Imposta di registro, una Guida pratica e aggiornata all’imposta di registro, strumento essenziale per i professionisti che operano nel settore fiscale, immobiliare, successorio e societario, alla luce della riforma introdotta dal D.Lgs. 139/2024.
L’autrice, notaio Barbara Bosso de Cardona, non si limita a dire “ecco la regola”, ma spiega come applicarla sul campo e quali errori evitare, citando aneddoti di studio quasi fosse un dialogo con il lettore. Il linguaggio è tecnico ma accessibile, e l’e-book è arricchito da esempi pratici. Un supporto prezioso, insomma, per notai, avvocati e consulenti tributari che cercano un riferimento operativo e sintetico, sempre a portata di mano.
Di seguito un estratto dall'ebook sul trasferimento dei beni sottoposti a vincolo culturale.
L'articolo continua dopo la pubblicità
Scopri l’ebook Imposta di registro
1) Il trasferimento dei beni sottoposti a vincolo culturale
Il trasferimento degli immobili sottoposti a vincolo artistico, storico, archeologico o etnoantropologico di cui alla disciplina del Testo Unico dei Beni Culturali (d.lgs. 42/2004), richiede una duplice fase:
- la sottoscrizione di un atto sottoposto a condizione sospensiva del mancato esercizio della prelazione culturale da parte degli Enti preposti alla tutela del vincolo, ai sensi degli artt. 60 e 61 del D.Lgs. 42/2004;
- trascorso il termine di 60 giorni dalla notifica dell’atto condizionato, la sottoscrizione del verbale di accertamento del mancato esercizio della prelazione.
Dal 1° gennaio 2014 sono state soppresse le agevolazioni per i trasferimenti a titolo oneroso degli immobili sottoposti al vincolo culturale per cui la tassazione dell’intero procedimento di alienazione dei beni immobili culturali è la seguente:
- l’atto sottoposto a condizione sospensiva è soggetto a registrazione in termine fisso, col pagamento dell’imposta di registro in misura fissa di euro 200,00;
- nel momento in cui il trasferimento diviene definitivamente efficace per il mancato esercizio della prelazione, si presenta all’Ufficio la denuncia di eventi successivi alla registrazione ai sensi dell’art. 19 del TUR (ovvero il verbale di accertamento della mancata prelazione) in virtù della quale avverrà il pagamento dell’imposta di registro proporzionale normalmente dovuta secondo le norme previste per il trasferimento immobiliare a titolo oneroso.
Scopri l’ebook Imposta di registro
Ti segnaliamo l'eBook recentemente aggiornato alla riforma ex D.Lgs. 139/2024 "Imposta di registro | eBook 2025"
Potrebbero interessarti anche altri nostri eBook e Libri di carta:
- Manuale delle locazioni commerciali e abitative | Libro di carta
- Iva in edilizia e nel settore immobiliare | eBook 2025
- Le agevolazioni prima casa | eBook 2025
- Donare ai figli | eBook 2024
- Adeguamento Istat Canone di Locazione | Excel
- Dichiarazione di successione | eBook 2025
- Guida pratica sull'imposta di successione e donazione | Libro di carta
2) Imposta di registro: indice ebook
PARTE PRIMA: L’IMPOSTA DI REGISTRO
- Il D.P.R. 131/86 e le novità apportate dalla Riforma di cui al d.lgs 139/2024
1.1 Introduzione
1.2 Le novità apportate dalla Riforma del 2025 - La liquidazione dell’imposta: le modalità di registrazione degli atti e il principio di autoliquidazione da parte del contribuente a seguito della Riforma del 2025
2.1 Gli atti soggetti a registrazione
2.2 L’autoliquidazione dell’imposta
2.3 Le modalità di registrazione degli atti
2.4 La registrazione dei contratti di locazione immobiliare - Imposta principale, suppletiva e complementare
3.1 L’imposta principale
3.2 L’imposta suppletiva e complementare - Cessione di azienda: imposta di registro con aliquote separate
4.1 L’azienda: definizione civilistica
4.2 La tassazione della cessione d’azienda - La divisione ereditaria: l’imputazione delle donazioni fatte in vita a seguito della Riforma del 2025
5.1 La natura giuridica
5.2 La tassazione della divisione
5.3 La tassazione delle masse plurime
5.4 La collazione ereditaria: le novità della Riforma 2025 - La riscossione dell’imposta di registro per gli atti giudiziari: le novità del D.lgs 139/2024
6.1 La riscossione degli atti giudiziari - Il principio di alternatività IVA/registro
7.1 I requisiti per l’applicazione del regime IVA - I contratti preliminari: distinzione tra caparra e acconti alla luce della Riforma del 2025
8.1 Caparra e acconti: le novità della Riforma - La tassazione della cessione di cubatura: i chiarimenti apportati dalla Riforma
9.1 Inquadramento giuridico
9.2 La tassazione dell’atto di cessione di cubatura
9.3 La riforma del 2025 - Nuda proprietà ed usufrutto: la nuova plusvalenza a seguito della Legge di Bilancio 2024
10.1 Il diritto reale di usufrutto
10.2 La plusvalenza dopo la Legge di Bilancio 2024
10.3 L’interpello dell’Agenzia delle Entrate - L’interpretazione e la riqualificazione degli atti
11.1 La riqualificazione degli atti da parte dell’Ufficio - La tassazione degli atti con pluralità di disposizioni
12.1 La tassazione degli atti che contengono più disposizioni
12.2 Disposizioni relative a beni con aliquote diverse - Il regime delle pertinenze
13.1 La definizione delle pertinenze contenuta nel codice civile
13.2 Il regime fiscale delle pertinenze - L’enunciazione degli atti non registrati
14.1 Le fattispecie impositive dell’enunciazione di atti
14.2 La questione dell’enunciazione del finanziamento soci
PARTE SECONDA: LA TASSAZIONE DEGLI ATTI (TABELLE OPERATIVE)
- La compravendita
15.1 Requisiti per usufruire delle agevolazioni prima casa
15.2 Requisiti per l’applicazione della disciplina del prezzo-valore - Il conferimento di diritti reali in società
- Il contratto preliminare
- La transazione
- La permuta
- Il trasferimento dei beni sottoposti a vincolo culturale
- I trasferimenti immobiliari in sede di accordi di separazione/divorzio
PARTE TERZA: ESEMPI DI CLAUSOLE
- Le agevolazioni prima casa
- Il prezzo – valore
- Le agevolazioni per la piccola proprietà contadina
24.1 Compravendita di terreno agricolo a favore di coltivatore diretto o IAP - La vendita di immobili strumentali da parte di società
25.1 Compravendita di immobile strumentale per natura da impresa non costruttrice
25.2 Compravendita di immobile strumentale per natura da impresa non costruttrice in favore di altro soggetto passivo IVA (con reverse charge)
25.3 Compravendita di immobile strumentale per natura da impresa costruttrice dopo 5 anni dall’ultimazione dei lavori con opzione IVA
25.4 Compravendita di immobile strumentale per natura da impresa costruttrice dopo 5 anni dall’ultimazione dei lavori in favore di altro soggetto passivo IVA (con reverse charge)
25.5 Compravendita di immobile strumentale per natura da impresa costruttrice entro 5 anni dall’ultimazione dei lavori
Scopri l’ebook Imposta di registro