Il valore dell'immobile è dato dal prodotto della rendita catastale (rivalutata del 5%) con il moltiplicatore variabile in relazione al tipo di fabbricato locato:
- 60 per la cat. A10 - Uffici e D - Opifici;
- 40,80 per la cat. C1 - Negozi ed E - Fabbricati a destinazione speciale;
- 120 per le altre categorie catastali (es. abitazioni).