Le Regioni italiane intensificano gli sforzi per contrastare la diffusione della Peste Suina Africana (PSA) attraverso finanziamenti mirati per sostenere gli interventi necessari al contenimento del contagio.
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La Regione Emilia-Romagna ha recentemente annunciato uno stanziamento di 5 milioni di euro per sostenere gli investimenti volti alla prevenzione della diffusione della PSA negli allevamenti suini della regione.
Questo specifico sostegno mira ad affrontare il rischio di contagio associato alla diffusione della malattia da parte della fauna selvatica.
Beneficiari del Bando sono gli imprenditori agricoli, sia singoli che associati,
Il finanziamento copre una serie di investimenti, tra cui recinzioni antintrusione perimetrali, piazzole per la disinfezione degli automezzi, zone filtro per il transito obbligatorio del personale, celle frigorifere per lo stoccaggio di carcasse e spese generali connesse agli interventi.
Il sostegno finanziario copre il 70% del costo ammissibile degli investimenti e le domande possono essere presentate online attraverso il Sistema Informativo Agricolo di AGREA entro il 1° marzo 2024.
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Anche la Regione Lombardia ha annunciato un Bando da oltre 4 milioni di euro per sostenere gli interventi di biosicurezza nelle aziende suinicole, a partire dal 31 gennaio 2024. Questo sostegno è rivolto alle micro, piccole e medie imprese attive nell'allevamento suino e comprende due tipi di investimenti agevolabili.
Il primo riguarda le recinzioni fisse "a prova di bestiame" già realizzate alla data del 7 gennaio 2022, per le quali è previsto un contributo soggetto al regime de minimis.
Il secondo include interventi di nuova realizzazione, come l'acquisto e l'installazione di recinzioni fisse, la creazione di zone filtro, l'acquisto e l'installazione di dispositivi di disinfezione dei mezzi e punti di lavaggio per mani e calzature.
Il contributo copre fino all'80% del costo ammissibile degli investimenti e le domande possono essere presentate online sul portale regionale fino al 29 marzo 2024.
Questi finanziamenti mirati testimoniano l'impegno delle Regioni nel supportare gli allevatori nella lotta contro la diffusione della PSA, promuovendo pratiche e infrastrutture che rafforzino la sicurezza e la salute degli animali.
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