×
HOME

/

LAVORO

/

APPRENDISTATO E TIROCINI 2025

/

VOLONTARIATO: RICONOSCIMENTO DELLE COMPETENZE

Volontariato: riconoscimento delle competenze

Il Ministero del Lavoro definisce i criteri operativi per il riconoscimento scolastico e lavorativo delle competenze maturate nei percorsi di volontariato

Ascolta la versione audio dell'articolo

Con il decreto del 31 luglio 2025, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 248 del 24 ottobre 2025, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con i Ministeri dell’Istruzione, dell’Università e della Pubblica Amministrazione, ha definito i criteri per il riconoscimento delle competenze acquisite nello svolgimento di attività o percorsi di volontariato.

L’obiettivo è promuovere il volontariato, soprattutto tra i giovani, come esperienza di apprendimento non formale utile alla crescita personale e alla spendibilità delle competenze nei contesti formativi e lavorativi.

Il provvedimento attua l’articolo 19 del Codice del Terzo Settore (D.Lgs. 117/2017) e si collega al quadro generale del Sistema nazionale di certificazione delle competenze (D.Lgs. 13/2013).

Per supportare gli Enti del Terzo Settore (ETS) nella verifica della loro natura commerciale ti segnaliamo il tool excel Test commercialità Enti del Terzo settore | Excel utile Dashboard interattiva in excel per valutare la natura commerciale degli ETS e calcolare il pro-rata IVA, aggiornato al D.L. 84/2025.

Ti segnaliamo il Percorso formativo accreditato per Commercialisti:

Visita la nostra sezione dedicata al Terzo Settore con Software, ebook e Formulari sempre aggiornati, tra questi ti segnaliamo in particolare:

1) Le norme

Il decreto si inserisce in un articolato sistema normativo che include:

  • D.Lgs. 16 gennaio 2013, n. 13, che definisce le norme generali per l’individuazione e la validazione degli apprendimenti non formali e informali;
  • Decreto interministeriale 5 gennaio 2021, relativo all’interoperatività tra enti pubblici titolari del sistema di certificazione;
  • Decreto ministeriale 9 luglio 2024, n. 115, che disciplina i servizi di individuazione, validazione e certificazione delle competenze.

Il riconoscimento delle esperienze di volontariato avviene, quindi, nell’ambito del repertorio nazionale delle qualificazioni e delle procedure previste dagli enti titolati del Terzo settore, in coerenza con gli standard di qualificazione stabiliti.

Il decreto specifica che tali servizi non comportano nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, essendo svolti nell’ambito delle risorse già disponibili.

Per supportare gli Enti del Terzo Settore (ETS) nella verifica della loro natura commerciale ti segnaliamo il tool excel Test commercialità Enti del Terzo settore | Excel utile Dashboard interattiva in excel per valutare la natura commerciale degli ETS e calcolare il pro-rata IVA, aggiornato al D.L. 84/2025.

Ti segnaliamo il Percorso formativo accreditato per Commercialisti:

Visita la nostra sezione dedicata al Terzo Settore con Software, ebook e Formulari sempre aggiornati, tra questi ti segnaliamo in particolare:

2) I requisiti minimi e parametri

Il volontariato è riconosciuto come contesto di apprendimento non formale che favorisce lo sviluppo di competenze sociali, civiche e trasversali. 

Le competenze possono essere individuate e certificate su richiesta della persona o su iniziativa degli enti del Terzo settore titolati ai sensi del D.M. 9 luglio 2024. 

Per l’attivazione del processo di riconoscimento, il decreto prevede alcuni parametri quantitativi e procedurali fondamentali:

ParametroRequisito minimo
Durata attività di volontariatoAlmeno 60 ore in 12 mesi
Frequenza minima per attestazione75% del percorso previsto
Progetto personalizzatoObbligatorio e sottoscritto all’avvio
TutoraggioFigura dedicata per tutto il percorso
Documento di trasparenzaRilasciato secondo modello allegato al D.I. 5/1/2021

Gli enti del Terzo settore possono inoltre stipulare accordi di collaborazione con i Centri duali nazionali per lo sviluppo delle competenze professionali, al fine di ricevere supporto operativo nei processi di individuazione delle competenze.

