HOME

/

PMI

/

AGEVOLAZIONI PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE

/

INCENTIVI FILIERA AUTOMOTIVE: LE REGOLE PER LE DOMANDE DAL 13 OTTOBRE

Incentivi filiera automotive: le regole per le domande dal 13 ottobre

Imprese dell'auto: fondi per i contratti di sviluppo e filiera della innovazione. ll calendario per le domande e le istruzioni operative

Ascolta la versione audio dell'articolo

Con un comunicato di ieri 10 ottobre il MISE informa del fatto che, con la pubblicazione dei relativi decreti direttoriali, sono operativi gli interventi a favore della riconversione e lo sviluppo della filiera automotive in Italia, come previsto dal DPCM del 4 agosto 2022 pubblicato in GU n 232 dello stesso giorno.

In particolare, i decreti attivano gli sportelli finanziati con complessivi 750 milioni di euro di cui:

Si tratta di una parte delle risorse del “Fondo automotive” ossia di 8,7 miliardi di euro di finanziamenti complessivamente stanziati dal Governo fino al 2030, destinati al sostegno e alla promozione: 

  • della transizione verde, 
  • della ricerca e degli investimenti nel settore attraverso l'insediamento di filiere innovative e sostenibili sul territorio nazionale.

In particolare, le imprese potranno richiedere agevolazioni:

  • per progetti già presentati (ma sospesi per esaurimento delle risorse precedenti), 
    • in questo caso gli sportelli verranno aperti dal 13 al 27 ottobre per i Contratti di sviluppo 
    • e fino al 27 ottobre per gli Accordi per l’Innovazione,
  • per le nuove domande
    • a partire dal 15 novembre per i Contratti di sviluppo 
    • e dal 29 novembre per gli Accordi per l’Innovazione.

Come specificato dallo stesso comunicato del MISE, per la prima volta verrà applicata sui progetti relativi gli Accordi per l’Innovazione una modalità di ammissione in istruttoria non basata sull’ordine cronologico ma su una serie di parametri oggettivi, quali la solidità economico-finanziaria del soggetto proponente e la quota di spese del progetto in sviluppo sperimentale.

Incentivi filiera automotive 2022: le regole per i contratti di sviluppo

Il DD del 10 ottobre sui contratti di sviluppo prevede che debbano avere ad oggetto la realizzazione, su iniziativa di una o più imprese, di un programma di sviluppo industriale o per la tutela ambientale, per la cui realizzazione sono necessari uno o più progetti di investimento, come individuati nel Titolo II o nel Titolo IV del decreto, ed eventualmente, progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, come individuati nel Titolo III del medesimo decreto, strettamente connessi e funzionali tra di loro. 

In particolare, i programmi di sviluppo industriale devono riguardare la produzione di: 

a) nuovi veicoli nonché sistemi di alimentazione e propulsione che aumentino l’efficienza del veicolo minimizzando le emissioni nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 3, comma 1, lettera m), del regolamento (UE) 2019/631; 

b) tecnologie, materiali, architetture e componenti strutturali funzionali all’alleggerimento dei veicoli nonché dei sistemi di trasporto per la mobilità urbana

c) nuovi sistemi, componenti meccanici, elettrici, elettronici e software per la gestione delle funzioni principali del veicolo, propulsione, lighting, dinamica laterale e longitudinale, abitacolo;

d) nuovi sistemi, componenti meccanici elettrici, elettronici e software per sistemi avanzati per l’assistenza alla guida (ADAS - Advanced Driver Assistance Systems), la connettività del veicolo (V2V – vehicle-to-vehicle e V2I – vehicleto-infrastructure), la gestione di dati, l’interazione uomo veicolo (HMI - human-machine interface) e l’infotainment; e) sistemi infrastrutturali per il rifornimento e la ricarica dei veicoli.

A partire dalle ore 12.00 del giorno 13 ottobre 2022 e fino alle ore 17.00 del giorno 27 ottobre 2022, il soggetto proponente di un programma di sviluppo rispondente alle caratteristiche di cui all’articolo 2 del presente decreto oggetto di una domanda di Contratto di sviluppo già presentata all’Agenzia alla data del presente decreto e il cui iter agevolativo risulti sospeso per carenza di risorse finanziarie, può presentare apposita istanza per l’accesso alle risorse 

Le istanze devono contenere gli elementi necessari a consentire l’accertamento della rispondenza dei programmi di sviluppo alle caratteristiche di cui all’articolo 2 e devono essere presentate all’Agenzia, a pena di invalidità, secondo le modalità e i modelli indicati nell’apposita sezione dedicata ai Contratti di sviluppo del sito internet dell’Agenzia Invitalia

L’Agenzia avvia tempestivamente le attività di verifica di propria competenza nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione delle istanze e nei limiti delle risorse disponibili 

Le risorse che, a seguito della chiusura dello sportello risultino esuberanti rispetto ai fabbisogni derivanti dalle istanze pervenute sono destinate a nuove domande di Contratto di sviluppo che possono essere presentate all’Agenzia a partire dalle ore 12.00 del giorno 15 novembre 2022.

