Domanda e Risposta Pubblicata il 24/01/2012

In quanti anni deve essere ripartita la detrazione per le spese relative a interventi di recupero del patrimonio edilizio (ristrutturazioni)?

Le novità della Manovra Monti sulla ripartizione delle spese di ristrutturazione



La detrazione per le spese di ristrutturazione può essere ripartita in 5 o 10 quote annuali di pari importo per le spese sostenute fino all'anno 2001, e solo in 10 quote annuali di pari importo per quelle sostenute negli anni 2002 e seguenti.

La scelta del numero delle rate in cui suddividere la detrazione in questione per ciascun anno in cui sono state sostenute le spese non è modificabile.
Fino al 31 dicembre 2011 i contribuenti di età non inferiore a 75 e 80 anni, proprietari o titolari di un diritto reale sull'immobile oggetto dell'intervento edilizio, ad esclusione di inquilini e comodatari, possono ripartire la detrazione IRPEF rispettivamente in 5 e 3 quote annuali di pari importo.Dal 1 gennaio 2012 anche questi contribuenti senior potranno detrarre in 10 anni.
 

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