 Il rilascio delle attestazioni avviene in conformità alle specifiche del decreto ministeriale del 9 luglio 2024 e garantisce la tracciabilità delle evidenze formative e delle ore svolte.

Per supportare gli Enti del Terzo Settore (ETS) nella verifica della loro natura commerciale ti segnaliamo il tool excel Test commercialità Enti del Terzo settore | Excel utile Dashboard interattiva in excel per valutare la natura commerciale degli ETS e calcolare il pro-rata IVA, aggiornato al D.L. 84/2025.

Ti segnaliamo il Percorso formativo accreditato per Commercialisti:

Visita la nostra sezione dedicata al Terzo Settore con Software, ebook e Formulari sempre aggiornati, tra questi ti segnaliamo in particolare:

3) Procedure per il riconoscimento - DM Luglio 2024

Le competenze individuate dal decreto sono portabili e spendibili sia in ambito scolastico e universitario, sia nel mercato del lavoro.
Gli enti pubblici titolari (scuole, università, regioni, pubbliche amministrazioni) valutano e riconoscono tali competenze su richiesta della persona, secondo le procedure interne di certificazione previste dal D.Lgs. 13/2013 e dal D.I. 5 gennaio 2021.

Inoltre, le attestazioni rilasciate possono essere considerate titoli valutabili nei concorsi pubblici, nei limiti stabiliti dalla normativa vigente (art. 6, comma 2, D.M. 31 luglio 2025).

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è incaricato del monitoraggio e della valutazione dell’attuazione del decreto, secondo quanto previsto dall’articolo 10 del D.M. 9 luglio 2024, al fine di assicurare omogeneità e qualità nell’applicazione dei servizi di riconoscimento.

Ambito e riferimenti

Standard e procedure

  • Standard di sistema e di processo: i servizi devono essere progettati con obiettivi di apprendimento/risultati attesi riferiti agli standard di qualificazione; sono previsti vigilanza e monitoraggio. 
  • Documentazione: rilascio del documento di trasparenza e delle attestazioni secondo i modelli previsti dalle Linee guida SNCC. :
  • Formato delle attestazioni: in formato digitale aperto, sottoscritte con firma digitale, conservate dagli enti titolari/delegati e registrate nel sistema informativo unitario delle politiche attive del lavoro.


Riferimenti ufficiali: G.U. – DM 9 luglio 2024Ministero del Lavoro – scheda decreto 

Ti possono interessare:

Fonte immagine: GPT
La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Possibilità di utilizzare il motore di ricerca con AI

2

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

3

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

4

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

5

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

6

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

APPRENDISTATO E TIROCINI 2025 · 11/12/2025 Fondoformazione: autorizzato un nuovo ente paritetico interprofessionale

Decreto del Ministero del Lavoro del 20 novembre 2025 arriva il riconoscimento della personalità giuridica e l’operatività del Fondo paritetico “Fondoformazione” Conflavoro CONFSAL

Fondoformazione: autorizzato un nuovo ente paritetico interprofessionale

Decreto del Ministero del Lavoro del 20 novembre 2025 arriva il riconoscimento della personalità giuridica e l’operatività del Fondo paritetico “Fondoformazione” Conflavoro CONFSAL

Fondo Servizi Ambientali: finanziamento dei piani formativi

Con il messaggio INPS n. 3724/2025 arrivano le istruzioni per accedere al finanziamento della formazione e per il conguaglio nel flusso Uniemens

Formazione e lavoro: dati ministeriali condivisi  per i giovani

Dati condivisi tra scuola, università, INPS e Ministero del Lavoro per aiutare i giovani a trovare percorsi formativi e professionali più miratI e utili nel mercato del lavoro

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2025 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Paolo Maggioli.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Paolo Maggioli.