HOME

/

PMI

/

AGRICOLTURA E PESCA 2024

/

NUOVO BANDO PER LA PROMOZIONE DEI PRODOTTI AGRICOLI

Nuovo bando per la promozione dei prodotti agricoli

La commissione europea mette a disposizione oltre 160 milioni di euro per la promozione dei prodotti agroalimentari, scadenza 11 maggio 2021

Ascolta la versione audio dell'articolo

La Commissione Europea ha pubblicato il bando “Promozione dei prodotti Agricoli (AGRIP-SIMPLE-2021)” nell’ambito del programma AGRIP, dedicato alla promozione dell’agricoltura per la promozione di prodotti agricoli.

Il programma AGRIP si occupa di promuovere i prodotti agricoli dell’Unione Europea (UE). Obiettivo della nuova programmazione europea è di finanziare attività in linea con il Green Deal ed in particolare, l’agricoltura sostenibile dell’UE e il ruolo del settore agroalimentare in termini di azione per il clima e ambiente. In particolare, il programma AGRIP ha come obiettivo anche quello di evidenziare gli elevati standard di sicurezza dei prodotti agroalimentari dell’UE, nonché la gamma diversificata e tradizionale di prodotti sostenuta dai regimi di qualità dell’UE.

L'articolo continua dopo la pubblicità

All'interno del libro  "Aprire un'azienda agricola" Manuale pratico e business plan, di F. Santori pubblicato da Maggioli Editore, un intero capitolo del testo è dedicato ai finanziamenti pubblici e privati disponibili indicando la strada da percorrere per reperirli. Ecco qui un brevissimo estratto:

Come le istituzioni possono finanziare il tuo progetto?

Per aprire un’azienda agricola, oltre a tentare di superare il muro della burocrazia (un pochino di fatica ma ci riuscirai), sai benissimo che possono servire importanti investimenti per l’acquisto delle attrezzature (trattori, trinciatrici, celle frigo e altro). Sai a chi rivolgerti? Sulla base dell’idea progettuale è necessario valutare la possibile fonte di finanziamento nell’ambito delle politiche di sviluppo rurale nazionali ed europee. Quando si parla di reperire i fondi per avviare un’azienda agricola, bisogna svolgere un lavoro capillare: questo capitolo indica la strada da percorrere per reperirli iniziando dagli enti di settore e dagli uffici provinciali per poi passare alla regione, allo stato e a quelli dell’Unione europea.

Per poter accedere ai finanziamenti (e utilizzarli correttamente) è fondamentale comprendere bene quali siano le differenze tra le varie tipologie di fondi, ma anche conoscere pro e contro di ciascuna tipologia di agevolazione, così da scegliere correttamente un fondo diretto piuttosto che un fondo indiretto, o viceversa. In linea generale, devi sapere che sono previste tre modalità di gestione dei finanziamenti dell’UE:

  1. gestione diretta: la Commissione europea gestisce il bilancio quando i progetti sono realizzati dai suoi servizi, presso la sede centrale, nelle delegazioni dell’UE o tramite le agenzie esecutive dell’UE;
  2. gestione indiretta: i programmi di finanziamento sono gestiti indirettamente quando sono realizzati da paesi terzi, organizzazioni internazionali, agenzie per lo sviluppo o altri organismi. Le opportunità di finanziamento nell’ambito della gestione indiretta sono pubblicate da questi organismi di gestione;
  3. gestione concorrente: la Commissione europea delega la gestione di alcuni programmi agli Stati membri nell’ambito di accordi di gestione concorrente. Ciascuno Stato membro prepara, in collaborazione con la Commissione europea, un accordo che stabilisce come verranno utilizzati i fondi nel corso di un periodo di finanziamento, di norma coperto da un quadro finanziario pluriennale. Gli Stati membri affidano la gestione dei fondi dell’UE principalmente ad autorità di gestione quali i ministeri e altri enti pubblici. Queste istituzioni hanno il compito di organizzare e pubblicare gli inviti a presentare proposte o le gare d’appalto. In pratica, l’80% circa dei finanziamenti dell’UE è gestito in regime di gestione concorrente 6.

