimestrali Iva disponibile nell’interfaccia web Fatture e Corrispettivi
- utilizzare uno dei canali di interazione con il Sistema di interscambio già accreditati per la fatturazione elettronica
- accreditare un canale di interazione specifico per la trasmissione delle comunicazioni Iva e dei dati fattura.
3) Versamenti IVA e invio LIPE 2025-2026
Vediamo il caledario di tutte le scedenze 2025-2026, versamenti per i mensili e trimestrali oltre all'invo della LIPE
| Periodo | Versamento imposta sul valore aggionto IVA | Invio LIPE |
| gennaio | 17 febbraio 2025 | 3 giugno 2025 |
| febbraio | 17 marzo 2025 | 3 giugno 2025 |
| marzo | 16 aprile 2025 | 3 giugno 2025 |
| 1° trimestre | 16 maggio 2025 | 3 giugno 2025 |
| aprile | 16 maggio 2025 | 30 settembre 2025 |
| maggio | 16 giugno 2025 | 30 settembre 2025 |
| giugno | 16 luglio 2025 | 30 asettembre 2025 |
| 2° trimestre | 20 agosto 2025 | 30 settembre 2025 |
| luglio | 20 agosto 2025 | 30 novembre che cade di domenica quindi 1° dicembre 2025 |
| agosto | 16 settembre 2025 | 1° dicembre 2025 |
| settembre | 16 ottobre 2025 | 30 settembre 2025 |
| 3° trimestre | 17 novembre 2025 | 1° dicembre 2025 |
| ottobre | 17 novembre 2025 | 28 febbraio che cade di sabato quindi 2 marzo 2026 |
| novermbre | 16 dicembre 2025 | 2 marzo 2026 |
| dicembre | 16 gennaio 2026 | 2 marzo 2026 |
| 4°trimestre | 16 marzo 2026 | 2 marzo 2026 |