Incentivi filiera automotive 2022: le regole per gli accordi di innovazione

Il DD del 10 ottobre per l'innovazione definisce, ai sensi dell’articolo 2, comma 2 del DPCM, le modalità ed i termini per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni a valere sugli Accordi per l’innovazione per il settore automotive

Gli Accordi devono essere diretti al sostegno di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di rilevante impatto tecnologico, in grado di favorire percorsi di innovazione finalizzati all’insediamento, alla riconversione e alla riqualificazione verso forme produttive innovative e sostenibili, al fine di favorire la transizione verde, la ricerca e gli investimenti nella filiera del settore automotive. 

I progetti di ricerca e sviluppo, di cui al comma 2, devono avere le seguenti caratteristiche: 

a) essere realizzati dai soggetti di cui all’articolo 3 del decreto 31 dicembre 2021; 

b) rispettare quanto indicato all’articolo 4, comma 2, lettere a), c), d), e), f) e g) del decreto 31 dicembre 2021 e successive disposizioni attuative; 

c) prevedere attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzate allo sviluppo e alla produzione di: 

  • 1) nuovi veicoli nonché sistemi di alimentazione e propulsione che aumentino l’efficienza del veicolo minimizzando le emissioni nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 3, comma 1, lettera m), del regolamento (UE) 2019/631; 
  • 2) tecnologie, materiali, architetture e componenti strutturali funzionali all’alleggerimento dei veicoli nonché dei sistemi di trasporto per la mobilità urbana; 
  • 3) nuovi sistemi, componenti meccanici, elettrici, elettronici e software per la gestione delle funzioni principali del veicolo, propulsione, lighting, dinamica laterale e longitudinale, abitacolo; 
  • 4) nuovi sistemi, componenti meccanici elettrici, elettronici e software per sistemi avanzati per l’assistenza alla guida (ADAS), la connettività del veicolo (V2V e V2I), la gestione di dati, l’interazione uomo veicolo (HMI) e l’infotainment; 5) sistemi infrastrutturali per il rifornimento e la ricarica dei veicoli. 

Il soggetto proponente un progetto di ricerca e sviluppo rispondente alle caratteristiche oggetto di una domanda di agevolazione già presentata sul primo sportello agevolativo di cui al decreto 31 dicembre 2021, il cui iter agevolativo risulti sospeso per carenza di risorse finanziarie, può presentare apposita istanza per l’accesso alle risorse, di cui all’articolo 2. 

Le istanze redatte secondo lo schema di cui all’allegato n. 2b, devono essere presentate, in via esclusivamente telematica, alla Direzione generale per gli incentivi alle imprese del Ministero, all’indirizzo PEC:  [email protected] entro, e non oltre, il 27 ottobre 2022. 

Le nuove domande di agevolazione devono essere redatte e presentate in via esclusivamente telematica dalle ore 10.00 alle ore 18.00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a partire dal 29 novembre 2022, pena l’invalidità e l’irricevibilità, utilizzando la procedura ed i modelli disponibili nel sito internet del Soggetto gestore: 

per la richiesta delle agevolazioni a valere sull’intervento “Decreto ministeriale 31 dicembre 2021 – Accordi per l’innovazione per l’automotive”. 

Un soggetto proponente può presentare una sola domanda di agevolazione in qualità di soggetto capofila di un progetto congiunto. 

Accedi qui alla pagina preposta del MISE per tutta la modulistica.

Leggi anche Automotive: quasi 13 miliardi di euro fino al 2030

Allegati

DD MISE Contratti sviluppo 10 ottobre 2022
DD MISE innvazione 10 ottobre 2022

Tag: AGEVOLAZIONI PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE AGEVOLAZIONI PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE

La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

AGEVOLAZIONI PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE · 22/04/2024 Credito ZES e credito Mezzogiorno non cumulabili

Le Entrate chiariscono che il credito ZES e il credito mezzogiorno sono la stessa agevolazione e la prima è un potenziamento della seconda, quindi non cumulabili

Credito ZES e credito Mezzogiorno non cumulabili

Le Entrate chiariscono che il credito ZES e il credito mezzogiorno sono la stessa agevolazione e la prima è un potenziamento della seconda, quindi non cumulabili

Albo certificatori crediti ricerca e sviluppo: FAQ aggiornate all'11.04

Albo certificatori crediti ricerca, sviluppo, innovazione e design: attivo dal 21.02 con le regole per iscriversi. Tutte le FAQ

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.