Pensioni in ribasso con Quota 100

Nel discorso programmatico al Senato di ieri il nuovo premier Giuseppe Conte non è entrato nei dettagli della prevista revisione della Riforma Fornero sulle pensioni  che come noto è uno dei capitoli piu spinosi  del nuovo programma , per il problema delle coperture finanziarie . Anzi di pensioni ha parlato per precisare l'intenzione di tagliare le cd. pensioni d'oro , quelle oltre i 5000 euro netti, eliminando quanto si riceve in eccedenza rispetto ai  versamenti effettivi .

Non ha specificato pero che per effetto della flat tax, altro cavallo di battaglia del nuovo Governo , che abbassa le aliquote per i redditi piu alti, pensioni comprese- tale taglio potrebbe  non avere alcun effetto . Anzi in alcuni casi  tali misure potrebbero essere vantaggiose per i pensionati piu fortunati.

E' quanto risulta dai calcoli sempre dettagliati e attenti degli esperti  del Sole 24 Ore: su una pensione di 10 mila euro lordi,  che  con l'attuale tassazione si traduce in circa 6100 netti, la flat tax al 20 %  lascerebbe allo stesso livello  l'assegno,  anche se fosse preventivamente ridotto del 25%. Per gli importi di pensione piu alti  con le stesse percentuali di taglio di "solidarieta"da una parte , e tassazione piu bassa dall'altra, si avrebbe addirittura un innalzamento  del netto .

Per le pensioni " normali " invece il  sistema di Quota 100 (pensione di vecchiaia che scatta  quando si raggiunge 100 con la somma di età anagrafica e anni di contributi)  che nel programma della Lega prevede il calcolo dell'assegno con sistema contributivo a partire dal 1996,   si traduce in una penalizzazione  per i lavoratori  che a 64 anni abbiano 20 anni di contributi versati e aumenti salariali concentrati nell'ultima parte della carriera lavorativa . Il progetto previdenziale del prof. Bambilla , esperto della Lega in forse per la nomina a sottosegretario,  prevede anche  che per Quota 100 ci siano i paletti di 64 anni minimi di età e al massimo 3 anni di versamenti contributivi . 

Il previsto anticipo rispetto ai 67 anni  della pensione di vecchiaia nel 2019,  potrebbe dunque avere un effetto economico non trascurabile. Sul collegamento tra età pensionabile e aumento della speranza di vita , inoltre,  le posizioni dei due partiti non sono allineate;

C'è quindi molta incertezza e attesa per maggiori spiegazioni  sia sulle effettive novità che sulle coperture per una riforma  previdenziale molto complessa,  il cui costo preventivato dalla stessa maggioranza  è di almeno 50 miliardi.