Speciale Pubblicato il 23/05/2016

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Quadro RG 2016: Reddito d’impresa in contabilità semplificata

di Paris Dott. Federico

Chi deve compilare il quadro RG in UNICO 2016? Chi può accedere al regime della contabilità semplificata? Quali sono i limiti?



Il quadro RG in UNICO 2016 deve essere compilato dai contribuenti che si trovano nel regime della contabilità semplificata. Dopo aver elencato coloro che sono obbligati alla compilazione del Quadro RG e coloro che non devono compilarlo, approfondiamo i limiti e i requisiti per la contabilità semplificata.

Questo articolo è un estratto dall'e-book: Guida alla compilazione del Quadro RG 2016

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Questo articolo è un estratto dall'e-book: Guida alla compilazione del Quadro RG 2016

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Chi deve compilare il quadro “RG” in UNICO 2016

Il quadro RG è compilato dai contribuenti esercenti attività commerciali in contabilità semplificata di cui all’art. 18 del D.P.R. 600/1973, che non abbiano optato per la tenuta della contabilità ordinaria.
Il quadro RG deve essere compilato dai seguenti soggetti:

Resta ferma, in tali ipotesi, l’indicazione dei redditi fondiari nel quadro RA.


 

Chi NON deve compilare il quadro RG in UNICO 2016

Il quadro RG non deve essere compilato dai seguenti soggetti:

Contabilità semplificata

Possono accedere al regime di contabilità semplificata (art. 18 del D.P.R. 600/1973), i seguenti soggetti:

Qualora, per le categorie suddette, i ricavi nell’anno precedente non siano superiori a:

Ai fini del computo di detti limiti, i ricavi vanno assunti secondo i criteri di competenza. Nell’ipotesi di inizio attività è consentito scegliere il regime contabile in base ad una previsione dei ricavi, ragguagliandoli a 12 mesi.

N.B. Per ricavi si intende oltre il volume d’affari, le sopravvenienze attive, le plusvalenze, gli interessi e tutti gli altri proventi estranei al regime Iva (art. 85 del Tuir).


 

Attività miste

Per le imprese che esercitano contemporaneamente prestazioni di servizi e altre attività, si fa riferimento all’ammontare dei ricavi riguardanti l’attività prevalente, a condizione che i ricavi siano annotati distintamente.
Nell’ipotesi in cui i ricavi non siano annotati distintamente, si considerano prevalenti le attività diverse dalle prestazioni di servizi.

Esempio
Un contribuente, titolare di una ditta individuale esercita le seguenti attività:
- Prestazione di servizi: ricavi anno 2014 pari a € 450.000;
- Commercio: ricavi anno 2014 pari a € 50.000.
Si ipotizza che i ricavi dell’attività non siano stati annotati separatamente.

Al fine di verificare, nel caso specifico, quale regime contabile adottare nel 2015, occorre:
- identificare il limite complessivo delle due attività, che nel caso di specie i ricavi totali sono pari a € 500.000.
Il limite complessivo dei ricavi derivanti dalle 2 attività esercitate, risulta non superiore a € 700.000 perciò nel 2015 il soggetto potrà rimanere in contabilità semplificata.

Libri e registri obbligatori

Le imprese in regime semplificato, sono obbligate alla tenuta dei seguenti libri e registri contabili:
- registri Iva: fatture emesse, fatture d’acquisto e corrispettivi;
- registro dei beni ammortizzabili (in alternativa il contribuente può annotare i cespiti nei registri Iva acquisti).



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