E Book

Compensazioni 2024 (eBook)

16,90€ + IVA

IN SCONTO 18,90

E Book

Acconto IMU 2024 (eBook)

16,90€ + IVA

IN SCONTO 17,90
HOME

/

FISCO

/

ESTEROMETRO 2022

/

SPESOMETRO: PROROGA AL 5 OTTOBRE 2017

1 minuto, Redazione , 26/09/2017

Spesometro: proroga al 5 ottobre 2017

Spesometro 2017: comunicazioni fino al 5 ottobre ritenute tempestive. Riparte anche il servizio Web "Fatture e corrispettivi"

Ascolta la versione audio dell'articolo

Proroga al 5 ottobre per lo spesometro: a dirlo è l'Agenzia con un comunicato stampa di ieri, in attesa del Provvedimento.

Agenzia delle entrate comunica che il servizio web ‘Fatture e Corrispettivi’, temporaneamente sospeso dalla serata del 22 settembre scorso, sarà nuovamente disponibile agli utenti entro oggi martedì 26, a valle di alcuni interventi correttivi effettuati da Sogei, che gestisce il sistema informativo dell’Anagrafe Tributaria.
Il servizio web per l’invio dei dati delle fatture sarà quindi ripristinato, con l’eccezione di alcune funzionalità sulle quali sono in corso ancora interventi da parte di Sogei volti a ripristinare al più presto il servizio completo. In particolare non sono ancora attive le seguenti funzionalità: modifica dei dati fattura attraverso interfaccia web; la
visualizzazione delle notifiche di esito delle sole fatture elettroniche, delle comunicazioni trimestrali IVA e quelle relative ai corrispettivi; la precompilazione dei
dati all’interno della funzionalità di generazione dati fattura.
Si ricorda, in proposito, che sono comunque sempre stati attivi tutti gli altri canali di trasmissione dei dati attraverso software gestionali.
In considerazione dei disagi sopravvenuti, con provvedimento del direttore di Agenzia delle entrate in corso di emanazione, saranno ritenute tempestive le comunicazioni relative ai dati delle fatture presentate entro il 5 ottobre 2017.
Inoltre, gli uffici dell’Agenzia, ove riscontrino obiettive difficoltà per i contribuenti, valuteranno la possibilità di non applicare le sanzioni per meri errori materiali e/o nel caso in cui l’adempimento sia stato effettuato dopo il 5 ottobre, ma entro i 15 giorni all’originaria scadenza.

Potrebbe interessarti la Circolare del giorno Nuovo spesometro 2017 prorogato al 28 settembre. Abbonati alla Circolare del giorno, 300 approfondimenti all'anno sui temi fiscali e gli adempimenti del momento 

Inoltre ti potrebbero interessare:

Tag: ESTEROMETRO 2022 ESTEROMETRO 2022

La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA
Commenti

Miky - 04/10/2017

proposta: Ma non si potrebbe chiedere l'applicazione della legge Bassanini ? almeno per eliminare l'incombenza di mettere tutti i dati (denominazione sociale - codice fiscale - indirizzo) che, collegati alla partita IVA, sono già in possesso della amministrazione finanziaria ? Domanda: circa il 20% delle aziende (incredibile ma vero !) risulta avere una denominazione difforme fra quanto risulta all'Agenzia delle Entrate (controllo partite IVA attive) e quanto risulta alla CCIAA (sito consultabile ) in questi casi cosa succede? Non dovremo accollarci NOI l'onere di consultare i siti per vedere se c'è corrispondenza o meno. (già che li dobbiamo mantenere tutti, non dovremo -ANCHE- fare noi il loro lavoro. (Lavoro ??? bè quì si potrebbe aprire una disquisizione infinita, meglio lasciar perdere)

Guazza - 26/09/2017

Ore ed ore di lavoro perse per star dietro a questo assurdo adempimento. L'anno scorso era molto più semplice, quest'anno non so cos'abbia combinato la SOGEI (una banda di incapaci) ma gli invii vengono continuamente scartati. Inoltre questo delirio, che prima era annuale, adesso è diventato trimestrale. Idem per le comunicazioni IVA. ALLUCINANTE!!!!!!!! POLITICI DA CACCIARE A CALCI NEL SEDERE E METTERE QUALCUNO DI SERIO!!!!!!!!!!!!!!!!!

Maurizio - 26/09/2017

Nel complesso comunque rimane uno scandalo pazzesco: far perdere una mole di lavoro notevole senza un sistema di controllo ben dettagliato. Al solito chi ha deciso queste cose parla perchè ha la bocca ma poi a fare le azioni sono altri e gli errori li pagano i contribuenti.

Miky - 26/09/2017

Il vero scandalo siamo noi cittadini italiani che sottostiamo passivamente a tutte queste follie, incapaci di difenderci sia singolarmente sia tramite le associazioni di categoria che oramai rappresentano solo se stesse e i loro interessi. Infatti non fanno nulla perchè da tutte queste folli incombenze traggono un utile. Non ci rimane che rivolgerci ad una associazione per la tutela degli animali................in fondo, quello siamo.

Maurizio - 29/09/2017

Ha pienamente ragione! Anche io devo darmi la zappa sui piedi. Però sono quasi sicuro che se andassi a protestare presso le associazioni di categoria temo che verrei considerato fino ad un certo punto almeno non davanti ai miei occhi, ma alle mie spalle. E poi del resto temo siano pochi quelli che veramente vogliono far sentire la propria voce. Anche se questo adempimento forse potrà smuovere le montagne visto che abbiamo oltrepassato la soglia della persecuzione fiscale. Io dal canto proprio non appartengo ad un'attività che rientra in un'associazione specifica ma opera come intermediario per conto di molteplici attività. Andrò prossimamente da chi ha voglia di raccogliere le mie lamentele che sono veramente tante ora più che mai.

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

RECENSITI PER VOI · 26/04/2024 Obblighi connessi agli scambi intracomunitari di beni e servizi

Fatturazione, Registrazione, Intrastat, Dichiarazione annuale Iva – edizione 2024 ebook

Obblighi connessi agli scambi intracomunitari di beni e servizi

Fatturazione, Registrazione, Intrastat, Dichiarazione annuale Iva – edizione 2024 ebook

Esterometro: buoni corrispettivo multiuso sono irrilevanti

Chiarimenti delle entrate sui buoni corrispettivo multiuso: non vanno comunicati con l'esterometro, vediamo il perchè

Esterometro: la trasmissione via SdI delle fatture in valuta estera

L’adempimento dell’Esterometro tramite il sistema della Fattura elettronica comporta uno specifico trattamento delle fatture in valuta estera

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.