News Pubblicata il 28/07/2010

La sottrazione di beni in leasing è reato di bancarotta fraudolenta

Con sentenza n. 27650 del 15 luglio 2010, la Cassazione stabilisce che la sottrazione di beni in leasing comporta un pregiudizio non solo nei confronti dei creditori, ma anche in capo alla società locatrice, tale comportamento viene considerato quindi reato di bancarotta fraudolenta



Con la sentenza n. 27650 del 15 luglio 2010, la sezione penale della Corte di Cassazione ha stabilito che è reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale la sottrazione del bene oggetto del contratto di leasing, a seguito del fallimento di una società. Nello specifico, per la Cassazione, non si può non rilevare come la condotta qui esaminata abbia creato un pregiudizio ai creditori, quantomeno in capo alla società locatrice la cui obbligazione è rimasta insoluta e priva di garanzia di ristoro.

Fonte: Fisco Oggi



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