Speciale Pubblicato il 28/04/2020

Tempo di lettura: 4 minuti

Protocollo sicurezza cantieri contro il COVID19

di Staff di Fiscoetasse

Sintesi delle regole per la sicurezza in edilizia e lavori pubblici. Casi di esclusione dalla responsabilità per mancata consegna



Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti  ha sottoscritto lo scorso venerdi 24 aprile  con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali,  e le parti sociali ANCI, UPI, Anas S.p.A., RFI, ANCE, Alleanza delle Cooperative, Feneal Uil,  Filca – CISL e Fillea CGIL il  nuovo Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID – 19 nei cantieri. Il 27 aprile la ministra del lavoro De Micheli ha comunicato l'adesione  al protocollo per i cantieri  anche di Confartigianato, Cna, Claai, Casartigiani e Confapi.

Il documento (allegato in fondo a questo articolo ) aggiorna il precedente firmato a marzo adeguandolo alle previsioni del Protocollo generale per la sicurezza del 24 aprile  ed acquista particolare importanza anche per la contestuale decisione di riapertura delle attività edilizie a partire dal 4 maggio 2020, previste dall'ultimo DPCM 26.4.2020.

Le regole principali  sono  suddivise in specifiche sezioni dedicate ai vari aspetti :

Inoltre vengono forniti esempi di casi in cui puo essere prevista esclusione dalle penali per ritardi o mancata consegna nei lavori di cantiere per i datori di lavoro, a causa dell'emergenza Coronavirus. 

Per quanto riguarda l'obbligo di  INFORMAZIONE  il datore di lavoro, a è tenuto ad informare tutti i lavoratori e chiunque  entri nel cantiere circa le disposizioni delle Autorità, consegnando e/o affiggendo all’ingresso del     cantiere e nei luoghi maggiormente frequentati appositi cartelli visibili che segnalino le corrette
modalità di comportamento e gli obblighi connessi. Ad esempio:

L'articolo continua dopo la pubblicità

Ti potrebbe interessare: La gestione del rischio COVID-19 (eBook)

Vai al Focus Emergenza Coronavirus   aggiornato quotidianamente

Indicazioni operative per i datori di lavoro

MODALITA’ DI ACCESSO DEI FORNITORI ESTERNI AI CANTIERI

  • individuare procedure e percorsi predefiniti
  • Se possibile, gli autisti dei mezzi di trasporto devono rimanere a bordo dei propri mezzi oppure rispettare la distanza minima di un metro
  • No all’accesso ai locali chiusi comuni del cantiere
  • Predisposizione di servizi igienici riservati

PULIZIA E IGIENE NEL CANTIERE

 Va assicurata la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica :

  • degli spogliatoi e delle aree comuni
  • dei servizi igienici
  • mezzi d’opera con le relative cabine di guida con prodotti  previsti dalla circolare del ministero della salute

Le persone devono in particolare adottare  frequente e minuzioso lavaggio delle mani con  appositi  prodotti disinfettanti messi a disposizione

La periodicità della sanificazione verrà stabilita dal datore di lavoro previa consultazione del medico competente e di RSPP e RLS

GESTIONE SPAZI COMUNI

L’accesso agli spazi comuni (uffici, mense, spogliatoi) va contingentato per assicurare la distanza di sicurezza di un metro con

  • tempi ridotti di permanenza,
  • ventilazione continua dei locali

ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE

  • turnazione dei lavoratori
  • gruppi autonomi, distinti e riconoscibili
  •  diversificazione  orari  di entrata ,  sosta e all’uscita
  •  Nei cantieri con  numero di occupati superiore a 250 unità) il datore di lavoro deve assicurare il presidio sanitario

GESTIONE DI UNA PERSONA SINTOMATICA IN CANTIERE

  In presenza di febbre superiore ai 37,5° e sintomi di infezione respiratoria quali la tosse, la persona

  1. deve dichiararlo immediatamente al datore di lavoro o al direttore di cantiere
  2. va isolata in base alle disposizioni dell’autorità sanitaria.
  3. Il datore di lavoro collabora con le Autorità sanitarie per l’individuazione degli eventuali “contatti stretti”
  4. si provvede alla sanificazione dei luoghi e degli strumenti di lavoro

Ipotesti di esclusione della responsabilita per mancata consegna dei lavori

Come detto e come previsto dal DL 18 2020 , il prorocollo esemplifica alcuni casi ( non esaustivi) in cui puo essere prevista l'esclusione dalle penali per ritardi o mancata consegna nei lavori di cantiere per i datori di lavoro, a casua dell'emergenza Coronavirus:


1 FILE ALLEGATO:
ML-MIT Protocollo cantieri coronavirus

TAG: Emergenza Coronavirus- Green pass La rubrica del lavoro Imprese Edili