Come presentare una domanda di finanziamento?

I finanziamenti europei sono aiuti economici per i cittadini UE, quindi anche imprese, startup innovative, PMI, enti locali e regionali, amministrazioni centrali e organizzazioni no profit. Ogni programma finanziario prevede diversi requisiti di ammissibilità, budget e spese ammissibili, a seconda dei settori interessati e del numero di proposte.

Come si presenta la domanda di finanziamento? I fondi europei vengono assegnati tramite bandi pubblici; per rispondere a un bando i potenziali beneficiari devono presentare una proposta progettuale, che verrà valutata dall’ente concedente e inserita (se ammissibile a livello formale) in una graduatoria, in base alla quale verranno distribuiti i fondi disponibili.

Le graduatorie possono essere di due tipi:

  • a sportello: i progetti formalmente ammissibili sono finanziati in base all’ordine cronologico di presentazione della domanda;
  • di merito: ai progetti viene assegnato un punteggio in base ai criteri stabiliti dal bando e sono finanziati quelli con il punteggio più alto fino a esaurimento delle risorse stanziate.

1) Come presentare la domanda e requisiti

La domanda deve essere presentata in formato elettronico sulla piattaforma dedicata della Commissione Europea e sarà possibile sottoporre i progetti fino al prossimo 11 maggio 2021. Il finanziamento prevede il rimborso a fondo perduto dei costi sostenuti per le attività ammissibili in una percentuale variabile tra il 70% e l’80% in funzione della natura giuridica dei soggetti che presentano la richiesta di finanziamento. Tra i requisiti di ammissibilità si evidenziano:

 soggetti giuridici (organismi pubblici o privati):

  • stabiliti in uno Stato membro dell’UE [compresi i paesi e territori d’oltremare (PTOM)];
  • organizzazioni o organismi ammissibili articolo 7, paragrafo 1, del regolamento (UE) n. 1144/2014;
  • organizzazioni professionali o interprofessionali;
  • organizzazioni di produttori o associazioni di organizzazioni di produttori;
  • organismi del settore agroalimentare il cui obiettivo e la cui attività consistano nel promuovere i prodotti agricoli e nel fornire informazioni sugli stessi, e che siano stati investiti dallo Stato membro interessato di attribuzioni di servizio pubblico chiaramente definite in questo ambito;

In particolare le attività progettuali devono prevedere azioni che abbiano ad oggetto la sostenibilità dell'agricoltura sul territorio dell'Unione Europea, sottolineando il suo ruolo benefico per l'azione per il clima e l'ambiente. Le azioni dovrebbero riguardare il modo in cui i prodotti promossi e il loro metodo di produzione contribuiscono a:

a) mitigazione dei cambiamenti climatici (ad esempio riduzione delle emissioni di gas a effetto serra) e / o adattamento (ad esempio risparmio idrico, colture resistenti al clima e varietà di colture) e

b) almeno uno dei seguenti:

  • i) conservazione della biodiversità e uso sostenibile delle risorse naturali (ad esempio fauna selvatica, paesaggio, risorse genetiche);
  • (ii) gestione sostenibile dell'acqua (ad es. efficienza nell'uso dell'acqua, riduzione del carico di nutrienti o pesticidi);
  • (iii) gestione sostenibile del suolo (es. controllo dell'erosione; bilancio dei nutrienti; prevenzione dell'acidificazione, salinizzazione, riduzione dei pesticidi);
  • (iv) metodi di produzione animale sostenibili ed efficienti in termini di emissioni di carbonio;

c) metodi di produzione animale sostenibili ed efficienti in termini di emissioni di carbonio;

d) riduzione dell’uso di antimicrobici;

e) riduzione delle perdite e degli sprechi alimentari;

f) consumo sostenibile;

g) benessere animale.

