Domanda e Risposta Pubblicata il 02/07/2021

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Credito redditi prodotti all'estero: come si indica nelle dichiarazioni?

di Redazione Fisco e Tasse

Dichiarazione dei redditi 730/2021: ecco dove indicare il credito per i redditi prodotti all'estero



Nelle dichiarazioni dei redditi 2021, riferite al periodo d'imposta 2020, è possibile beneficiare di un credito d'imposta per i redditi esteri. In particolare, il credito d’imposta spetta ai contribuenti residenti in Italia che hanno percepito redditi (di lavoro dipendente, di pensione, utili e proventi, ecc.) in un Paese estero nel quale sono state pagate imposte divenute definitive a partire dal 2020 (se non sono state già indicate nella dichiarazione precedente) e fino al termine di presentazione della dichiarazione dei redditi 730/2021, indipendentemente dall’anno in cui tali redditi sono stati percepiti. 

Attenzione va prestata al fatto che si considerano pagate a titolo definitivo le imposte che non possono essere più rimborsate, sono quindi escluse

Si specifica che

  1. è possibile usufruire del credito d’imposta nel periodo in cui il reddito estero concorre alla formazione del reddito complessivo nazionale anche qualora, in tale periodo, non si sia ancora verificato il pagamento a titolo definitivo delle imposte estere, purché tale pagamento avvenga entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa al primo periodo d’imposta successivo. 
  2. è stato introdotto il meccanismo del riporto all’indietro e in avanti (cc.dd. “carry back” e “carry forward”) delle eccedenze d’imposta italiana ed estera, consentendo di memorizzare per sedici esercizi complessivi il credito che, per incapienza dell’imposta italiana, non è detraibile nel periodo in cui il reddito estero è imponibile in Italia. 

Attenzione: nel caso in cui si decida di usufruire delle possibilità di cui ai punti 1 e 2 sopra, è necessario utilizzare esclusivamente il modello RedditiPF 2021 e compilare il quadro CE presente nel fascicolo 3. 


Requisiti per far valere il credito d’imposta nel modello 730

 I requisiti per far valere il credito nel modello di dichiarazione 730/2021 sono:

 Ai fini della verifica della detrazione spettante, il contribuente è tenuto a conservare i seguenti documenti:

Nel caso in cui il contribuente non abbia copia della dichiarazione dei redditi presentata all’estero in quanto non prevista dal Paese estero, può attestare con una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà la circostanza di non essere tenuto alla presentazione della dichiarazione dei redditi nello Stato estero. Rimane fermo che, anche in tale caso, deve essere conservata la ricevuta del versamento delle imposte pagate nel Paese estero.

Si chiarisce che la documentazione a sostegno dei presupposti deve essere acquisita dal sostituto di imposta nel caso in cui il credito per i redditi prodotti all’estero sia riconosciuto dal sostituto stesso in sede di conguaglio e sia conseguentemente certificato. Pertanto, per il credito d’imposta certificato nella CU dal sostituto d’imposta non può essere richiesta al CAF o al professionista abilitato ulteriore documentazione a sostegno dell’effettivo svolgimento di attività lavorativa all’estero. 


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