News Pubblicata il 06/10/2015

Bilancio, modifiche anche alla Nota integrativa dal 2016

Il decreto legislativo di modifica degli schemi di bilancio cambia anche la Nota integrativa



Il D.Lgs. n. 139/2015, attuativo della Direttiva n. 2013/34/UE in materia di bilancio d’esercizio e consolidato, oltre ad apportare modifiche al bilancio d’esercizio ordinario e abbreviato ha anche rivisto il contenuto della Nota integrativa ex art. 2427, C.c. Con riguardo al bilancio ordinario, a seguito dell’eliminazione dei conti d’ordine dallo Stato patrimoniale, nella Nota integrativa devono essere riportate le informazioni relative all’importo complessivo degli impegni, delle garanzie e delle passività potenziali e agli impegni in materia di trattamento di quiescenza e simili. Inoltre, non è più richiesta l’indicazione dei costi di ricerca e pubblicità. La composizione delle voci “ratei e risconti attivi / passivi” e “altri fondi” dello Stato patrimoniale va indicata indipendentemente dal relativo ammontare. Le novità sono applicabili dai bilanci degli esercizi aventi inizio a partire dal 1° gennaio 2016.

Fonte: Gazzetta Ufficiale



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