La cedolare secca si applicherà solo alle locazioni ad uso abitativo. Esclusi i contratti di locazione di negozi, uffici, capannoni ecc. dove è piu’ difficile l’evasione.
L’applicazione della cedolare sarà comunque una scelta del contribuente e sostituirà l’Irpef e le relative addizionali regionali e comunali (quando previste). Assorbe anche l'imposta di registro esclusa la prima per la registrazione del contratto; per i contratti a libero mercato, per studenti, transitori e a canone concordato in comuni non ad alta tensione abitativa questa agevolazione scatta però solo dal 2014. Si può applicare anche sui contratti per meno di 30 giorni (quelli turistici).
Il versamento della cedolare segue, quanto alle scadenze, le regole Irpef: saldo al 16 giugno, acconto in novembre.
La registrazione del contratto renderà non piu’ obbligatoria la comunicazione alla Questura entro 48 ore.
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