×
HOME

/

FISCO

/

REDDITI PERSONE FISICHE 2025

/

TASSAZIONE DIVIDENDI NON BLACK LIST E DICHIARAZIONE REDDITI

3 minuti, Redazione , 02/07/2020

Tassazione dividendi non black list e dichiarazione redditi

Dividendi su partecipazioni non black list percepiti dal 1 gennaio 2018 con ritenuta a titolo di imposta

Ascolta la versione audio dell'articolo

Per i dividendi su partecipazioni non black list percepiti dal 1.1.2018, si applica la ritenuta a titolo di imposta del 26%, indipendentemente dall’entità della partecipazione detenuta (partecipazioni qualificate e non qualificate).

Per quanto riguarda la tassazione dei dividendi esteri, se percepiti direttamente dal contribuente senza applicazione di ritenuta da parte di un intermediario finanziario residente, si deve applicare l’art. 18 del TUIR secondo cui il contribuente deve applicare un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi pari al 26% dell’ammontare percepito.

Sia nelle istruzioni al modello redditi 2020 – sezione V del quadro RM – sia nella recente risposta ad interpello del 21 aprile 2020, l’Agenzia delle Entrate sostiene che l’ammontare da tassare in tale quadro sia il lordo percepito, a nulla rilevando le eventuali ritenute subite dal contribuente all’estero.

Quindi, nel rigo RM12 del modello REDDITI 2020 dovrà essere indicato l’ammontare lordo degli interessi percepiti dal contribuente.

Si tenga presente che la persona fiscica residente in Italia e titolare di partecipazioni estere, un tempo nella sola misura in cui non qualificate, oggi e a regime quale che sia l’entità della sua azione o quota, trova un parziale ristoro allo scenario innanzi descritto in sede di incasso di utili assoggettati a ritenuta in uscita nello Stato di localizzazione della società: in tale evenienza, infatti, sul presupposto che trattasi di dividendi non originati da imprese che beneficiano di regimi fiscali privilegiati, gli intermediari che intervengono nella relativa riscossione operano una ritenuta a titolo d’imposta nella misura del 26%, ex art. 27, comma 4 del DPR 600/73, applicata, così recita il successivo comma 4-bis, “al netto delle ritenute applicate dallo Stato estero”.

Le conseguenze derivanti in tale contesto dall’irrecuperabilità della eventuale tassazione subita oltreconfine, a mezzo dell’ordinario credito d’imposta ex art. 165 del TUIR, sono quindi parzialmente attenuate dall’applicazione della ritenuta in commento sull’importo degli utili effettivamente incassato (al netto, cioè, dell’eventuale imposizione scontata fuori dall’Italia).

Completa il quadro la previsione di cui al comma 5 della norma secondo cui, lo si segnala per completezza, la ritenuta non è operata qualora la persona fisica residente dichiari all’atto della percezione che gli utili riscossi sono relativi alla propria attività di impresa.

Quindi, solo nel caso di intervento dell’intermediario residente si può applicare questa disposizione.

Per quanto riguarda invece l’eventuale recupero di ritenute estere subite dal contribuente, si segnala che l’art. 10 delle convenzioni internazionali contro le doppie imposizioni stipulate dall’Italia (conforme allo schema generale del modello OCSE) prevede un’attenuazione del prelievo alla fonte sui dividendi erogati da un soggetto residente in uno Stato contraente e percepiti da un soggetto residente nell’altro Stato che ne sia il beneficiario effettivo (normalmente le aliquote applicabili vanno dal 10% al 15%).

In sostanza, non viene stabilito il principio della tassazione dei dividendi, in via esclusiva, né nello Stato di residenza del beneficiario né nello Stato nel quale è residente la società che eroga i dividendi.

La possibilità per il contribuente residente di detrarsi dalle imposte sui redditi italiane la tassazione scontata oltreconfine, per come legittimata dall’eventuale Convenzione esistente, è subordinata, tra le altre, alla condizione per cui i redditi prodotti all’estero concorrano alla formazione del reddito complessivo.

In ragione di tale condizione, non superabile in via pattizia, le fattispecie assoggettate in Italia a ritenuta a titolo d’imposta, a imposizione sostitutiva o ancora a tassazione separata vedono strutturalmente irrisolto il problema della doppia imposizione giuridica, tipico appunto degli scenari di fiscalità internazionale.

Strumenti pratici per la Dichiarazione dei Redditi 2025: risparmia tempo, evita errori

Hai già tutto il necessario per compilare correttamente la tua dichiarazione dei redditi? Scegli i nostri tools in Excel, ideati per semplificare il tuo lavoro: 

acquistabili singolarmente o nel Pacchetto completo "Pacchetto Dichiarativi 2025 | Excel"

E per completare la tua dotazione…

Scopri anche i nostri strumenti e approfondimenti più richiesti:

Formazione utile e accreditata

Corso Online IN DIRETTA del 25/06/2025 | Società semplice: guida alla Dichiarazione dei Redditi - In fase di accreditamento presso l’ODCEC: un’occasione imperdibile per aggiornarti e acquisire crediti formativi.

Visita il nostro Focus sulle Dichiarazioni Fiscali, sempre aggiornato con: Libri, eBook, Fogli di calcolo, Formazione online.

Tutto quello che ti serve per affrontare al meglio la stagione dichiarativa.

Tag: REDDITI PERSONE FISICHE 2025 REDDITI PERSONE FISICHE 2025

La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Possibilità di utilizzare il motore di ricerca con AI

2

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

3

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

4

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

5

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

6

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

LA RUBRICA DEL LAVORO · 16/12/2025 Flat tax 5% straordinari infermieri: nuovi chiarimenti

La risposta n. 308/2025 estende l’aliquota alle chiamate in pronta disponibilità e la esclude per le attività fuori sede. Altri chiarimenti a maggio per gli universitari

Flat tax 5% straordinari infermieri: nuovi chiarimenti

La risposta n. 308/2025 estende l’aliquota alle chiamate in pronta disponibilità e la esclude per le attività fuori sede. Altri chiarimenti a maggio per gli universitari

Rendite caso morte del dipendente: non imponibili per i familiari

Interpello 301/2025: è esclusa da tassazione la rendita erogata dall’azienda ai familiari superstiti, indipendente dal CCNL, anche se pagata mensilmente

Rimborsi spese taxi ai dipendenti: chiarimenti ADE

Le Entrate ribadiscono che il rimborso spese del taxi non è imponibile irpef se tracciato

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2025 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Paolo Maggioli.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Paolo Maggioli.