Domanda e Risposta Pubblicata il 22/03/2010

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Come viene redatta la tabella millesimale?

La tabella millesimale precisa il valore proporzionale di ciascuna proprietà dei singoli condomini ragguagliata all'intero edificio.



La tabella millesimale deve essere allegata al regolamento di condominio e deve precisare il valore proporzionale di ciascun piano o di ciascuna porzione di piano spettante in proprietà esclusiva ai singoli condomini ragguagliati a quello dell'intero edificio.
La tabella millesimale pertanto esprime il valore della proprietà e dimostra la quota ideale di comproprietà dell’area, delle parti ed impianti comuni dell’edificio in rapporto alla proprietà esclusiva.
Per la sua compilazione devono essere tenute presenti diverse variabili quali:
- superficie dell’unità immobiliare
- cubatura dell’unità immobiliare se i piani hanno altezza diversa
- Esposizione - pertinenze - accessori, destinazione, etc.
La tabella millesimale è indispensabile per il riparto delle spese da parte dell’amministratore, se manca il riparto puo’ essere effettuato solo dall’assemblea plenaria e unanime dei condomini.
E’ importante quindi che l’amministratore, ove non vi abbia provveduto il costruttore dell’immobile, provveda a fare redigere la tabella millesimale da un tecnico e a farla approvare dall’assemblea all’unanimità.
La tabella millesimale serve oltre che a ripartire le spese anche a determinare il peso di ciascun condomino nel voto espresso nelle delibere assembleari.
 

Fonte: Fisco e Tasse


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