Il rating di legalità continua a suscitare l’interesse di un numero sempre maggiore di imprese. Ad annunciarlo il comunicato stampa del 2 agosto 2018 dell'AGCM l'Autorità Garante della concorrenza ed il mercato dove è stato precisato che sono circa 2000 le società a cui l’AGCM ha rilasciato il rating nei primi sei mesi del 2018. Tale dato, proiettato sull’intero anno, comporta un aumento di circa il 40% del numero di interventi rispetto al 2017. In particolare, cresce in modo vistoso, +85%, il numero di imprese che alla scadenza della durata biennale del rating già detenuto, ne chiedono il rinnovo per poter continuare a fregiarsi di tale riconoscimento. Così, nei primi sei mesi del 2018, sono oltre 400 le imprese che hanno ottenuto il rinnovo del rating.
Nello stesso periodo, l’Autorità ha invece negato il rating a circa 50 società che, sulla base delle verifiche svolte, sono risultate non possedere i requisiti di legalità richiesti e lo ha revocato a 15 imprese che nel tempo li avevano perduti.
Ma così il rating di legalità? E' un indicatore sintetico del rispetto di elevati standard di legalità da parte delle imprese che ne abbiano fatto richiesta. Tale riconoscimento, attribuito dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, prende la veste di un punteggio compreso tra un minimo di una e un massimo di tre “stellette”. Possono richiedere l’attribuzione del rating le imprese (sia in forma individuale che societaria) che soddisfano cumulativamente i seguenti requisiti:
- hanno sede operativa in Italia;
- hanno un fatturato minimo di due milioni di euro nell’esercizio chiuso nell’anno precedente a quello della domanda;
- sono iscritte al registro imprese da almeno due anni alla data della domanda;
- rispettano i requisiti sostanziali richiesti dal Regolamento attuativo.
Non ci sono costi per le imprese che vogliono ottenere il rating di legalità. E’ sufficiente inoltrare la domanda all'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato seguendo le istruzioni. Il rating di legalità ha durata di due anni dal rilascio ed è rinnovabile su richiesta.
Nuovo regolamento per il rating di legalità 2018
In particolare, il 29 maggio 2018 è entrata in vigore una nuova versione del Regolamento che, tra le altre cose, semplifica e chiarisce il procedimento di rilascio del rating, a vantaggio di una maggiore speditezza e prevedibilità dei tempi di rilascio. Tra le novità anche l’accesso diretto dell’Autorità alla Banca Dati Nazionale Antimafia per lo svolgimento delle verifiche antimafia necessarie al rilascio del rating, sulla base di una convenzione recentemente stipulata con il Ministero dell’Interno. Sotto il profilo della chiarificazione, il Regolamento esplicita che:
- la domanda di rinnovo del rating va presentata con le stesse modalità utilizzate per la domanda di attribuzione.
- se la richiesta di rinnovo è presentata almeno sessanta giorni prima della scadenza del rating, quest’ultimo rimane valido fino alla nuova decisione dell’Autorità sulla richiesta, posto naturalmente che essa sia favorevole.
- nel corso del periodo di validità del rating, l’Autorità può aggiornare il punteggio attribuito ad una impresa, se quest’ultima evidenzia nuovi elementi.
- il termine per il rilascio del rating è di 60 giorni dal momento in cui l’Autorità riceve la richiesta completa inviata dall’impresa in forma digitale.