Il decreto Aiuti ha previsto un bonus da 200 euro come sostegno contro il caro bollette a una platea molto ampia di soggetti, con reddito massimo annuale non superiore a 35 mila euro e altri requisiti specifici per alcune categorie .Si parla di circa 32,5 milioni di aventi diritto per una spesa stimata di circa 6,5 miliardi di euro.
Bonus 200 euro a chi spetta
L' indennità una tantum di 200 euro non costituisce reddito ne' ai fini fiscali ne' ai fini della corresponsione di prestazioni previdenziali ed assistenziali e
raggiungerà:
- Lavoratori dipendenti del settore privato, compresi i lavoratori domestici
- Beneficiari di NASpI e DIS-COLL
- Beneficiari dell’indennità di disoccupazione agricola
- Titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa
- Lavoratori beneficiari nel 2021 di indennità COVID-19
- Lavoratori stagionali a tempo determinato e intermittenti
- Lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo
- Lavoratori autonomi privi di partita IVA
- Incaricati alle vendite a domicilio
- Nuclei beneficiari del Reddito di Cittadinanza
- Lavoratori autonomi e professionisti
Il bonus 200 euro una tantum sarà erogato
- in busta paga a luglio ai lavoratori dipendenti, senza bisogno di fare domanda ma con autocertificazione da fornire al datore di lavoro (I datori di lavoro recupereranno il credito maturato nelle denuncie uniemens con le modalità che indicate dall'INPS vedi ultimo paragrato ) con esclusione dei lavoratori domestici che lo percepiranno dall'INPS, su domanda.
- nell'assegno pensionistico di luglio per i pensionati ( sia INPS che di altre gestioni) sempre in forma automatica. In particolare è specificato che hanno diritto (una volta) i percettori anche di piu assegni; .
Per i lavoratori autonomi e professionisti, per i disoccupati e i lavoratori con contratti atipici l'erogazione slitterà piu avanti perchè sara necessario fare domanda :
- all'INPS, da parte di autonomi , percettori di indennità di disoccupazione e bonus COVID , ecc
- alle casse private per i professionisti iscritti agli albi.
Bonus 200 euro dipendenti istruzioni alle aziende
Con il messaggio 2397 del 13 giugno 2022, l'INPS fornisce le prime indicazioni specifiche ai datori di lavoro, rinviando a una circolare la trattazione completa della disciplina.
Si specifica innanzitutto che : “Ai lavoratori dipendenti che nel primo quadrimestre dell'anno 2022 hanno beneficiato dell'esonero contributivo dello 0,8% per almeno una mensilità, è riconosciuta per il tramite dei datori di lavoro nella retribuzione erogata nel mese di luglio 2022, una somma a titolo di indennità una tantum di importo pari a 200 euro."
L'indennità una tantum di 200 euro è riconosciuta in automatico.
- in misura fissa,
- una sola volta,
- da tutti i datori di lavoro privati , sia imprenditori che lavoratori autonomi
Prima dell'erogazione il datore di lavoro deve acquisire una dichiarazione del lavoratore con la quale lo stesso dichiari, ricorrendone le circostanze, “di non essere titolare delle prestazioni di cui all'articolo 32, commi 1 e 18”, cioè in quanto pensionato o appartenente ad altre categorie beneficiarie dello stesso bonus. Il lavoratore deve dichiarare inoltre di non percepire il bonus da altri datori di lavoro.
Bonus 200 euro e sconto contributivo 2022
Il messaggio INPS ricorda che lo sconto contributivo di cui alla legge 30 dicembre 2021, n. 234 che fa da riferimento per l'attribuzione del bonus 200 euro , si applicava, mese per mese :
- a tutti i rapporti di lavoro dipendente, con esclusione dei rapporti di lavoro domestico,
- purché venga rispettato il limite della retribuzione mensile, (retribuzione imponibile ai fini previdenziali,) di 2.692 euro e rinvia per i dettagli alla circolare n. 43/2022.
Si specifica inoltre che nel caso dovesse risultare, per il medesimo lavoratore dipendente, che più datori di lavoro abbiamo compensato l'una tantum di 200 euro, l’Istituto comunicherà a ciascun datore di lavoro interessato la quota parte dell’indebita compensazione effettuata, per la restituzione all’Istituto e il recupero verso il dipendente, secondo le istruzioni che verranno fornite con successivo messaggio.
Esposizione conguaglio dell’indennità 200 euro
- Sezione <PosContributiva> del flusso Uniemens
I datori di lavoro, al fine di recuperare l’indennità anticipata ai lavoratori, nelle denunce di competenza del mese di luglio 2022, valorizzeranno all’interno di <DenunciaIndividuale>, <DatiRetributivi>, <InfoAggcausaliContrib>, i seguenti elementi:
nell’elemento <CodiceCausale> dovrà essere inserito il nuovo valore “L031”, avente il significato di “Recupero indennità una tantum articolo 31 comma 1 decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50”;
nell’elemento <IdentMotivoUtilizzoCausale> dovrà essere inserito in valore “N”;
nell’elemento <AnnoMeseRif> dovrà essere indicato l’anno/mese “07/2022”;
nell’elemento <ImportoAnnoMeseRif>dovrà essere indicato l’importo da recuperare.
- Sezione <PosPA> del flusso Uniemens
I datori di lavoro con lavoratori iscritti alla Gestione Pubblica, per il recupero dell’indennità a essi erogata, dovranno compilare l’elemento <RecuperoSgravi> nel modo seguente:
• nell’elemento <AnnoRif> dovrà essere inserito l’anno 2022;
• nell’elemento <MeseRif> dovrà essere inserito il mese 07;
• nell’elemento <CodiceRecupero> dovrà essere inserito il valore “35”, avente il significato di “Recupero indennità una tantum articolo 31 comma 1 decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50”;
• nell’elemento <Importo> dovrà essere indicato l’importo da recuperare.
- Sezione <PosAgri> del flusso Uniemens
I datori di lavoro agricoli, al fine di recuperare l’indennità corrisposta ai lavoratori, nelle denunce Posagri delle competenze del mese di luglio 2022 valorizzeranno in <DenunciaAgriIndividuale> l’elemento <TipoRetribuzione> con il <CodiceRetribuzione> “9”, avente il significato di “Recupero indennità una tantum articolo 31 comma 1 decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50”.
Per gli elementi <TipoRetribuzione> che espongono il predetto <CodiceRetribuzione> “9” dovrà essere valorizzato unicamente l’elemento <Retribuzione> con l’importo dell’indennità una tantum da recuperare.