L’articolo 1, comma 45, della Legge di bilancio 2022 ha modificato ed esteso la disciplina del credito d'imposta per gli investimenti in ricerca e sviluppo, in transizione ecologica, in innovazione tecnologica 4.0 e in altre attività innovative, di cui ai commi da 198 a 206 dell’articolo 1 della legge di bilancio 2020 (Legge n. 160 del 27 dicembre 2019).
La proroga dei benefici oltre il 2022 opera con tempistiche, misure e massimali differenziati, a seconda della tipologia di investimenti.
Per l’anno 2022 si mantiene comunque la stessa misura e lo stesso limite massimo disposto dalla legislazione vigente
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Le tipologie di attività i cui costi permettono di usufruire del credito di imposta sono relative a investimenti in ricerca e sviluppo, in transizione ecologica, in innovazione tecnologica 4.0 e in altre attività innovative.
L’articolo 1, commi da 198 a 209, Legge 27 dicembre 2019 n. 160, indica come attività di:
a) Innovazione di prodotto;
b) Innovazioni di processo;
c) Innovazioni di marketing;
d) Innovazioni organizzative (comma 201);
Ai fini della maggiorazione del credito in relazione alle attività di innovazione tecnologica, si considerano attività di innovazione tecnologica finalizzate al raggiungimento di obiettivi di innovazione digitale 4.0 i lavori svolti nell'ambito di progetti relativi alla trasformazione dei processi aziendali attraverso l'integrazione e l'interconnessione dei fattori, interni ed esterni all'azienda, rilevanti per la creazione di valore.
Ad esempio: l'integrazione, attraverso l'applicazione di tecnologie digitali, tra il sistema informatico (IT) e le fasi del processo di produzione di beni o servizi (Operations).
Si considerano attività di innovazione tecnologica finalizzate al raggiungimento di obiettivi di transizione ecologica i lavori svolti nell'ambito di progetti relativi alla trasformazione dei processi aziendali secondo i principi dell'economia circolare così come declinati nella comunicazione della Commissione europea (COM 2020) 98 dell'11 marzo 2020. Ad esempio: la realizzazione di catene del valore a ciclo chiuso nella produzione ed utilizzo di componenti e materiali, anche sfruttando opportunità di riuso e riciclo cross-settoriali.
Per ogni tipo di attività si indicano le spese ammissibili ai fini della determinazione della base di calcolo del beneficio e anche, in alcuni casi, i limiti percentuali rispetto al totale delle spese ammesse, che sono maggiorati nel caso di spese di personale sostenute per:
Nel caso di attività di ricerca e sviluppo, ricevono una maggiorazione anche le spese per contratti di ricerca extra-muros stipulati con università e istituti di ricerca, a specifiche condizioni, nonché - secondo quanto introdotto con il D.L. n. 34/2020 (art. 38, comma 5) - con start-up innovative aventi sede nel territorio dello Stato.
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Il credito di imposta è riconosciuto, fino al periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2022, nelle misure indicate nella tabella sottostante.
Tipologia di spesa ANNO 2022 | % credito di imposta | Limite massimo annuale |
Attività di ricerca e sviluppo (comma 200) | 20% | 4 milioni di euro |
Attività di innovazione tecnologica (comma 201) | 10% | 2 milioni di euro |
Attività di innovazione tecnologica (comma 201) finalizzate alla realizzazione di prodotti o processi di produzione nuovi o sostanzialmente migliorati per il raggiungimento di un obiettivo di transizione ecologica o di innovazione digitale 4.0 | 15% | 2 milioni di euro |
Attività di design ed ideazione estetica (comma 202) | 10% | 2 milioni di euro |
Nel rispetto dei massimali indicati e a condizione della separazione analitica dei progetti e delle spese ammissibili pertinenti alle diverse tipologie di attività, è possibile applicare il beneficio anche per più attività ammissibili nello stesso periodo d’imposta.
Il credito d’imposta è cumulabile con altre agevolazioni che abbiano ad oggetto i medesimi costi, a condizione che tale cumulo, tenuto conto anche della non concorrenza alla formazione del reddito e della base imponibile dell’imposta regionale sulle attività produttive di cui al periodo precedente, non porti al superamento del costo sostenuto.
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La proroga dei crediti di imposta, ad opera dell’articolo 1, comma 45, della legge di bilancio 2022, prevede una diminuzione della percentuale del credito di imposta ed una variazione dei limiti di spesa, con un prolungamento del periodo agevolato per le spese in attività di ricerca e sviluppo. In particolare:
Si riportano nella tabella sottostante le variazioni intervenute per ogni anno successivo al periodo d’imposta 2022.
TIPOLOGIA DI SPESA ANNO 2023 | % CREDITO DI IMPOSTA | LIMITE MASSIMO ANNUALE |
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Attività di ricerca e sviluppo (comma 200) dimezzato rispetto al 2022 ma con limite di spesa aumentato | 10% | 5 milioni di euro |
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Attività di innovazione tecnologica (comma 201) invariato rispetto al 2022 | 10% | 2 milioni di euro |
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Attività di innovazione tecnologica (comma 201) finalizzate alla realizzazione di prodotti o processi di produzione nuovi o sostanzialmente migliorati per il raggiungimento di un obiettivo di transizione ecologica o di innovazione digitale 4.0 ridotto rispetto al 2022 ma con limite di spesa raddoppiato | 10% | 4 milioni di euro |
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Attività di design ed ideazione estetica (comma 202) invariato rispetto al 2022 | 10% | 2 milioni di euro |
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TIPOLOGIA DI SPESA ANNI 2024-2025 | % CREDITO DI IMPOSTA | LIMITE MASSIMO ANNUALE | |||
Attività di ricerca e sviluppo (comma 200) invariato rispetto al 2023 | 10% | 5 milioni di euro | |||
Attività di innovazione tecnologica (comma 201) dimezzato rispetto al 2023 con limite invariato | 5% | 2 milioni di euro | |||
Attività di innovazione tecnologica (comma 201) finalizzate alla realizzazione di prodotti o processi di produzione nuovi o sostanzialmente migliorati per il raggiungimento di un obiettivo di transizione ecologica o di innovazione digitale 4.0 dimezzato rispetto al 2023 con limite invariato | 5% | 4 milioni di euro | |||
Attività di design ed ideazione estetica (comma 202) dimezzato rispetto al 2023 con limite invariato | 5% | 2 milioni di euro |
A partire dal periodo di imposta successivo al 31 dicembre 2025 è previsto il credito di imposta esclusivamente per l’attività di ricerca e sviluppo.
TIPOLOGIA DI SPESA ANNO 2026-2031 | PERCENTUALE CREDITO DI IMPOSTA | LIMITE MASSIMO ANNUALE |
Attività di ricerca e sviluppo (comma 200) invariato rispetto al 2023 | 10% | 5 milioni di euro |