Verrà verificata anche la capacità finanziaria dei soggetti che partecipano al bando. I soggetti partecipanti dovranno rendere disponibile la seguente documentazione:

  • i conti annuali (compresi il conto profitti e perdite e lo stato patrimoniale) dell’ultimo esercizio finanziario per il quale sono stati chiusi i conti;
  • per le entità di nuova costituzione: un piano economico (se i conti non sono disponibili).

Le campagne di informazione e di promozione sono ammissibili e possono consistere in gestione del progetto, pubbliche relazioni, configurazione di siti web e attività sui social media, pubblicità sulla carta stampa o via TV, radio e online, gadget e video promozionali, eventi, fiere, seminari e giornate di degustazione e promozione presso i punti vendita.

2) Strategia europea farm to fork

Nell’ambito della strategia Farm to Fork (F2F), parte trainante dell’European Green Deal,  le “Call” pubblicate a gennaio dalla Commissione mettono a disposizione oltre 160 milioni di euro per il finanziamento di attività promozionali dei prodotti agroalimentari europei che dovrebbero aiutare i produttori a vendere i loro prodotti in un mercato globale sempre più competitivo, favorendo al tempo stesso l'occupazione e la crescita a livello nazionale (clicca qui per approfondimenti https://ec.europa.eu/info/food-farming-fisheries/key-policies/common-agricultural-policy/market-measures/promotion-eu-farm-products_it )

Come previsto dal work programme della politica UE per la promozione dell'agrifood pubblicato a dicembre 2020, che stanzia complessivamente 182,9 milioni di euro per creare nuove opportunità di mercato per il settore agroalimentare, Bruxelles ha lanciato due bandi: uno relativa ai progetti semplici, l'altro per il finanziamento di programmi multipli.

La strategia Farm to Fork è il piano decennale pubblicato a maggio 2020 dalla Commissione europea per guidare la transizione verso un sistema alimentare sano, equo e rispettoso dell’ambiente. È una proposta ambiziosa che vede l’Unione europea per la prima volta impegnata a progettare una politica alimentare che proponga misure e obiettivi di coinvolgimento dell’intera filiera alimentare, dalla produzione al consumo, senza dimenticare la distribuzione. Ogni Stato membro dell’Ue dovrà seguirla, approvando norme che consentano di raggiungere gli obiettivi stabiliti dalla Commissione.

Ti segnaliamo tutti gli e-book e libri per approfondire le tematiche del mondo dell’agricoltura di ConsulenzaAgricola.it

3) Link del bando

Di seguito il link per approfondire i dettagli del bando “Call for proposals for simple programmes 2021 - Promotion of agricultural products (AGRIP-SIMPLE-2021)”.


https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/portal/screen/opportunities/topic-details/agrip-simple-2021-im-sustainable;callCode=null;freeTextSearchKeyword=;matchWholeText=true;typeCodes=1,2;statusCodes=31094502;programmePeriod=null;programCcm2Id=null;programDivisionCode=null;focusAreaCode=null;geographicalZonesCode=null;programmeDivisionProspect=null;startDateLte=null;startDateGte=null;crossCuttingPriorityCode=null;cpvCode=null;performanceOfDelivery=null;sortQuery=startDate;orderBy=desc;onlyTenders=false;topicListKey=topicSearchTablePageState


La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

AGRICOLTURA E PESCA 2024 · 09/10/2024 Anticipi PAC: regole Agea per le domande dal 16 ottobre

Agea pubblica le regole per le anticipazioni PAC agli agricoltori

Anticipi PAC: regole Agea per le domande dal 16 ottobre

Agea pubblica le regole per le anticipazioni PAC agli agricoltori

Aiuti alle imprese per la moria del Kiwi: tutte le regole

“Moria del kiwi” nel 2023: i sostegni alle imprese del settore dal Dl Agricoltura e ora le regole nel relativo Decreto ministeriale in GU del 3 ottobre 2024

Impresa florovivaistica: quali attività esercita?

Attività agricola pura, attività connesse, attività commerciale

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.