Fino al prossimo mercoledì 14 aprile è possibile presentare la domanda per il contributo economico destinato al sostegno:
che hanno la sede operativa all’interno di una delle Zone economiche ambientali (Zea), le aree che coincidono con i territori dei parchi nazionali, istituite dal Decreto “Clima DL 111/2019 od operano all’interno di un’area marina protetta, svolgono attività eco-compatibile e sono iscritti all'assicurazione generale obbligatoria.
La Direzione Generale per il Patrimonio Naturalistico del Ministero della Transizione Ecologica ha prorogato infatti al 14 aprile 2021 il bando per il rilancio delle Zone economiche ambientali (ZEA)
Il contributo economico ammonta a 40 milioni di euro totali e per accedervi oltre a rientrare tra i soggetti su elencati occorre aver riscontrato una riduzione del fatturato nel periodo gennaio-giugno 2020 rispetto allo stesso periodo dell'anno 2019.
Il contributo sarà determinato sulla base della perdita di fatturato subita ed è cumulabile, nel tetto massimo della perdita subita, con le indennità e le agevolazioni, anche finanziarie, emanate a livello nazionale per fronteggiare la crisi economico-finanziaria causata dall’emergenza sanitaria COVID-19, ivi comprese le indennità erogate dall’INPS.
La domanda deve essere compilata in via telematica accedendo entro il 14 aprile mediante le credenziali fornite dall’Agenzia delle entrate, al portale https://www.contributozea.it
Attenzione va prestata al fatto che l’Istanza per il riconoscimento del contributo è resa nella forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione/atto di notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R n. 445/2000 ed è soggetta alla responsabilità, anche penale, di cui agli artt. 75 e 76 dello stesso in caso di dichiarazioni mendaci.
L’istanza deve contenere le seguenti informazioni:
Il soggetto richiedente, con la medesima istanza, deve autocertificare:
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